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GLI INSEDIAMENTI ANGLO-AMERICANI NEL SEICENTO
- Fu nel meridione che gli inglesi cominciarono a muovere i loro primi passi, nel 1607. La
virginia company, fondo la città di Jamestown, grazie all’ aiuto degli indiani Algochoini,
signori di quel luogo e alla disciplina del capitano John Smith
- Nel 1634, venne fondata la colonia del Maryland da il Lord Baltimore Cecil Calvert,dando
ai cristiani cattolici un posto dove stare, visto che erano perseguitati in madrepatria, mentre
la Virginia era protestante anglicana
- Nonostante queste differenze religiose, le due colonie erano molto simili tra di loro: stesso
ambiente, stesso clima, stessa economia, stesse piantagioni di tabacco
- Nel 1662, venne fondata la Carolina, dove il nerbo dell’ economia era fondata sugli schiavi
e sulle piantagioni di cotone. Da qui poi nacquero tre degli attuali stati U.S.A:
1) La Carolina del sud
2) La Carolina del nord
3) La Georgia(fondata nel 1773, per dare asilo ai debitori inglesi)
- Nel 1620, una setta di protestanti intransigenti, in fuga dal Regno Unito come i cattolici, I
Puritani,volevano arrivare nei territori della Virginia, ma la loro nave, la Mayflower venne
portata via dalla tempesta, ed essi fondarono quindi più a nord la colonia di Plymouth
- I puritani fondarono poi: Salem e la città di Boston
- Partendo da li, diversi gruppi inglesi, fondarono diverse colonie come ad esempio:
• Il Connecticut
• Il Rhode Island
• Il New Hampshire
- Le colonie del sud avevano come nome spesso nomi di regine ; come la Virginia, dedicata
alla regina Elisabetta I, la regina vergine
- Le colonie del New England, invece erano nostalgiche della toponomastica inglese di
vecchio stampo ,come ad esempio il New Hampshire oppure New York
- La terza area di colonizzazione fu quella del Middle Atlantic, i primi ad arrivare li furono
comunque gli olandesi,che nel 1624 occuparono la zona intorno al fiume Hudson
- Nel 1664 comunque il duca di York conquistò quella zona, chiamandola appunta New York
- Nel 1681 nacque la Pennsylvania ,dalla quale poi si staccherà nel 1704 il Delaware
- Queste colonie vennero gestite quasi sempre in maniera autonoma, e i grandi proprietari
terrieri non erano assolutamente interessati alle faide religiose
- Gli insediamenti avevano quindi motivi diversi per cui essere creati come ad esempio:
• cercare nuove terre e ricchezze
• Fuggire dalle persecuzioni religiose
• Desiderio di scoperta e di incominciare una nuova vita
- Le colonie di tipo commerciale (bisogna ricordarsi che i puritani gettarono le basi del primo
capitalismo odierno) plasmarono il loro tipo di governo, vi erano soprattutto due tipi di
governo
• Le corporation,che erano diffuse nel New England,le quali erano le antenate delle
odierne società per azioni. Servivano per raccogliere le risorse di un certo numero di
investitori e finalizzarle a un unico scopo collettivo, esse prevedevano inoltre dei
governatore e dei consigli eletti periodicamente dalla stessa comunità, questa era un
modello politico molto in voga nelle colonie del New England
• Nel Sud invece si presentavano le colonie “proprietarie”, il sovrano inglese dava ad
un Lord proprietari che ne disponevano pienamente e ne avevano la massima
autorità, dando la possibilità di creare un loro vero e proprio modo di governo
- Il controllo dell’Inghilterra sul Nord America fu piuttosto blando. Ciò che importava era il
controllo commerciale, nel 1696 fu istituito il Board of Trade, a questo erano preposte le
leggi ,e con essi i Navigation Acts che nella seconda metà del secolo definirono il sistema
che più tardi sarebbe stato chiamato mercantilismo. Queste leggi imponevano che tutte le
merci che circolassero tra i due continenti fossero imbarcate su navi inglesi,che tutti i
manufatti provenissero dalla madrepatria e che l’inghilterra avesse il monopolio economico.
Nel 1700 tutto questo venne perfezionato
- Per le colonie tutto questo divenne ben presto ben poco redditizio, mentre invece trovarono
nel contrabbando, una maniera di lucro non da poco
- Per diminuire la presenza di contrabbando, l’Inghilterra diede maggior indipendenza a certe
colonie che divennero “Regie”. Ma ciò portò l’inverso
CRESCITA E DIVERSITA’ DELLE COLONIE NEL SETTECENTO
- Se agli inizi il Nord America non era tra le tappe più appetibili per poter trovare lavoro e una
nuova vita, dal 1700 tutto questo cambiò, e le migrazioni degli europei divennero simili a
delle vere e proprie tratte degli schiavi
- Il governo inglese prima del 1775 mandò in Nord America più di 50.000 galeotti, e nello
stesso tempo numerose compagnie atlantiche cercarono acquirenti ed affittuari di territori.
