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ORMONE DELLA CRESCITA (GH)

Il GH promuove l'accrescimento stimolando la sintesi epatica di IGF (fattori di crescita insulino-simili) da parte del fegato. Viene stimolata la sintesi proteica e contemporaneamente inibita la degradazione proteica. Favorisce l'iperplasia e ipertrofia cellulare. L'allungamento delle ossa lunghe comporta il controllo da parte del GH della "cartilagine epifisaria" di cui ne viene stimolata la continua formazione. Al termine dell'adolescenza, sotto l'azione degli ormoni sessuali la cartilagine epifisaria si assottiglia sempre più fino a chiudersi, impedendo un ulteriore allungamento osseo nonostante la presenza del GH.

Il GH promuove anche effetti metabolici, agendo direttamente sugli organi bersaglio, tra cui:

  • Aumenta la concentrazione plasmatica di acidi grassi inducendo il catabolismo dei trigliceridi nel tessuto adiposo (lipolisi)
  • Aumenta la concentrazione plasmatica di glucosio attraverso una diminuzione

dell'utilizzo muscolare e un rilascio da parte del fegato (glicogenolisi)

L'ipotalamo controlla la secrezione di GH attraverso due ormoni:

  1. GHRH promuove la secrezione
  2. Somatostatina inibisce la secrezione

Come per altri ormoni ipofisari il controllo avviene attraverso un feed-back negativo.

La secrezione di GH segue un ritmo circadiano. Durante il giorno i livelli sono bassi. Aumentano durante la notte.

La secrezione aumenta in risposta all'esercizio fisico, allo stress ed al calo dei livelli di glucosio nel sangue. L'aumento degli aminoacidi plasmatici dopo un pasto ad alto contenuto proteico stimola la secrezione di GH che a sua volta promuove anche la lipolisi.

Carenza di GH. La carenza di GH può essere dovuta a difetti della funzione ipofisaria o a disfunzioni ipotalamiche, l'iposecrezione nel bambino è causa di nanismo. La carenza nell'adulto è clinicamente più sfumata comportando una ridotta massa muscolare.

eipodensità ossea

Eccesso di GH è spesso causato da un adenoma ipofisario. Se l'ipersecrezione si manifesta nell'infanzia si ha il gigantismo. Dopo l'adolescenza abbiamo l'acromegalia.

FISIOLOGIA - Infermieristica I anno - Grassini - Unimi

GHIANDOLA PINEALE

Piccola ghiandola a forma di pigna localizzata al centro dell'encefalo. Secerne la melatonina la cui funzione principale è quella di regolare il ritmo circadiano corporeo sincrono al ciclo luce-buio. La melatonina regola il sonno se assunta dall'esterno. Presenta attività antiossidanti.

TIROIDE

Organo formato da due lobi di tessuto endocrino uniti da un istmo centrale. Le cellule principali secretorie sono dette cellule follicolari, strutturate in formazioni globulari cave dette follicoli. All'interno di questi follicoli è presente un materiale detto colloide, una sostanza che funge da riserva extracellulare di ormoni tiroidei. Il costituente principale del

colloide è una proteina detta tireoglobulina (Tg). Le cellule follicolari producono due ormoni iodati, sintetizzati partendo dalla tirosina: la tetraiodiotironina (T4 o Tiroxina) e la tri-iodiotironina (T3). Nel tessuto interstiziale tra i follicoli sono presenti cellule dette cellule C, responsabili della secrezione dell'ormone calcitonina importante nel metabolismo del calcio. I costituenti principali per la sintesi degli ormoni tiroidei sono la tirosina e lo iodio che vengono captati dal sangue dalle cellule follicolari. Gran parte dei processi di sintesi avviene nel colloide sulla molecola di tireoglobulina. Questa è prodotta dalle cellule follicolari e partendo dalla tirosina e poi trasferita per esocitosi alla matrice colloidale. Lo iodio trasferito al colloide lega un residuo di tirosina presente sulla molecola di tireoglobulina formando la monoiodiotirosina (MIT). Due ioni di iodio legati alla tirosina danno luogo alla di-iodotirosina (DIT). Una molecola di MIT e una molecola di DIT possono combinarsi per formare la tri-iodotironina (T3), mentre due molecole di DIT possono combinarsi per formare la tetraiodiotironina (T4).

una di DIT● accoppiandosi danno luogo allatri-iodotironina.Due molecole di DIT alla tiroxina.

●I prodotti di sintesi restano vincolati allatireoglobulina e permangono in questa formanella colloide fino al momento in cui vengonoscissi per essere escreti.Il T4 costituisce circa il 90% di tutto il secreto.Il T3 è circa 10 volte più potente nella sua attivitàbiologica.Il T4 è convertito in massima parte in T3mediante la rimozione di uno ione iodio.

Tutte le cellule sono influenzate dagli ormoni tiroidei in modo diretto o indiretto.Gli ormoni tiroidei accelerano il metabolismo basale e l’effetto calorigeno (produzione di calore)

● Gli ormoni tiroidei potenziano la responsività delle cellule bersaglio alle catecolamine.● Aumentano la frequenza cardiaca e la gittata cardiaca.● Stimolano la produzione di GH e IGF promuovendo la sintesi proteica.

●L’ormone TSH prodotto dalla adenoipofisi è il principale regolatore della secrezione

di ipertiroidismo. Altre cause di gozzo possono essere carenza di iodio, tumori della tiroide o effetti collaterali di farmaci. L'ipotiroidismo si manifesta con sintomi come affaticamento, aumento di peso, sensazione di freddo, pelle secca e capelli fragili. Può essere trattato con la somministrazione di ormoni tiroidei sintetici. L'ipertiroidismo, invece, si caratterizza per sintomi come perdita di peso, nervosismo, irritabilità, aumento della frequenza cardiaca e sudorazione eccessiva. Può essere trattato con farmaci antitiroidei, iodio radioattivo o intervento chirurgico. È importante sottolineare che le disfunzioni tiroidee possono avere un impatto significativo sulla salute e sul benessere di una persona. Pertanto, è fondamentale consultare un medico per una corretta diagnosi e un adeguato trattamento.

ipertiroidei.

