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CAP II
A partire dalle giornate di giugno la storia Dell’Assemblea nazionale costituente è la storia
del dominio e della disgregazione della frazione della borghesia repubblicana conosciuta
anche con il nome di repubblicani puri. Sotto Luigi Filippo questa era stata l opposizione
ufficiale. Essa aveva i suoi rappresentanti nelle camere. Il suo organo parigino era il
National. Non si trattava di una frazione della borghesia tenuta assieme da grandi interessi
comuni ...si trattava piuttosto di una consorteria di scrittori, di borghesi e di avvocati, di
ufficiali e di impiegati di convinzioni repubblicane che si fondava sulla antipatia comune di
Luigi Filippo, sui ricordi della vecchia repubblica e sul sentimento di nazionalismo
francese..anche la borghesia industriale faceva parte del National perché gli riconosceva
una difesa del sistema protezionista francese e la borghesia nel suo insieme gli era
riconoscente per le sue denunce contro il socialismo e il comunismo. Per il resto il partito
del National era repubblicano puro, cioè voleva una forma repubblicana anziché
monarchica di dominio della borghesia. Al National era chiara inoltre l impopolarità nei
suoi confronti da parte del proletariato rivoluzionario e dei piccoli borghesi democratici. I
principali rappresentanti dei repubblicani puri ebbero un posto, dopo la rivoluzione di
febbraio in Assemblea costituente .Dalla commissione esecutiva che fu fatta subito in
Assemblea furono esclusi inizialmente i rappresentanti del proletariato e , dopo i fatti i
giugno, gli esponenti democratici, piccolo borghesi( Ledru- rollin).Cavaignac, il generale
del partito repubblicano borghese prese il posto della Commissione esecutiva con un
potere dittatoriale e Marrast ( redattore capo del National) fu posto a capo Dell’ A.
Assemblea. I ministeri furono tutti occupati da repubblicani puri. Questi repubblicani
giunsero a dominare quindi non attraverso proprie rivolte ma attraverso una lotta del
proletariato contro il capitale. Da un evento rivoluzionario se ne ha uno
controrivoluzionario per Marx così...L'esclusivo dominio dei repubblicani borghesi durò
soltanto dal 24 giugno sino al 10 dicembre 1848. La sua storia si riassume nella
elaborazione di una Costituzione repubblicana e nello stato d'assedio di Parigi. la nuova
Costituzione non fu altro che la rielaborazione della Costituzione del 1830. Rimase
immutata la vecchia organizzazione municipale, amministrativa, giudiziaria e
militare...vennero proclamate inoltre alcune libertà assolute dei cittadini francesi: l unico
limite che le veniva posto era la sicurezza pubblica e gli eguali diritti degli altri..la
costituzione rinvia pertanto a future leggi organiche che vengono fatte quasi
esclusivamente dal partito Dell ordine a favore della borghesia. Talvolta si limitavano
queste libertà nel nome della sicurezza pubblica( trappole poliziesche per Marx)--> i
democratici così le potevano reclamare in nome della costituzione..la costituzione però
aveva un tallone d Achille: da una parte l assemblea poteva deporre il presidente, dall
altra il presidente non poteva liberarsi dall assemblea se non con la forza..un altro punto
debole stava nel fatto che l assemblea era una sola, mentre il presidente era da solo ed
era eletto a suffragio universale e diretto: aveva una sorta di potere divino...e il suo potere
doveva durare al massimo 4 anni.Infine, in un paragrafo melodrammatico, la Costituzione
affidava se stessa "alla vigilanza e al patriottismo del popolo francese tutto intiero, come
di ogni francese in particolare", e ciò dopo aver essa stessa, in un altro paragrafo, affidato
i "vigilanti" e i "patrioti" alla tenera e feroce attenzione della Corte suprema da essa
inventata, la Haute Cour.mentre i repubblicani erano occupati a votare questa
costituzione, Cavaignac manteneva lo stato d assedio a parigi.
Luigi Bonaparte fu eletto presidente il 10 dicembre 1848 e cosi si pose fine alla dittatura di
Cavaignac e alla Costituente... È interessante notare come la costituzione sancisse che il
presidente non avrebbe mai dovuto perdere la cittadinanza francese.. Cosa che invece
accadde con Luigi BonapRte. Inoltre Afferma che l elezione di Bonaparte sia una reazione
dei contadini che avevano pagare le spese della rivoluzione di febbraio. questa elezione fu
accolta con si patia dall esercito , a cui i repubblicani del national non avevano procacciato
gioia ne vantaggi; dalla grande borghesia che saluto Bonaparte come un ponte verso la
monarchia; dai piccoli borghesi che videro in lui il castigo per Cavaignac..
Il periodo che va dal 20 dicembre 1848 sino allo scioglimento della Costituente nel maggio
1849 abbraccia la caduta dei repubblicani borghesi. dopo essersi sbarazzati della
borghesia democratica e del proletariato essi stessi vengono messi in un angolo dalla
massa della borghesia, che a buon diritto mette repubblica sotto sequestro come una
proprietà. Ma questa massa borghese era monarchica. Una parte di loro, i grandi
proprietari fondiari aveva dominato durante il periodo della restaurazione. Gli altri erano
orleanisti ed erano la grande aristocrazia finaziaria e avevano dominato nella monarchia di
luglio. I preti, i dignitari Dell università, Dell esercito, del foro e della stampa si ripartivano
tra queste due correnti..sebbene in proporzioni diseguali. Nella repubblica borghese( che
non portava né il nome dei Borboni ne quello degli Orleans) essi potevano dominare in
comune.gia l insurrezione di giugno li aveva riuniti tutti nel partito dell ordine; Ora era
necessario sbarazzarsi innanzitutto della consorteria dei repubblicani borghesi..è così fu. Il
National si convertì al socialismo. Così dal 20 dicembre del 48 sino alla fine Dell
assemblea le due potenze, Bonaparte e il partito dei monarchici vissero in buoni rapporti.
