Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Quali sono le differenze principali tra l'ortosimpatico e il parasimpatico?
Sempre governati dal talamo, il sistema ortosimpatico e parasimpatico presentano delle differenze importanti. Una prima differenza sta nelle funzioni: l'ortosimpatico innerva il muscolo cardiaco, attiva la risposta "attacca o fuggi" in uno stato di stress, mette il corpo in allerta e aumenta la frequenza cardiaca. Il parasimpatico tiene il corpo in una situazione di tranquillità, mantenendo a valori di base la frequenza respiratoria e cardiaca. Possiamo trovare una seconda differenza nella risposta ai riflessi: l'ortosimpatico risponde a riflessi oculari con la dilatazione delle pupille e la retrazione delle palpebre, i riflessi cardiovascolari aumentando la frequenza e mantenendo a metà del tono i vasi sanguigni. Nel riflesso baro recettivo c'è la vasodilatazione per opera dell'ortosimpatico che agisce anche nel riflesso urogenitale.
E sessuale provocando il rilasciamento della muscolatura della vescica per inibizione del parasimpatico. Il sistema parasimpatico invece risponde ai riflessi diversamente come per esempio nel riflesso oculare (messa a fuoco del cristallino), nel riflesso ghiandolare dove agisce positivamente sugli ghiandole salivari, nasali e gastrointestinali, nei riflessi urogenitali dove fa contrarre la vesciva favorendo lo svuotamento tramite segnali eccitatori. Un'altra differenza sta nell'anatomia: l'ortosimpatico comprende due catene gangliari su ciascun lato della colonna vertebrale, tre gangli collaterali disposti davanti la colonna e la zona midollari delle ghiandole surrenali, mentre il parasimpatico localizza le sue cellule nel tronco encefalico e nel midollo spinale (S2-S4). Dal tronco encefalico originano i nervi cranici oculomotore, salivatore e vago, l'innervazione del parasimpatico è più circoscritta perché nel MS sacrale i neuroni si trovano nella
colonna intermedio-laterale.(Risposta Sintetica) Le due componenti orto e para-simpatica hanno funzioni diverse e contrapposte: ortosimpatico (media la risposta "attacca o fuggi" e mette il corpo in una situazione di emergenza in risposta a condizioni di stress o competizione; parasimpatico (media la risposta "riposo e assimilazione" e mantiene la frequenza cardiaca, frequenza respiratoria e metabolismo in condizioni basali. Le due componenti scaricano tonicamente ed operano contestualmente.73)
QUALI SONO LE FUNZIONI PRINCIPALI DEL SNA? Il SNA controlla le modifiche associate ad uno stato d'animo, oltre che a controllare i visceri e la muscolatura liscia. Attraverso l'ipotalamo, il SNA agisce sul nostro corpo coordinando le risposte comportamentali per assicurare l'omeostasi dell'ambiente esterno. È un sistema sensitivo e motorio viscerale infatti è chiamato anche sistema motorio involontario (controllati da tronco e MS).74)
SNA: - Riflessi oculari: l'ortosimpatico controlla la dilatazione delle pupille e la retrazione delle palpebre, mentre il parasimpatico controlla la contrazione delle pupille e la messa a fuoco del cristallino. - Riflessi cardiovascolari: l'ortosimpatico aumenta la frequenza cardiaca, mentre il parasimpatico influisce sulla frequenza cardiaca diminuendola. - Riflessi baro-recettivi: l'ortosimpatico genera la dilatazione dei vasi sanguigni. - Tono vasale: l'ortosimpatico mantiene il tono dei vasi sanguigni. - Riflessi ghiandolari: il parasimpatico agisce positivamente sulle ghiandole salivari, nasali e gastrointestinali, mentre l'ortosimpatico agisce sulle ghiandole sudoripare. - Riflessi urogenitali: il parasimpatico invia segnali eccitatori per contrarre la vescica e svuotarla, mentre l'ortosimpatico induce il rilassamento della vescica inibendo il parasimpatico. - Riflessi sessuali: il parasimpatico controlla l'erezione, mentre l'ortosimpatico controlla