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Rivoluzione industriale nel Regno Unito
La rivoluzione industriale è stata un lento ma profondo cambiamento dei modelli produttivi che ha avuto origine in parte in Inghilterra. Le imprese coinvolte erano di piccole dimensioni e gli imprenditori erano spesso artigiani o commercianti.
I benefici della rivoluzione industriale includono la crescita demografica, il progresso agricolo come conseguenza della privatizzazione della terra (senza latifondi o diritti feudali) e l'uso della rotazione delle colture. Il progresso agricolo ha permesso di sostenere l'aumento della popolazione, mentre la meccanizzazione ha consentito a molte persone di dedicarsi all'industria.
Il Regno Unito aveva un sistema politico stabile e tecnologie adatte per l'utilizzo di invenzioni precedenti, il che ha favorito lo sviluppo dell'industria tessile. Inoltre, il Regno Unito aveva a disposizione grandi quantità di materie prime di cotone provenienti dalle colonie a prezzi convenienti. I costi degli impianti e della manodopera erano bassi e si è verificato un accentramento delle fabbriche.
Inoltre, c'era la necessità di combustibile, quindi è stata avviata l'estrazione del carbone e del ferro per soddisfare le richieste agricole. Questo ha contribuito alla diffusione del benessere.
e innalzamento del potere d'acquisto. Diffusione del lavoro minorile e femminile che porta alla nascita di movimenti anti-industria quali luddismo. Movimento cartista. 1842: prima legge per regolamentare il lavoro in fabbrica. No grandi risultati ma impone che il lavoro non sia regolamentato solo dal capo di industria. Rigido mercato del lavoro: forme di sussidi che non invitavano a cercarsi un nuovo lavoro. EUROPA arretrata: Napoleone aveva rinnovato le istituzioni. Congresso di Vienna. (1814-1815) Partecipano le potenze che avevano sconfitto Napoleone. Due scopi: 1. ridisegnare i confini europei 2. creare condizioni di pace duratura. Ripristinare la monarchia pre-napoleonica nei vari stati per difendersi da eventuali rafforzamenti di certe nazioni: UK contro Francia e Russia. No sovranità popolare, importanza della Chiesa con un ritorno all'alleanza Chiesa-Monarchia. Origine divina della monarchia. No risultati sperati: fine divisione in ceti, cittadini e non sudditi, crescita identità.nazionale, istituzioni napoleoniche non abbandonate per un ritorno al passato.
FRANCIA
Luigi XVIII concede costituzione su modello inglese. Dopo il Congresso non vengono eliminati i privilegi sociali e i diritti civili.
ITALIA
Napoleone e le sue istituzioni creano un nuovo risveglio politico.
CONFEDERAZIONE GERMANICA.
Austria controlla le 39 statualità tedesche.
UK
Aristocrazia agraria vs commercianti e imprenditori. Whigs (nel 1600 chi voleva escludere i re cattolici dalla successione al trono; sono i protestanti industriali) e Tories (cattolici che si riconoscono negli anglicani; proprietari terrieri e conservatori) vs commercianti e imprenditori. Radicalismo britannico: riforma elettorale. Middle class vuole libero mercato, working class vuole eliminare il diritto fondiario.
RUSSIA
Ambizioni ad allargamento istituzioni politiche e nuove forme di rappresentanza. Crescente nazionalismo. Movimento decabrista: aspirazioni democratiche e libertà politica.
GRECIA
Vuole indipendenza.
dell'impero ottomano.L'industrializzazione portava discontinuità nel lavoro manifatturiero e crisi agricola in seguito alla privatizzazione della terra. 1820-21 moti per l'indipendenza greca appoggiati dalla Russia e attuati dalla società segreta Eterìa. Russia appoggia per indebolire l'impero ottomano e imporre egemonia nei Balcani. UK si rifiuta di partecipare. Propone di formare uno stato greco autonomo ma l'impero ottomano si oppone. Sconfitta navale convince l'impero a cedere. Stato economicamente e politicamente fragile ma primo esempio del fallimento del Congresso di Vienna. AMERICA LATINA. Rivolte in Spagna provocano spinte indipendentiste in America Latina. Creoli (bianchi discendenti dei primi coloni) prendono il comando appoggiati dall'UK permettono la nascita di nuovi stati indipendenti. Brasile: erede al trono portoghese dichiara la costituzione di uno stato sovrano indipendente dalla corona portoghese. Messico: meticci e indios.organizzano opposizione, creoli appoggiano colpo di stato spagnolo. Debolezza stati lascia spazio ai militari che impongono dittature personali. USA dottrina Monroe: liberarsi dall'egemonia UK.
1.2.2 Nascita società segrete in Europa e in America Latina (ex. Carboneria) Anni '20 maggiore espansione. Declino in seguito a una partecipazione popolare elevate e all'incapacità delle singole società di collaborare.
1830-31: rivoluzioni estese anche ai ceti medi e gruppi popolari.
