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La gerarchia dei bisogni di Maslow
Il modello di Maslow è il più tradizionale ma presenta alcuni limiti. Le persone hanno una molteplicità di bisogni e non tutti possono essere soddisfatti in maniera univoca con gli strumenti a disposizione dell'organizzazione. Esiste un ordine in cui abbiamo il desiderio di soddisfare questi bisogni: una volta soddisfatto un bisogno, esso verrà sostituito dalla percezione di un bisogno di livello superiore.
Limiti:
- Suggerisce un ordine e se non riusciamo a proseguire, siamo in uno stato di frustrazione.
- All'interno di diversi contesti, è sempre lo stesso ordine? NO, dipende dalla cultura.
- Il tempo modifica l'ordine e l'intensità dei bisogni.
L'evoluzione del modello è quello ERC (esistenziali, motivazionali, crescita) di Alderfer che ha semplificato la piramide: i primi due sono bisogni esistenziali, affiliazione è crescita, gli ultimi due sono crescita. Il meccanismo per passare attraverso i diversi bisogni.
è un tentativo di progressione, nel caso non si soddisfi c’è una regressione e tentata massimizzazione al bisogno in cui siamo sempre motivati
IL MODELLO DEI FATTORI DUALI DI HERZBERG
Herzberg si concentra molto anche sulla soddisfazione, non solo sulla motivazione.
Individui hanno due tipi principali di bisogni:
- Igienici: riguardano il contesto di lavoro (e.g. retribuzione, condizioni di lavoro, relazioni interpersonali, sicurezza del posto di lavoro…)
- Motivanti: riguardano il contenuto del lavoro (interesse, responsabilità, autonomia…)
Quando i bisogni motivanti sono appagati, gli individui sono soddisfatti.
Quando i bisogni motivanti non sono appagati, gli individui sono non soddisfatti
Quando i bisogni igienici sono appagati, gli individui sono non insoddisfatti.
Quando i bisogni igienici non sono appagati, gli individui sono insoddisfatti
Ci allontaniamo dalla visione tradizionale di soddisfazione.
È stato ideato tramite una raccolta dati
La dinatura qualitativa è stata indagata tramite interviste utilizzando la tecnica degli incidenti critici. Alle persone è stato chiesto di descrivere con specificità situazioni in cui si erano sentiti particolarmente soddisfatti e insoddisfatti. Si è notato che la soddisfazione era correlata all'autonomia, responsabilità, ecc., mentre l'insoddisfazione era legata al contesto come le risorse, le relazioni, la sicurezza sul lavoro, ecc. Questo modello è innovativo e molto conosciuto dai manager perché evidenzia gli interventi che potrebbero portare a un cambiamento di atteggiamento nei confronti del lavoro, ma è necessario agire anche sulla natura del compito. Tuttavia, è stato anche criticato per una possibile distorsione metodologica dovuta al self-serving bias delle persone e per non considerare le differenze individuali.
Un altro modello importante è il Modello di McClelland, che identifica tre bisogni principali:
- Successo: si pone l'obiettivo di raggiungere prestazioni rilevanti;
- ...
straordinarie. Abbiamo bisogno di mostrare eccellenza e competenza professionale con un importante sforzo/con le proprie forze. È un bisogno presente soprattutto dagli imprenditori.
Le situazioni che rappresentano stimolo motivazionale sono la presenza di standard di performance, fare periodicamente il punto della situazione, focalizzarsi sui propri miglioramenti e sviluppi.
Al contrario, bisogna evitare l'essere vaghi sugli obiettivi, non ricercare occasioni di feedback.
Potere: si mostra attraverso un'influenza che possiamo avere su altre persone. Esprime il bisogno di controllare il lavoro proprio e altrui, esercitando autorità in modo visibile. Se socializzato, va nella direzione di influenzare il comportamento per raggiungere gli obiettivi organizzativi, non è da intendere in maniera aggressiva e di egoismo.
Le situazioni che rappresentano stimolo motivazionale sono il presentare in prima persona idee e opinioni, vedere riconosciuto e legittimato il proprio ruolo.
essere costantemente informati e coinvolti in eventi importanti. Da evitare, esclusione dalle decisioni, non permettere di assumere ruoli via via più importanti. - Affiliazione: stabilire, mantenere o ripristinare un rapporto affettivo con un'altra persona; di verificare positività emotiva di una situazione di rapporto. Porta ad instaurare legami di amicizia e confidenziali, anche sul lavoro a volte genera difficoltà nel fornire feedback per timore di minare le relazioni interpersonali. Le situazioni che rappresentano stimolo motivazionale sono la creazione di un clima di collaborazione e supporto reciproco, enfatizzare il 'noi', stabilire dei contatti sociali, aumentare le occasioni di incontro. Da evitare l'essere eccessivamente critici, avere contatti sporadici e non comunicare. TEORIE DEL PROCESSO TEORIA DELLE ASPETTATIVE Una teoria basata sui processi che si focalizza sul come individui compiono scelte tra comportamenti alternativi da adottare e.Diversi livelli di impegno da apportare in relazione alle conseguenze che potrebbero verificarsi.