l'eiaculazione.COMPONENTE SIMPATICA E DAQUELLA PARASIMPATICA: Il sistema nervoso autonomo possiede i motoneuroni che si trovano nei gangli e sono chiamati postgangliari, attivati dai neuroni pregangliari. Questi neuroni operano in due aree differenti chiamate sistema ortosimpatico e parasimpatico. Il primo comprende due catene gangliari disposte sui due lati della colonna vertebrale, tre gangli collaterali davanti la colonna e le ghiandole surrenali (zona midollo). Invece il sistema parasimpatico comprende cellule pregangliari nel tronco encefalico e nel midollo sacrale (S2-S4). Dal tronco encefalico originano il terzo, il settimo, l'ottavo e il decimo nervo cranico (oculomotore, salivatore superiore e inferiore, nervo vago). Inoltre il parasimpatico possiede neuroni pregangliari posti nel midollo spinale a livello intermedio laterale della colonna. 76) DESCRIVERE LE TRE SEZIONI DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO: Essendo il SNA un sistema sensitivo e motorio viscerale, possiamo individuare tre sezioni dicontrollo: le sezioni ortosimpatico e parasimpatica, la sezione enterica. L'ortosimpatica si occupa di controllare il corpo in situazioni di stress/emergenza attivando la risposta "attacca o fuggi", la sezione parasimpatica media la risposta riposo e assimilazione, controlla la frequenza cardiaca, respiratoria e il metabolismo mantenendoli a livelli di base. La sezione enterica opera tramite neuroni che si trovano nel sistema enterico. Le componenti operano contestualmente.
77) DESCRIVERE SINTETICAMENTE LA SUDDIVISIONE FUNZIONALE DELL'IPOTALAMO: I vari gruppi dei neuroni dell'ipotalamo sono specializzati ognuno per un diverso compito da svolgere. Si dividono in vari nuclei che formano aree specializzate: l'area anteriore PREOTTICA che si trova sopra al chiasma ottico controlla la pressione arteriosa, la temperatura, i livelli ormonali e l'attività riproduttiva. L'area MEDIA che controlla l'ipofisi, l'accrescimento.
l'ipotalamo è coinvolto in molte funzioni vitali del corpo umano. Alcune delle sue principali funzioni sono: - Regolazione della temperatura corporea: l'ipotalamo controlla il termoregolazione del corpo, mantenendo la temperatura interna entro limiti stabili. - Regolazione dell'appetito e della sete: l'ipotalamo regola la sensazione di fame e sazietà, influenzando l'assunzione di cibo. Inoltre, controlla anche la sensazione di sete e la regolazione dell'equilibrio idrico del corpo. - Controllo del ritmo sonno-veglia: l'ipotalamo regola il ciclo sonno-veglia, influenzando la produzione di melatonina e altri ormoni coinvolti nel sonno. - Regolazione del sistema endocrino: l'ipotalamo controlla la produzione e il rilascio di ormoni da parte dell'ipofisi, che a sua volta regola molte funzioni del corpo. - Controllo delle emozioni e del comportamento: l'ipotalamo è coinvolto nella regolazione delle emozioni, del comportamento sessuale e dell'aggressività. - Regolazione del sistema nervoso autonomo: l'ipotalamo controlla il sistema nervoso autonomo, che regola molte funzioni automatiche del corpo, come la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e la digestione. - Regolazione del ciclo riproduttivo: l'ipotalamo è coinvolto nella regolazione del ciclo mestruale nelle donne e della produzione di spermatozoi negli uomini. - Controllo della ghiandola pineale: l'ipotalamo regola la produzione di melatonina da parte della ghiandola pineale, che influisce sul ritmo circadiano e sulle funzioni ormonali. Queste sono solo alcune delle molte funzioni svolte dall'ipotalamo nel corpo umano.sistema endocrino regolando i bisogni fisiologici di base quali il controllo dellapressione arteriosa, controllo dell'assunzione di cibo e liquidi, regolazione della temperatura,controllo del metabolismo energetico, regolazione della riproduzione, controllo delle risposteallo stress. Tutto ciò è possibile grazie a 3 meccanismi: il nucleo sovra chiasmatico riceveinformazioni dalla retina per regolare il sistema giorno-notte, i neuroni sensitivi rispondono adinformazioni sensitive e viscerali per la temperatura, la concentrazione di zucchero, sodio epressione, l'ipotalamo risponde agli ormoni che circolano nel sistema. 