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Il Sistema Respiratorio

Nel sistema respiratorio, le strutture di conduzione respiratoria e strutture respiratorie. Il sistema respiratorio ha il compito di garantire gli scambi di gas, ossigeno e anidride carbonica. Le vie respiratorie dal punto di vista anatomico si dividono in superiore e inferiore.

  • Le vie respiratorie superiori comprendono naso, cavità orale, faringe, laringe.
  • Le vie respiratorie inferiori partono dai bronchi e attraversano il sistema respiratorio alveolare del polmone.

L’aria inspirata viene condotta dai bronchioli respiratori e alveoli con il parenchima polmonare (la parte alveolare che compone il polmone). L’obiettivo del sistema respiratorio è assicurare gli scambi di gas. All’interno si hanno tre componenti: difesa, olfazione e fonazione (dal libro anatofisiomogia). L’aria degli alveoli ha uno stato di umidità del 100%. È presente il surfactante.

Le cellule alveolari di tipo I (pneumociti di tipo I)

Sono le più abbondanti, sono separate dagli endoteli capillari, ossia gli spazi dove avvengono gli scambi. Promuove il passaggio dell’ossigeno al capillare polmonare e del CO2 di quest’ultimo all'alveolo.

Le cellule alveolari di tipo II (pneumociti di tipo II)

Sono più grandi di quelle di tipo I e sono deputate alla produzione del surfactante, una miscela di fosfolipidi e lipoproteine. La funzione è ridurre la tensione superficiale della parete elastica degli alveoli. È composta per il 90% di acqua, alla superficie degli alveoli. Secondo la legge di Laplace, la pressione T è influenzata più da un raggio del calibro del 2T/R, cioè è importante per paratornati respiratori polmonari elevati, sopra cui il maggiore neoalveolare non collassa.

Un’altra funzione del surfactante è ridurre la superficie globale dei globuli dei alveoli più piccoli, favorendo l’abbattimento della tensione di sistema respiratoria, abbattendo il peso corporeo di un neonato, il surfactante ha deposita sulla superficie degli alveoli, riducendo la tensione superficiale (isvalutare il pneumo) e il collasso dei polmoni al termine dell’espirazione.

Recapito Clinico

I polmoni sono avvolti da due guaine con intento di portare dentro i polmoni una membrana, il pleura, una bloccordi membrana è la pleura parietale e viscerale, separate infatti dalla cavità assoluta racchiusa, schemi risultati a munirla dov’è che circonda la lunghezza dei polmoni. Tra rico e da giudicato al sistema un cavallero do polmoni. Nella separazione è presente una cavità diversamente più raccorciata detta pneumotoracica. La presenza dei lubrificanti delle cavità più prossibili e il movimento dei polmoni, nel quale si vede una forte contrazione degli stessi e al tempo i movimenti del frenamento di un tono pleurabile al rientro di tipo massimo dal gradanamento (assoluto) misto (toracia per l'aria contiene le scale costali e/o fruggia più

di una pneumotorace (personale al movimento respiratorio volumetrico). Grazie a gas expiotetico con mediastino da mezzo più venuto al fronte passivi e produ

La meccanica respiratoria può essere analizzata basandosi su volumi e sulle capacità polmonari. Questi possono essere misurati tramite uno spirometro che registra il volume d’aria inspirata ed espirata dal polmone a differenti condizioni fisiologiche. I volumi ed i dati spirometrici così raccolti danno luogo a delle curve che permettono di studiare le leggi sotto cui si basa la meccanica respiratoria. Le definizioni dei volumi e delle capacità sono le seguenti:

  • 1) Volume corrente
  • 2) Volume di riserva inspiratoria
  • 3) Volume di riserva espiratoria
  • 4) Volume residuo

Volume d’aria che un elemento del polmone può ispirare dopo un’espirazione calma.

  • 5) Capacità vitale:

Volume massimo che può essere espirato dopo un’inspirazione forzata. È la somma dei volumi corrente e di riserva inspiratoria.

  • 6) Capacità inspiratoria:

Volume massimo che può essere inspirato dopo un’inspirazione normale. È la somma dei volumi corrente e del volume di riserva inspiratoria.

  • 7) Capacità funzionale residua:

Volume residuo. Ciò equivale al volume di aria rimanente nei polmoni al termine di un’espirazione normale. Ciò eq. Somm.

  • 8) Capacità polmonare totale:

Volume massimo che il polmone può contenere nei polmoni dopo un’inspirazione forzata. È la somma di tutti i volumi.

L’area di scambio respiratorio, dotata di immensa vascolarizzazione. Il superficie degli alveoli è quasi 70mq.

Il surfattante fosfolipidico abbassa la tensione superficiale al livello degli scambi gassosi, regolandosi al livello della membrana capillare.

Quando l’aria entra nei polmoni viene depurata ed umidificata. Essa penetra fino agli alveoli dove subisce gli scambi gassosi con il sangue. Questi avvengono attraverso la barriera polmone-capillare. Il sangue si arricchisce di O2 e si libera di CO2 attraverso la membrana alveolo-capillare.

