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Descrizione dei suoni cardiaci
Il testo fornisce una descrizione di diversi suoni cardiaci e le loro caratteristiche.
Soffio aortico: è un soffio di bassa frequenza associato a un click d'eiezione e a uno sdoppiamento del secondo tono. Si accentua durante l'inspirazione e si riduce fino a scomparire durante l'espirazione. Si ascolta principalmente nello spazio intercostale II-III sinistro e tende ad irradiarsi alla fossetta del giugulo.
Stenosi infundibolare polmonare: è un restringimento congenito del canale d'efflusso del ventricolo destro ed è associato all'ipertrofia del ventricolo destro. Si manifesta come un soffio sistolico da eiezione che inizia poco dopo il primo tono cardiaco e include il secondo tono. Ha un carattere rude e un'intensità molto elevata (grado IV-V). Si ascolta principalmente nello spazio intercostale II sinistro con irradiazione alla regione sottoclaveare sinistra. La stenosi infundibolare polmonare è spesso parte della sindrome di Fallot.
Trilogia di Fallot: la stenosi infundibolare polmonare è una delle caratteristiche della sindrome di Fallot.
associa ad IPERTROFIA DEL VENTRICOLO DESTRO e a DIFETTO DEL SETTO INTERATRIALE-TETRALOGIA DI FALLOT: la stenosi infundibolare polmonare si associa a :
- IPERTROFIA DEL VENTRICOLO DESTRO,
- DIFETTO DEL SETTO INTERVENTRICOLARE,
- DESTRO-POSIZIONE DELL'AORTA CHE SI PONE ACAVALIERE TRA I DUE VENTRICOLI (pescando da entrambi i ventricoli);
-PENTALOGIA DI FALLOT: La stenosi infundibolare polmonare si associa a :
- COMUNICAZIONE INTERVENTRICOLARE,
- DIFETTO DEL SETTO INTERATRIALE,
- DESTRO-POSIZIONE DELL'AORTA,
- IPERTROFIA DEL VENTRICOLO SINISTRO.
Nelle SINDROMI DEL FALLOT il SOFFIO SISTOLICO, pur sempre RUDE ed irradiantesi verso la fossa sottoclaveare sinistra, è ben percepibile anche al CENTRUM CORDIS e sul focolaio aortico da dove si propaga verso il collo: questo fatto è dovuto alla complessa origine del soffio che si genera sia per la stenosi polmonare sia per il passaggio attraverso la comunicazione interatriale e/o interventricolare, sia per la destroposizione aortica.
▪ECTASIA
DELL'ARTERIA POLMONARE
Nell'ectasia dell'arteria polmonare ci troveremo dinanzi ad un SOFFIO FUNZIONALE dovuto ad una stenosi valvolare polmonare relativa (in realtà è l'arteria polmonare ad essere dilatata e non l'ostio valvolare ad essere stenotico). Può essere dovuta ad una ipertensione polmonare PRIMITIVA oppure SECONDARIA a VIZI MITRALICI. Si associa ad accentazione del II TONO SULLA POLMONARE e ad IPERTROFIA DEL VENTRICOLO DESTRO.
* Nel difetto del setto interatriale il passaggio di sangue dall'atrio sinistro all'atrio destro durante la contrazione atriale determina un aumento del volume telediastolico ventricolare destro con iperafflusso di sangue nel piccolo circolo. Ne consegue una ectasia dell'arteria polmonare e comparsa di un SOFFIO SISTOLICO da EIEZIONE che si ascolta lungo la margino sternale sinistra molto spesso associato ad un fremito alla palpazione. Il soffio ha carattere RUDE ed è accompagnato da:
SDOPPIAMENTO AMPIO O FISSO DEL II TONO CARDIACO e a CONGESTIONE DEI VASIPOLMONARI.COARTAZIONE AORTICA
Nella COARTAZIONE AORTICA, stenosi congenita dell'istmo aortico, si apprezza un SOFFIO MESOSISTOLICO da EIEZIONE. Esso ha carattere ASPRO, si apprezza al II SPAZIO INTERCOSTALE SINISTRO e tende ad irradiarsi alla REGIONE SOTTOCLAVEARE SINISTRA e posteriormente alla REGIONE INTERSCAPOLO-VERTEBRALE all'altezza della SPINA DELLA SCAPOLA. Il soffio è di solito associato ad IPERTENSIONE ARTERIOSA SISTEMICA e a POLSI FEMORALI RIDOTTI O ASSENTI.
SOFFI DIASTOLICI
STENOSI MITRALICA
In questa condizione patologica il soffio origina dalle vibrazioni generate dal passaggio del sangue, durante la diastole, attraverso l'ostio valvolare RISTRETTO e DEFORMATO che oppone un ostacolo al deflusso del sangue dall'atrio al ventricolo sinistro. Si tratta di un SOFFIO DIASTOLICO da EIEZIONE, o meglio MESO-TELEDIASTOLICO, che segue immediatamente dopo lo SCHIOCCO DI APERTURA della valvola.
mitralica (se è).presente,dato che scompare quando la valvola si calcifica). Inizia ben distanziato dal II tono cardiaco (S 2