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ALVEOLI POLMONARI
Gli alveoli sono disposti a grappolo intorno ai dotti
Gli alveoli sono separati tra loro ma possono scambiare aria grazie ai
PORI ALVEOLARI
Epitelio formato da un singolo strato di cellule di tipo I e II.
1. Le tipo I: sono piatte e ricoprono l’alveolo (struttura)
2. Le tipo II: sono piu piccole e ciliate , e producono il surfactante che
serve al mantenimento della struttura alveolare e ad abbassare la
tensione superficiale del liquido che ricopre l ‘alveolo.
..ALVEOLI POLMONARI
Sono presenti anche dei macrofagi per tenere la superficie alveolare
libera da sostanze estranee.
Le cellule epiteliali sono molte vicine alle pareti dei vasi capillari .infatti
lo spazio che li divide è piccolissimo e le lamine basali fuse insieme
creano la membrana respiratoria (o,5 micron)
Alveolo
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Secondo livello
Terzo livello
Quarto livello
Quinto livello
Cassa toracica e cavità pleurica
Polmoni e cuore sono chiusi nella cassa toracica, delimitata
lateralmente e superiormente dalla colonna vertebrale , dalle coste e
dai muscoli associati. In basso invece dal muscolo scheletrico
(DIAFRAMMA)
Ciascun polmone è ricoperto da un sacco pleurico, che separa il
polmone dalla gabbia toracica e dal diaframma.
SACCO PLEURICO
Il sacco pleurico è formato da due foglietti sovrapposti, che scivolano l ‘uno sull altro, grazie
alla presenza del liquido pleurico.
I foglietti si distinguono in:
Foglietto parietale che è attaccato al diaframma e alla cavità toracica.
Foglietto viscerale che è attaccato alla superficie esterna del polmone.
liquido pleurico
Il svolge due funzioni importanti:
1. Crea una superficie umida per far scivolare i due foglietti , in modo che i polmoni possano
scorrere sulle pareti toraciche senza attrito.
2. Crea una forte adesione tra parete toracica e polmone,questo liquido infatti esercita una
notevole adesione che mantiene in contatto i foglietti , anche se soggetti a forze diverse e
opposte che li tendono a separare. Questi scivolano l ‘uno sull’altro ma non si staccano.
Ventilazione polmonare
Costituisce la prima fase della respirazione esterna ed è definito come lo scambio tra ambiente
esterno e alveoli.
Il passaggio d’aria tra polmoni e ambiente esterno e viceversa richiede una differenza netta di
PRESSIONE (deltaP)
Per far entrare l ‘aria negli alveoli questi devono avere una Palv. Minore della Patm., mentre per
l’espirazione deve essere l ‘opposto.
Flusso d’aria (v) è proporzionale a (Palv Patm)
Tutte le pressioni fanno riferimento alla pressione atmosferica a livello del mare 760 mmHg, ed è
quindi costante.
Quindi la Patm è pari a 0, e la proporzione si riduce a : (V= Palv)
Palv: è uguale a = 0 se non ce flusso d’aria, invece è positivo durante l’espirazione e negativo
durante l’ispirazione (+1 e 1 resp.normale)
Pressione Intrapleurica
Nel polmone non c’è solo la pressione alveolare ma c’è anche la pressione
intrapleurica (Pip),all’interno della cavità pleurica, con pressione negativa di 4
mmHg, che origina da due forze:
1. Forza di contrazione del tessuto elastico del polmone che tende a
collassare
2. Forza di distensione della parete toracica che tende ad espandere il
polmone.
Questa forza nasce dall’ opposizione continua del liquido intrapleurico che si
oppone ad ogni forza che tende a separare i due foglietti.maggiori sono le forze
che tendono a separare i folgietti , piu la Pip diventa negativa.
..continuo
inspirazione
Durante un la Pip può diventare piu negativa, poiche la
gabbia toracica e il diaframma trascinano verso l’esterno la pleura
parietale espirazione
Invece durante un , quando la gabbia toracica e il
diaframma comprimono la cavità pleurica, la Pip diventa piu positiva.
Naturalmente la Pip rimane negativa se il sacco pleurico rimane integro,
perche se si fora, la pressione diventa uguale a quella esterna e la forza
elastica del polmone non è piu bilanciata e il polmone collassa.
(PNEUMOTORACE)
Grafico Pip
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Terzo livello
Quarto livello
Quinto livello
Pressione Transpolmonare
È la differenza tra ( Palv Pip )
Quindi è la differenza di pressione tra l interno e l’esterno del polmone
e quindi permette la variazione di volumi del dei polmoni.
È detta anche pressione di espansione
Vale 4mmHg a riposo [0 – (4)]=+4 mmHg
Aumenta durante l’inspirazione (7mmHg) [0(7)] =+7
Diminuisce e raggiunge nuovamente il suo valore durante
l’espirazione.
