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Palpazione addome

-Globoso e teso: può derivare da ascite, liquido nel peritoneo. E' come

un pallone gonfio e rigidio. Dolente. Le anse intestinali sono spinte in

avanti dal liquido. Drenaggio in ascite con ecografia molto lento per non

sballare il neurovegetativo. Potrebbe calare la pressione di colpo.

Se il paziente ha una vescica piena è meglio che vada in bagno per

evitare che perda urina in una manovra addominale.

Collegamente laparotima appendice => Co2 sul nervo frenico =>

singhiozzo

-Dolorabilità addome

dolorabile => con palpazione. Superficiale (dita) e profonda (palmo)

dolente => senza palpazione

-Punto cistico = a fianco ai retti, 1/3 mediale retti

f -non fa male test negativo

-dolore segno di murphy (test positivo) = se blocca la

inspirazione per il m dolore = irritazione

colecisti, potrebbe essere segno di calcolosi d

della colescisti. Alcool rallenta la contrazione della colecisti.

-Test di blumberg: in generale è per tutto l'addome, poi si può

localizzare => spia per eventuale peritonite.

Mano al centro addome, dita sul punto scelto, lieve pressione poi si molla

di colpo, il segno è positivo se il paziente sente dolore (il peritoneo può

essere un po' irritato). Con la vera peritonite =>

addome a tavola (dolorante, febbre, addome intrattabile)

Se abbiamo un addome pastoso che non si muove bene facciamo dei

piccoli movimenti con le mani per migliorare globalmente il movimento

=> senti meglio le fasce.

-Appendice: se infiammata avremo dolore alla palpazione nel quadrante

basso-destra, i vari punti appendicolari saranno dolenti alla palpazione.

Da irradiazione anche alla gamba. Dolore diffuso, ipertimpanismo,

gonfiore addominale, sensazione di pienezza, alvo alterno (diarroico e

stitico ) = diverticoli? Soprattutto nei paziente anziani (no carciofi e tutto

ciò che contiene semini piccoli) => si rischia diverticolite acuta (per

vedere ci vuole la TC)

segno di secrezione di siero dall'ombelico, crosticine ( no significato

patologico)

-Valvola Ileo-Ciecale: 2 terzi distali dall'ombelico verso la sias. Punto di

Mc Burney

Auscultazione addome

Si attua mediante FONENDOSCOPIO

Posso sentire: BORORIGMI, SFREGAMENTI (infarto splenico), RUMORI

VASCOLARI

Percussione addome

-timpanico (organi vuoti => aria)

-ottuso => più vado a sinistra del colon più è ottuso

Se l'addome è denso e pieno d'aria, intestino irritato => timpanico

(intolleranza al lattosio => gonfiore, batteri che producono più co2)

fegato e milza => ottusi

reni (giordano) => mano che copre la zona e pugno

AREA di TRAUBE: L'interesse semiologico di quest'area è dovuto al fatto

che subito al di sotto dello spazio di Traube si trova una regione dello

stomaco che di norma è piena di gas e che alla percussione produce un

suono timpanico. Questo timpanismo scompare o si riduce ed alla

percussione si ottiene un suono di tipo ottuso in caso di splenomegalia,

versamento pleurico sinistro, cardiomegalia, versamento pericardico, nei

tumori del fundus e retrogastrici, della borsa omentale e nei tumori

retroperitoneali posterosuperiori. Si deve comunque tenere presente che

il reperire nell'area di Traube una certa ottusità alla percussione può

anche essere un reperto normale dopo un pasto. Inoltre valutare questo

segno semeiologico in soggetti obesi può essere discretamente difficile.

ESAME OBIETTIVO LOCO-REGIONALE del TORACE

(E.O.T.)

Osservazione Torace

Tra la sovra-scapolare, la angolo scapolare inf, le

paravertebrali e la angolo scapolare mediale => dolore

riferito di origine gastro/epatica.

