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La seconda riforma elettorale nel Regno Unito

La seconda riforma elettorale amplia il diritto di voto anche alla classe operaia, sebbene rimanga limitato ai soli contribuenti. Il sistema rimane bicamerale, con la Camera bassa elettiva che rappresenta le masse e una Camera alta riservata ai pari del regno, ovvero alla finanza, all'industria e al commercio. Nel 1911, la Camera dei Lord subisce un limite al diritto di veto. Il sovrano è presente, ma non governa attivamente.

L'Inghilterra perde progressivamente il primato economico e finanziario, ma cerca di nasconderlo con introiti provenienti da partite invisibili come intermediazioni finanziarie e assicurazioni. Nonostante la maggior parte dei capitali sia investita all'estero, ciò non tradisce la grande vitalità della finanza inglese.

Le istituzioni devono essere aggiornate e integrate. Il governo locale è affidato alla piccola nobiltà agraria e ci sono solo due partiti centrali che hanno creato cartelli. Lo stato non controlla le associazioni di mutua assistenza. A parte la marina, l'esercito inglese ha numerosi punti di forza.

deboli.Tories non perdevano l'elettorato se trovavo forma di conservatorismo popolare e sapevanostuzzicare l'orgoglio nazionale. Diventa primo ministro Disreali e consolida il dominio inglese nelmondo. Affiancando interventi sociali. La Regina Vittoria diventa imperatrice delle Indie. UKprende in gestione con la FR il canale di Suez. Riordina il sistema sanitario e riduce la giornata dilavoro a 10 ore.1880 il Paese torna ai liberali con Gladstone. Politica vs espansione ma restano comunque coinvolti.Tentativo di sedare una rivolta in Egitto dà inizio all'occupazione UK. Il Sudan diventa dominioUK-Egitto.Questione irlandese.Problema della terra:in mano agli inglesi.Problema religioso:EIRE cattolico ma UK impone il protestantesimo come confessione di stato.Simpatie nel partito liberale e nei labour. 1860 nasce in USA la Fenian Brotherhood da emigratiirlandesi che finanziano le azioni violenti in madrepatria. Queste azioni portano dure repressioni. Siaccentua lo cattolici gli unionisti protestanti. Gladstone abolisce il protestantesimocome religione di stato e agevola i contadini affittuari. Nessuno resta contento di queste riforme.Boicottaggi e violenze. Non accettano la Home Rule (parlamento indipendente). Nel 1914 la HomeRule diventa legge ma l'Irlanda del Nord porta avanti la sua opposizione e la guerra civile non si hasolo perchè scoppia la 1 GM.1921 stato libero di Irlanda.1937 EIRE indipendente.Aristocrazia whig si avvicina ai conservatori. Iniziative coloniali per distogliere l'attenzione daiproblemi interni. Consensi ai conservatori anche dai ceti medi e dai lavori grazie provvedimenti adhoc.Nascita del Labour Party in collaborazione con le Trade Unions.Ventennio conservatore lascia il paese con problemi di iniquità sociale.Decennio liberale porta provvedimenti anche se con risultati alterni.Rivendicazioni femministe:i labour non sanno dare risposte efficaci,ancora legati alla mentalitàvittoriana.Le azioni talvolta violente e le repressioni altrettanto cruente alienano le simpatie sia al movimento delle suffragette che al governo.

FRANCIA

Nascita Terza Repubblica di stampo conservatore. Passaggio di potere a MacMahon generale monarchico. La monarchia poteva tornare se non fosse stato un fronte diviso tra legittimisti e orleanisti. Costituzione repubblicana: prevalse un regime conservatore con un centro di orleanisti, moderati e la sinistra repubblicana con due ali estremiste di legittimisti e radicali.

Presidente repubblica come sovrano costituzionale: potere esecutivo, nomina e revoca camere e in accordo con il Senato rinvia le leggi alla camera. Potere legislativo affidato a un Senato rappresentato dalla nobiltà rurale. Camera dei deputati eletti per suffragio universale. 1877 MacMahon rimuove il capo del governo e scioglie il parlamento ma alle elezioni vincono i repubblicani. Si dimette e sale il moderato Grévy dando inizio alla vera Terza Repubblica. Venti anni di governo.

repubblicano consolidano le istituzioni e allargano i diritti civili. Laicizzazione e obbligatorietà dell'istruzione primaria. Prudenza in politica estera. Germania tenta di isolarla. Industria francese non cresce come quella delle altre potenze. Scandali politici danno risalto al generale Boulanger che come ministro della guerra aveva migliorato le condizioni dei militari e l'organizzazione dell'esercito. Successo elettorale e viene spinto a tentare un colpo di stato: si rifiutò e indagato si suicida.

Caso Dreyfus: ufficiale di stato maggiore ebreo viene accusato di tradimento e deportato. Anni dopo si trova un documento segreto tedesco dove emerge che il responsabile è un altro ufficiale. Lo stato non vuole riaprire il caso. Zola pubblica "J'accuse" e il caso viene riaperto. Interesse dell'opinione pubblica: dreyfusards che fanno emergere l'incapacità delle istituzioni di rispettare i diritti vs antidreyfusards che difendevano.

Le istituzioni. A caso chiuso le due posizioni si aggravano: la prima diventa contro il militarismo e la chiesa, la seconda sfocia nell'antisemitismo, nel militarismo e nel nazionalismo. Nascita Leghe. 1899-1940 radicali al governo. Risolse i problemi del caso Dreyfus e si schierò vs organizzazioni antisemite e cattoliche. 1905 separazione stato-chiesa. Governo Clemenceau forti tensioni sociali: repressione scioperi e manifestazioni. ITALIA 1876 fine destra storica. Dieci anni di governo Depretis che consolida il modello di unificazione e sostiene gli interessi locali, rafforzando la capacità dei notabili locali come intermediari tra governo e gruppi locali. Destra e sinistra storica rappresentavano gli stessi interessi e non furono capaci di dare una maggioranza stabile a causa del trasformismo. Segnali di progresso grazie all'intervento dello stato. 1885 prima esperienza coloniale. Non basta a far crescere il malumore insieme all'instabilità politica e alla corruzione.

