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Anatomia del nervo trigemino
Il nervo trigemino corrisponde al 6° nervo cranico, rappresenta un nervo misto in quanto il suo assone ha: una parte sensitiva che, destinata alla cute del viso, ai denti, alla lingua e al palato, ha tre branche che derivano dal ganglio semilunare di gasser e sono la branca oftalmica, mascellare e mandibolare; e una parte motoria che, destinata ai muscoli mastigatori, deriva dall'assone che passa sotto il ganglio di gasser e si unisce alla branca mandibolare.Anatomia del cervelletto
Il cervelletto è un'importante regione dell'encefalo e quindi del sistema nervoso centrale. Possiede una forma ovoidale ed è localizzato nella parte posteriore dell'encefalo, protetto da una struttura nota come fossa cranica posteriore. Nel cervelletto sono presenti due espansioni laterali rispetto alla linea mediana centrale che prendono il nome di emisferi cerebellari; la linea mediana centrale prende il nome di vermis. Il cervelletto presenta una porzione.Il cervelletto è una parte del sistema nervoso centrale che si trova nella parte posteriore del cervello. È composto da due emisferi cerebellari, che sono collegati da una struttura chiamata verme cerebellare. Il cervelletto è costituito principalmente da sostanza grigia, che forma la corteccia cerebellare, e una porzione di sostanza grigia in cui risiedono i nuclei cerebellari. Il ruolo fondamentale del cervelletto è nell'apprendimento, nel controllo motorio, nella coordinazione, nel senso di equilibrio e svolge anche funzioni cognitive legate al linguaggio e all'attenzione.
41) Descrivi i sintomi clinici del Parkinson. Qual è il neurotrasmettitore deficitario? Cos'è la festinazione? È una patologia degenerativa dovuta a un deficit del neurotrasmettitore dopamina, che presenta come sintomi la riduzione dei movimenti spontanei, acinesia, bradicinesia, aumento del tono muscolare e quindi rigidità, tremore a riposo. Il paziente cammina trascinandosi con postura in flessione e alterazione dell'equilibrio, oltre che lentezza nei movimenti. La lesione del morbo di Parkinson riguarda il nucleo della substantia nigra il quale presenta atrofia delle cellule che si aggiunge ad un'altra causa:
la carenza del neurotrasmettitore dopamina nello striato. La festinazione è un disturbo della deambulazione caratteristico della sindrome di Parkinson che consiste nella tendenza ad aumentare progressivamente la velocità del passo.- Descrivi le vie diretta e indiretta dei gangli della base, anche facendo riferimento ai neurotrasmettitori utilizzati:
VIE DIRETTE: sono eccitatorie e controllano l'attivazione della corteccia motoria. Le vie dirette faciliterebbero selettivamente una particolare componente motoria favorendo l'attivazione del talamo (inibendo direttamente la via finale comune) e quindi inviando il segnale in corteccia.
VIE INDIRETTE: sono inibitorie e inibiscono l'attivazione della corteccia motoria (Teoria della Rimozione del freno, 1983). Le vie indirette bloccherebbero l'uscita talamocorticale determinando l'inibizione del talamo (attivando indirettamente la via finale comune) e impedendo l'invio di segnali in corteccia.
Tra le due vie, la carenza di dopamina nello striato influisce sul bilanciamento tra l'attività delle vie dirette e indirette, contribuendo ai sintomi motori della sindrome di Parkinson.
Vi è lavoro sinergico e non sequenziale. Sono quindi responsabili della motivazione, del comportamento, dell'apprendimento procedurale, di comportamenti adeguati alle informazioni provenienti dall'esterno e dalla selezione del programma motorio.
43) Descrivi l'ipotalamo e le sue funzioni: l'ipotalamo è l'importante struttura dell'encefalo, situata sotto il talamo e sopra l'ipofisi. L'ipotalamo è un insieme di nuclei nervosi i quali determinano numerose funzioni come il ruolo del sistema libico e il ruolo della ghiandola endocrina maggiore. Altre funzioni al livello viscerale sono: secrezione ormonale, effetti sul sistema nervoso autonomo, termoregolazione, assunzione di cibo e di acqua, sonno e ritmi circadiani e risposte emotive. L'ipotalamo quindi appartiene sia al sistema nervoso centrale che al sistema endocrino.
