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GRAND CANYON
> sino al 1880 il G.C. era molto lontano > pochi lo conoscono
> ospitalità presso le strutture che gli abitanti del luogo avevano creato
> fine ‘800 > successo
> paesaggio naturale
> Ruolo fondamentale della società ferroviaria AT&SF e della sua filiale Fred Harvey (gestisce in
tutto il paese i punti di ristoro nelle zone attraversate dalla società madre):
> collegamento giornaliero col Grand C.
> investimenti in infrastrutture (albergo di lusso), ristoranti
> cambia il tessuto sociale e economico perché vi è una compagnia grossa dominante > quelle
piccole si adeguano e collaborano, altrimenti fallimento
> unico modo per andare nel G.C era prendere il treno ella AT&SF e se voleva andare in albergo,
aveva uno sconto (25%)
> 1908: apre un parco nazionale,dato in gestione a queste 2 società soprattutto per la creazione di
infrastrutture
SANTA FE
> New Messico
> città estremamente povera, marginale, popolazione è latino americana
> si parte da zero, Egar Hewett e John Wagner
> Hewett
> centro delle attività vulcaniche
> promozione culturale
> apre scuola di archeologia
> centro di ricerca sulla cultura dell’America occidentale
> musei e attività culturali e di spettacolo
=> infrastrutture
> Wagenr
> mette soldi e capacità manageriali
> costruisce albergo di lusso
> fa entrare Santa Fe nel turismo > accordi con tour operator per promuovere S.F
> diventa “l’altra America” > tempo si era fermato (scavi archeologici e architettura spagnola)
> turisti: intellettuali e artisti
> afflusso di capitali e persone dall’esterno
> problemi: popolazione autoctona viene cacciata, perché prezzi crescono e non riescono a
sopravvivere
> anni ’20 > da turismo di elite a turismo di massa
> da treno a automobile => ci si può fermare quando si vuole
=> rese i parchi naturali,storici e archeologici mete dei tour automobilistici
> inizio ‘900 > feste sulla neve, scii
LAS VEGAS
> zona povera
> unica attività economica forte > costruzione di una diga con il relativo indotto > ma non
funzionano in eterno => il governatore del Nevada porta capitali a Las Vegas:
> legalizza: 1) prostituzione 2) gioco d’azzardo
> facilità matrimonio e divorzio
=> alternativa ai finanziamenti federali
> casinò
> mafia, illegalità > Chicago anni ’30 malavita investono a Las Vegas (casinò, night club, grandi
alberghi…) => risorse finanziarie ma con problemi sulla malavita
> negli anni ’60 da città del divertimento basata sull’illegalità a città turistica di proprietà grandi
società
> nasce come meta del turismo di massa => mai treno, solo aereo e auto
lezione 9 (8 aprile 2016)
TURISMO NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO: AFRICA
> paesi in via di sviluppo > ridurre il gap con i paesi industrializzati
> Africa, Asia, America Latina
> storicamente il turismo ha presentato in questi paesi tassi di crescita bassi per molto tempo >
ultimi 30 anni vi sono investimenti in questo settore > turismo non è diventato motore di crescita
> eccezioni: Egitto
> turismo non è l’unica occasione mancata dell’Africa ma anche:
1) lento sviluppo e resistenze all’industrializzazione
2) resistenze all’avvio di un processo di cooperazione fra le varie nazioni
PROBLEMI:
> manca un insieme unificante di valori che facesse da base alla convivenza delle tante
etnie che componevano gli stati africani, nati attraverso l’esperienza coloniale
> problemi dei rapporti fra neri e africani bianchi
> inventare dal nulla le istituzioni che regolano la democrazia dei paesi e le istituzioni che
creano un mercato che segnano il passaggio da un’economia di sussistenza a una basata
sullo spirito
> alcuni paesi non hanno una forma di turismo autoctona
> in seguito al colonialismo => processi di indipendenza => governi affrontano problemi:
1) arretratezza economica > secondo alcuni la causa è nel colonialismo stesso, conquista
=> sfruttamento territori e non riversano la ricchezza li
> secondo alcuni il lascito del colonialismo è alla base dello
sviluppo economico recente come ad esempio dell’India > ad
ogni modo arretratezza economica
2) costruzione di istituzioni politiche e sociali (spesso si tratta di stati creati a tavolino)
=>
1) costruzione di reti infrastrutturali trasporto efficienti: prima inadeguate e decentrate
rispetto ai nuovi centri della vita economica e politica
2) squilibri della bilancia commerciale, aggravati da tentativi di avvio industriale (acquisto
macchinari) => turismo deve bilanciare la bilancia commerciale e pagare i debiti necessari
per avviare il processo di industrializzazione
=> NASCE L’INTERESSE PER IL TURISMO perché attrae valuta pregiata
> all’indomani dell’indipendenza tutti i nuoci stati africani avviano piani per lo sviluppo di questo
settore > es: Tanzania: politica di forte sostegno allo sviluppo turistico basata sull’intervento diretto
dello stato nella realizzazione di strutture ricettive e costruzione di parchi nazionali +
