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Media aritmetica semplice Modalità che si presenta con la massima
=MEDIA(n1:ni) frequenza.
=MODA(n1:ni)
̅ ∑ Variabilità
Varianza
Media geometrica semplice Media dei quadrati degli scarti dalla media
=MEDIA.GEOMETRICA(n1:ni) aritmetica
= VAR.POP (n1:ni) ̅)
∑(
̅ √∏ Se suddivisione in classi si usa il valore centrale della
Media aritmetica ponderata classe al posto di Xi. Se in una distribuzione di
frequenza, si moltiplica il valore centrale per la
∑ rispettiva frequenza.
̅ ∑ Devianza
=DEV.Q(n1:ni)
Mediana ∑( ̅)
Modalità presentata dall’unità centrale, che
divide il collettivo in 2 parti di uguale numerosità.
Semisomma dei valori delle due unità centrali: Deviazione Standard
=MEDIANA(n1:ni) (o scarto quadratico medio)
=DEV.ST.POP(n1:ni)
con n pari √
con n dispari Indice di variabilità percentuale.
Distribuzione di frequenza in classi: ̅
( ) = (DEV.ST.POP(n1:ni))/(MEDIA(n1:ni))
Im= estremo inferiore della classe mediana, che Teorema di Chebyshev
contiene l’unità centrale
Fm-1= frequenza relativa cumulata fino alla Frequenza relativa delle unità che presentano valori
classe precedente a quella mediana esterni ad un certo intervallo. K per chiederci: quale
Fm= frequenza relativa cumulata fino alla classe sia la frequenza relativa del carattere maggiore o
mediana inferiore k volte la deviazione standard.
∆m= ampiezza della classe mediana (| | )
̅
Per percentili 0,25 (quartile 1) e 0,75 (quartile 2). xi= modalità distribuzione carattere
=PERCENTILE(matrice;k) ̅ = media
0<k<1 =deviazione standard
=QUARTILE(matrice;quarto) K= valore reale positivo
0=min; 1=primo(25%); 2=v.mediano(50%);
3=terzo(75%); 4=max. 1 Calcolo la media della distribuzione di un
Teorema di Markov carattere y rispetto l’ i-esima modalità di un
Definisce i limiti per le frequenze relative. carattere x.
̅ ̅̅̅̅̅̅̅
( ) ∑
f(.)= frequenza relativa Dalla tabella: (Y1*X1)+(Y1*Xi)+(Y1*Xh)/N1; per ottenere la
a= qualsiasi numero positivo media condizionata di Y1.
̅ = media Varianza Condizionata
Concentrazione Variabilità intorno alla media aritmetica
condizionata.
∑ ̅̅̅̅̅̅̅)
(
∑
∑ Frequenza assoluta cumulata in distribuzione
doppia
Fi= frequenza relativa (nj/n) cumulata
Qi=frazione carattere posseduto (Ai/An) ∑∑
Curva di Lorenz: ordina in modo crescente tutta la
distribuzione. Ricava per ogni riga la corrispondente Frequenza relativa cumulata in distribuzione
percentuale: di popolazione sul totale, di carattere
trasferibile sul totale. Arrotonda le percentuali ottenute in doppia
modo che la somma sia 100. Dalle percentuali puoi adesso
creare il grafico. ∑∑
Indice di asimmetria ̅)
∑( [(totale colonna*totale riga)/totale generale]
̀
Per studiare M3: ̀
=0 (simmetria o quasi)
>0 (asimmetria positiva)
<0 (asimmetria negativa) Contingenza
Indice di Fisher Frequenze assolute meno frequenze teoriche.
Per relative: 2
[ (Freq.assolute-Freq.Teoriche) /Freq.Teoriche ]
= dev. Standard =SOMMA(valori tab contingenza relativa)
ANALISI ASSOCIAZIONE TRA DUE CARATTERI =TEST.CHI(int. effettivo; int. previsto)
Misurare la dipendenza di y da x Indice sintetico delle differenze di frequenza
Y1 Yj Yk tot ∑∑
X1 Y1X1 N1 ̀
Xi YjXi Ni
Xh YkXk Nh Calcolare il Chi-Quadro senza frequenza teoriche:
tot N1 Nj Nk Nij
Media aritmetica condizionata 2 Covarianza
(∑ ∑ ) Media dei prodotti degli scostamenti delle
variabili x e y dalle rispettive medie.
