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GEOMETRIA

BARICENTRO:

è il centro delle forze del sistema

la risultante di una serie di forze coincide nel baricentro

nel calcolo del baricentro va tenuto conto della FORMULA DI PROPORZIONALITÀ

XG = Sx/∑m

YG = Sy/∑m

MOMENTO STATICO:

Viene calcolato moltiplicando la massa per la sua distanza dall'asse, presa nella direzione dell’altro asse

Sx = ∑mi·dyi

Sy = ∑mi·dxi

Smx = (∑mi·dyi)·sin α

Smy = (∑mi·dxi)·sin α

momento statico MINIMO = Smx/Smy

Sx = ∑m·dy

Sy = ∑m·dx

Da questo possiamo trovare le COORDINATE del baricentro

Siccome sappiamo che Sx = ∑mi·dyi

YG = ∑mi

  • YG = Sx/∑mi

Siccome sappiamo che Sy = ∑mi·dxi

XG = ∑mi

  • XG = Sy/∑mi

G → coordinate baricentro

MOMENTO D'INERZIA CENTRIFUGO:

centrifuga le informazioni, può essere sia positivo che negativo, dipende dalla configurazione di mi nel piano

Jxy = (Σmi⋅dxi)⋅dyi

pertanto massa per la distanza da un asse, il tutto per la distanza dall'altro asse

Jyx = (Σmi⋅dyi)⋅dxi

MOMENTO D'INERZIA:

viene calcolato facendo massa per distanza dell'asse alla seconda, nell'direzione dell'altro asse

Jx = Σmi⋅dyi2 Jy = Σmi⋅dxi2

INERZIA COSI RISPOSTA AI NOSTRI ROTAZIONI, TENENZA A OPPORSI ALLE ROTAZIONI

Jmmx =(Σmi⋅dyi2)⋅sin α2

Jx

Jmmy =(Σmi⋅dxi2)⋅sin α2

Jy

Jx=Σmi dyi2 Jy=Σmi dxi2

MOMENTO POLARE:

viene calcolato facendo massa per distanza dal centro al quadrato

Jp = Σmi⋅ri2

r2 = x2+y2

Jp = Σmi⋅(xi2+yi2) = Σmi⋅xi2+Σmi⋅yi2 = Jx+Jy

ESEMPIO:

In questo caso Jp e Jp sono uguali perché l'origine è la stessa, quindi anche ri

pertanto Jx+Jy = Jx+Jy, sempre se non cambia l'origine

FORMULARIO:

BARICENTRO:

(G) : Xg =SxΣmi Yg =SyΣmi

momento STATICO:

Sx = Σmi⋅dyi

Sy = Σmi⋅dxi

momento D'INERZIA:

Jx = Σmi⋅dyi2

Jy = Σmi⋅dxi2

momento POLARE:

Jp = Σmi⋅ri2

momento CENTRIFUGO:

(Σmi⋅dxi)⋅dyi

RAGGIO GIRATORE DI INERZIA

Una volta trovati i momenti di inerzia, mi basta fare un semplice calcolo per trovare i valori dei raggi giratori di inerzia

ρξ² = Jξ / Σmi/A

ρη² = Jη / Σmi/A

Sono i valori che vado a tracciare sugli assi principali di inerzia per tracciare il mio ellisse

NOCCIOLO CENTRALE DI INERZIA

Nelle sezioni rettangolari si vede ad occhio con il metodo del TERZO MEDIO

  • 1/3 di h
  • 1/3 ai b

In un altro qualsiasi sistema di riferimento si guardano le rette, se ad esempio ho:

Punti = {ξ; η}

Rette = {ξ; η}

∀ ξ η / ρη² + ρξ² + 1 = 0

→Sostituisco a questa formula i valori per tutte le rette tangenti e trovo ogni punto che va a fare da vertice al NOCCIOLO CENTRALE

METODO DELL'EQUILIBRIO AI NODI

Si parte sempre dall'analisi del NODO CANONICO, dove convergono solo 2 aste, per poi andare a quello dove convergono 3 aste e così via

Zoom 1:

vado a scrivere le equazioni cardinali / di equilibrio, esponendo la mia positività

  • \(\frac{3}{2}P + N_{46} = 0\)
  • \(N_{46} = -\frac{3}{2}P\)
  • \(N_{65} = 0\)
  • \(N_{65} = 0\)

Zoom 2:

vado a scrivere le equazioni cardinali / di equilibrio, esponendo la mia positività

\(N_{45}\) è la risultante di due forze \(N_{45}\frac{\sqrt{3}}{2}\)

  • \(\frac{3}{2}P - P - N_{45}\frac{\sqrt{3}}{2}\)
  • \(N_{45} = -\frac{\sqrt{3}}{2}P\)
  • \(N_{45} + N_{45}\frac{\sqrt{3}}{2}\)
  • \(N_{45} = -\frac{P}{2}\)

VINCOLI MULTIPLI

più vincoli semplici associati ad un punto della trave, in un punto posso mettere al massimo 6 vincoli, 3 di traslazione e 3 di rotazione, mentre in una trave posso mettere tutti i vincoli che voglio

CASO OMOGENEO - VINCOLI PERFETTI

CASO 1: n<6 quindi K<6 necessariamente (K=rango)

Ho K vincoli semplici indipendenti che tolgono K gradi di libertà L=6-K

--> quindi n<6 trave LABILE

CASO 2: n=6

  1. se K=6 il det[A]=0 i vincoli sono linearmente indipendenti e ben disposti
  2. se K<<6, det F ≠ 0 i vincoli sono mal disposti

Quindi: det[A] ≠0 (K=6) geometricamente ISODETERMINATA

det[A]=0 (K<6) LABILE

CASO 3: n>6

  1. se K=6 se esiste una sottomatrice di [A] di dimensioni 6x6 con det ≠0
  2. se K>>6, non esiste una sottomatrice di [A] di dim 6x6 con det ≠0

Quindi: se K=6 geometricamente IPERDETERMINATA

se K>6 LABILE

VINCOLI ESTERNI

--> ANCORANO LA STRUTTURA AL SUOLO

VINCOLI INTERNI

--> PERMETTONO MOVIMENTI TRA DUE CORPI RIGIDI

CERNIERAPENDOLOCARRELLODOPPIO PENDOLOINCASTROIMPEDISCE LA TRASLAZIONEIMPEDISCE LA TRASLAZIONE UNICO ASSEIMPEDISCE LA TRASLAZIONEIMPEDISCE ROTAZIONE E TRASLAZIONEIMPEDISCE ROTAZIONE E TRASLAZIONE

K < 6 -->

Dettagli
A.A. 2021-2022
16 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/08 Scienza delle costruzioni

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher martinasalanis1512 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Statica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Betti Michele.