44) Descrivi l'anatomia del sistema nervoso autonomo: Il sistema nervoso autonomo è...
Il sistema nervoso autonomo è costituito da due sottosistemi: - Il sistema nervoso simpatico, che permette di reagire a situazioni di pericolo imminente ed è responsabile di cambiamenti fisiologici come l'aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna. È provvisto di fibre pregangliari relativamente brevi e lunghe fibre postgangliari. I corpi cellulari dei neuroni pregangliari sono localizzati nei corni laterali. Le loro fibre escono attraverso i nervi spinali da T1 a L2 (o L3?) e si portano nella vicina catena gangliare simpatica (gangli paravertebrali). - Il sistema nervoso parasimpatico, che è responsabile di fenomeni come il restringimento della pupilla, la diminuzione del battito cardiaco e la dilatazione dei vasi sanguigni. È anche detto sistema craniosacrale perché origina dall'encefalo e dalla regione sacrale del midollo spinale, le fibre viaggiano in alcuni nervi cranici e sacrali. I corpi dei neuroni pregangliari sono localizzati nel mesencefalo, nel ponte, nelIl midollo allungato si trova nei segmenti compresi tra S2 e S4 del midollo spinale. Esiste anche un altro sottosistema appartenente al sistema nervoso autonomo ed è il sistema nervoso enterico, responsabile di tutte le attività digestive.
La sindrome di Kallmann è una patologia dovuta a un deficit di GnRH (ormone di liberazione delle gonadotropine) caratterizzata dall'associazione di due manifestazioni cliniche specifiche: il mancato o parziale sviluppo dei genitali (ipogonadismo), spesso associato a infertilità, e la perdita parziale o totale dell'olfatto (iposmia o anosmia).
I sintomi della sindrome di Cushing includono un eccesso di cortisolo nell'organismo. Il cortisolo è un ormone prodotto normalmente dalle ghiandole surrenali ed è fondamentale per la vita: permette di rispondere alle situazioni di stress, come ad esempio le malattie.
Effetti del cortisolo sull'organismo
Il cortisolo ha effetti su quasi tutti i tessuti dell'organismo. Viene prodotto in picchi, più frequenti al mattino e molto ridotti di notte. Quando l'organismo produce troppo cortisolo, a prescindere da quale ne sia la causa, siamo in presenza della Sindrome di Cushing. I sintomi più comuni sono:
- Aumento di peso importante e improvviso, concentrato a livello addominale
- Irsutismo (eccesso di peluria) femminile su viso e mento
- Disordini del ciclo mestruale: ciclo scarso o completamente assente (amenorrea)
- Eccesso di grasso intorno al collo (sul collo si crea una piccola gobba)
- Progressivo assottigliamento di braccia e gambe
- Affaticamento
- Irritabilità
- Rossore al viso
- Smagliature rossastre a livello addominale
- Difficoltà nella concentrazione
- Difficoltà con la memoria a breve termine
- Ipertensione arteriosa
Differenza tra diabete insipido e diabete mellito
Il diabete insipido (DI) è una malattia caratterizzata...