FRANCIA Carlo X tenta di abolire le libertà costituzionali appoggiando il clero e l'aristocrazia. 1830 con 4 ordinanze toglie la libertà di stampa, scioglie la camera, indice nuove elezioni e modifica la legge elettorale provocano rivolte che portano all'abdicazione e all'esilio di Carlo X. Luigi Filippo d'Orleans nuovo re: dovrebbe ma non riesce a soddisfare le aspettative nate con la rivoluzione e si trova contro l'aristocrazia. Timide riforme per laicizzare
Il Paese:riforma Guizotdell'insegnamento primario dove serviva un diploma di maestro per insegnare e l'insegnamentodella religione era affidato a un laico. Scopo della riforma di Guizot era fornire una moralitàcristiana ma non per forza cattolica. BELGIO Insurrezione di Bruxelles porta l'Europa a riconoscere il Belgio indipendente ed affidare il regno aLeopoldo. POLONIA e ITALIA Moti rivoluzionari in Polonia soffocati dai russi. Moti rivoluzionari in Italia soffocati dagli austriaci. UK Dissenso politico si esprime in spazi definiti. Si capisce che provvedimenti moderati evitano lerivoluzioni. 1832 riforma elettorale che risponde alla richiesta di una democrazia parlamentare. Anche se peralcuni provvedimenti presi crea molti disordini. Movimento Cartista:si sviluppa tra il 1838 e il 1848 e avanza richieste di riforma parlamentare. Lovett scrive la Carta del Popolo che avanza sei richieste per la rappresentanza (votosegreto,suffragio universale,no censo...). Ilparlamento respinge sempre le richieste avanzate. Quindi il movimento scomparse. Lega per l'abolizione della legge sul grano: libertà di scambi e no dazio sull'importazione del grano. Ha maggior successo. 1.2.4 SVIZZERA Cantoni protestanti vs Sonderbund (7 cantoni cattolici). Guerra dal 1844 al 1847 con vittoria dei protestanti ed espulsione Gesuiti. 1848 costituzione federalista con forti poteri centrali. Moti rivoluzionari del 1848 creano le premesse per le future indipendenze con richieste di libertà e rappresentazione. Partecipazione e spinta dal basso. FRANCIA Luigi Filippo tenta di fermare i banchetti politici, espressione di partecipazione politica. Scoppia una rivolta nel febbraio del 1848. Termina con la proclamazione della repubblica e l'estensione del voto a tutti gli uomini. Creazione degli atelier nationaux, del diritto alla proprietà privata e abolizione pena di morte. Assemblea costituente e vittoria dei moderati. Non rispondo alle aspettative deiSocialisti che insorgono. Repressione violenta e chiusura degli atelier. Vittoria alle elezioni di Luigi Napoleone che nel 1852 dà vita al secondo impero con il nome di Napoleone III dopo aver fatto un colpo di stato. Unico caso dove le agitazioni portano a reali cambiamenti.
AUSTRIA
Agitazioni a Vienna. L'imperatore concede di eleggere un parlamento a suffragio universale e abolisce la servitù della gleba. Alla fine delle rivolte abolisce tutte le concessioni e dà una costituzione moderata e un parlamento a partecipazione ristretta.
GERMANIA
Rivolte a Berlino: concessione in Prussia di limitate libertà e di un parlamento. A Francoforte si riunisce un'assemblea per discutere del nuovo assetto politico. Due proposte:
- Grosse Deutschland sotto la guida dell'Austria
- Kleine Deutschland centrata sulla Prussia e senza l'Austria.
Nel 1849 si sceglie l'ipotesi della Kleine Deutschland con a capo Federico Guglielmo IV di Prussia che rifiuta: non perde la corona per diritto divino.
periferico a uno stato centrale. Lotta per l'indipendenza e l'unificazione.assolutistico a uno doveil benessere e le opinioni del cittadino contano. Suffragio universale diventa punto centrale.
GUERRA DI CRIMEA:impero ottomano rifiuta protettorato russo ai cristiani ortodossi dellaValacchia e della Moldavia. Russi sconfiggono in mare i turchi (aiutati da Francia e UK. IlPiemonte partecipa e coglie l'occasione per richiamare l'attenzione sulla questione italiana.)
1.3.2UNIFICAZIONE TEDESCA.Dal 1850 sviluppo economico in Prussia e area germanica (esclusa l'Austria).Prussia costretta a ripristinare la costituzione federale in vigore prima del 1848.Estensione dello Zollverein che porta a un crescente sviluppo economico. Costruzione imponenterete ferroviaria.Bilancio sempre in positivo,crescita demografica e urbanizzazione popolazione. Modernizzazionedei rapporti di proprietà nelle campagne con la nascita di banche per il credito agrario.Spostamento di persone dalle campagne alle città. Disagi e disuguaglianze che aprono la strada
Il socialismo, contrastato dai gruppi dominanti con un marcato conservatorismo. Istituzioni associative di stampo nazionalistico: associazione per la Keine Deutschland vs associazione per le Grosse Deutschland. L'indipendenza italiana si ripercuote in Prussia: ammirazione e timore di un rafforzamento francese. Guglielmo I ha una visione politica aperta, crea un governo liberale ma con un rafforzamento dell'esercito. Ascesa sulla scena di Otto von Bismarck: nel 1862 diventa primo ministro. Cerca di sanare il conflitto con il parlamento che non approva il pesante bilancio delle spese militari. Indebolisce il ruolo del parlamento e non sottopone più le spese fatte per rafforzare l'esercito. Scontro con l'Austria: soddisfa i sostenitori della corona e quelli che vedono l'Austria come ostacolo.