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Trasmissione sinaptica nel sistema nervoso

Due tipi principali di trasmissione sinaptica hanno luogo nel sistema nervoso:

  1. Trasmissione chimica: Si caratterizza per l'utilizzo di neurotrasmettitori (molecole) per il trasferimento dell'informazione tra neurone e cellula bersaglio. C'è una netta distinzione tra zona presinaptica e postsinaptica. Nelle sinapsi chimiche, il neurotrasmettitore si lega a specifici recettori nella membrana postsinaptica e rende unidirezionale la trasmissione dell'impulso.
  2. Trasmissione elettrica: La trasmissione dell'impulso è mediata da flussi ionici e comporta una sua trasmissione bidirezionale. Non consentono di amplificare o trasformare i segnali ma hanno un'elevatissima velocità di trasmissione.

Sinapsi chimica: si ha un neurone presinaptico che proroga l'impulso fino alla sinapsi e invia il segnale, e un neurone postinaptico che è il recettore secondo il neurotrasmettitore.

Eccita o inibisce cellule bersaglio tipo di neurotrasmettitore - tipo di recettore - presente nella cellula bersaglio: un viene contemporaneamente neurone investito da numerosissime sinapsi NB (migliaia) (dipende dal particolare neurotrasmettitore eccitatorie o inibitorierilasciato e dal recettore). sul neurone postsinaptico L'informazione risultante sarà dato dalla sommatoria dei segnali ricevuti

Classificazione delle sinapsi:

  • Se prende con il l'assone contatto dendrita della SINAPSI ASSO-DENDRITICA.
  • Se prende con il l'assone contatto soma della cellula SINAPSI ASSO-SOMATICA post-sinaptica.
  • Se prende con l'assone contatto l'assone della cellula SINAPSI ASSO-ASSONICA post-sinaptica.

Questa classificazione si basa sull'origine della terminazione PRE-SINAPTICA un assone seguita dalla componente POST-SINAPTICA sempre costituita da.

Ci sono, però, anche sinapsi e (rare).

DENDRO-DENDRITICHE SOMATO-SOMATICHE

Esistono che agiscono come.

Tipicamente più di 100 sostanze neurotrasmettitori si dividono in: - Neurotrasmettitori a basso peso molecolare, a rapida azione - Neuropeptidi di grandi dimensioni, ad azione "lenta" L'acetilcolina è il primo neurotrasmettitore ad essere stato individuato. È responsabile della trasmissione nervosa sia a livello del sistema nervoso centrale sia del sistema nervoso periferico. Viene liberata dai terminali dei motoneuroni pregangliari, dai neuroni postgangliari del sistema parasimpatico ed in varie zone del sistema nervoso centrale, dove svolge un ruolo essenziale nei processi cognitivi come l'Alzheimer. Le sinapsi elettriche sono un tipo di giunzione in cui le due membrane delle cellule sono separate da un piccolo spazio attraversato da canali ionici chiamati connessoni. In questo tipo di sinapsi, l'onda depolarizzante nella cellula presinaptica arriva direttamente alla cellula postsinaptica attraverso il flusso ionico senza mediatori.

La trasmissione sinaptica è molto rapida e bidirezionale. Le sinapsi elettriche si trovano poche nel SNC, interneuronali anche fra astrociti e fra cellule muscolari lisce e cardiache, ma sono particolarmente rappresentate in alcune aree del SN implicate nelle reazioni di fuga.

Il sistema nervoso (sia SNC che SNP) presenta una notevole plasticità in grado di rimodellarsi strutturalmente e funzionalmente in base all'esperienza. Questo è possibile grazie alla capacità dei neuroni di modificare le proprie risposte in base agli stimoli ricevuti, sia a breve termine (modifiche di Ca2+) che a lungo termine (modifiche strutturali delle sinapsi e dei componenti).

Il SN è alla base di fenomeni come apprendimento, memoria, emozioni. È stato osservato che esiste una forma di recupero funzionale dopo gravi traumi a carico del SNC, che sembra essere dovuto a sprouting da parte di assoni non danneggiati.

  1. coinvolti nella formazione di collateralilesione con formazione di nuove sinapsi a livello delle zone denervate- = attivazione funzionale di collegamenti preesistenti ma inattivismascheramentofunzionalmente prima della lesione- probabile differenziazione di cellule staminali neuronali
  2. NEUROGLIA

Sono le (o della glia), e sono presenti .cellule gliali sia nel SNC che nel SNP

Nel le categorie di cellule presenti sono ->SNP cellule satelliti e cellule di. Nel le categorie di cellule presenti sono ->SNCSchwann oligodendrociti,.astrociti, microglia, cellule epindemali

Sono tutte ; ; hannocellule piccole e numerose NON generano PA capacità di; hanno .dividersi funzione metabolica e di supporto

Nell’ambito del SNC e SNP i dei neuroni hannocorpi e i prolungamenti cellulariuna andando adiversa ripartizione territoriale costituire la sostanza grigia e.bianca nel SNC e gangli e nervi nel SNP= , (espansioni dendritiche ecorpi cellulari dei neuroni SOSTANZA GRIGIAporzioni prossimali

e terminali degli assoni scarsamente mielinizzata)= prolungamenti assonici con i loro rivestimenti

SOSTANZA BIANCA.mielinici

AstrocitiSono circa delle contenute nell’ .40% cellule encefalo

Presentano un da cuipiccolo corpo cellulare «stellato» si dipartono moltiche si pongono fra i corpi e i prolungamenti neuronali e i vasiprolungamentisanguigni (= processi vascolari). – localizzati .nella sostanza grigia Corpo

Astrociti protoplasmaticivoluminoso brevi processi citoplasmatici.