Avvicinamento al socialismo. In Sicilia nascono i Fasci siciliani che tentano in ogni modo di reprimere.

1887 Crispi deve trovare soluzioni ai problemi sociali per frenare i socialisti e rilanciare lo sviluppo economico. Consolida il modello statalista, politica antisocialista e iniziative coloniali. Numerose riforme elettorali, abolizione pena di morte e ampliamento poteri alla polizia. Crispi sostituito da Rudinì e poi Giolitti: nessuno approva la sua politica. Nel 1893 Crispi ritorna a seguito dello scandalo della banca romana in cui Giolitti resta coinvolto. Crispi attua una politica protezionista per difendere gli interessi agrari e quelli della debole industria italiana. Con la Triplice alleanza si lega ancora di più alla sfera tedesca. Tenta di penetrare in Etiopia ma gli accordi ambigui con il negus fanno scoppiare una guerra che termina con la disfatta italiana ad Adua. Fine della carriera di Crispi.

1892 nasce il Psi con numerose influenze su cui prevalgono quelle marxiste.

Nel 1912 Mussolini espelle Bissolati dal partito. Psi cresce velocemente con organizzazioni del lavoro. Questione romana: posizioni meno radicali con partecipazione a date condizioni. Condanna del socialismo e del capitalismo e apertura dell'Opera dei congressi per coordinare le attività, non senza problemi interni. Re pensa di risolvere i problemi con l'esercito: ordina di sparare cannonate a Milano a Bava Beccaris sugli scioperanti e nomina Pelloux capo di un governo autoritario. Giolitti porta una politica di espansione coloniale, di neutralità nei confronti del mondo del lavoro e di equilibrio parlamentare. Umberto I assassinato da anarchico, succede Vittorio Emanuele III. Con Giolitti si ha un'espansione economica e un ruolo crescente delle banche. Diverse strategie di fronte agli scioperi: tolleranza al nord, repressione al sud. Forte opposizione al governo di Giolitti definito governo di malavitosi. Non riesce ad allacciare rapporti né con il PSI né con i cattolici.Tenta di trovare l'appoggio con il suffragio universale maschile. Per accontentare i borghesi rilancia l'espansionismo con la guerra in Libia. No progetti ma programmi politici che aumentano il divario nord-sud. Questione meridionale resta una frattura profonda. AMERICA LATINA Stati indipendenti cercano di farsi riconoscere sovrani. Necessitano di confini, di sistema istituzionale e di un apparato produttivo. I confini creano situazioni tese soprattutto se territori ricchi di risorse naturali. Tentativi di sottrarsi all'egemonia USA appoggiandosi all'Europa come fonte di armi. Aumento flussi migratori dall'Europa. Spostamento dei poteri dalle forze amministrative a quelli militari con frequenti colpi di stato. Partecipazione alle conferenze per farsi riconoscere indipendenti. Conferenza di Washington nel 1889 crea un'alleanza tra quasi tutti gli stati latinoamericani contro gli europei e gli USA. Creazioni di trattati commerciali con gli europei perché.

Non si interessano alle questione politiche. Guerra tra Paraguay e Brasile-Argentina-Uruguay perché non vuole accettare il liberalismo sui prodotti agricoli. Liberalismo+contratti Europa portano una crescita del PIL. Immigrazione nelle grandi città. Esportazioni restano subordinate agli interessi europei da cui dipendono anche finanziariamente per la costruzione di infrastrutture.

Attenzione all'istruzione come fondamento dei nuovi stati. Uguaglianza giuridica e diritto di voto, lotta contro chiesa ed esercito. Inserimento delle elezioni indirette in 3 stati che riducono la partecipazione alla vita politica.

Argentina: suffragio universale e voto segreto portano all'elezione dei radicali. Riforme sociali e limitazione del potere dei signori locali.

Messico: fallimento riforma agraria provoca risentimento nei braccianti. Capitali stranieri non apporta benefici. Divieto di associazione sindacale unisce braccianti ed operai. Dimissioni e sale al potere Madera capo del movimento rivoluzionario.

Huerta rovescia il potere e Madera viene assassinato. 1917 finisce la guerra civile durata 4 anni con una costituzione laico-liberale con pezzi di vecchi elementi di giustizia sociale. Rivolta dei braccianti che conclude con l'assassinio e la resa dei leader. 2.4.2 USA 1863-1877 gilded age: periodo contraddittorio di crescita demografica ed industriale. Significativi interventi nelle infrastrutture. Progresso basato su protezionismo doganale e interventi sociali. Lo slancio economico porta un affarismo senza regole, soggetto alla corruzione di imprenditori e politici. Nascita di organizzazioni segrete come i Knights of labour che raccoglievano gli agricoltori insoddisfatti della politica protezionista. Capace di organizzare scioperi anche violenti, i Knights aprono la strada al primo grande sindacato americano del lavoro. Il protezionismo fa nascere anche malcontento tra gli agricoltori del Sud e dell'Ovest dando origine a un partito radicale: il Partito populista. Questo partito cessa di.

esistere ne

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A.A. 2012-2013
11 pagine
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SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/04 Storia contemporanea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher LaTita di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia contemporanea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Soresina Marco.