-linea passante per la fluttuante. Delimita la zona toracica dalla

lombare

-il polmone arriva fino allo stretto toracico superiore

lateralmente. Scende verticalmente nella parte mediale e si

allarga lateralmente. Lo si percepisce perquotendo. Arriva fino a

D10, la pleura anche fino a D12.

-Il rene di dx è quasi del tutto nascosto da d12, quello di sx no.

ESAME TORACE: IPPA

da seduto

-reperire C7 = 3 dita (su C6-C7-T1) + rotazione

-scapola= spingo indietro il braccio piegato per metterla in

evidenza

sotto la 12esima costa si da la botta del giordano.

Ispezione

-fare respirare il paziente e si guarda la simmetria e la quantità

di movimento.

-macchie

- Forma (tronco conica) e dimensione.

- Simmetria o meno ed eventuali deformazioni/tumefazioni.

- Stato della cute presenza di reticolo venoso.

- Sviluppo della muscolatura.

- Pulsazioni visibili.

- Movimenti respiratori (espansibilità, rientramento spazi

intercostali e sopraclaveari).

-RESPIRAZIONE: nell’uomo il respiro è prevalentemente

diaframmatico, nella n donna costale.

Intensità del respiro: diminuzione della profondità del respiro

(respiro superficiale) in genere con aumento della frequenza si

ha nelle condizioni toraciche o addominali che limitano la

profondità del respiro e negli stati febbrili. Un aumento della

profondità (iperpnea) si ha negli stati tossici, neuropatie centrali,

pneumotorace e paralisi diaframmatica.

Una ineguale espansione dei due emitoraci (respiro

asimmetrico) può aversi in caso di dolori toracici in genere o di

patologie pleuriche (pnx, versamenti, fibrosi). DINAMICA

RESPIRATORIA 1) Inspirazione (Intercostali interni, elevatori delle

coste, diaframma), fenomeno attivo. 2) Brevissima pausa; 3)

Espirazione (intercostali esterni), fenomeno prevalentemente

passivo. 4) Pausa (1/5 della durata tot. dell’atto respiratorio).

Palpazione

-due mani a livello delle ultime coste e si sente come va la

respirazione (movimento coste)

-valuti l'elasticità del torace, comprimendo latero medialmente.

-F.V.T. (fremito vocale tattile): sono le vibrazioni delle corde

vocali che si trasmettono lungo la colonna d’aria della trachea e

dei bronchi, attraverso il parenchima polmonare e la gabbia

toracica. "dica 33", se vibra troppo potrebbe esserci liquido

(enfisema). Si parte dagli apici a scendere e anche lateralmente

(bilaterale).

- dolorabilità di qualche zona

Percussione

-apice, scapola, al centro della scapola, tra una costa e l'altra.

Sempre bilateralmente. Poi scendo finchè non fa un rumore

ottuso. (inspirando cambia)

-suono chiaro polmonare = SCP

-suono timpanico

Auscultazione

Va eseguita sistematicamente e comparativamente in zone

simmetriche della parete toracica iniziando dall’alto e facendo

compiere al paziente dei respiri profondi.

Esplorare i campi superiori, medi, inferiori, dx., sin., lungo la

linea paravertebrale e angoloscapolare, anteriormente e

posteriormente.

Rumori fisiologici:

-alveoli = in periferia (parenchima polmonare) => basi e apici

=>MVF murmure m vescicolare fisiologico

-bronchi = soffio bronchiale (in mezzo alle scapole) sss

-trachea = hhhh

Rumori patologici: asma = tipo rantoli (rumore umido)

REBAUND a livello toracico, sterno = NO sulle persone dai 60 in

su con problemi cardiaci.

Scompenso cardiaco (gambe gonfie, abbondanti minzioni

notturne,ortopnea = devono stare dritti con la schiena per

respirare bene => auscultazione = si sente l'acqua nei polmoni

(bollicine)

asma => con il fonendo si sentono dei fischi in acuto, o allergia

=> in mezzo alle scapole

PRESSIONE SANGUIGNA

P.A.O. 120 (sistolica) /60 (diastolica) mm Hg => media

La sistolica sotto 100, diastolica sotto 40/50=>

ipotensione sistolica sopra 145-150, diastolica sopra 90 =>

ipertensione,

alla lunga potrebbe portare scompenso cardiaco o

comunque cefalea(pulsante o fisso), acufeni, cardiopalma.

