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Il dubbio e la ragionevolezza
Il dubbio può anche essere il c.d. "dubbio che discende da impostazioni filosofiche in base alle quali si potrebbe dubitare di tutto (fin dallo stoicismo): la ragionevolezza però impone di distinguere su dubbi su cui si può dubitare perché essenziali in processo e su quelli su cui non serve dubitare.
Negli USA però, il paragrafo 1096 Del Californian essential model code che fa riferimento al dubbio è ragionevole quando è un dubbio che non permette di nutrire giuria, dicendo che un'incrollabile certezza sulla responsabilità penale dell'imputato (questa è la formula con cui si può spiegare il ragionevole dubbio) [il dubbio non permettere di nutrire un'incrollabile certezza sulla colpevolezza dell'imputato]. Re Winship"
C'è una sentenza essenziale nel mondo angloamericano chiamata "In Re Winship": ogni chiamano il procedimento alla latina con la scritta
“In ha affermato che l’”oltreragionevole dubbio” ha come perimetro tutti i fatti che possono portare all’affermazione dellaresponsabilità penale (un campo molto molto vasto). Simpson”,Ma più importante è quella emessa in sede penale sul caso “O.J. che mostra comeogni ragionevole dubbio”applicare “l’oltre nel sistema penale.Egli è imputato perché vi sono tantissimi indizi per l’omicidio (anche perché O.J. Simpson scappainseguito dalla polizia, primo indizio che fa dubitare dell’innocenza di Simpson).Vengono trovati poi dei guanti sulla scena de delitto che sembrerebbero essere i guanti diSimpson ed anche il DNA sembrerebbe inchiodarlo (ma ci sono anche altri elementi come il fattoche per entrare in casa della vittima (la sua ex moglie) O.J. non abbia forzato nessuna serratura,né il cane abbia abbaiato (inoltre c’è sullo sfondo il solito motivo
passionale). La vicenda si Simpson sembra la tragedia shakespeariana di Otello. Sembra però un problema anche il fatto che lui sia afroamericano: poi il fatto che il cane non abbia abbaiato perché aveva visto il suo ex padrone sarebbe stata una sola prova d’esperienza (ma non è detto che sia stato proprio lui ad entrare, potrebbe ad es. essere stato un altro conoscente della vittima e quindi del cane, ad entrare).
Per un mero indizio di non colpevolezza (il guanto che non entrava non era conferente con la mano di O.J.). Molte volte sentiamo dire che il DNA è infallibile, ma questo non è vero: molte volte è la procedura di laboratorio utilizzata che crea falsi positivi (e ci sono discrepanze anche tra i vari metodi utilizzati per arrivare alla ricerca del DNA). C’erano dei dubbi veri e propri nella vicenda O.J. Simpson.
Nel processo civile O.J. fu invece condannato perché esisteva uno standard probatorio diverso che ammetteva tale
condanna (il processo era completamento diverso). Due settimane fa O.J. è stato condannato per rapina. Il nostro ordinamento italiano: in materia penale una sentenza penale importante è quella del 2002 delle Sezioni Uniti della Cassazione, ossia il caso "Franzese" (caso di responsabilità medica). Qui si tratta della sentenza più importante riguardo il nesso causale. Si dibattevano inizialmente due diversi orientamenti dottrinali e giurisprudenziali: da un lato si diceva che il nesso causale poteva essere accertato a patto che vi fosse una legge scientifica che portasse ad una certezza universale o ad una legge statistica che avesse un'incidenza tendente al 100% (o almeno del 99,999...%, senza andare a condannare innocenti). Parte dell'orientamento, sostenuta da Federico Stella, visto l'assenza di legge universali assolutamente corrette, chiedeva di utilizzare le leggi statistiche con una probabilità dal 75% in su (perché dileggi scientifiche assolutamente certe ce ne sono davvero poche). Le sezioni unite assoldano un tipo di probabilità diversa (di origine baconiana) credibilità razionale o probabilità logica. Il giudice può utilizzare anche leggi di certezza medio bassa purché possa escludere sulla base delle circostanze del caso concrete tutti gli altri decorsi causali astrattamente ipotizzabili. Si può utilizzare una legge statistica con coefficiente medio basso di certezza purché razionalmente sulla base delle circostanze concrete possa escludere l'operatività di tutti gli altri decorsi causali astrattamente ipotizzabili. Durante la guerra dei Balcani viene violentata una suora di clausura che contrae il virus di HIV (trasmissibile via rapporto sessuale non protetto dal 20/25%): non potremo utilizzare questa legge se prendiamo la via che richiede il 99% perché questa percentuale è molto bassa. Ma sulla base delle circostanzeconcrete la persona offesa non aveva avuto altri rapporti sessualio non era stata sottoposta a trasfusioni, ...Nonostante sia basso il coefficiente probabilistico (20/25%) possiamo escludere in concreto tuttigli altri concorsi causali (e le altre spiegazioni).Il giudice può dire accertata la responsabilità e può pronunciare la sentenza di condanna nelmomento in cui ha escluso ragionevolmente razionalmente ogni ipotesi ricostruttiva alternativa aquella dell’accusa che sia favorevole all’imputato e deponga a favore dell’assoluzionedell’imputato.Il perimetro e quindi esteso a tutti gli elementi costruttivi del reato (la condotta, l’eventonaturalistico, gli elementi della colpevolezza, il dolo la colpa, imputabilità).Cass. 2004: e una sentenza in tema di omicidio. In un piccolo paese scompare una persona cheviene vista in compagnia di un uomo e si allontanano entrambi con la stessa macchina. Dopoqualche tempo il cadavere dellapersona viene trovata in campagna in prossimità di un pozzo. Si appura che questa persona con cui la vittima è stata vista e questo era ritornato al paese e aveva caricato in macchina suo fratello (indizi pesanti ricadono su entrambi anche perché nel baule della macchina vengono trovare tracce di polvere da sparo. Vengono tratti in giudizio per omicidio volontario entrambi i fratelli (tre indizi importanti: una dei due fratelli era la persona vista con la vittima per l'ultima volta, la polvere da sparo in auto, ...).
