vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
DEL COMMITTENTE (OVVERO DEL SOGGETTO CHE USUFRUISCE DELLA PRESTAZIONE)
edistingue a seconda che le prestazioni di servizi vengano rese a favore di un soggetto operatoreeconomico e quindi soggetto passivo IVA (Business 2 Business ) o a seconda che le prestazionivengano effettuate da soggetti privati consumatori (Business 2 consumer). Nel caso di operazioni B2B leoperazioni sono rilevanti nel luogo ove è stabilito il committente (es. imprenditore Francese che chiedeun servizio ad un avvocato italiano la prestazione è rilevante in Francia), nel caso invece di operazioniB2C ciò che rileva è il luogo ove è stabilito il prestatore di servizi (es. privato cittadino francese chechiede un parere su un acquisto ad un avvocato italiano e l’operazione è rilevante in Italia).
- Le importazioniSchema generale adottato dall’Italia e dai Paesi UE fondato sulla regola della imposizione nel Paesedi destinazione: si tassano le importazioni e non le esportazioni.
L'Iva è un'imposta sul consumo ed è giusto che essa sia versata nel luogo in cui il bene è fruito. Quindi le operazioni sulle esportazioni non sono imponibili, le importazioni sono operazioni imponibili, vi è la medesima aliquota delle importazioni nel Paese di destinazione con la medesima aliquota prevista per le operazioni interne.
Le importazioni hanno una particolarità perché:
- sono imponibili da chiunque effettuate, dunque non rileva l'elemento soggettivo dunque sono imponibili anche se effettuate da un soggetto che non esercita attività d'impresa, arti o professioni.
- per importazioni si intende un bene che proviene da un paese extra comunitario che non è già stato immesso "il libera pratica" da un altro soggetto appartenente ad uno Stato membro UE.
- l'Iva si versa in dogana e in quel caso l'Iva non si applica solo sul valore del bene ma anche sui diritti doganali.
accertata e riscossa su ogni singola importazione separatamente, su ogni singola importazione si va a pagare l'IVA e quando si liquida l'IVA dovuta sulla singola operazione, non è previsto il diritto di detrazione assolta sugli acquisti.
2) Operazioni non imponibili sono operazioni incluse ma non si applica l'IVA, hanno un regime peculiare (es. cessioni all'esportazione ossia cessione di un bene da uno Stato non UE verso un altro Stato non UE o cessioni intracomunitarie) nel campo di applicazione del tributo e contraddistinte dal seguente regime impositivo:
- non danno luogo all'applicazione del tributo (ossia non determinano alcun debito d'imposta e non danno luogo ad alcun tributo, non deve essere pagato alcun tributo ne dall'operatore economico ne dal consumatore finale)
- comunque attribuiscono il diritto alla detrazione dell'IVA sugli acquisiti
- concorrono a formare il volume d'affari del contribuente
- impongono
La principale categoria di operazioni non imponibili sono le cessioni all'esportazione ossia le cessioni eseguite mediante trasporto o spedizione di beni al di fuori dal territorio dell'UE. La ratio della non imponibilità all'IVA è che il bene viene consumato all'estero e dunque verrà tassata nel luogo di consumazione. L'aspetto doganale è la materiale fuoriuscita del bene e va distinta dall'aspetto Iva dove è necessaria un'esportazione/cessione del bene.
Abbiamo diversi tipi di cessione all'esportazione:
- CESSIONE ALL'ESPORTAZIONE DIRETTA: trasferimento del diritto reale (proprietà) del bene, materiale fuoriuscita del bene da territorio UE, che esce dal territorio Italiano per approdare negli Stati Uniti (territorio non UE), esportazione che risulta da un documento doganale (DAU), trasporto e spedizione del bene che sono eseguite a nome o a cura del cedente (produttore).
Es. il produttore divino vende il bene all'estero.
2) CESSIONE ALL'ESPORTAZIONE TRIANGOLARE: esportazione effettuata dal cedente (produttore) su incarico di un altro soggetto residente in Italia che acquista il prodotto dal cedente italiano e chiede che la spedizione del bene venga effettuata direttamente al proprio acquirente estero. Abbiamo dunque 3 operazioni. Esempio: Il produttore di vino trova e vende prodotti in Italia, trova un soggetto che ha contatti all'estero e che vuole vendere il vino insieme al produttore all'estero, questo secondo produttore italiano (per massimizzare i profitti) acquista il vino dal produttore e lo rivende all'estero. La cessione triangolare permette di rendere entrambe le operazioni non imponibili. Questo è possibile a condizione che sia il produttore di vino a TRASPORTARE IL BENE negli stati uniti. L'esportazione è operata dal cedente, su incarico del primo cessionario residente, che acquista la merce.
chiede al cedente di effettuare la spedizione diretta al proprio acquirente estero. Per formattare il testo utilizzando tag HTML, puoi seguire le seguenti indicazioni: 1) Utilizza il tagper ogni paragrafo del testo. Ad esempio:
La cessione all'esportazione diretta è un'ipotesi in cui i beni vengono esportati direttamente dal cedente al proprio acquirente estero.
2) Utilizza il tag per evidenziare parole o frasi importanti. Ad esempio:Cessione all'esportazione congiunta: ipotesi particolare in cui i beni vengono sottoposti a lavorazione direttamente per conto dell'imprenditore estero.
