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Situazioni di separatismo e nazionalismo nel mondo
Il separatismo è un fenomeno diffuso in diverse parti del mondo, caratterizzato dalla volontà di una determinata regione o gruppo etnico di separarsi dallo Stato di appartenenza. Spesso questo desiderio di indipendenza è motivato da ragioni culturali, politiche o economiche.
Alcuni esempi di movimenti separatisti includono:
- In Spagna, la Catalogna ha avuto un movimento separatista violento che ha cercato di eleggere membri per poi non presentarsi in parlamento per chiedere la secessione dalla Spagna.
- In Irlanda, c'è un movimento cattolico che però dà anche luogo a dialoghi.
- In Scozia, il nazionalismo scozzese ha ottenuto nel 1999 un proprio parlamento.
- In Belgio, nel 1993 il paese è stato diviso in tre regioni per placare gli scontri tra i fiamminghi e i valloni.
- In Canada, ci sono stati tentativi di separazione del Quebec dal resto del paese anglofono.
- In Austria, c'è un partito filonazista che è mal visto nell'Unione Europea.
- In Italia, è nata la Lega Nord che chiede, partecipando al governo, il federalismo.
- In Cecoslovacchia, il paese si è diviso pacificamente nel 1992 in Repubblica Ceca e Slovacchia.
- In India, nel Kashmir, i curdi chiedono la nascita del Kurdistan.
In Africa, la situazione è drammatica con la diffusione di guerre civili e guerre collettive. Ad esempio, in Congo, per iniziativa dei tutsi e dei militanti del fronte patriottico, la guerra si è estesa anche a stati limitrofi. In Darfur, il motivo etnico si unisce al controllo delle terre e dell'acqua, alimentando il conflitto.
Lo stato ha armato i guerrieri del deserto arabi contro l'etnia fur. Inutile intervento USA e denuncia di genocidio. Malnutrizione, mortalità, HIV. Processi per riconciliarsi in Sud Africa dopo l'apartheid. In Jugoslavia il sogno di Milosevic era la creazione di una grande Serbia. Nel 1991 deportazione di tutti i non-serbi. Una volta finita la pulizia etnica, l'ONU dichiarò il cessate il fuoco. L'UE riconosce la Slovenia e la Croazia. I serbi di Bosnia dichiararono la secessione con la collaborazione dell'esercito jugoslavo. La Bosnia si dichiara indipendente. Inizio guerra tra bosniaci e serbi, con una netta vittoria dei secondi. I serbi uccidono sia i bosniaci che i musulmani. Milosevic abbandona a se stessi i serbi di Bosnia, dopo le pressioni internazionali. Intervento caschi blu. Nel 1995 la NATO impone conferenza a cui non partecipa né l'UE, incapace di gestire la politica estera, né l'ONU. Creazione della Bosnia-Erzegovina con due entità.
Statali per i serbi bosniaci e una per i croati emusulmani. Inizio guerra in Kosovo, dove era iniziato un processo di serbizzazione ed emarginazione degli albanesi. Due linee antiserbia: una moderata che però fallisce, una armata che ha l'appoggio dalla vicina Albania. Nel 1998 si impone una conferenza dove si dà l'autonomia al Kosovo seppur rimanendo dentro alla Repubblica federale jugoslava. I serbi rifiutano: l'ONU bombarda, mette in ginocchio la Jugoslavia e Milosevic ritira l'esercito dal Kosovo. Obbligo del ritorno dei profughi, ritiro esercito jugoslavo, disarmo kosovari. Nel 2000 Milosevic viene sconfitto e consegnato al tribunale del L'Aja. Inversione dei ruolo in Kosovo e continua violenze, nonostante il governo provvisorio NATO. La Cecenia è uno dei pochi casi di violenza nella transizione russa. Ricca di giacimenti e risorse, ultimo baluardo occidentale in un'area islamica. Nel 1991-1996 guerra che pone fine alle ambizioni russe. Nel 1999 i ceceni vanno
Ad aiutare la repubblica del Daghestan a diventare islamica danno il via all'occupazione russa e ai massacri.
Questione palestinese: nessuna ipotesi di ritiro israeliano dai territori occupati, anche perché danno lavoro anche agli arabi. Controllo del servizio di sicurezza israeliano e violenza se arabi creano disordini.
1987 inizio intifada palestinese (lancio di pietre da parte dei bambini contro l'esercito israeliano) e nascita di Hamas, che lancia la jihad contro Israele. Arafat proclama nel 1988 lo stato indipendente palestinese.
USA vogliono mantenere la pace nella regione: accordo di Oslo, dove i palestinesi riconoscono Israele, la pace e creano uno stato indipendente. Opposizione violenta di Hamas e forze conservatrici israeliane. Assassinio capo israeliano e vittoria partito di destra, allontanano la pace. Pressione USA. Arafat sostiene i gruppi estremisti. Sharon visita Gerusalemme e Hamas lo interpreta come un gesto di sfida. Elezione Sharon e inizio seconda intifada.
Kamikaze sulla popolazione civile israeliana e risposta esercito israeliano su popolazione palestinese. Elezione di Abu Mazen e ritiro israeliano da alcuni insediamenti.
Il jihadismo: con Hamas si cerca di portare ad alti livelli la sfida antioccidentale. Scontro tra Saddam Hussein e Arabia Saudita con il sostegno occidentale contro l'Iran di Khomeini. In Afghanistan governo filosovietico contro mudjahidin con l'appoggio di Arabia e USA. Ritiro URSS dall'Afghanistan.
1989 Sudan colpo di stato e imposizione shariah. Nel 1991 il Fronte islamico ha successo alle elezioni in Algeria, esercito sospende le elezioni per non fargli salire al potere. Inizio attacchi terroristici contro gli algerini. Crollo URSS e nascita stati islamici.
Da gennaio a febbraio del 1991 la guerra del golfo con occidente (ONU-USA) contro Saddam per evitare che invadesse il Kuwait. Iraq paese con fragilità politica, nel 1979 sale Saddam che fa guerra all'Iran, senza nessun vincitore. Guerra del golfo.
Il dominio delle potenze europee ha causato una perdita di coesione nel mondo arabo.