Semiologia del cinema - generi filmici
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AVVENTURA
il genere avventura è una macro categoria gi genere che identifica un ampio spettro di conflitti e
situazioni.
Modello del viaggio dell’eroe: in ogni storia si pone al protagonista un obiettivo, e per raggiungerlo
dovrà abbandonare il proprio mondo ordinario e avventurarsi in un mondo stra-ordinario che
imparerà a conoscere grazie a mentori e alleati e che superando prove e riti iniziatici lo porterà
gradualmente ad una crescita personale. Il viaggio dell’eroe può essere affettivo o simbolico e le
differenti forze archetipiche che intervengono lo rendono un vero e proprio percorso iniziatico, che
porta l’eroe ad un viaggio dentro se stesso alla ricerca di equilibrio e totalità. La prova centrale
superata dall’eroe lo porterà a varcare le soglie della morte per poi rinascere purificato e trasformato
ottenendo l’elisir (ovvero la crescita) simboleggiato da amore, oggetti magici o pozioni.
Intreccio: l’elemento centrale, una vera e propria corsa a ostacoli che il personaggio deve affrontare
per raggiungere l’obiettivo.
Personaggio: vero nucleo della vicenda narrata, che mostra come ostacoli e avvenimenti si riflettano
sulla sua interiorità.
È solo negli anni 20 che il genere avventura viene riconosciuto grazie a 3 film di successo (il segno
di Zorro, i 3 moschettieri, il ladro di Bagdad).
L’avvento del sonoro contribuì pesantemente, migliorando l’impatto dei film sul pubblico.
PERSONAGGI:
sono protagonisti ideali quelli di avventura rischio viaggio e natura hanno fatto una professione:
cercatori d’oro, piloti, militari, cacciatori etc.
Il genere spesso trasfigura grandi opere letterarie avventurose. Volenti o nolenti gli eroi nn possono
essere passivi ed è bene che siano anche fisicamente prestanti e dotati di un bagaglio di conoscenze
e esperienze fuori dal comune.
La posta in gioco sarà continuamente rilanciata fino ad uno scontro diretto dove verrà eliminata la
premessa del conflitto (antagonista-ombra).
I valori che entrano in gioco sono romantici e cavallereschi (lealtà-amore-coraggio-cooperazione) e
i conflitti sono elementari (vita-morte\bene-male). L’eroe è un personaggio vittima dell’ingiustizia
che ristabilisce lo status quo.
MONDO STRAORDINARIO:
Ostacoli e complicazioni possono essere rappresentati da eventi, da volontà o da azioni di un
antagonista, o semplicemente dal caso.
Il dramma spesso è dato dalla sproporzione delle forze del bene e di quelle che gli si oppongono.
Il setting ha un ruolo centrale nell’avventura perché complica le cose e affascina il pubblico.
Es di film di azione: trappola di cristallo (1988)
AZIONE:
I film di azione traggono a volte origine da cartoon fumetti e videogiochi (anni 80-90)
Questo genere ha di fondo una natura ludica, e prolificò con la caduta dello studio system per
soddisfare il nuovo pubblico adolescente (anni 60-70).
L’action è l’avventura spinta all’estremo dove ogni cosa è uno spettacolo adrenalinico.
L’escalation del conflitto è macroscopica, i personaggi sono muscolosi e pronti a tutto e humor e
comicità vengono usati come valvole di sfogo.
Il ritmo è determinante, l’azione è incalzante e nn lascia respiro a protagonista e spettatori.
L’action utilizza meccanismi di drammatizzazione come suspence e timelock, ed esaspera al
massimo le peripezie, utilizza inoltre un montaggio che esalta la velocità e l’alto tasso di violenza. 4
I corpi degli eroi sono muscolosissimi, i cattivi cattivissimi e le armi potentissime.
La lotta tra il bene e male è pirotecnica (con il botto- da qui la definizione cinema esplosivo).