In questi casi si invia dal medico

frequenza => tra i 60/70 battiti minuto

Riflessi: sistema di protezione dovuta a uno stiramento

improvviso delle fibre muscolari.

arco-riflesso

guardi bilateralmente:

-normoevocati

-assenti

-ridotti

-vivaci

-clono

test riflesso:

-massetere (ponte)

-sfregamento cornea (lacrimazione, fastidio e spostamento

testa)

-glabellare (colpetti col dito=> ammiccare e corrugare il viso )

-bicipitale (mediato) C6=> perchè si mette un dito tra martello e

tendine.

-tricipitale (mediato) C7

-pronatori e supinatori C8

-patellare L3-L4 (subito sotto la rotula)

-achilleo L5-S1

-babinski S1, controllo neurologico del paziente = che la parte

piramidale e quella extra piramidale funzionino. Sul bambino si

apre i piede a ventaglio. Unico test a cambiare nel corso della

vita.

DOLORE

Come indagare il dolore:

- SEDE: primaria o compenso, facciamo indicare al paziente il punto

- MODALITA‘ di INSORGENZA: può essere spontaneo (dolente) o evocato

(dolorabile)

- DURATA-EVOLUZIONE: dolore acuto e cronico, ciclicità (es.coliche,

dolore-pausa-dolore)

- IRRADIAZIONE (radicolite): il dolore si propaga dalla sede del problema

ad un’altra zona

- puntorio: foruncolo

- RIFLESSI (cistifellea- spalla): dolore di una primarietà viene percepito in

- tensivo: flemmone

un’altra zona

- pulsante: flogosi suppurative

- RAPPORTI con ATTI FISIOLOGICI: (dopo i pasti, minzione, evacuazione,

- trafittivo: nevralgie (nell’addome) peritoneo parietale

- urente: scottature, ernie

respirazione)

- sordo: lesioni ossee

- INTENSITA‘: molto soggettiva, la soglia varia da paziente a paziente

- colico: contrazione visceri cavi

- SINTOMATOLOGIA ASSOCIATA: al dolore si associano, es. Nausea,

- stilettata: perforazione visceri

vertigini, sudorazione

- terebrante: molto profondo e forte, da grossi traumi, da neoplasia

- TERAPIE EFFETTUATE: alcuni farmaci o test possono alterare la

- psicogeno: o idiopatico, senza evidente causa esterna

sintomatologia dolorosa

- parossistico: forte e di improvvisa insorgenza, scossa elettrica, lesione n.

periferico

- puntiforme: localizzato

- diffuso: generalizzato

- scossa: tipo lasegue positivo

- TIPO:

CLASSIFICAZIONE PATOGENETICA del DOLORE

NEUROLOGICO

PSICOGENO

In base all‘ origine va diviso così

ORIGINE

PERIFERICA

- parossistico: forte e di improvvisa insorgenza, scossa elettrica, lesione n.

-NEUROLOGICO

periferico

Cefalea: quando il dolore parte da dietro l'occhio è un problema di drenaggio (vena

- continuo: perdura nel tempo, spesso mal localizzato, sensazione di

oculare) => foro, inserzioni dura madre. Cefalee: vasomotorie, muscolari,

secondaria (ad altre patologie)

-PSICOGENO è idiopatica, senza causa apparente, conflitti psicologici si riflettono

Dolore Toracico: problemi alla pleura, nevralgia dei n.intercostali, problemi

sui visceri

mu

Dettagli
A.A. 2018-2019
12 pagine
SSD Scienze mediche MED/09 Medicina interna

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Francesco31292 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Semeiotica ed esame obiettivo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Genova o del prof Borzone Claudio.