promozione degli investimenti esteri + alberghi
> Zambia e Zimbabwe nacquero durante il processo di indipendenza che portò alla fine del
controllo coloniale
> Zambia voleva investire denaro pubblico => differenziare un’economia fondata sulla
monocoltura del rame
> primo governo dello Zimbabwe dopo l’indipendenza nel 1980 decise di puntare sul
turismo
> avviare l’industrializzazione in paesi tanto arrestati => impegno finanziario
> tra il 1957 e 1966 gran parte dei paesi africani subsahariani conquista l’indipendenza
> turismo in Africa è un’invenzione occidentale
> Grand Tour predilige le mete esotiche
> 2° 1/2 ‘800 > spedizioni coloniali > moda viaggi esotici tra l’aristocrazie europea
> agenzia di viaggio > organizzazione di battute di caccia
> turismo culturale
> mete: Tunisia, Egitto in Africa e India, Sri Lanka in Asia
=> problemi: è una forma più raffinata di colonialismo e imposizione di costumi occidentali
anche se aristocratici europei che vanno li in vacanza > impegno ambientalista >
preservare il territorio, l’autenticità della cultura e paesaggio locale
> associazioni per difendere la fauna dell’impero inglese > salvare la wilderness
africana => naturalisti inglesi formano l’Associazione per la conservazione della
fauna dell’impero => sensibilizzazione + convincere il governo inglese a creare
parchi naturali in Africa parco “Masai Mara” in Kenya
> parchi (Wankie National Park, la cosa archeologica dello Zimbabwe, le cascate
Vittoria in Rhodesia, Kruger National Park in Sudafrica) => espropriate terre usate
per agricoltura e allevamento => di cosa vivono i locali? > per i locali è una violenza,
un’imposizione del colonialismo
> turismo regionale > praticato dagli europei trasferitisi in Africa => pratica occidentale
> mete: Zimbabwe, Rhodesia, Sud Africa
> cuore organizzativo è la Rhodesia meridionale ossia l’attuale Zimbabwe perché erano
state create quasi tutte le società impegnate nell’organizzazione dei viaggi
> 2 circuiti: 1) sud: Sud Africa, Zimbabwe, Rhodesia
2) orientale: Kenya, Tanzania, Uganda
CIRCUITO SUD
> primo a spezzarsi
> sotto dominio inglese, più o meno integrate dal punto di vista economico >
specializzazioni economiche tra diverse aeree che comportano flusso finanziario di
materie prime e prodotti finiti => import e export
> infrastrutture viarie e ferroviarie erano state costruite per l’esportazione di materie
prime e l’importazione di prodotti finiti => circuito fra i vari stati piuttosto che
all’interno di ciascuno di essi
> collegamento tra stato e stato e non all’interno
> sistema che regge poco > crolla dopo l’indipendenza: es: Rhodesia si trasforma in
Zambia e divenne stato autonomo => guerra di liberazione => portò al potere la
popolazione nera la quale rinominò il nuovo stato Zimbabwe => spezzano i rapporti
economici all’interno di tutta l’area e a contrazione dei flussi turistici:
1) Zambia guerra con Zimbabwe > le Cascate Vittoria diventano una base
militare
2) alberghi come obiettivi da colpire
3) sgretolamento della struttura organizzativa ereditata dalla presentente
struttura politica CIRCUITO ORIENTALE
> decolonizzazione è un processo pacifico inizialmente ma alcuni paesi hanno crisi
politiche interne => guerre con i vicini
> 1977 il disordine interno al Kenya => chiusura del confine con la Tanzania e nel
1982 a un colpo di stato
> instabilità regionale per una decolonizzazione non governata o governata male
=> crisi del turismo
> conseguenze della segmentazione del circuito turistico:
> certi crisi, certi si riconvertono > Zimbabwe: turismo per la caccia e turismo
naturalistico
> Kenya: vacanza balneare > t. occidentale
> era più raggiungibile di altri per occidentali
> raggiunta l’indipendenza > investimenti in
infrastrutture e strutture ricettive
KENYA
> anni ’70 manca l’imprenditorialità => per dare il via allo sviluppo turistico interviene lo Stato =>
>> infrastrutture
>> riserve di caccia
>> parchi naturali
>> costa
>> volo charter > turismo balneare di massa
> problemi anni ’70:
>> sviluppo turistico non pianificato bene
>> 1973 shock petrolifero (diminuzione domanda europea) > paesi dell’OPEC triplicano il
prezzo del petrolio come ritorsione verso l’atteggiamento degli occidentali per la guerra tra
Israeli e paesi arabi => prezzi biglietti salgono => domanda diminuisce => flusso turistico in
entrata scende
=> crisi politica con paesi confinanti
> anni ’80 crisi si contiene: tornano i turisti, soprattutto tedeschi grazie a:
1) potenziamento delle infrastrutture e il completamente dell’aeroporto di Mombasa
2) strategie del governo
> “porte aperte” al capitale estero MA le strutture ricettive sono in mano a
imprenditori esteri =>
> si incentiva l'assunzione di personale locale
> costituzione di imprese locali + scelgono settori più strategici (es. aereo)
EGITTO
> paese leader nel turismo africano
> 2° 1/2 1950 potere: governo socialista Nasser (1956-