L’action è per uomini e le donne ricoprono solo ruoli d’appoggio.
In questo genere prevale l’ambientazione contemporanea. La serie di 007 (inventata nel 1953 da
Flemming) è entrata nell’immaginario collettivo rappresentando un ponte tra avventura classica e
azione contemporanea. 007 proponeva un modello di avventura nuovo dove l’eroe era un
professionista e lo scenario attuale (guerra fredda).
Nel momento clou del film il protagonista è sempre in pericolo.
Dagli anni 80 gli eroi dei film d’azione nn sono più prestanti e atletici ma esagerati body bilder
come Stallone o Van Damme perdendo fascino e simpatia.
Così gli eroi per cui nulla è impossibile portano fisicamente avanti la storia.
Machismo e super corpi sono letti come una risposta alla crisi dell’uomo negli anni 80, portando
anche all’esasperazione della violenza.
Anche nell’action è possibile riconoscere le tappe del viaggio dell’eroe, sono infatti sufficienti
situazioni eccezionali per creare un mondo stra-ordinario. nell’action ricorre inoltre uno schema di
prove primarie, l’eroe dovrà infatti scontrarsi con fuoco acqua terra e aria.
TIME LOCK: Si basa su un limite di tempo massimo a disposizione dell’eroe per neutralizzare
una grossa minaccia, che può essere rivolta al personaggio ai suoi cari o a intere città.
Più il tempo sarà breve maggiore sarà il coinvolgimento emotivo degli spettatori.
Il time lock è un meccanismo di drammatizzazione basato sulla conformità di sapere tra il pubblico
e l’eroe (focalizzazione interna), entrambi sanno che c’è una minaccia da neutralizzare e avranno
sott’occhio il conto alla rovescia.
Il time lock usa questa formula: velocità=spazio: tempo.
È un meccanismo elementare ma infallibile. 5
MELODRAMMA:
La nozione di melodramma è sfumata e incerta, più che essere un genere attraversa i generi e si
identifica con l’intero cinema.
D’altra parte invece il melo ha costanti contenutistiche e enunciative caratteristiche che ne fanno
una struttura con caratteri specifici.
Il tono melodrammatico ha un origine precedente al cinema e spesso è stato presente in film di altri
generi. Questa trasversalità riguarda modalità narrative ricorrenti incentrate sull’eccesso.
Il termine melodramma nasce in Italia nel 1700 indicando un dramma cantato accompagnato da
musica, in seguito passò ad indicare qualcosa che ostenta sentimenti esagerati e troppo passionali.
L’interesse per questo genere esplode a metà degli anni 70.
CARATTERI: il melodramma ruota attorno all’amore nn corrisposto o impossibile a causa di
motivi che hanno il compito di disseminare la narrazione di ostacoli che ritarderanno il finale.
Al suo interno si trovano una serie di riflessioni morali, e la narrazione ha il compito di mostrare le
implicazioni etiche che scaturiscono dalle azioni dei personaggi.
La morte nel melodramma ha due funzioni:
-evento tragico nel mezzo del racconto, porta a una presa di coscienza da parte dei personaggi
-soluzione ultima dell’intreccio che provoca pietà e porta a una disperazione estrema per quello che
poteva essere e nn è stato.
Il tema del sacrificio ha un importanza fondamentale, ed è inteso come estrema rinuncia, come un
atto di altruismo estremo.
Il melo usa le donne come veicoli di trasmissione di emozioni e sentimenti.
Ruolo femminile: fino al secondo dopoguerra: donne fragili e pronte ad accettare il proprio destino.
Anni 30 e dopo il 45: donne forti e indipendenti.
Il melo trova la sua naturale ambientazione in luoghi chiusi e soffocanti, e il destino del
protagonista è già segnato.
L’uso del tecnicolor ha intensificato e saturato gli scenari, e la musica è utilizzata in modo invasivo.
