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DnAzione D Azione At=3 Aritardata tIng. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 26
SFC: sintassi
Tipi di Azioni
Azione S/R non memorizzata
Azione A mAzione S/R nmemorizzata n R
Azione A A tn
Azione L
Azione A nt=5
Azione L mtemporizzata Am L
Azione A tt=5
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 27
SFC: sintassi
Strutture di collegamento
Scelta (o divergenza)
Si deve assicurare che le condizioni di scelta siano mutuamente esclusive
Esempio
7 8 9 10
Cond7:=C7z Cond8:=C8*(Not Cond7)z Cond9:=C9*(Not Cond8)*(Not Cond7)z Cond10:=C10*(Not Cond9)*(Not Cond8)*(Not Cond7)z
12 13 14 15
Convergenza
Più sequenze (di solito mutuamente esclusive) terminano nella stessa fase attraverso transizioni diverse
11
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 28
SFC: sintassi
Strutture di collegamento
Parallelismo
Transizione seguita da più fasi
Se la transizione è superata si attivano diverse sequenze che
evolverannoindipendentemente 7 8 9 10Sincronizzazione 11 12 13 14Più fasi seguono la stessa transizioneÎ Condizione necessaria per il superamentoÎ è che tutte gli stati finali siano attivi 15Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 29
SFC: sintassiStrutture di collegamento: erroriNo NoParallelismo errato Scelta errataNoNo Convergenza errataSincronizzazione errataIng. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 30
SFC: sintassiStrutture di collegamento: errori11 T12T12 T13 2 32 3 6 76 7 T68 T68T67 8Errore: scelta con sincronizzazione! Ambigua: parallelismo con convergenzaIng. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 31
SFC: sintassiStrutture di collegamentoMutua Esclusione tra Sequenze 3 10T34 T1011Sequenze da rendere4 11mutuamente esclusivead es. agiscono sullastessa parte di impianto8 17con azioni diverse9 18(T34)*(T1011)=0non basta!!Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC
32SFC: sintassiStrutture di collegamento
Mutua Esclusione tra Sequenze
3 10 T1011T34 4 11reerro8 179 18(T34)*(T1011)=0non basta!!!
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC
33SFC: sintassi
Strutture di collegamento
Mutua Esclusione tra Sequenze
3 10T34 T1011Sincronizzazione4 11S Semaforo8 17Sblocco9 Il semaforo deve essere stato iniziale 18(in questo caso)
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC
34SFC: sintassi
Strutture di collegamento
Sincronizzazione di sequenze indipendenti
La sequenza 2 non può andare oltrelo stato 12 finchéé la sequenza 1 nonfinch3 sequenza 2ha completato il controllo relativo allostato 4 104 Punto di sincronizzazioneT4-5 115 126 T12-13Non basta condizionare T12-- 13T12a T4-- 5 perchéé T4-- 5 può essere veraT4 perch T4 13sequenza 1 indipendentemente dall’’aver completatodallil controllo relativo allo stato 4
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi
Industriali SFC 35SFC: sintassiStrutture di collegamentoSincronizzazione di sequenze indipendenti 3 sequenza 2La sequenza 2 non può andare oltre 10lo stato 12 finchèè la sequenza 1 nonfinchha completato il controllo relativo allo4 stato 4T4-5 115 S Semaforo 126 T12-13Il semaforo non è uno stato iniziale 13sequenza 1 (in questo caso)Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 36SFC: sintassiStrutture specialiMacrostati per consentire una rappresentazione più sintetica è possibileÎ raggruppare pezzi di SFC in un macrostato che a tempo di esecuzionesarà esploso nei suoi componenti stato iniziale3 104 13 116 12 stato finaleIng. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 37SFC: sintassiStrutture specialiGerarchia di automi si possono definire relazioni di parentela tra SFCÎ un SFC figlio è un SFC autonomo che può essere controllato da unz SFC padreun SFC padre può
agire su SFC figliz gli SFC figli possono esserez avviati, annullati, sospesi, riavviati. Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 38SFC: Ciclo di esecuzione
Inizializzazione
Ciclo di esecuzione di un controllo sequenziale:
- Lettura sensori
- Filtraggio e scalatura dei dati
- Funzioni combinatorie complesse
- Azioni (combinatorie) iniziali
- Funzioni combinatorie usate più volte
- Controllo sequenziale
- Verifica di coerenza delle uscite
- Azioni (combinatorie) finali
- Azioni combinatorie usate più volte
- Visualizzazioni e allarmi
- TcAttuazione comandi
È possibile anche la gestione di task non ciclici attivati da eventi esterni (interrupt) ed interni (risultati di azioni di controllo con output immediato).
