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Parete gastrica: tonaca mucosa, la più interna, sottomucosa, muscolare e tonaca sierosa.

Tonaca mucosa:

Riveste internamente il lume gastrico. Macroscopicamente se apriamo lo stomaco e vediamo questa cavità

osserviamo i numerosi rilievi, le pliche gastriche.

Nella tonaca mucosa, il primo elemento che troviamo procedendo sempre dall'interno è l'epitelio di

rivestimento, che va a ricoprire tutti questi rilievi. Non dobbiamo operare una protezione ma dobbiamo

renderci attivi, dobbiamo operare la digestione degli alimenti. Ci sarà un epitelio attivo dove le cellule

saranno più voluminose, ovvero l'epitelio dove abbiamo cellule cilindriche, epitelio cilindrico semplice.

(questo tipo di cellula si sviluppa su un solo strato)

Queste cellule sono cellule secernenti, di tipo mucoso, ovvero cellule in grado di produrre muco.

Al di sotto dell'epitelio di rivestimento abbiamo la nostra membrana basale che si va ad appoggiare sul

connettivo che prende il nome di lamina propria.

Tra una plica e l'altra si forma un canalino che prende il nome di fossetta gastrica. Ci portano nel connettivo

della lamina propria.

Le cellule che sono entrate nel canale, durante lo sviluppo embriologico sono entrate nel connettivo e hanno

dato origine alle ghiandole. Quindi nel connettivo della lamina propria della tonaca mucosa dello stomaco

abbiamo la presenza di numerose ghiandole gastriche.

Queste ghiandole sono definite di aspetto ghiandole tubulari semplici. Perché abbiamo un canale senza tante

diramazioni. Però a questo punto dobbiamo fare una distinzione: Queste ghiandole le troviamo nelle parti piu

centrali e piu voluminose dello stomaco che sono il fondo e il corpo. Se sono delle ghiandole, che cosa

producono? Producono dei secreti e in questo caso il prodotto principale del nostro stomaco, ovvero il succo

gastrico.

Esaminando una ghiandola tubulare semplice al microscopio. Vediamo che nella ghiandola abbiamo 3

diversi tipi di celule. Ogni cellula produrrà i suoi secreti.

1. Parietali: nello stomaco abbiamo un ambiente acido, questo perché viene prodotto appunto

un acido che è l’acido cloridrico che viene prodotto dalle cellule parietali. Oltre a

quest’acido queste cellule producono anche un'altra sostanza chiamata fattore intrinseco.

Quest’ultimo serve per attivare la vitamina B12 che a sua volta serve nel processo di

neoformazione dei globuli rossi.

2. Principali: producono un enzima chiamato pepsinogeno. Questo enzima però così come

viene prodotto dalle cellule principali è inattivo, non lavora. Per attivare questo enzima

abbiamo bisogno dell'ambiente acido. Ed ecco una delle funzioni dell'acido cloridrico.

Ovvero quella di creare un ambiente acido nella cavità gastrica in modo da attiva il

pepsinogeno nella sua forma attiva ovvero la pepsina. All'interno della cavità gastrica il ph

che si crea grazie alla presenza di HCl è un ph di circa 2 quindi si parla di forte acidità, che

inoltre serve pure per distruggere i patogeni, poiché noi con il cibo ingeriamo cariche

batteriche importanti. Inoltre, l'epitelio respiratorio trattiene le particelle e i patogeni sospesi

nell'aria con il muco, e con le ciglia le invia attraverso la deglutizione lungo la via digerente

quindi raggiunto lo stomaco possono essere distrutte grazie a questo ambiente fortemente

acido.

Pepsina è un enzima attivo nei confronti delle proteine, lo stomaco inizia la digestione

chimica di queste in modo tale da ottenere i singoli aminoacidi.

Queste cellule oltre al pepsinogeno producono anche un'altra sostanza che prende il nome di

renina, è sempre un enzima che agisce nei confronti dei costituenti principali del latte. Viene

prodotto principalmente nei lattanti.

Questi elementi attraverso la nostra fossetta gastrica attraverso i condotti della ghiandola e

vengono liberati nella cavità gastrica andando a formare il succo gastrico.

3. Enterocromaffini: situate alla base, in fondo alla nostra ghiandola e sono quelle meno

numerose. Queste cellule si trovano nella parte piu profonda delle ghiandole, e queste cellule

sono cellule ghiandolari di tipo endocrino. Quindi anche loro producono un secreto ma

anziché essere liberato all'interno della cavità vengono liberati nel torrente sanguifero.

Si tratta di sostanze paragonabili ad ormoni, ne producono tanti diversi. Quello significativo

e più importante prende il nome di gastrina. Entra nel sangue, va ad attivare e regolarizzare

l'attività delle cellule parietali e principali, il succo gastrico lo produciamo solo quando

arriva il bolo. E questo è possibile grazie all'azione della gastrina. È una componente di

richiamo e di regolarizzazione dell'attività.

Queste ghiandole hanno prodotto il succo gastrico. Questi secreti sono stati liberati nella cavità gastrica, si è

creato un ambiente fortemente acido. Ma noi dobbiamo proteggere le pareti gastriche dall'acido cloridrico.

Ambiente acido può corrodere le pareti gastriche.

L'epitelio di rivestimento è formato da cellule mucose che producono muco che va a rivestire le nostre plcihe

e la nostra parete gastrica in mdo tale da proteggere l'epitelio stesso e la tonaca mucosa dello stomaco. Ma

non è sufficiente. Le ghiandole tubulari semplici le abbiamo trovate nel corpo e nel fondo, nel cardias e nel

piloro abbiamo delle ghiandole ma sono ghiandole tubulari ramificate, presentano tanti rami. Producono

muco che va a proteggere ulteriormente la parete gastrica da parte dell'acido cloridrico.

Se per un certo lasso di tempo il muco si riduce e l'acido viene a contatto con l'epitelio, ecco che si creano

delle lesioni vere e proprie a carico della parete gastrica e quindi si viene incontro all'ulcera gastrica.

Bruciore di stomaco, acidità di stomaco: se abbiamo un ambiente acido, per innalzare il ph dobbiamo dare

dei tamponi. Delle sostanze basiche. Ma come conseguenza non riesco più ad attivare il pepsinogeno.

Il bolo si è infarcito di suggo gastrico, è iniziata la digestione chimica da parte delle proteine. Tutto il resto

non subisce la digestione perché non abbiamo gli enzimi specifici.

Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
5 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher nasrmaryam di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Parma o del prof Arcari Maria Luisa.