GHIANDOLE SURRENALI

Sono due ghiandole posizionate sul polo superiore dei reni, rivestite da una capsula adiposa. Sono composte da una corticale e da una midollare.

La prima produce ormoni steroidei, la seconda secerne catecolamine.

La corticale produce i seguenti ormoni steroidei detti adrenocorticali:

  1. Mineralcorticoidi, in prevalenza aldosterone che influenza l'equilibrio elettrolitico, nello specifico di Na+ e K+
  2. Glucocorticoidi, in prevalenza cortisolo fondamentale nel metabolismo dei glucidi, dei grassi e delle proteine e nell'adattamento allo stress.
  3. Ormoni sessuali, in prevalenza DHEA, identici a quelli prodotti dalle gonadi

Il cortisolo ha come effetto quello di aumentare la concentrazione di glucosio nel sangue. Questo attraverso:

  • Gluconeogenesi attivando quindi il catabolismo proteico ed incrementando la sintesi epatica di glicogeno che verrà poi mobilizzato.
  • Lipolisi al fine di liberare FFA che potranno servire come combustibile per i tessuti.
«salvaguardando» il glucosio per il cervello.

Inibendo l’assorbimento di glucosio nei vari tessuti eccezion fatta per l’encefalo

Il cortisolo attraverso le azioni descritte gioca un ruolo fondamentale nell’adattamento dell’organismo allo stress.

Ricordiamo anche la funzione antiinfiammatoria ed immunosoppressiva. A tale proposito sono stati sviluppati farmaci in grado di controllare la risposta infiammatoria.

Attenzione però che il trattamento cronico con glucocorticoidi può comportare effetti collaterali quali:

  • Ipertensione
  • Ulcera gastrica
  • Osteoporosi
  • Soppressione asse ipotalamo-ipofisi-surrene

La secrezione di cortisolo è controllata a livello ipotalamo-ipofisi.

L’ipofisi anteriore produce ACTH che stimola la corticale del surrene a produrre e secernere cortisolo.

L’ipofisi a sua volta è regolata dall’ipotalamo con liberazione di CRH.

Il cortisolo con meccanismo a feed-back negativo rallenta la

CRH-ACTH. A questo meccanismo di controllo si affiancano altri meccanismi di controllo della secrezione:
  • Ritmo circadiano, per cui la secrezione è massima nelle prime ore del mattino e minima la notte
  • Stress, ogni situazione stressante induce liberazione di cortisolo mediata dal SNC attraverso l'attività dell'asse CRH-ACTH
Per quanto concerne gli ormoni sessuali, la corticale produce sia androgeni che estrogeni seppure in misura inferiore a quelli prodotti dalle gonadi. L'ormone più importante è il DHEA, equivalente al testosterone prodotto dal testicolo. Il controllo della produzione del DHEA è dovuto, come per il cortisolo, all'ACTH.

FISIOLOGIA - Infermieristica I anno - Grassini - Unimi

I disordini conseguenti alla disfunzione delle ghiandole surrenaliche a livello corticale comprendono:

  • Ipersecrezione di Aldosterone (sindrome di Conn, RAAS)
  • Ipersecrezione di Cortisolo (sindrome di Cushing)
  • Ipersecrezione di...
Androgeni (sindrome adrenogenitale, irsutismo, pseudoermafroditismo femminile, pseudopubertà precoce) ● Insufficienza Adrenocorticale, malattia di Addison ● Per quanto concerne la MIDOLLARE questa produce catecolamine ed in particolare modo l'adrenalina. Si ricorda che la midollare del surrene è considerata un ganglio del sistema nervoso autonomo e precisamente della branca simpatica. L'azione dell'adrenalina è di rafforzare l'attività simpatica e di promuovere funzioni metaboliche quali la mobilizzazione dei carboidrati e la lipolisi. PANCREAS ENDOCRINO Distribuite nel pancreas e frammiste alle cellule esocrine, ci sono circa un milione di piccoli gruppi di isole di cellule endocrine, note come isolette di Langherans. Tre tipi di cellule endocrine: 1. Cellule Beta che producono insulina 2. Cellule alfa che producono glucagone 3. Cellule delta che producono somatostatina. Somatostatina: inibisce l'attività del sistema digestivo. Viene

rilasciata in seguito all'aumento plasmatico di glucosio ed aminoacidi● ponendo quindi un freno alla velocità di assorbimento. E' prodotta anche dalla mucosa duodenale.

Insulina: abbassa i livelli plasmatici di glucosio, aminoacidi e acidi grassi e ne promuove il loro immagazzinamento nelle cellule.● Promuove la captazione di glucosio reclutando trasportatori di membrana (GLUT). Se ne conoscono più di una decina di questi trasportatori.

Il trasporto mediato dai GLUT è di tipo passivo facilitato. Tra i vari GLUT l'unico che necessita di insulina è GLUT-4. Tale trasportatore è presente nella maggior parte delle cellule che necessitano di glucosio per il loro metabolismo ossia tessuto muscolare scheletrico a riposo e tessuto adiposo. In assenza di insulina il GLUT-4 non è presente sulla membrana plasmatica. Il trasportatore è presente in vescicole all'interno delle cellule.

L'insulina promuove la fusione delle

vescicole nell
Dettagli
A.A. 2021-2022
8 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher elisagrazioli2001 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia e fisiologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Grassini Angelo.