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Riassunto esamed di Storia Economica, prof. Ferrai, libro consigliato Storia dei sistemi economici in Europa, Manca Pag. 1
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Premessa

  • Civiltà europea: spazio e tempo (Bloch, "la société féodale" 1939)
  • Transizione dal feudalesimo al capitalismo - dal XIII al XVIII secolo

1) La storia economica come storia dei sistemi economici

  • Storia economica per Schumpeter (Schumpeter, "History of Economic Analysis" 1960)
  • Cooperazione
  • Organizzazione sociale della produzione
  • Sistema economico si configura come struttura organica di istituzioni adeguate ai rapporti di produzione e alle forze produttive - uniformità data dal permanere delle istituzioni (Kula, "Problemi e metodi di storia economica" 1963)
  • Cantillon, "Saggio sulla natura del commercio in generale" 1755
  • La distribuzione
  • Smith "La ricchezza delle nazioni" 1776 - obiezioni di Schumpeter ("History of Economic Analysis" 1960)
  • Scambio: valore d'uso e valore di scambio

L'investimento: rapporti di riproduzione semplice e allargata

  • Adeguamento dei rapporti di produzione, se allargata: Friedman "La tirannia dello status quo" 1984

La rappresentazione dei sistemi economici

  • Carattere statistico - modello statisticamente rappresentativo di un insieme, esempi (Hicks, "Una teoria della storia economica" 1969)
  • Rappresentazione dinamica: i modelli di sviluppo, elastico, semplice e astratto

La periodizzazione della storia economica

  • Classificazione e collocazione dei sistemi nel tempo e nello spazio: storia economica realistica (basata su ipotesi) - generale, relativamente generale, speciale o particolare
  • Periodizzazione non per grandi epoche
  • List, Hildebrand, Bucher e Schmoller distinzione tra economia pastorale, agricola, industriale e commerciale - economia naturale, monetaria e creditizia - economia domestica, cittadina, regionale, nazionale e internazionale
  • Marx:

divisione attenta alla dinamica dei rapporti di produzione, con meno determinismo (Hicks)

  • Autonomia del sistema economico
  • Sistema economico mondiale individuato nell'Europa del '500
  1. Il modo di produzione
    • Definizione per Marx ed Engels ("L'ideologia tedesca" 1845-46) e per Dobb ("Storia del pensiero economico" 1973)
    • Divisione del lavoro (Marx, "Il Capitale I" 1867) - scambio
    • Divisione del lavoro come rapporti sociali di produzione - rapporto dicotomico (Lange, "Economia politica" 1958)
    • Dobb, "Problemi di storia del capitalismo" 1946: uniformità qualitativa creata dalla classe dominante, antagonismo di classe legato alla distribuzione del reddito prodotto (anche se dipende dalla quantità/equalità dei prodotti).
    • Topolski, "Metodologia della ricerca storica" 1975: i conflitti di classe non sono il fattore universale dello sviluppo

sociale ma fonte di mutamento dei modi di produzione

  • Lo stato della tecnica orienta la combinazione dei fattori produttivi per una massima produttività del lavoro
  • Dalla preistoria all'antichità il lavoro era il fattore prevalente, proprietà collettiva (Heichelheim)
  • Nell'età di mezzo si afferma il ruolo della terra: classe signorile vs classe servile (Boutruche)
  • Meravigliosa capacità d'inerzia della massa rurale nutrita dal bisogno insopprimibile di accedere alla terra (Bloch, "la société féodale" 1939)
  • Tra l'età moderna e contemporanea c'è la preminenza del capitale, dove si fronteggiano due classi regolate da contratto
  • Limitazione della libertà del salariato (Dobb, "I salari" 1965)

I fattori della produzione

Dettagli
Publisher
A.A. 2011-2012
2 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/12 Storia economica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Exxodus di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia economica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Cagliari o del prof Ferrai Cecilia.