Ma il 2 dicembre 1851 l una distrusse l altra. Assumendo la presidenza Bonaparte formò
immediatamente un ministero del partito Dell ordine alla testa del quale pose Barrot il
vecchio capo Dell opposizione parlamentare. Sin dal primo consiglio dei ministri venne
decisa la spedizione di Roma e ci si ise d accordo di intraprenderla all insaputa della
Assemblea nazionale. Si cominciò a questo punto con una truffa verso l Assemblea
nazionale e con una cospirazionevsegretaccon le potenze assolutiste dall estero contro la
repubblica romana rivoluzionaria( che capitolo nel luglio 49 sotto gli attacchi di Austria,
Francia, Spagna e Regno delle Due sicilie). allo stesso modo e con le stesse manovre
Bonaparte preparo il suo colpo del 2 dicembre contro l assemblea legislativa monarchica e
contro l sua repubblica costituzionale, non dimentichiamo che lo stesso partito che il 20
dicembre 48 formava il ministero di Bonaparte, il 2 divpcembre 1851 formava la
maggioranza Dell assemblea legislativa.. La Costituente aveva deciso di non scioglierai
prima di avere promulgato tutta una serie di leggi organiche, destinate a completare la
Costituzione. Il 6 gennaio il partito Dell ordine tramite Rateau le fece proporre il suo
scioglimento..il minister con a capo Birrot e i membri monarchici Dell assemblea nazionale
dimostrarono alla Costituente che il suo scioglimento era necessario per il consolidamento
Dell ordine..Inoltre Bonaparte aizzo il popolo disorganizzato contro la Costituente..questo
fu da insegnamento a Bonaparte per aizzare le masse contro le assemblee parlamentari. Il
29 gennaio la costituente doveva decidere sul proprio scioglimento e l aula fu occupata
militarmente dal partito Dell ordine.. L Assemblea fu arrendevole. l assemblea costit. fu
costretta ad approvarevaddirittura delle leggi.
CAP 3
Il periodo della repubblica costituzionale o parlamentare va dal 28 maggio 1849 al 2
dicembre 1851. Queste date coincidono con la riunione Dell’ Ass. Legislativa e con il
suo scioglimento. Nella rivoluzione francese al dominio dei costituzionali segue il
dominio dei girondini e poi quello dei giacobini..ognuno di questi partiti si appoggia
su quello che è più avanzato di lui.. Il partito proletario si presenta come appendice
della democrazia piccolo borghese, che lo tradisce e lo abbandona nelle giornate di
giugno.. Il partito democratico a sua volta si appoggia alle spalle della borghesia
repubblicana, e questa non si sente sicura se non quando, sbarazzate si dei suoi
modesti alleati si appoggia alle spalle del partito Dell’ ordine. Ma questo scrolla le
spalle, manda a gambe all’ aria i repubblicani borghesi si appoggia alle spalle delle
Forze armate e crede ancora di appoggiar si ad esse quando un bel mattino si
accorge che le spalle si sono mutate in baionette. È inevitabile che in questo gioco
di equilibri tutti i partiti prima o poi cadano. In questa rivoluzione si agisce secondo
una linea retrograda qui i deputati di Luigi Filippo s imbatterono in una sacra falange
di legittimisti votati dal popolo. I deputati buona partisti erano troppo pochi per
formare un gruppo indipendente ed apparivano come una brutta appendice del
partito Dell’ ordine. in questo modo il partito Dell’ ordine si trovava in possesso del
potere governativo, Dell’ esercito e del corpo legislativo. in assemblea I
repubblicani puri si trovarono ridotti a un cricca di una cinquantina di uomini con a
capo i generali africani... Il grande partito Dell’ opposizione era costituito dalla
Montagna( coalizione democratico- socialista) e i suoi deputati erano pari alle tre
fazioni del partito Dell ordine(bona partisti , orleanisti e legittimisti?)tuttavia le
elezioni dipartimentali avevano dimostrato che esso si era conquistato una
influenza considerevole tra la popolazione delle campagne e aveva quasi tutti
deputati di Parigi..sembrava dunque che il 28 maggio 1849 dati anche i conflitti in
seno ai monarchici, la Montagna avese davanti a se tutti gli elementi del successo.
Così però non fu..
Prima di procedere alle vicende parlamentari sono necessarie alcune osservazioni:
secondo il modo di vedere dei democratici nel periodo Dell Ass. Legislativa si
trattava della sola lotta tra repubblicani e monarchici... Essi riassumono il loro
movimento in reazione---> il partito monarchico voleva il ritorno alla monarchia: chi
con Enrico v( legittimisti), Luigi Filippo ( orleanisti). Questa reazione è quindi dei
monarchici che si rivolge contro la stampa, contro il diritto di associazione o simili
ecc... Questa reazione si traduce in brutali operazioni di polizia e burocratiche. La
montagna invece appare come la rappresentante della Repubblica e vuole
respingere questi attacchi per difendere i diritti eterni Dell uomo come hanno fatto i
partiti popolari da circa un secolo..ma se consideriamo la situazione più da vicino
questa apparenza superficiale che nasconde la lotta di classe scompare. Legittimisti
e orleanisti costituivano le due grandi fazioni del partito Dell ordine:i legittimisti
erano espressione della grande proprietà terriera, gli orleanisti dell alta finanza e
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