Io avvocato difensore faccio sorgere un dubbio nell'accusa: il dubbio è ragionevole dove c'è una ricostruzione diversa che sia ragionevole/logica/razionale.
E ragionevole quello che dice la vittima: può avere portato la vittima da qualche parte e poiché ha chiamato il fratello per ucciderla (ma c'è anche la tesi della difesa che è ragionevole ossia l'uomo è andato ha ucciso la ragazza ha visto il
cadavere ed è andato a chiamare il fratello ...almeno un fratello l'ha uccisa e ha chiamato l'altro fratello per trasportare il cadavere. La difesa non può essere superata
Caso di stalking (nel nostro ordinamento ci sono atti persecutori, reato abituale con reiterazione delle molestie, introdotto da noi nel 2009): devono comportare tre eventi naturalistici, paura per l'incolumità propria o altri, degradazione della vita o grave Stato d'ansia. Si deve capire nell'ambito del processo quando questi comportamenti siano configurabili come molestie e quando abbiano portato queste conseguenze. Classico caso di stalking con due diversi ipotesi: c'è una seconda ipotesi per cui la vittima cerca di riallacciare rapporti (ma molte volte non per paura ma per)
Problema dell'incertezza della prova scientifica. 4 sono i punti attraverso
cambiare nel tempo, in base alle nuove scoperte e alla revisione delle teorie precedenti. La mancanza di certezza nella scienza può rappresentare un problema per il giudice penale, in quanto il sistema giudiziario richiede prove solide e certe per emettere una sentenza. Se le teorie scientifiche sono soggette a cambiamenti e revisioni, potrebbe essere difficile basare una decisione giudiziaria su di esse. Tuttavia, esistono dei rimedi a questo problema. Innanzitutto, il giudice può fare affidamento su studi scientifici consolidati e ampiamente accettati dalla comunità scientifica. Inoltre, può consultare esperti nel campo specifico per valutare la validità delle prove scientifiche presentate. Inoltre, è importante considerare che la mancanza di certezza nella scienza non significa necessariamente che non ci siano prove valide. Anche se le teorie scientifiche possono essere soggette a revisione, ci sono ancora molti fatti e dati empirici su cui basare una decisione giudiziaria. Nell'applicazione pratica, il giudice penale deve valutare attentamente le prove scientifiche presentate, considerando la loro validità e affidabilità. Deve anche essere consapevole dei limiti della scienza e delle sue possibili evoluzioni nel tempo. In conclusione, la mancanza di certezza nella scienza può rappresentare una sfida per il giudice penale, ma ci sono modi per affrontare questo problema. La consultazione di esperti e l'analisi critica delle prove scientifiche possono aiutare a prendere decisioni informate e giuste.cambiare nel tempo con il progresso tecnologico (può essere certa per un'epoca una determinata legge, ma non per la successiva ad es.). Ci sono studi di carattere epidemiologico che mettono in correlazione gravi patologie dell'uomo con l'esposizione a certe sostanze inquinanti o farmaci. Ad es. la correlazione tra caffè e tumore al pancreas o la correlazione tra abuso di alcool con l'insorgenza di tumore al seno: ma ci sono stati poi studi successivi che hanno smentito queste correlazioni (questi studi hanno così carattere relativo, così anche come le leggi scientifiche sono certe solo per un determinato periodo). Questo è un problema per il giudice penale? Certo che sì. Il problema è che il giudice penale deve affermare i fatti, ossia fatti che avvengono nella realtà empirica/fenomenica, il giudice deve capire come è avvenuto quel fatto, basandosi quindi sulle leggi scientifiche: se è caduto un
palazzo, devo capire come è stato costruito, se sono state rispettate certe normative. O nel caso di un infortunio sul lavoro, devo capire se il datore abbia preso tutti gli accorgimenti necessari per evitare il danno (e io giudice devo accertare il fatto), se la caduta sia legata alla mancanza di sicurezza scientifica. Si parla così di costruzione giuridica del sapere scientifico: i giudici non possono fare a meno della scienza, e si devono basare sulle perizie di esperti o periti; il giudice però non deve accettare le perizie e le relazioni in modo subordinato, cioè senza controllare (perché sennò i giudici sarebbero completamente in balia dei periti). Il giudice deve governare le perizie (deve studiarle, adattarle, ponderarle, ...) e non può fare un copia-incolla delle perizie nel giudizio, perché la scienza è incerta (ma la condanna deve essere certa).
“oltre ogni ragionevole dubbio”, senza la possibilità che il giudice abbia neanche il minimo dubbio di condannare un innocente). Ricordiamoci se