Chi-Quadro normalizzato (contingenza quadratica ̅)
∑( ̅)(
media). Positiva: concordanza. Negativa: discordanza
=CORRELAZIONE(matrice1;matrice2)
√ [( ) ( )] Compreso tra -1 ed 1, al valore 0 indica
indipendenza o relazione non lineare.
0: perfetta indipendenza; 1: perfetta E’ il rapporto tra la covarianza e il prodotto delle
associazione. deviazioni standard dei due caratteri.
Misurare dipendenza di un carattere quantitativo
da quantitativo discreto o qualitativo
Varianza delle medie condizionate NUMERI INDICI DEI PREZZO AL CONSUMO
̅̅̅̅̅̅
∑( ̅) Passaggio da Indice a Base Fissa ad Indice a Base
( ) Mobile:
̅ = la media aritmetica delle medie condizionate Passaggio da Indice a Base Mobile ad Indice a
di y dato x è uguale alla media della distribuzione Base Fissa:
marginale di y *100
( )
Media delle varianze condizionate -> APPROCCIO STATISTICO
∑ Rapporto di due aggregati di valori riferiti ad un
determinato tempo ed allo stesso insieme di beni
e servizi (fisso per Laspeyres, variabile per
Paasche).
Indice di Laspeyres
Indice relativo di dipendenza in media. Rapporto valore effettivo
tra la varianza delle medie condizionate e la
somma della varianza delle medie condizionate e ∑
la media delle varianze condizionate. ∑
1)Calcola la media di ogni sottoinsieme della distribuzione. Indice di Paasche
Calcola la varianza di ogni sottoinsieme della distribuzione. valore teorico
2)Fai la varianza delle medie ottenute. Fai la media delle ∑
varianze ottenute. ∑
3)Somma gli ultimi due valori ottenuti (varianza totale).
4)Adesso puoi trovarti l’indice facendo il rapporto tra la Solver: obiettivo spesa max, variabili q1 e q2, vincolo
varianza delle medie e la varianza totale. spesa<=reddito. Disegno vincolo bilancio (retta) e curva di
indifferenza Cobb-Douglas:
Misurare interdipendenza caratteri quantitativi Indice di Fischer
3
Radice quadrata del prodotto tra l’indice di a= il più piccolo valore assumibile
Laspeyres e di Paasche. Indice ideale. Media: ( )
->APPROCCIO ECONOMICO
Konus: verifica la differenza di valore tra il tempo Varianza:
0 ed il tempo t di due panieri con la stessa utilità. ( )
Problema di minimo vincolato:
∑ ( )
; s.a. Verificare se un certo evento si è o meno
Konus-Lasp: trova Spesa L(con Pt) e poni Utilità L=Utilità0 verificato. F di probabilità:
Konus-Paa: trova Spesa P(con P0) e poni Utilità P=Utilità t ( ) ( ) per x=0,1
Solver: spesa(k,p) min, variabili q1(k,p) e q2(k,p), vincolo:
utilità(k,p)=utilità. Media :
Indice di Konus-Laspeyres ( )
Rapporto tra la spesa che garantisce, con un sistema dei
prezzi al tempo t (Pt), il livello di soddisfazione al tempo 0, e
la spesa sostenuta al tempo 0. Varianza:
∑ ( ) ( )
∑
Indice di Konus-Paasche Somma di variabili casuali di Bernoulli. F di
Rapporto tra la spesa sostenuta la tempo t e la spesa che probabilità:
garantisce, con il sistema dei prezzi al tempo 0, il livello di
soddisfazione del tempo t. ( ) ( )
( )
∑
∑ n=prove
variabile casuale binomiale: numero di successi di
una sequenza di n sotto prove indipendenti nelle
quali è costante la probabilità di successo P(1)=π.
DISTRIBUZIONE DI PROBABILITA’ PER VARIABILI
CASUALI DISCRETE ( ) ( )
Valore atteso(o medio) Media:
( ) ∑ ( ) ( )
Varianza Varianza: ( )
( ) ( )) ( )
∑( ( ) =DISTRIB.BINOM(insuccessi; prove; probabilità_s;
( )
Distribuzione Uniforme Discreta cumulativo)
Variabile casuale che può assumere valori interi
in un dato intervallo con la stessa probabilità.
F di probabilità: DISTRIBUZIONE DI PROBABILITA’ PER VARIABILI
( ) CASUALI CONTINUE
Valore atteso(o medio)
s= numero dei possibili valori 4