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Organizzazione Cellulare del Sistema Nervoso

L'unità morfo-funzionale del SN è costituita da una cellula specializzata che prende il nome di Neurone. La teoria del neurone prevede che il SN sia costituito de elementi cellulari distinti, i neuroni, capaci di ricevere, generare e trasmettere messaggi al livello di zone specializzate di interazione che prendono il nome di Sinapsi. La Teoria del Neurone è stata a lungo avversata da un'ipotesi alternativa, la Teoria reticolare del Sincizio di cui fu accanito sostenitore l'italiano Camillo Golgi. Secondo tale ipotesi il SN sarebbe stato costituito da un unico e distinto ammasso cellulare dotato di continuità citoplasmatica. Successivamente l'istologo Ramon y Cayal dimostrò la teoria del neurone quale oggi conosciamo proprio grazie al metodo di impregnazione argenticamesso appunto dallo stesso Golgi. Si stima che il numero di neuroni del cervello umano sia di oltre 100 miliardi. Ciascuno diessi è in grado di generare e condurre impulsi elettrochimici secondo una direzione costante e prevedibile e di realizzare contatti non casuali a livello di regioni specializzate che prendono il nome di sinapsi. I neuroni posseggono caratteristiche uniche che riguardano la loro forma e la capacità di eccitarsi, ovvero di modificare la disposizione delle cariche elettriche sui due versanti della membrana plasmatica in risposta a stimoli specifici. A differenza delle altre cellule, i neuroni posseggono una forma allungata ed un elevato rapporto nucleo/citoplasmatico (rapporto numerico tra l'estensione del nucleo e quello del citoplasma), caratteristiche queste che li rendono particolarmente adatti a trasmettere segnali a distanza. Altra caratteristica dei neuroni è la loro eccitabilità, ovvero la capacità di modificare repentinamente la distribuzione di cariche elettriche sui due versanti della membrana plasmatica generando una corrente in grado dipropagarsilungo la sua superfice fino a raggiungere una cellula bersaglio che può essere rappresentata da un altro neurone, da una cellula muscolare (ovvero da una cellula del sistema endocrino). Dal punto di vista citologico ciascun neurone è caratterizzato da tre elementi distintivi funzionalmente specializzati: il corpo cellulare, i dendriti e l'assone. Il corpo cellulare (o soma) è il centro metabolico del neurone, contenente oltre al nucleo gli altri organuli cellulari quali il reticolo endoplasmatico, l'apparato del Golgi, i lisosomi, i mitocondri... I dendriti che si staccano dal corpo cellulare in numero variabile (da uno a diverse migliaia), rappresentano il polo afferente del neurone, destinato a ricevere impulsi nervosi e smistarli verso il corpo cellulare. L'assone è un processo citoplasmatico, dotato di lunghezza variabile (da pochi micron ad oltre un metro) che prende origine dal cono di emergenza del corpo cellulare dove si

Genera il potenziale d'azione trasmesso a distanza. A questo livello il segnale elettrico viene convertito in segnale chimico e smistato alla volta della cellula bersaglio realizzando un punto di contatto altamente specializzato che prende il nome di sinapsi. Nel caso di sinapsi tra neuroni, queste possono essere asso-assoniche, asso-dendritiche, asso-somatiche. I neuroni sono cellule perenni che perdono la capacità replicativa una volta raggiunta la maturazione; fanno eccezione a questa regola generale i neuroni di aree specifiche del nostro cervello che continuano a mantenere la capacità di dividersi sostenute dal rilascio di neurotrofine e fattori di crescita selettivi nel tessuto nervoso. Queste evidenze scientifiche potranno avere in futuro delle importanti ricadute terapeutiche delle patologie degenerative del SN. I neuroni possono essere ulteriormente classificati sulla base della funzione svolta e sul numero di prolungamenti che si dipartono dal corpo cellulare.

distanza dal SNC verso gli organi effettori (hanno un lungo assone e dendriti più brevi).
Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
3 pagine
SSD Scienze mediche MED/26 Neurologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher MicheleQui di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Neurologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Napoli - Parthenope o del prof Vitale Carmine.