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GLI ALVEOLI POLMONARI
Costituiscono la sede principale di scambio.
Gli alveoli sono raggruppati sia in sacchi alveolari che sia associati ai dotti alveolari e ai bronchioli terminali.
La parete di un alveolo contiene cellule di tipo I e cellule di tipo II.
Le cellule di tipo I: sono cellule endoteliali dei capillari che formano la membrana respiratoria attraverso cui ha luogo lo scambio gassoso. La MEMBRANA RESPIRATORIA è la fusione tra le cellule di tipo I della parete alveolare con la cellula endoteliale del capillare.
Le cellule di tipo II: secernono la sostanza tensioattiva polmonare (surfactant), una miscela di fosfolipidi che tapprezza l'alveolo.
Negli alveoli si trovano anche i macrofagi alveolari del sistema immunitario.
La tensione superficiale del liquido alveolare è dovuta alla forza di attrazione delle molecole di liquido, questa fa assumere una forma sferica alle bolle di acqua e genera una pressione di collassamento per l'alveolo. La legge di Laplace stabilisce come
la pressione di collassamento diminuisce con l'aumentare del raggio dell'alveolo quindi, gli alveoli piccoli rischiano di collassare. La tendenza al collasso dei piccoli alveoli è contrastata dalla sostanza tensioattiva polmonare (surfactant) in quanto diminuisce la tensione superficiale all'interno degli alveoli polmonari. POLMONI, PLEURE E PARETE TORACICA PLEURE: Sono membrane che ricoprono la parete toracica e i polmoni, insieme formano il sacco pleurico. SACCO PLEURICO: è costituito dalla PLEURA PARIETALE aderente alle parete toraciche e dalla PLEURA VISCERALE, aderente ai polmoni. SPAZIO INTRAPLEURICO: è lo spazio tra le due membrane pleuriche ed è riempito da un sottile strato di liquido intrapleurico. PRESSIONE ATMOSFERICA: è la pressione dell'aria all'esterno dell'organismo. PRESSIONE ALVEOLARE: pressione dell'aria all'interno degli alveoli; PRESSIONE INTRAPLEURICA: pressione del liquido intrapleurico. Siccome ipolmoni e la parete toracica sono elastici, nell'intervallo tra due respiri la parete toracica tende ad espandersi ed i polmoni tendono a ritirarsi in posizione di riposo. Queste forze opposte tendono a far separare la parete toracica dai polmoni creando una pressione intrapleurica negativa. PRESSIONE TRANSPOLMONARE: è la differenza tra pressione alveolare e quella intrapleurica. CICLO RESPIRATORIO INSPIRAZIONE viene determinata dalla contrazione del diaframma e dei muscoli intercostali esterni. Ciò fa diminuire la pressione intrapleurica e la pressione alveolare scende a valori più bassi di quella atmosferica. L'ESPIRAZIONE porta la pressione alveolare a valori più alti di quella atmosferica. Espirazione durante la respirazione a riposo: si ha quando la parete toracica e i polmoni ritornano passivamente nella loro posizione originale. L'espirazione attiva o forzata coinvolge la contrazione dei muscoli intercostali interni e di quelli addominali. TRASPORTO DIOSSIGENO NEL SANGUE: disciolto (1,5%) o legato (98,5%) ad una proteina globulare dei globuli rossi, l'emoglobina. Affinità ossigeno-emoglobina diminuisce anche quando l'emoglobina si lega agli ioni idrogeno.
TRASPORTO DI ANIDRIDE CARBONICA NEL SANGUE: principalmente disciolta come ioni bicarbonato (90%) o trasportata disciolta nel plasma (5-6%), legata all'emoglobina (Hb, 5-8%).