Ed infine vi era anche la manodopera qualificata
- Decine di migliaia di lavoratori qualificati furono assunti mediante contratto che, in cambio
delle spese di viaggio, avrebbero dato i loro servizi ad un padrone americano per un tempo
ben definito di solito sette anni, senza salario ,ma con vitto ed alloggio tutto gratuito. Molti
manovali accettarono con entusiasmo questi termini, perché dopo questi 7 anni di semi
schiavitù (il padrone era comunque chiamato a fare in modo che il lavoratore fosse
mantenuto nel miglior modo possibile), era completamente liberi di andare e fare ciò che
volevano
- La maggior parte degli emigranti erano giovani inglesi del su o di Londra, che non
trovavano lavoro in madrepatria ma vi fu anche l’arrivo di :
• scozzesi ed irlandesi in fuga dalle tasse e dai padroni violenti( andando a stabilirsi
nelle zone di New York e della Carolina),divennero agricoltori e feroci anti-
amerindi
• Tedeschi che fuggivano dalla povertà (andando quasi tutti a lavorare in
Pennsylvania)
• Nel 1685, dopo la revoca dell’Editto di Nantes, 15.000 ugonotti scapparono nel nord
America
- I protagonisti principali del nuovo mondo,soprattutto nel New England rimasero comunque i
puritani,duramente intolleranti e di stampo patriarcale,di cui spesso le famiglie costituivano
il nucleo delle imprese economiche
- Fiorirono anche città portuali, di cui Boston rimane una delle più celebri ed importanti. La
pesca divenne una delle principali fonti di ricchezza dell’ estremo nord, soprattutto nella
zona del Terranova
- Ogni etnia riuscì ad ottenere un proprio ruolo in queste terre del nord:
1) Gli italiani erano rinomati soffiatori di vetro
2) Gli olandesi gestivano grandi famiglie imprenditoriali soprattutto nei settori:agricoli e
minerari
3) Francesi ugonotti ed ebrei anche loro divennero imprenditori
- Vi erano comunità di diverso ordine religioso, e ciò costrinse le autorità a creare uno dei
primi pluralismi religiosi della storia occidentale, creando una società più egualitaria
- Gli stati del Sud invece la situazione era molto differente, le speranze di vita erano più basse
e vi era molta più intransigenza nella religione,con elitè formate dai giovani di tipo agricolo
e rurale,basandosi soprattutto su: tabacco; indaco, cotone
- Queste piantagioni potevano raggiungere anche dimensioni veramente notevoli,le quali
venivano gestite da grandi proprietari terrieri, i quali erano i veri signori di quelle terre. In
ogni caso il loro motore industriale era formato dalla schiavitù dei neri
GLI AFRICANI E LA SCHIAVITU’: LA TRATTA ATLANTICA
- Solo nel settecento vennero portati quasi 5 milioni di schiavi neri dall’Africa fin nelle
americhe. 2\3 di questi schiavi erano maschia adulti. Malgrado il loro costo di trasporto e il
lungo tempo di attraversamento dell’oceano atlantico, che poteva durare dai 30 ai 40 giorni
se il vento era favorevole (il doppio se non lo era), il padrone di uno schiavo di rifaceva
delle spese in un anno, mediante il continuo lavoro di esso
- Gli schiavi neri si dimostrarono fin da subito più efficienti della manovalanza precedente per
una serie di motivi
• Erano robusti e forti, in grado di sopportare grandi fatiche
• Non ricevevano salario (a differenza dei manovali europei)
• Non conoscevano il territorio, quindi non potevano scappare
• Erano resistenti alle malattie europee (cosa che invece non lo erano gli amerindi, che
vennero sterminate da esse)
• Il loro colore della pelle li riconosceva come tali
- Il metodo della raccolta degli schiavi era semplice e vantaggioso per le potenze europee. I
“bianchi” si insediavano sulle coste africane, e mediante accordi con i capi tribù più forti,
compravano gli schiavi di altre tribù nemiche catturate durante le battaglia. Non veniva
usato oro per queste “compra-vendite” ma bensì alcool, tabacco e armi
- Dei 10 milioni di schiavi che vennero portati in America del Nord, 2 milioni ne morirono
durante la traversa, quella che fu chiamata la “Diaspora nera”
LA SCHIAVITU’ DEL NORD AMERICA INGLESE
- I Britannici del New England furono tra quelli che usarono la schiavitù nel modo più
segregato possibile
- Prima dell’ avvento americano-inglese; la tratta era condotta più che altro dagli olandesi
- Le tappe più importanti da dove sbarcarono gli schiavi furono soprattutto:
1) New York
2) Filadelfia
3) Virginia
4) Maryland
5) Charleston
6) Savannah
- Gli schiavi arrivavano in due modi diversi: o direttamente dall’ Africa o mediante le indie
occidentali
- Come detto prima la schiavitù nera, sebbene fosse ritenuta una cosa “normale” nel New
England rimase sempre molto limitata, e gli schiavi non superarono mai il 4,5% della
popolazione, mentre nel Sud, si arrivò ad avere un 40% di schiavi neri. La più convinta
colonia che si basava sulla schiavitù, con le sue immense piantagioni di cotone e la sua
costituzione redatta da John Locke, grandissimo sostenitore della schiavitù
- Nel 1640, nella Virginia e nel Maryland, cominciarono a formarsi le prime leggi che
toglievano ogni vero e proprio diritto agli schiavi di colore, come ad esempio, il divieto a:
1) matrimonio
2) Proprietà terriera
3) Avere armi
4) Fuggire
- Nel sud inoltre, cominciarono a crearsi vere e proprie leggi razziali, e spesso gli unici
bianchi che gli schiavi vedevano nella loro vita erano i crudeli guardiani che li punivano in
caso di lavoro mal svolto, oppure di tentativo di fuga
- Gli schiavi neri a seconda del territorio si svilupparono culturalmente in due modi differenti
• Nord: essendo così pochi tra di loro, spesso arrivavano a formare famiglie,tenendo
fede alla loro cultura originaria
• Sud: non era permesso il matrimonio, e spesso la fuga risultava impossibile, visto
che il proprio colore della pelle era già un segno di distinzione, e che portava alla
cattura
- Spesso i neri, oltre a far finta di esser