L’area respiratoria si divide in una pompa respiratoria e in un sistema di ventilazione. La pompa è formata da:

  • - Parete elastica (toracica)
  • - Membrana viscerale
  • - Membrana basale capillare

Le leggi di Fick: da vettori di diffusione dipende dalla costante di permeabilità della membrana, dalla spessore della membrana, dalla differenza di pressione parziale e dalla superficie della membrana.

La pressione parziale dell’ossigeno che arriva all’altezza degli alveoli aumenta al contatto con la membrana alveolo-capillare, mentre viene diminuita dall’aria espirata.

Come viaggia l’CO2 dal capillare polmonare ai tessuti?

Quasi il 99% dell’ossigeno viaggia legato all’emoglobina e solo il 0,4% è sciolto nel plasma. Anidride carbonica viaggia legata all’emoglobina e sciolta nel plasma, una quantità del 10% sotto forma di ioni bicarbonato circa il 70%.

CO2 + H2O -> H2CO3 -> H(+) + HCO3(-) sono intervie cellulari: 6

Il controllo della respirazione non è sotto il ctr. c.architetti, cionque labdeembiante.

fluss. Tubulare. Si aumenta, cioè sì se è troppo concreto l'entengitonea, questo urine requisitiva da sensoriale che manca gleno e che muova segnali a e uscita delicaposetrica osperiante.

- Cotricolo) Riflesso: Nervosa E a dlatoma

Emoiosa: Dubito a Gestozammi orginelestina a ostili musico

L'etericheriva un'una comossione in anta e statuis che tuvo spesso moddigiiana il Guoese: ds tubule: torolak, si outlines di quants: dei dybuch che devona essere trasascitali per ex

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dove dui consumo zio di orizia, nei oriz di tubulae pitsia ossia studove odeynta

sirofaccico, colpeos Oniciquma zoma.

  • II tubuleo comoto prossimale presenta creltive barde di microdubli; perché a tab Guoese avengono immensti processi di RIASSORBIMENTO. Sui cellae basal se sono inmuremos microstubuli e

immensa presenza dei sessimerite processi di TRASPORTO ATTIVO verso da specie faduculosatc.

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tubule comato l massimale, mensor o 2J+ filiae, t ke cosinlimituna se prosema sonta, petablesma

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dal aqua e, piciate detalii.

  • Il tubule connoto distule emovizza una oabi baanas Frebubbulec e microsiumues indicauli. al

passesi di TRASPORTO DIURERIO e movimenm aletro docolumie che tenkena questa truria elle

Tubulo nelana prossalm piciersiscos, scanso per qn la TRASASSERAII STANIS

  • Il dedio creepcion presenta crettiveli cubiclep bret d microtubiler e fuoriersi di musticole

che permatoro STAMPI PASSIVI di margaria e picioli stiriti tarembreoni di fibiscita. I processi

di reossorbimento é questo processo sopno e un perfort marrano i mitocubiciuli.

Nei tubuleo comoti prossatime avvengono sui etocessa di ossasinmenti che di secrelioni.

sia Attive che passivi.

RIASSORBIMENTO SECREZIONE Attivo / Attivo / H+ Cl H+ Aminio Glucoiso Cl Creatinina Subelegna S: Acido Uroco Vitamine Urea
  • Sosserime Entiemone Spari:
  • Gluescuno e copia caten

TO?: al NAT

nel processo esamonoato

Isootonico

Già nel Tubule conotto prossimale dione reuperza ta moieor parti stece aupisia che duerè

Pienso cabe rosrabiosità. E un papeosma quasci complecorremento Nadsci e Calciscio

Laser dimétr teneo i meniríti mis Tapli normali par massosermaniento nomino neet detta unira

Passero avibetmo di Na't, ne postis di Clí ú táp ỹ Seciebione Passiva di Urea

Nel Tubulo conecteuo disatos áuvviere un assobimento passivo di Na. (sufemalendo da

edectroseri) e una secerizone attiva di : e passivo di Na.i: i processi affres sualica

di parineren da brurèmes et Aladestreccione. pemiertas il te RIassorbimento di St.Push e

castem quelda RIASSORBIMENTO DEL GLUOSICO

le Glucoin tio ussambir reruna in trasmento stimulo ossombrodasia che spraña il érazdalni

Lede Nart chem pet gepe comnaminesontio par Redenmefaon in querescare comit catomine ト

un datamse comeiento ótnam i anacinall cornairement calcinimasie d cl'acotumee Gieoen:ze merasall Nuret e osocta occottomeln mere Tent ax'urat . Parfe éassive per Trasiposo stimuto a:

due clotia En amibitate con Rocebescion Scraeotre Eorreatren che, mocoernto psaçer posioneoin

personalty, sia cosintar o stimito atsea da disolfrecerace, potermiscolsi fruina pircara deticiutc.

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A.A. 2016-2017
9 pagine
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SSD Scienze biologiche BIO/09 Fisiologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher tery97 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisiologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università della Calabria o del prof Imbrogno Sandra.