Anteprima
Vedrai una selezione di 16 pagine su 74
Sociologia Pag. 1 Sociologia Pag. 2
Anteprima di 16 pagg. su 74.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sociologia Pag. 6
Anteprima di 16 pagg. su 74.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sociologia Pag. 11
Anteprima di 16 pagg. su 74.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sociologia Pag. 16
Anteprima di 16 pagg. su 74.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sociologia Pag. 21
Anteprima di 16 pagg. su 74.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sociologia Pag. 26
Anteprima di 16 pagg. su 74.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sociologia Pag. 31
Anteprima di 16 pagg. su 74.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sociologia Pag. 36
Anteprima di 16 pagg. su 74.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sociologia Pag. 41
Anteprima di 16 pagg. su 74.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sociologia Pag. 46
Anteprima di 16 pagg. su 74.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sociologia Pag. 51
Anteprima di 16 pagg. su 74.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sociologia Pag. 56
Anteprima di 16 pagg. su 74.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sociologia Pag. 61
Anteprima di 16 pagg. su 74.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sociologia Pag. 66
Anteprima di 16 pagg. su 74.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sociologia Pag. 71
1 su 74
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

L'esempio della deistituzionalizzazione nel matrimonio

L'esempio che si può fare sulla deistituzionalizzazione riguarda dei comportamenti che avevano una forte istituzionalizzazione ma che nel tempo hanno visto una altrettanto significativa deistituzionalizzazione, cioè sono andati nella direzione di una minore istituzionalizzazione. Un esempio chiaro è quello del matrimonio. Nel tempo il matrimonio ha perso la sua importanza e va verso una minore istituzionalizzazione, cioè diminuisce la propria valenza normativa perché il numero delle coppie che convivono senza essere coniugate, cioè senza essere sposate, aumenta. Con tutta probabilità, non abbiamo i dati aggiornati al 2021, ma questi numeri saranno probabilmente oggi ancora più alti. Non sappiamo in che misura, ma con ragionevole certezza sappiamo che oggi siano cresciuti ulteriormente. Così come nell'ambito del matrimonio cambiano anche le caratteristiche di questa istituzione, per esempio questo si può vedere confrontando il...

numero dei matrimoni civili rispetto al totale dei matrimoni che vengono celebrati. Per esempio, vediamo che la linea nera è il grafico del numero dei matrimoni celebrati all'anno in Italia dal 1948 fino al 2011. Vediamo che si passa dal picco negli anni '60 di oltre 400.000 ad un minimo di 200.000 nel 2011. Invece, la linea blu che cresce ci dice la percentuale dei matrimoni civili rispetto al totale dei matrimoni, quindi dei matrimoni civili e non dei matrimoni religiosi che in Italia producono effetti civilistici. Questo ci dà la misura di che cosa? Ci dà la misura non solo di come si va verso una minor valenza istituzionale del matrimonio, i numeri dei matrimoni diminuiscono, ma anche di come aumentano le coppie conviventi non sposate. Questo secondo grafico ci dà un'indicazione su come cambia anche l'istituzione matrimoniale e cioè della perdita di valenza normativa di uno specifico set di regole, non solo del matrimonio in generale, ma.di uno specifico sistema di regole matrimoniali che riguarda l'istituzione matrimoniale come l'istituzione di tipo religioso, perché? Perché sostanzialmente in un quadro generale di diminuzione dei matrimoni vediamo anche una secolarizzazione dell'istituto matrimoniale, dell'istituzionalizzazione matrimoniale perché aumentano in numero significativo da una percentuale bassissima, poco meno del 5%, nel '48 quando inizia questa serie di dati la percentuale di matrimoni civili è inferiore al 5% e arriva nel 2011 a sfiorare il 40. Anche in questo caso si può ragionevolmente attenderci che questa percentuale sia ulteriormente salita quindi non solo diminuzione dei matrimoni, per cui diminuzione della cogenza del matrimonio come istituzione ma anche trasformazione del matrimonio come istituzione con una sua progressiva secolarizzazione, come mostra questo grafico che la secolarizzazione implica un cambiamento appunto.nell'istituzione e nel sistema di regole che la caratterizza perché il sistema di regole che norma il matrimonio dal punto di vista religioso è parzialmente sovrapponibile ma non totalmente sovrapponibile a quello che norma il matrimonio dal punto di vista civilistico e quindi da un punto di vista secolare, questo mostra come qualcosa che aveva carattere istituzionale gradualmente vada a perderlo, un set di comportamenti che aveva un carattere istituzionale gradualmente vada a perderlo. Ci sono delle istituzioni che valgono per tutte le società? Questa è una domanda a cui hanno provato a dare risposta in particolare gli antropologi e qualcosa che hanno individuato effettivamente dei comportamenti istituzionali che sembrano avere carattere universale come il tabù dell'incesto, per esempio, il gioco come tipo di comportamento, il dono come comportamento, le norme sulle relazioni familiari come eccezioni, per esempio non si uccidono i consanguinei, ma

