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DIABETE INSIPIDO

Il diabete insipido si sviluppa quando la neuroipofisi non rilascia quantità adeguate di ADH (antidiuretico), verificando una costante sete e una perdita eccessiva di acqua con le urine, poiché i liquidi consumati non vengono trattenuti dall'organismo.

I neuroni parvocellulari dei corpi nuclei dell'eminenza mediana secernono ormoni peptidici con valenza di RH (ormoni rilascianti) o IH (ormoni inibenti) nei confronti della secrezione dell'adenoipofisi, producendo quindi fattori rilascianti o inibenti le cellule dell'adenoipofisi.

Gli ormoni ipotalamici sono veicolati lungo il circolo portale ipotalamo-ipofisario, a ridosso di un plesso capillare primario, dove gli assioni che terminano qui raggiungono i sinusoidi dell'adenoipofisi, che a loro volta raggiungono i capillari del plesso capillare secondario. Da qui, gli ormoni raggiungono le cellule bersaglio dell'adenoipofisi.

Questa via diretta permette agli ormoni ipotalamici di agire immediatamente sulle cellule dell'adenoipofisi, evitando la diluizione o l'inattivazione nella circolazione generale, agendo quindi direttamente sulla corteccia-ipotalamo-ipofisi-organi.

periferici:

Asse Relazione ipofisi-sistema immunitario

Funzioni dell'ipotalamo:

  • (coordinatore delle attività autonome)
  • Regolazione pressione sanguigna e composizione dei fluidi corporei
  • Termoregolazione
  • Regolazione metabolismo energetico
  • Funzione riproduttiva
  • Risposta allo stress, fame e sazietà, sete ed equilibrio idrico-salino, sonno e veglia, funzioni vegetative diverse (pressione arteriosa, frequenza cardiaca, intensità metabolica, accrescimento e sviluppo, riproduzione, sudorazione)
  • IPOTALAMO ENDOCRINO: tramite la produzione di ormoni controlla il metabolismo dei vari organi e apparati!

L'attività dell'ipotalamo viene modificata da diversi eventi: dal dolore, da eventi stressanti o emotivamente intensi. Pertanto l'ipotalamo è un centro nervoso di regolazione importante, oltre che una ghiandola endocrina fondamentale.

importanza ormonisecreti dall’ipotalamo e dall’ipofisi svolgono un importante ruolo nella regolazione.di tutti i processi di crescita, sviluppo, metabolismo e omeostasi corporea

Ipofisi o Ghiandola Pituitarianella sella turcica dell’osso sfenoide, organo ovoidaleÈ accolta è un piccolo ed èattraverso il . È compostaconnessa all’ipotalamo peduncolo ipotalamo-ipofisarioda distinte: .due componenti eAdenoipofisi Neuroipofisi

Lobo Anteriore = Composta da tessuto ghiandolare endocrinoADENOIPOFISI O(epiteliale) con . Si distingue:struttura a cordoni(parte anteriore) Pars distalis (infundibolare) Pars tuberalis . Pars intermedia importanti funzioniL’Adenoipofisi adibiti ad inerenti lasecerne numerosi ormonimetabolismo, crescita, riproduzione e ormoni in grado di regolareregolazione dell’attività delle altre ghiandole endocrine. La èsecrezione di questi ormoni stimolata.da ormoni di rilascio e soppressa da

Ormoni di inibizione prodotti dall'ipotalamo

Questi ormoni sono:

  1. TSH (tireostimolante) - va a stimolare il rilascio degli ormoni tiroidei.
  2. PRL (prolattina) - va a stimolare lo sviluppo delle ghiandole mammarie e la produzione di latte in gravidanza.
  3. GH (somatotropina) - determina l'accrescimento corporeo.
  4. ACTH (adrenocorticotropo) - va a stimolare la corticale.
  5. LH e FSH - agiscono a livello delle gonadi. I nuclei ipotalamici a loro volta produttori di fattori ipofisari tropici sono raggiunti da terminali provenienti da territori corticali, dal sistema limbico, dalla formazione reticolare e dalle afferenze sensitive e sensoriali. Rappresentano quindi il punto di raccordo tra le attività nervose in senso lato e quelle endocrine.

Lobo Posteriore - Composta da tessuto neurosecretorio. NEUROIPOFISI (che hanno i loro pirenofori nei terminali assonici dei neuroni magnocellulari nuclei sopraottico e paraventricolare dell'ipotalamo) si

mettono in rapporto diretto.o indiretto tramite i PITUICITI con i vasi sanguigniGli migrano lungo gli assoni nella dettiormoni forma di gocce di neurosecrezione.Corpi di HerringDopo essere stati prodotti nei pirenofori (=corpo cellulare) delle celluleneurosecernenti, , vengonol’ossitocina e l’ADH trasportati alla neuroipofisi dovefino a che impulsi nervosi stimolanorimangono in «deposito» nei terminali assoniciil rilascio degli ormoni stessi.EPIFISI o GHIANDOLA PINEALEÈ una (100mg) a .piccola ghiandola impari, mediana funzione neurosecretoria– è quindiDeriva da una estroflessione del pavimento del diencefalo posterioresituata nella parte posteriore e dorsale del diencefalo. È rivestita dalla .pia madreLa è sostenuta dai . I pinealociticomponente cellulare sintetizzanopinealociti(dal triptofano) ad : previene lo sviluppoMELATONINA azione antigonadotropaprecoce degli organi riproduttori prodotta in grande quantità nel bambino,

Poi si riduce dopo la pubertà (picco ormoni sessuali).