Il melodramma trova la sua max espressione nella Hollywood degli anni 40-50, utilizza delle
soluzioni dette marche per palesare il discorso filmico in quanto tale accentuandone l’intenzionalità
narrativa.
Spesso lo spettatore conosce il destino dell’eroe, mentre lui è ignaro della sua triste sorte
(focalizzazione spettatoriale).
Usato molto il primo piano per riprendere le emozioni sui volti dei protagonisti.
EVOLUZIONE DEL GENERE:
origini: schemi teatrali, donna vittima
anni 30: donna forte e coraggiosa
2 dopoguerra: conseguenze della guerra, nucleo famigliare opposto al comunismo, ambientazioni
domestiche.
Anni 70: il melo recupera le proprie attitudini, frustrazione e desiderio + esclusione dalla società
per motivi politici sociali etc.
Ultimi 20 anni:
melo ortodosso: con convenzioni classiche
Melo critico: che ripropone le convenzioni classiche consapevole di quello che hanno rappresentato
nella storia del cinema
Ipermelodramma: annulla il contenuto con l’esasperazione delle convenzioni.
ES. titanic (JCameron) melodramma con convenzioni classiche riletto in chiave post moderna.
Amore e morte sono indissolubilmente legati. Scenografie ricostruite accuratamente, sacrificio per
amore. Uso del flash back all’inizio per mostrare l’immutabilità del destino e per creare attesa nello
spettatore per l’evento drammatico. 6
COMMEDIA ROMANTICA:
Accadde una notte (Frank Capra, 1934) film che segna la nascita della screwball commedy,
basata su una travolgente storia d’amore caratterizzata sulla battaglia dei sessi, dove le differenze
emergono solo per rendere l’inevitabile incontro finale ricco di ostacoli.
Le donne sono eroine indipendenti forti e aggressive.
L’introduzione del sonoro e il codice Hays resero necessari espedienti narrativi che rendessero con
chiarezza gli argomenti senza un’iconografia diretta.
Ambientazioni lussuose, ricchi superficiali, creano la commedia sofisticata intensificando i contrasti
tra i sessi e inserendoli nell’alta borghesia americana.
Screwball e sophisticated sono due filoni di genere legati dal filo rosso della commedia romantica.
La commedia romantica ha una struttura rigida e tripartita:
1 atto: l’incontro tra i due protagonisti, da il via alla storia.
2 atto: allontanamento dei due per cause nn dipendenti dalla loro volontà
3 atto: atto risolutivo preceduto da una serie di ostacoli, dove la coppia si congiunge (happy end)
Uomo e donna sono profondamente diversi , e le loro differenze raggiungono un apice che condurrà
a una rottura che poi si aggiusterà nel finale.
La progressione del sentimento è data da battute affilate e litigi. La donna è forte e determinata.
I personaggi sono caratterizzati da mancanze emotive o caratteriali, tutto sta nel mancare queste
mancanze.
Commedy of rimarriage: conseguenza dell’aumento dei divorzi tra il 1967-1929, che porta a
dipingere il matrimonio come un obiettivo da raggiungere come adeguato coronamento di un
rapporto.
La commedia lascia spazio alla recitazione degli attori e al ritmo incalzante della sceneggiatura,
limitando al minimo l’intervento della macchina da presa.
Tutta la commedia si regge sul ritmo e spesso si necessita di rigide scansioni organizzate intorno a
spazio tempo. Sono fondamentali le posizioni dei personaggi all’interno della scena.
spiazzamento: momento che suscita il capovolgimento delle attese provocando ilarità.
Es: insonnia d’amore(1993 con Mag Ryan e Tom Hanks). Storia d’amore a distanza, dove il film
finisce dove la formula classica inizia, con l’incontro.
Il figlio di lui funge da cupido tentando di farli conoscere.
Il film ha grande successo anche grazie al commento musicale. Il rosso-amore è il colore che
prevale nel finale.
I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Menzo di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Semiologia del cinema e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Insubria Como Varese - Uninsubria o del prof Paini Luigi.
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