L'idea di individuare degli universali culturali a carattere istituzionale in antropologia ha avuto questi risultati. In sociologia, il carattere universale di alcuni comportamenti istituzionali è stato evidenziato da Talcott Parsons che ragiona su questa dimensione degli universali a partire dalla sua prospettiva che è di tipo strutturale-funzionalistico e dice che in qualunque sistema, incluso il sistema sociale, ci sono quattro requisiti fondamentali senza questi quattro requisiti fondamentali il sistema non può durare, non sopravvive e questi requisiti sono sintetizzati da un acronimo che è A.G.I.L. che è l'acronimo con le iniziali in lingua inglese di questi quattro requisiti funzionali universali: adaptation cioè che riguarda l'acquisizione di risorse nell'ambiente, goal-setting che riguarda la definizione degli obiettivi del sistema per cui queste risorse sono utilizzate, integrazione che riguarda l'integrazione fra le

parti del sistema che processano le risorse al fine di raggiungere gli obiettivi e latenza cioè la riproduzione nel tempo dell'identità del sistema, rispetto al sistema sociale Parsons associa l'adaptation alla funzione economica, il goalsetting alla funzione politica, l'integrazione alla funzione e la latenza alla funzione di riproduzione biologica, le nuove generazioni e culturale cioè la dimensione dell'identità culturale della società. Questi requisiti funzionali hanno per Parsons carattere universale e quindi rappresentano la versione strutturale-funzionalistica degli universali che in termini culturali l'antropologia era andata a identificare.

Origini delle istituzioni

Le istituzioni possono nascere come effetto emergente di interazioni individuali (per esempio, matrimonio) cioè ci sono dei comportamenti che poi acquisiscono in modo emergente, cioè gradualmente, una valenza istituzionale, il matrimonio è un

caso di questo perché a fini riproduttivi la convivenza fra maschi e femmine della specie esisteva già sicuramente prima che si formasse, emergesse e prendesse forma l'istituto matrimoniale ma l'istituto matrimoniale va dare valenza istituzionale e definisce delle regole che vanno a normare delle interazioni che già esistevano, si tratta di un effetto emergente cioè nel tempo emerge l'istituzione in modo graduale, altre volte il processo è più individuato quando riguarda la trasformazione di un movimento sociale, per esempio in politica la transizione di un movimento politico in partito e nella religione la transizione fra un movimento religioso e di una chiesa e accade che quello che all'inizio il movimento era un gruppo di persone di piccole dimensioni che aveva delle relazioni caratterizzate da personalizzazioni, investimento affettivo, nel rapporto fra i seguaci e fra questi e un capo, nell'istituzione si assistealla formazione di un sistema di regole astratte, una spersonalizzazione di queste relazioni che vanno a istituzionalizzare e a dare una forma nuova a quelle che erano le relazioni che caratterizzavano i movimenti. Una delle discussioni trattate dal testo è quella relativa al mercato, noi parliamo di economia di mercato che è caratteristica del sistema capitalista ma il mercato è un'istituzione, cioè il mercato come meccanismo di regolazione dell'economia ha un carattere istituzionale perché definisce dei comportamenti che hanno una cogenza, la caratteristica del mercato come istituzione è che da una parte storicamente nella modernità dell'Europa occidentale è nato come un effetto emergente, la spiegazione che dà Weber è la sua emergenza come una conseguenza della diffusione di una pratica dell'etica protestante, in altri casi, per esempio, nell'Europa centrale e orientale dopo la caduta del