Funzione dell'epifisi: (= alternanza luce-buio) - picco di

Funzione secretoria con ritmo circadiano

rilascio di notte (disturbi dell'umore)

Regola l'orologio biologico dell'organismo

Azione antiossidante

produzione e il rilascio della MELATONINA

La dipendono dalle condizioni di:

esposizione alla luce

con un , durante la notte

aumento al buio

una , durante il giorno

diminuzione nelle ore di luce

La produzione di e i ridotti livelli

melatonina diminuisce con l'aumentare dell'età

dell'ormone rilasciati durante la notte possono contribuire al problema

dell'insonnia e del risveglio precoce, spesso osservati negli anziani.

La produzione di melatonina , con periodi di

ha un andamento stagionale

produzione più brevi in estate e più prolungati in inverno.

La durante la notte

presenza di una fonte di luce può bloccare la produzione della

e può causare

disturbi del sonno.

La melatonina è una posta superficialmente nellaghiandola impari mediana regione inferiore deltra le due arterie carotidi comuni davanti al condotto laringotracheale: e –collo confine tra laringe e trachea,collocata in corrispondenza del alla base dellaporzione anteriore del collo. Si tratta di .. È2 lobi ovoidali uniti da un istmoriccamente .vascolarizzataLa , da cui si dipartonocapsula fibrosa esterna riveste la tiroide setti che dividono.il parenchima in lobuli sacchi sferici delimitati da celluleIl è costituito da = piccoliparenchima follicolifollicolari (tireociti). La è sostenuta daparete dei follicoli epitelio cubico semplicebasale e sotto capillari fenestrati).(laminaFunzioni della tiroide:Le all’interno del follicolo nelcellule follicolari producono tireoglobulina tireoglobulina è un complesso proteina-iodiocolloide follicolare (la ->degli ).precursore ormoni tiroideiLo eiodio viene captato dalle

cellule follicolari coniugato all'aa tirosina della a due ormonidando che per il tempo chetireoglobulina origine rimangonosono :dentro al colloide uniti alla tireoglobulina1. = (4 atomi di iodio) - 1 settimana diT4 tetraiodiotironina o tiroxinaemivita2. = (3 atomi di iodio) - 18 ore di emivita -> è la formaT3 triiodiotironinaattiva dell'ormone tiroideorisposta a stimolo ipofisarioIn (a sua volta sotto controllo ipotalamico), le e si hacellule rimuovono la tireoglobulina dal colloide follicolare rilascio di.T3 e T4 in circolo! I hanno strettamentefollicoli tiroidei dimensioni e forma correlata allo stato:funzionale e secretorio della ghiandola (fase di riposo) -> , distesi, celluleMACROFOLLICOLITiroide ipofunzionanteappiattite, colloide molto cromofila, densa (fase secretoria) -> , piccoli, pocaMICROFOLLICOLITiroide iperfunzionantecolloide poco cromofila e fluida Forme intermedieGli maormoni tiroidei T3/T4 non hanno uno specifico

bersaglio agiscono su quasi(recettori TRE=thyroid responsive elements) anche se tutti nontutti gli organirispondono allo stesso modo.particolare gli ormoni tiroidei regolano:

  • il consumo di ossigeno e il metabolismo basale
  • il metabolismo cellulare, crescita cellulare
  • lo sviluppo e la crescita corporeo
  • aumento frequenza e forza di contrazione cardiaca
  • (lo sviluppo osseo e la crescitaprocessi maturativi di diversi tessuticerebrale nell'infanzia)

IPOTIROIDISMO = ritardo mentale (cretinismo, dalla nascita)Congenito = (carenza di iodio) aumento della tiroide dovuto perchèGozzo semplice l'epitelio ghiandolare è sostituito da t. cicatriziale.

IPERTIROIDISMO (autoimmune, attivazione continua dei recettori eGozzo esoftalmico dell'attività tiroidea)Iperattività, nervosismo, insonnia, sudorazione, eccessiva perdita di peso che colpisce prevalentemente le donneMorbo di Basedow :Controllo della funzione tiroideanelle

cellule follicolari Livelli di iodio (a sua volta regolato da ormone di rilascio Ormone tirotropo TSHipotalamico). La capacità delle cellule follicolari di rispondere al TSH è regolato mediante poiché un eccesso di ormoni tiroidei nel sangue inibisce feedback negativo la risposta delle cellule follicolari al TSH e viceversa. (cellule C) CELLULE PARAFOLLICOLARI Sono cellule e con citoplasma chiaro, (0,1% dellavoluminose poco numerosetiroide). Si presentano in corrispondenza dellasingolarmente o in piccoli gruppi, (o sparse nell'interstizio tra i follicoli). porzione basale delle cellule principali, in risposta diretta all'aumento dei livelli ematici di calcio Producono calcitonina implicata nell' (con il paratormone secreto dalle paratiroidi). omeostasi del calcio All'aumento dei livelli ematici del sangue risponde con un ormone polipeptidico ad= e stimolazione 2+azione ipocalcemizzante blocco dell'osteolisi escrezione del Ca. per via

renale

PARATIROIDI

Sono (2 per lobo), 4 ghiandole parzialmente incluse nella superficie

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A.A. 2019-2020
11 pagine
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SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher elisa.pesa di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Ferrara o del prof Milani Daniela.