RIPETO..
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RIPETO..
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Meccanica della respirazione
L’atto respiratorio è costituito da INSPIRAZIONE e ESPIRAZIONE
Inspirazione: volume dei polmoni aumenta
Espirazione: volume dei polmoni diminuisce
Questi movimenti richiedono che ci sia una “POMPA” meccanica , ma nel
sistema respiratorio non c’è una pompa , bensi’ dei muscoli (muscoli
della gabbia toracica e diaframma), che sono attaccati ai polmoni tramite
liquido e foglietto pleurico.
Espansione della gabbai toracica e distensione del diaframma producono
un aumento del volume polmonare e viceversa.
MUSCOLI INSPIRATORI E ESPIRATORI
Per inspirazione a riposo (Respirazione tranquilla ):
1. Muscoli intercostali esterni
2. Diaframma
Per inspirazione forzata:
.
1. Scaleni
2. Sternocleidomasoideo
Per espirazione a riposo:
.
1. NESSUN muscolo adoperato perchè quelli de inspirazione tornano passivamente in posizione inziale.
Per espirazione forzata:
.
1. Intercostali interni
2. Addominali
Questa è indispensabile per la tosse
MECCANISMO
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A riposo il diaframma è Il diaframma si contrae e il volume Il diaframma si rilassa e il volume
rilassato toracico diminuisce
toracico aumenta
INSPIRAZIONE
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ESPIRAZIONE
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C’era nelle slides ma non so cosa sia….
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Tipi di respirazione:
STATICA : in cui gli spostamenti della cassa toracica e del diaframma
sono talmente lenti che diventano quasi impercettibili.
TRANQUILLA: normale respirazione , in cui la ventilazione dura 45s
* In entrambi i casi il soggetto inspira lo stesso volume d’aria (0,5 l =
500ml)*
Ventilazione statica
Flusso d’aria bassissimo , quasi impercettibile
La variazione di volume è dettata dalle variazioni di Pip che prima
diminuisce da 4 a 6 mmHg e poi risale a 4 mmHg.
La Palv rimane costante , non essendoci flusso d’aria infatti questa
risulta pari a quella atmosferica = (0)
Ventilazione tranquilla
È presente il flusso d’aria che raggiunge un massimo di :
1. 1mmHg durante l ‘inspirazione (Palv negativa in modo da far
entrare aria nei polmoni)
2. +1mmHg durante l’espirazione (Palv positiva in modo da far uscire
aria nei polmoni)
*per generare una Palv negativa necessaria per avere un flusso d’aria
nel ispirazione , la Pip dovrà abbassarsi ulteriormente (da 4 a 7mmhg)
come succedeva nella statica.
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Secondo livello
Terzo livello
Quarto livello
Quinto livello
COMPLIANCE polmonare
I polmoni sono facilmente distensibili e bastano piccoli aumenti della
pressione transpolmonare per distendere i polmoni e far passare 550ml
di aria fresca. Una facile distensibilità implica:
1. Minor lavoro
2. Adeguata ventilazione
La facilita con cui si puo distendere un polmone si chiama :
“COMPLIANCE” (Cp)
COMPLIACE POLMONARE
La compliance è definita come il rapporto tra il cambiamento di
volume pomonare e la variazione di pressione transpolmonare (Palv
Pip)
COMPLIANCE POLMONARE
La compliance è condizionata da due fattori:
1. L’elasticità del tessuto polmonare
2. La tensione superficiale del liquido all’interno degli alveoli
L’elasticità
Capacità del polmone di tornare alla sua posizione di riposo
Minore è la quantità di tessuto elastico e maggiore è la compliance
Maggiore è la quantità e lo spessore del tessuto elastico piu è bassa
la compliance
*Esempio: nel enfisema polmonare c’è pochissimo tessuto elastico
(quindi dovrebbe essere una cosa positiva?? NO) e quindi il polmone si
espande piu facilmente ma poi il ritorno è gravemente compromesso.
Quindi è necessaria una giusta quantità di tessuto elastico e connettivo*
Tensione superficiale
DEFINIZIONE : è la densità superficiale di energia di legame sull'
interfaccia tra un
corpo continuo e un materiale di un'altra natura, ad esempio un
solido, un liquido o un gas.
Nasce dall’interfaccia arialiquido presente nell’alveolo
Negli alveoli c’è uno strato di molecole d’acqua tenute insieme da forze
di coesione che danno origine alla tensione superficiale che agisce
sulle pareti del contenitore e tende a farle collassare.
Quindi la T.S. si oppone all’espansione del polmone e la sua presenza
richiede lavoro meccanico per distendere gli alveoli.
Tensione superficiale
La T.S. dell’acqua a 37° è altissima (70 dine\cm) e se gli alveoli