Il muro di Berlino rappresenta invece anche un progetto deliberato perché è fondamentalmente un progetto politico di superamento dell'economia pianificata socialista. Quindi il mercato è un'istituzione? Sì, definisce un comportamento regolativo di un sistema di norme che regola un insieme di attività ma ha una caratteristica che può essere visto sia come risultato emergente di una serie di interazioni sia come un progetto politico e quindi un percorso di istituzionalizzazione che è più individuato nel tempo e che corrisponde a un'azione politica deliberata. Le istituzioni alla fine scompaiono perché non sopravvivono ad un evento traumatico o perché gradualmente, attraverso un processo di deistituzionalizzazione si estinguono da sole, ipoteticamente questa potrebbe essere, per esempio, la sorte del matrimonio come istituzione, rispetto all'esempio dell'evento traumatico su questo ce ne

Sono molti gli eventi che possono essere citati come la fine della schiavitù e la fine della servitù della gleba, che sono state delle istituzioni con una loro durata temporale. Ci sono una serie di eventi identificati che hanno portato alla fine di quelle forme istituzionali.

Le istituzioni, in termini sociologici, sono dei set di comportamenti che hanno una valenza normativa. Sono dei sistemi di regole e meccanismi di controllo che servono ad assicurarsi che il comportamento individuale si adegui a questi sistemi di regole. Non tutti i comportamenti hanno sempre un carattere istituzionale, alcuni lo acquisiscono mentre altri lo perdono.

Le istituzioni possono nascere come risultato emergente delle interazioni sociali o possono essere il frutto di un'attività deliberata che porta alla loro costituzione. Le istituzioni possono finire sia per estinzione sia perché vengono riformate o sostituite da altre forme istituzionali.

Socializzazione

La socializzazione riguarda: le competenze e i comportamenti necessari per vivere in una società e i processi per la loro trasmissione. Attraverso la socializzazione avviene la trasmissione intergenerazionale del patrimonio culturale di una società. Attraverso questo, la società garantisce la sua riproduzione e contribuisce alla sua trasformazione (selezionando parti del patrimonio da NON trasmettere tra le generazioni). La socializzazione riguarda la costruzione dell'identità individuale e sociale.

I comportamenti sociali che riteniamo "neutrali" sono in realtà costruiti e trasmessi di generazione in generazione tramite la socializzazione, secondo la teoria normativa, la trasmissione avviene per interiorizzazione conseguente al riconoscimento di un'"autorità morale" alle istituzioni sociali (Parsons; latency). Secondo la teoria coercitiva,

latrasmissione avviene per la minaccia di sanzioni negative in termini materiali e simbolici (Parsons, Integrazione e Marx, diseguaglianze).
• Il processo di socializzazione e riproduzione
Rispetto agli animali, l'uomo ha una capacità di apprendimento maggiore e un patrimonio istintuale meno specifico. Il patrimonio genetico e la fisiologia umana forniscono solo una base generale per lo sviluppo delle capacità cognitive e sociali. La socializzazione è il processo attraverso il quale gli individui imparano i valori, le norme e i comportamenti della società in cui vivono. Questo processo avviene principalmente attraverso l'interazione con gli altri membri della società, come la famiglia, la scuola e i gruppi di pari. Durante la socializzazione, gli individui acquisiscono anche un senso di identità sociale, che è la consapevolezza di appartenere a un gruppo specifico e di condividere caratteristiche comuni con gli altri membri di quel gruppo. La socializzazione è quindi fondamentale per la riproduzione delle norme e dei valori della società e per l'integrazione degli individui all'interno della stessa.
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
74 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/07 Sociologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lisaMonroe di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sociologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Trieste o del prof Arnaldi Simone.