3) Utilizza il tag per enfatizzare parole o frasi. Ad esempio:Cessione all'esportazione impropria: il trasporto e la spedizione vengono effettuati dal soggetto acquirente situato all'estero.
4) Utilizza il tag- per elenchi numerati e il tag
- per ogni elemento dell'elenco. Ad esempio:
- Cessione all'esportazione diretta
- Cessione all'esportazione congiunta
- Cessione all'esportazione impropria
- Cessione all'esportazione indiretta
produce in misura abituale ogni anno. Lo status di esportatore abituale può essere acquisito dai contribuenti che nell'anno solare precedente, ovvero negli ultimi 12 mesi, abbiano registrato cessioni all'esportazione, cessioni intracomunitarie o altre operazioni assimilate, per un ammontare superiore al 10% del volume d'affari.
Il problema è che il soggetto vende il bene all'estero però per la produzione in Italia ha dovuto pagare l'IVA per i singoli prodotti essenziali e inerenti per svolgere la propria attività, questo soggetto si troverebbe a vantare nei confronti dell'erario (Stato) l'IVA.
Soluzione: A questi soggetti si consente di effettuare questi acquisiti ed importazioni senza pagare l'IVA, queste prestazioni (ritenute perfettamente imponibili) vengono ritenute non imponibili (non verrà applicata l'IVA per questi acquisti) se ritenute effettivamente fatte da esportatori abituali.
L'obiettivo è quello di evitare che soggetti passivi che effettuano un elevato numero di operazioni non imponibili (es. esportazioni) siano penalizzati dall'impossibilità di detrarre l'imposta pagata sugli acquisti, risultando costantemente a credito IVA (cioè in quanto vi sono delle difficoltà di ottenere rimborsi dall'Amministrazione finanziaria).
Condizione: La condizione è che rilasci un'apposita dichiarazione di intento a ciascun venditore che verifichi il suo status di esportatore abituale oppure alla dogana in data anteriore all'effettuazione delle operazioni di acquisto o di importazione. "Cessione all'esportazione indiretta" perché il venditore dei singoli prodotti indirettamente contribuisce all'esportazione del prodotto finale.
I limiti: L'esportatore abituale può effettuare acquisti e importazioni senza pagare l'IVA nei limiti del PLAFOND, che viene calcolato sulla
Base della registrazione delle fatture emesse nell'anno solare precedente (plafond solare) o nei 12 mesi precedenti (plafond mensile). La dichiarazione di intento attestante lo stato di esportatore abituale va a rendere i beni non imponibili nei limiti del PLAFOND. Il "plafond" sul volume di affari del venditore è quello che è riconducibile alle cessioni e non è tassato. Il plafond consente agli esportatori abituali di chiedere ai propri fornitori di non applicare l'Iva in fattura. Il plafond è la possibilità concessa all'esportatore di acquistare i beni in regime di non imponibilità secondo un ammontare che viene stabilito in base al volume d'affari nell'anno precedente (sempre se superano il 10%). Es. prodotto per completare il vino tappi di sughero, bottiglie - l'operatore nell'anno solare ha registrato operazioni che costituiscono plafond per un ammontare complessivo di 150 mila euro.
con un volume di affari di un milione di euro non sottoposti a tassazione anche se considerati beni imponibili possiede lo status di esportatore abituale agevolato e può acquistare e importare i beni e servizi senza pagamento dell'IVA nel corso dell'anno successivo per 150 mila euro. 3) Operazioni esenti sono operazioni incluse ma non si applica l'IVA, trovano il loro fondamento in ragioni di carattere sociale o riguardanti il settore finanziario (prestazioni sanitarie, trasporto pubblico urbano, operazioni di credito e finanziamento, fidejussioni, assicurazioni, cessioni di fabbricati ad uso abitativo ecc.) hanno una ulteriore differenza rispetto alle precedenti - Non danno luogo all'applicazione dell'IVA - Concorrono a formare il volume d'affari e determinano l'assoggettamento di tutti gli obblighi formali - Non attribuiscono il diritto alla detrazione dell'IVA sugli acquisti Il regime di esenzione dall'IVA comporta un.beneficio per il consumatore ma rappresenta un trattamento sfavorevole per il soggetto passivo (l'operatore economico o contribuente di diritto) il quale, essendo l'operazione esente, non incassa l'IVA dai consumatori finali (es. medico e paziente) ma rimane inciso cioè il medico quando acquista il computer professionale (paga 220 euro di IVA) e non può portarselo in detrazione sebbene utilizzi il computer per l'attività - a differenza dell'acquisto dell'avvocato che può rivalersi dall'IVA incassata dal cliente nella parcella.
4) Ambito di operazioni ESCLUSE ossia non rilevano assolutamente ai fini di questo tributo
- Operazioni non rientranti nell'ambito applicativo dell'IVA per espressa previsione di legge, o per mancanza dei requisiti di cui all'art 1 del Decreto IVA (es. privato cittadino che effettua una cessione di bene tra privati come la vendita del libro)
- Non attribuiscono diritto alla
- Nessun obbligo di fatturazione e di registrazione
Gli scambi intracomunitari
Si distinguon