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SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI COMUNICATIVI

GLOSSARIO

⁃ AUDIENCE: numero di persone presenti nel minuto medio (=che hanno

guardato per almeno 31 secondi su un minuto) calcolato su una certa

fascia oraria

⁃ AMR: ascolto medio giornaliero = RCH x ATS / durata (la durata è il numero

di minuti nell’arco di una giornata, ovvero 1440)

⁃ ascolti minimi richiesti=audience giornaliera/n°minuti giornalieri; ogni rete ne

ha uno, e ogni programma della rete deve mantenerlo

⁃ ATS: tempo medio di visione giornaliero in minuti di coloro che nell’arco

della giornata hanno visto la TV per almeno un minuto

⁃ RATING: indice di gradimento di un programma

⁃ RA: responsabile acquisti in famiglia

⁃ CANALE VETRINA (es. Cielo per Sky)

⁃ SHARE: percentuale che indica quante persone del totale di persone che

guardano la tv in un certo orario stanno seguendo un certo programma

⁃ RCH: n°contatti giornalieri, numero di persone diverse che nell’arco della

giornata hanno visto la TV per almeno un minuto

⁃ CONTATTO: chi ha visto almeno un minuto (31 secondi consecutivi) di un

certo programma

⁃ CONTATTO NETTO: persona, individuo reale (Anna=1)

⁃ CONTATTO LORDO: persona contata ogni volta che visualizza lo stesso

contenuto (Anna x 3 visualizzazioni video Crozza=> Anna=3);

interessano alla pubblicità

⁃ ISTEL: metodo stabilito dalla RAI di auto-misurazione degli ascolti delle

famiglie

⁃ METER: remote detection unit

⁃ DATO DI PERMANENZA: percentuale di ascolti calcolata sulla durata

complessiva del programma

⁃ ATTENZIONE/TEMPO dell’AUDIENCE: base/merce su cui si ragionano i

contenuti per il pubblico

⁃ UTENTE: azienda che investe nella pubblicità => protagonista del sistema

dei media

⁃ UPA: stabilisce le regole condivise con gli investitori

⁃ AGENZIA DI PUBBLICITà: reparto creativo (art e copy) chiede a utente:

quanto vuole investire e dove vuole fare campagna com.

⁃ CENTRI MEDIA (central media): rappresentano gli investitori (utenti)

gestendo il loro denaro, pianificando i mezzi per gestire al meglio (in

teoria) la pubblicità degli utenti. Mediatori fra azienda e concessionaria

altresi’ detto “premio di

⁃ OVER COMMISSION/DIRITTO DI NEGOZIAZIONE:

fine anno”da molti, è quella somma, spesso molto cospicua, che veniva e in

parte viene ancora ristornata al Centro Media, in genere a fine anno, sulla base

del cumulo dei quattrini investiti su una singola concessionaria da quel centro

media.

⁃ CONCESSIONARIA DI PUBBLICITà: ha in concessione i mezzi/media

principali; vende agli utenti gli spazi pubblicitari sui diversi media.

Mediatrice fra centri media e media.

⁃ ADS: accertamenti diffusione stampa; fornisce come dato quello della

tiratura di un editore, ma non dice quanto sia letto (per quel dato c’è

l’AUDIPRESS)=> non interessa alla pubblicità

⁃ AUDITEL (audience televisiva): misura numero contatti televisivi di 194

canali

⁃ AUDIPRESS (audience della stampa): misura lettura delle testate iscritte

(142)

⁃ AUDIOUTDOOR (audience dei poster): sistema di rilevazione del numero e

Prima al mondo ad utilizzare il

della tipologia di visualizzazioni dei poster,

rilevatore satellitare GPS per la stima della audience dell'affissione

⁃ LETTORE: sfogliatore; basta per la pubblicità, perché sfoglia distrattamente

⁃ INDUSTRIA CINEMATOGRAFICA: vende alla tv pacchetti di opere

cinematogr.

⁃ INDUSTRIA CINEMATOGRAFICA TELEVISIVA: co-produce film con IC (es.

01 Distribution e Medusa sono IC, Rai e Mediaset sono ICT)

⁃ URI: unione radiofonica italiana (1924); concessionaria statale (ma è una

società privata) che riceve finanziamenti dal canone di abbonamento e

dalla pubblicità

⁃ EIAR: ente italiano per le audizioni radiofoniche; nasce quando chiude l’URI

⁃ IRI: istituto per la ricostruzione industriale; principale azionista dell’EIAR

⁃ FIEG: federazione italiana editori e giornali

⁃ SEGNALE CRIPTATO (free to view)

⁃ SEGNALE NON CRIPTATO (free to air)

⁃ OPERATORE TELEFONICO: fornitore di rete, non di contenuti

⁃ VIDEO ON DEMAND (VOD): gratuito o a pagamento

⁃ IPTV: internet protocol television

identifica la diffusione di contenuti audiovisivi tramite

⁃ OTT: over the top television;

Internet e per mezzo di una TV interattiva connessa alla rete. Essa consente al suo

utilizzatore l’accesso ai contenuti in qualsiasi momento e da qualunque terminale,

ovunque esso sia.

⁃ GARANZIA DI SHARE AUDIENCE: previsione di ascolti ad investitori;

pratica introdotta dalla concess. Publitalia

⁃ ATTENZIONE DISTRATTA: attenzione continua parziale

⁃ CANALI OMBRA o GHOST: es. Sky Cinema +1

⁃ VOSDAL: Viewing On Same Day As Live

⁃ SIMULCAST: trasmissione parallela in tecnica analogica e digitale

⁃ AFFOLLAMENTO: quantità di inserzioni pubblicitarie in una rete radiofonica

e televisiva, in una fascia oraria o in una trasmissione

⁃ KILLER APPLICATION: applicazione decisiva, vincente

⁃ AMMIRAGLIA: rete principale di un’emittente (es. Rai 1 per Rai, Canale 5

per Mediaset)

⁃ AGCOM: Autorità per le Garanzie nelle COMunicazioni

⁃ AGCM: Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
4 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ilarigo di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sociologia dei processi culturali e comunicativi e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Siliato Francesco.