Ex: siamo all'interno di un'organizzazione, ci è stato affidato un compito riguardo lo sviluppo di un nuovo software e dobbiamo fare un'analisi su come i clienti si relazionano su quelli simili già presenti sul mercato. Vi viene detto di provare ad anticipare un report per esigenze organizzative - aspettativa sforzo-prestazione: percezione inerente il grado in cui un certo livello di impegno/risorse disponibili comporterà il raggiungimento di un certo livello di performance.
Aspettativa prestazione-risultato o strumentalità: percezione inerente il grado in cui una determinata prestazione condurrà all'ottenimento di particolari risultati (premio, promozione, nuovo ruolo, ecc..)
Valenza: valore attribuito dall'individuo a un risultato
I valori delle variabili vanno da 0 a 1
Queste tre componenti sono collegate tra di loro.
iniquità: - agisco su di me sottoricompensati, mi impegno meno, effetto pericoloso se si verifica a cascata, oppure cerco di negoziare con il mio supervisore o chi è sopra di me sovraricompensati, mi convinco che il mio contributo è superiore per riequilibrare oppure mi impegno di più - agisco sul rapporto con il referente se sottoricompensa, glielo comunico, cambio referente, lascio l'organizzazione perché non sono in fit con essa
Ricordiamo che stiamo sempre parlando di percezione, pertanto potrebbero essere inaccurate. Da manager devo fare chiarezza sugli input importanti per l'azienda in modo da far avere percezioni meno distorte
TEORIA DELLA GIUSTIZIA PROCEDURALE
Individui effettuano molteplici comparazioni, non solo sulle ricompense distribuite ma anche sulle procedure utilizzate per prendere le decisioni inerenti alle distribuzioni dei risultati. Sono più motivati quando percepiscono che le procedure per distribuire i risultati sono
Fattori determinanti nelle percezioni:
- Relazioni interpersonali tra manager e subordinati, ci deve essere onestà, cortesia, dialogo
- Trasparenza dei criteri di distribuzione e valutazione
- Rispetto e promozione di un codice etico
Convergenza con la teoria dell'aspettativa:
- Sistemi di valutazione inaccurati inficiano il rapporto prestazioni-risultati e il rapporto input-prestazioni
FISSAZIONE DEGLI OBIETTIVI
Obiettivo: oggetto o scopo di una azione; ciò che un individuo tenta di realizzare
Questa teoria si concentra sull'identificazione dei tipi di obiettivi che risultino essere più efficaci nel produrre alti livelli di motivazione
Caratteristiche che devono avere gli obiettivi:
- Obiettivi specifici
- Obiettivi difficili ma raggiungibili
- Individui devono accettare gli obiettivi e/o partecipare alla fissazione degli stessi
- Informazioni di ritorno sui risultati
Questa teoria funziona perché:
Orienta l'attenzione e
l'azione degli individui verso le attività che hanno un impatto diretto sugli obiettivi. Spinge gli individui a elaborare piani dettagliati per conseguire gli obiettivi. Vengono esplicitati i legami tra apporto individuale e performance dell'organizzazione, aumenta un senso di identità del mio compito. Limiti: l'individuo non ha le abilità per raggiungere elevate prestazioni. Gli obiettivi assegnati richiedono tutta l'attenzione degli individui e un consistente apprendimento. Possibile riduzione di OCB (comportamenti di cittadinanza organizzativa). CASO MOTIVATING EMPLOYEES AT GOOGLE Contesto in cui le persone sono fortemente motivate, elemento importante è la visione del lavoro delle persone su diverse dimensioni: - AUTONOMIA: c'è del tempo dedicato alle persone per poter scegliere su cosa lavorare un intero giorno a settimana. Innovazione e creatività sono enfatizzate come valore organizzativo.ideeinnovative si possano trovare ovunqueAutonomia nella programmazione del proprio lavoro, nella scelta degli obiettivi individuali coerenti con quelli organizzativi, presentazione dei risultati dei propri sforzi, discrezionalità nel decidere a partecipare a progetti organizzati da altri.
L'autonomia si concretizza anche nell'apprendere dai propri errori senza il timore di dover essere di fronte a conseguenze gravi, accettazione del fallimento e responsabilità del rischio siamo spinti a svolgere compiti rischiosi sviluppando nuove skills ("SKILLS VARIETY").
FEEDBACK continui sui nostri comportamenti e prestazioni: rinforzo i comportamenti che hanno f. positivo e cambiare quelli con f. negativi. Il feedback viene conseguito con una politica open door cioè chi ha una certa responsabilità è sis.