– localizzati .nella sostanza bianca Corpo poco voluminoso

Astrociti fibrosima .lunghi processi citoplasmatici

FUNZIONI : creano una rete di supporto tridimensionale per i neuroni nel

SOSTEGNO SNC : mediano e controllano il passaggio di sostanze dal sangue ai

TROFISMO neuroni e dai neuroni al sangue (astrociti pericapillari)

Regolano la composizione chimica del fluido interstiziale (fattori neurotrofici) che promuovono

Producono fattori di crescita neuronali crescita

(durante lo sviluppo embrionale) e il mantenimento dei neuroni e la formazione di sinapsi dove i neuroni vengono danneggiati andando Formano tessuto cicatriziale ad occupare lo spazio che essi occupavano (astrocitosi) (= Concorrono a costituire e mantenere la BARRIERA EMATOCEFALICA regolare selettivamente le molecole che entrano nel t. nervoso dal sangue)

Microglia Cellule gliali di piccole dimensioni con sottili prolungamenti simili a spine comuni a monociti e macrofagi da – Originano cellule staminali del Midollo Osseo (precursori emopoietici) ruolo difensivo Il ruolo principale delle microglia è (quindi l’attività di fagocitosi nei confronti di detriti, rifiuti, agenti patogeni) -> acquisiscono se attivate caratteri (aumento dimensioni, movimenti ameboidi). propri dei macrofagi Rappresentano il ma il loro 5% del totale durante una infezione numero aumenta Sono però anche coinvolte nei processi di alcune patologie, in cui è presente. neuroinfiammazione,

neurodegenerazione e dipendenze.

Cellule ependimali

Rivestono i ventricoli cerebrali e il canale centrale del midollo spinale, contribuendo all'elaborazione del liquido cerebrospinale e alla costituzione del ruolo di secrezione e monitoraggio. Hanno, quindi, una barriera ematoencefalica circolazione LCS (liquido cerebrospinale). Sono cellule cubiche o colonnari simili a cellule epiteliali sottili, con prolungamenti che prendono contatto con le cellule gliali circostanti. Sono provviste di ciglia sul lato apicale che facilitano il movimento e la progressione del liquor.

Oligoendrociti

Rappresentano una popolazione gliale. Possiedono circa il 75% di sottili estensioni citoplasmatiche. Formano un "tappeto membranoso" che si espande per formare la mielina, avvolgendosi ripetutamente attorno all'assone per isolare le proprietà principalmente fosfolipidi. Sono implicati funzionalmente nell'elaborazione e nella neurodegenerazione e dipendenze.

Il meccanismo di formazione della guaina mielinica delle fibre nervose del SNC prevede il ripetuto avvolgimento di un prolungamento dell'oligodendrocita attorno all'assone. L'oligodendrocita "abbraccia e forma la mielina contemporaneamente su assoni diversi".* Le cellule di Schwann, invece, rivestono gli assoni solo nel SNP, formando la guaina mielinica. Ogni cellula di Schwann riveste un internodo di un assone, avvolgendosi attorno ad un tratto di assone numerose volte. Una cellula di Schwann si avvolge a spirale, circa 100 volte, formando un manicotto di mielina. L'elevato contenuto lipidico conferisce alla mielina una colorazione biancastra. Gli oligodendrociti nel SNC e le cellule di Schwann nel SNP rivestono gli assoni in tutto il loro decorso, dando origine alla guaina mielinica, tranne nel segmento più prossimale al corpo cellulare.

distale in prossimità delle sinapsi, l'insieme degli assoni rivestiti da cellule gliali costituisce le FIBRE NERVOSE. A seconda della modalità di rivestimento, queste possono essere classificate in: - Assoni (extr. Terminazioni assonali) non presentano guaine NUDE. - 1 cellula di Schwann che presenta invaginazioni che accolgono più assoni (es. nervo olfattivo) sono avvolte solo dalla lamina basale delle cellule gliali AMIELINICHE. - Caratterizzate dall'avvolgimento ripetuto di cellule gliali MIELINICHE (mieliniche del SNC e del SNP). Significato funzionale della MIELINA (per i lipidi): - Isolante elettrico. - Aumento velocità di conduzione dell'impulso (conduzione saltatoria). La MIELINIZZAZIONE (risposte lente e non coordinate) nei neonati è incompleta. Nei casi di demielinizzazione (perdita o distruzione della guaina mielinica), la situazione è molto grave. La sclerosi multipla è una malattia autoimmune, con formazione di placche sclerosimieliniche indurite che rallentano o interrompono la conduzione.

cortocircuitano la PLACCHE o CICATRICI (propagazione degli impulsi nervosi)

Degenerazione e rigenerazione

Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
20 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher elisa.pesa di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Ferrara o del prof Milani Daniela.