midollo sacrale. Le fibre pregangliari del sistema parasimpatico si originano dai nuclei cranici del tronco encefalico (nervi cranici III, VII, IX e X) e dal midollo sacrale (nervi spinali S2-S4). Queste fibre pregangliari si dirigono verso i gangli parasimpatici situati vicino o all'interno degli organi bersaglio. Le fibre postgangliari del sistema parasimpatico sono brevi e rilasciano l'acetilcolina come neurotrasmettitore. Questo sistema è coinvolto nella conservazione dell'energia e nella promozione delle funzioni riparative e di riposo del corpo. Stimola la digestione, la secrezione di saliva, la contrazione della muscolatura liscia dell'intestino e delle vie urinarie, la riduzione della frequenza cardiaca e la dilatazione dei vasi sanguigni. Inoltre, il sistema parasimpatico è responsabile della regolazione della pressione arteriosa, della contrazione delle pupille, della produzione di lacrime e della stimolazione delle ghiandole sessuali. Funziona in opposizione al sistema simpatico, che è coinvolto nella risposta di "lotta o fuga" del corpo.dai nervi cranici e dalla regione sacrale del midollo spinale. Il sistema parasimpatico stimola la quiete, il rilassamento, il riposo, la digestione e l'immagazzinamento di energia. In seguito agli stimoli del sistema parasimpatico, aumentano le secrezioni digestive, l'attività peristaltica viene esaltata, la pupilla si restringe, diminuisce la frequenza cardiaca, si costringono i bronchi e viene favorita la minzione. 49) Elenca le tre differenze anatomiche tra i due sistemi simpatico e parasimpatico: - Il sistema nervoso autonomo è costituito da due sottosistemi: - SISTEMA NERVOSO SIMPATICO viene detto anche toracolombare, è costituito da fibre pregangliari brevi e lunghe fibre postgangliari. Il SNS interviene nel controllo delle funzioni corporee involontarie. Ha una funzione stimolante, eccitante e presiede al sistema di adattamento attacco e fuga preparando l'organismo ad affrontare il pericolo. - SISTEMA NERVOSO PARASIMPATICO viene detto anche craniosacrale, origina dai nervi cranici e dalla regione sacrale del midollo spinale. Il sistema parasimpatico stimola la quiete, il rilassamento, il riposo, la digestione e l'immagazzinamento di energia.dall'encefalo ed alla regione sacrale del midollo spinale. Il sistema parasimpatico stimola la quiete, il rilassamento, il riposo, la digestione e l'immagazzinamento di energia. In seguito agli stimoli del sistema parasimpatico, aumentano le secrezioni digestive, l'attività peristaltica viene esaltata, la pupilla si restringe, diminuisce la frequenza cardiaca, si costringono i bronchi e viene favorita la minzione. Esiste anche un altro sottosistema appartenente al SNA ed è il sistema nervoso enterico, facarico di tutti gli aspetti legati alle attività digestive. 50) Descrivi il talamo e le sue funzioni: il talamo è una componente del diencefalo, situato al centro del diencefalo, sotto il corpo calloso e sopra il tronco encefalico. Il talamo presenta una struttura a forma ovoidale e composta di circa 23 nuclei che si dividono a loro volta in 5 gruppi: anteriore, mediale, ventrale, laterale e posteriore. La sua funzione principale è di inoltro dei.segnali nervosi alla corteccia cerebrale ma svolge anche funzioni di regolazione il ciclo sonno-veglia e lo stato di coscienza. 51) Elenca i 5 tipi di afferenze ad una determinata regione della corteccia: Esistono 5 tipi di afferenze ad una determinata regione della corteccia: - Fibre associative, lunghe e brevi da altre parti dell'emisfero ispilaterale; - Fibre commensurali, da regioni omologhe dell'emisfero contro laterale; - Fibre talamocorticali, da un nucleo talamico specifico raggiungono la corteccia; - Fibre talamocorticali non specifiche, derivanti dai nuclei intralaminari del talamo; - Fibre centroencefaliche, dall'ipotalamo e dal tronco dell'encefalo. 52) Descrivi l'homunculus somatosensoriale: La corteccia somatosensoriale è un'area della corteccia cerebrale localizzata nel lobo parietale nel cervello che ci permette di percepire tatto, pressione, temperatura e dolore. Possiede una struttura caratteristica a sei livelli, dove ogni livellosono costituiti da una serie di organi che lavorano insieme per svolgere specifiche funzioni. Ogni organo ha una sua forma e una sua posizione all'interno del corpo. Inoltre, i corpi sono collegati tra loro da una rete di vasi sanguigni e nervi che permettono il passaggio di sostanze e informazioni. Questa complessa struttura permette al corpo di svolgere le sue funzioni vitali e di adattarsi alle diverse situazioni.