Posteriore è meno voluminosa,
costituita da tessuto nervoso, costituito
da assoni (mielina proteina
impermeabilizzante quasi ai coloranti ).
FUNZIONI:
1. Secrezione di ormoni regolatori:
molecole di funzione stimolatoria=
ormoni di rilascio
azione inibitoria=ormoni inibitori
BERSAGLIANO CELLULE IPOFISI
ANTERIORE- ADENOIPOFISI;
2. Produzione di due ormoni
- Ossitocina
- Vasopressina
Natura peptidica
Raggiungono la NEUROIPOFISI-
IPOFISI POSTERIORE, che non ha
intrinseca attività endocrina.
Gli ormoni vengono immagazzinati per
poter essere rilasciati al momento
opportuno.
3. Stimolazione diretta da parte di neuroni
ipotalamici mediante i loro lunghi
allungamenti della zona più profonda
delle ghiandole surrenali= ZONA
MIDOLLARE SURRENE.
La zona provvede a sintetizzare le
catecolammine: ADRENALINA E
NORADRENALINA (epinefrina e
noreprinefina). IPOFISI ANTERIORE – 7 ormoni
- Pars distalis (responsabile della
maggiorparte secrezione ormoni) - 6
ormoni
- Pars intermedia separa da ipofisi
posteriore- 1 ormone
- Pars tuberalis sotto infundibulo (non
secerne ormoni)
- secrezione di altre gh. Endocrine
- CONTROLLANO FINEMENTE DI TUTTO IL SISTEMA ENDOCRINO
- SISTEMA PORTALE IPOTALAMO- IPOFISARIO:
sistema di vasi, due plessi capillari, collegato da vene portali
per mezzo del quale gli ormoni di rilascio dell’ipotalamo non vengono immessi
nella grande circolazione, transitano attraverso letti capillari (vene portali)
collegamento vascolare atipico
comunicazione IPOTALAMO-IPOFISI
1. Arteria ipofisaria superiore, contiene ormoni ipotalamici
2. Plesso capillare primario, avvolge tutto l’infundibulo
3. Vene portali ipofisarie, mettono in comunicazione il primo e il secondo
plesso
4. Plesso capillare secondario, avvolge direttamente tutta l’adenoipofisi, entra
in contatto con parenchima ipofisi anteriore (rilasciano ormoni ipotalamici)
5. Vene ipofisarie anteriori (contenenti ormoni adenoipofisari)
6. Le vene prendono il percorso della grande circolazione.
ORMONI IPOTALAMICI:
Ormoni liberatori o di rilascio di:
- Gonadotropina,
- Tireotropina,
- Corticotropina,
- Ormone della crescita,
- Fattore di rilascio della prolattina.
Ormoni inibitori
- O. inibente la prolattina
- O. di inibizione dell’ormone della crescita (Somatostatina o GHIH)
OSSITOCINA (OT) E VASOPRESSINA (ormone antidiuretico ADH) = convogliati e
immagazzinati nella neuroipofisi
ORMONI IPOFISI ANTERIORE
Pars distalis:
- Ormone della crescita-
FEGATO, T. SCHELETRICO, T.
MUSCOLARE
- Tireotropina-TIROIDE
- Corticotropina o ormone
adenocorticotropo-
GHIANDOLE SURRENALI
- Gonadotropine: -GONADI
Follicolo stimolante
Luteinizzante
(hanno come bersaglio un’altra
ghiandola=ghiandola effettrice)
Pars intermedia:
- Ormone stimolante i
melanociti.
Melanina=pigmentazione
cute.
IPOFISI POSTERIORE:
Raccoglie ossitocina e
vasopressina sintetizzati da:
- nucleo sopraottico,
vasopressina o
antidiuretico
- nucleo paraventricolare,
ossitocina
viaggiano attraverso gli
assoni fino alla neuroipofisi.
- Riassorbimento acqua: sottrazione molecole a acqua in tubi, si ottiene urina
meno concentrata.
- Stimola vasocostrizione poiché aumenta pressione arteriosa.
TIROIDE
- Più grande ghiandola endocrina,
- Inferiormente a cartilagine tiroidea della laringe, anteriormente a trachea,
- Due lobi tenuti insieme da un istmo
- Fortemente vascolarizzata (comune)
- Parenchima diviso in follicoli:
cellule follicolari: epiteliali cubiche, disegnano il contorno, producono
tireoglobulina= precursore
ormoni tiroidei (t3 e t4),
proteina che combinata
con lo IODIO, si emscola e
viene depositata nel
follicolo sottoforma di
COLLOIDE;
cellule parafollicolari:
contenute negli interstizi
tra un follicolo e l’altro,
responsabili della
CALCITONINA, terzo
ormone tiroideo.
Secreto in situazioni
di ipercalcemia, bersaglia
osteoblasti=favorire
sottrazione calcio a
torrente circolatorio.
GHIANDOLE PARATIROIDI
- 4 piccoli noduli
- Ormone: PARATOROMONE, peptidico
In IPOCALECEMIA; COMBINA 3 EFFETTI
1. TESSUTO OSSEO stimolando osteoclasti, rimozione matrice e aumento calcio
nel torrente circolatorio,
2. Reni, riduzione escrezione renale (assorbimento calcio),
3. Intestino: vitamina D, attiva e convertita nella forma attiva=CALCITRIOLO,
aumenta assorbimento in calcio.