80) QUALI SONO LE DUE FUNZIONI DELLE COMPONENTI PERIFERICHE DELLE EMOZIONI: Le componenti periferiche svolgono due funzioni: - Preparatoria di muscoli, ghiandole, vasi sanguigni e corteccia: stato di vigilanza che preparal'organismo nel complesso ad un'azione specifica per un comportamento aumentandoattività intellettive efisiche.- Comunicazione: con l'espressione consente di comunicare agli altri il proprio stato d'animo. 81) QUALI SONO LE AREE CORTICALI IMPLICATE NELLE EMOZIONI: Le emozioni sono gestite fisiologicamente dalle aree corticali. La prima è la corteccia orbito frontale, se stimolata elettricamente, provoca la risposta del SNA che crea uno stato di vigilanza generale. In questo caso l'amigdala e la neocortex si occupano si apprendimento ed esperienza per quanto riguarda le emozioni in particolare memoria e immaginazione che suscitano sentimenti. Lesioni all'amigdala e neocortex dissociano il sna dagli stimoli e quindi non si genera più alcuna risposta, il soggetto non riesce a imparare ed associare. Segue la corteccia prefrontale che si trova nell'area premotoria e svolge la funzione di pianificazione del movimento, elaborazione motoria e valutazione delle conseguenze di azioni future. La corteccia parieto-temporo-occipitale riceve proiezioni da areeLa corteccia cerebrale è la parte esterna del cervello ed è composta da diverse aree specializzate. Le aree corticali somatiche, visive e uditive di ordine superiore si trovano interposte tra queste. Svolge le funzioni di analisi delle informazioni sensoriali per la percezione e il linguaggio. Lesioni a carico di questa provocano interferenza tra la consapevolezza della struttura e dimensione del corpo. Infine, la corteccia limbica comprende regioni che si occupano degli stati emotivi e il lobo temporale, sede della memoria.
82) Qual è il ruolo dell'ipotalamo nel sistema limbico: L'ipotalamo ha il ruolo importante di coordinazione nel sistema limbico, ciò significa che ha diversi ingressi di informazioni che serviranno a generare delle risposte somatiche adeguate. L'ipotalamo coordina l'espressione del comportamento e gli stati emozionali, quindi gli stimoli emozionali attivano delle vie sensoriali che modificano la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa e la respirazione. Le informazioni emozionali sono ritrasmesse dalla corteccia tramite due vie: diretta dagli
organi periferici e indiretta dall'ipotalamo, amigdala e altre strutture coinvolte. 83) DESCRIVERE I DIVERSI SCHEMI DI APPRENDIMENTO: L'apprendimento può essere di due tipi: - Associativo: Si divide in condizionamento classico e operante. Il condizionamento classico (pavlov-cane-cibo-salivazione) si basa su due stimoli uno incondizionato (cibo) e uno condizionato o neutro che non produce una risposta. Dunque è inteso come capacità di rispondere ad uno stimolo che viene associato ad un altro stimolo e quando lo stimolo incondizionato viene seguito ripetutamente dallo stimolo condizionato si produce una risposta condizionata. Il condizionamento operante invece viene creato dal rapporto tra previsione di uno stimolo e la sua risposta che sarà emessa (il topo che preme la leva riceve cibo). Dunque il soggetto dovrà fare qualcosa per ottenere il risultato. Se sarà favorevole si ripeterà il comportamento, in caso contrario ilcomportamento non verràripetuto.- Non associativo: E’ la forma più semplice di apprendimento dove il soggetto impara a riconoscere uno stimolo come innocuo e quindi lo ignora. Si basa su