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 39SFC: esempi
Esempio: isola di foratura con 3 postazioni
I pezzi devono essere caricati, lavorati, controllati ed espulsi dalla linea di lavoro. Se la lavorazione è difettosa il...
sistema si blocca con il tastatore in alto per consentire l’espulsione manuale del pezzo difettoso
Un comando consente la rotazione di 120° della giostra lavorazionecaricamento tastatoreevacuazione
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 40
SFC: esempi
Esempio: isola di foratura
1 Attesatutto O.K Misura ed
2 3 4
Lavorazione
Caricamento espulsione
Tutti fermi Rotazione
5 giostra
Fine rotazione
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 41
SFC: esempi
Esempio: isola di foratura
1 tutto O.K.
2 caric. avanticaricato
3 caric. indiet.sezione caricamento
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 42
SFC: esempi
Esempio: isola di foratura
1 tutto O.K.serraggio
4 serratoforatura
5 forato
6 risalitarisalito
7 sbloccosezione lavorazione
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 43
SFC: esempi
Esempio: isola di foratura
1 tutto O.K. misura
8 non o.k.o.k. risalita risalita
9 12
tastat. tastat.
tastatore su tast. su
espuls.
10
espuls.13espulso man.esp.11 indietrosezione misura ed espulsione
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 44
SFC: esempi
Esempio: accesso al parcheggio
Barriera di ingresso formata da due barre indipendenti per permettere l’ingresso selettivo di auto e moto
Barre si richiudono con meccanismo a mollaÎ
Gettoniera accetta monete da 1€ e 2€
Auto pagano 2€ mentre motocicli pagano 1€Î
Celle di carico A e B per segnalare la presenza di auto o moto S DA B
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 45
SFC: esempi
Esempio: accesso al parcheggio
Si hanno a disposizione i seguenti segnali d’ingresso di tipo digitale
A, presenza di veicolo su placca AÎ
B, presenza di veicolo su placca BÎ
m1, passaggio moneta da 1 euroÎ
m2, passaggio moneta da 2 euroÎ
Sc, barra sinistra chiusaÎ
Dc, barra destra chiusaÎ
Si hanno a disposizione i seguenti segnali di comando, di tipo digitale
S,
apri (e mantieni aperta) la barra di sinistra
apri (e mantieni aperta) la barra di destra
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 46
SFC: esempi
Esempio: accesso al parcheggio
Motoveicolo attiva solo il sensore A – Paga 1€ (anche 2€ vanno bene!!!)
Si apre la barra di sinistra
Auto attiva entrambi i sensori A e B – Paga 2€ (1 moneta da 2€ oppure 2 monete da 1€ il cui inserimento è separato da almeno 1 secondo di attesa)
Si aprono entrambe le barre
Le barriere si chiudono quando non vi è più la presenza del veicolo sulle placche
Si assuma che, se un veicolo si appoggia prima sulla placca A, deve occupare anche la placca B entro 1 sec perché sia considerato auto
Le barre devono essere entrambe chiuse prima che si possa trattare un altro cliente
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 47
SFC: esempi
Esempio: accesso al parcheggio
Motociclo
Auto
2€1€+1€F1A*Sc*Dc F2 B*(f2.T<1sec)F2.T>=1sec F5F3 m1m1+m2 F6m2 F6.T>=1secF4 S F7 m1+m2Not(A) F8 S DNot(A)*Not(B)
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 48
SFC: esempi
Esempio: il carroponte a elettrocalamita
Si deve trasportare materiale dalla zona dal magazzino al pianale di carico tramite una elettrocalamita
Inizialmente l’elettrocalamita è in alto a sinistra e così deve riportarsi aÎ fine ciclo
Deve essere evitato uno scontro con il piano di caricoÎea Aex S DE Beb cs cy cd
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 49
SFC: esempi
Esempi: il carroponte ad elettrocalamita
I segnali digitali in ingresso sono ea, presenza elettrocalamita in altoÎ eb, presenza elettrocalamita in bassoÎ ex, presenza elettrocalamita ad altezza xÎ cs, presenza carrello a sinistraÎ cd, presenza carrello a destraÎ cy, presenza carrello nella posizione yÎ Start, comando di
partenza cicloÎI comandi digitali disponibili sono:
- D, carrello va a destraÎ
- S, carrello va a sinistraÎ
- B, fai scendere l’elettrocalamitaÎ
- A, fai salire l’elettrocalamitaÎ
- E, attiva l’elettrocalamita (500ms tempo minimo per l’aggancio)Î
Ing. Luca Gentili – Controllo dei Processi Industriali SFC 50SFC: esempiEsempi: il carroponte a elettrocalamitaf1start f2 Geb f3 EF3.T>=500msf4 E f5 D f7 Acy eaf6 f81 f9 Dcd f10 Gex f111 1f14f12 S Acs e