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Disturbo transitorio da tic
Esordio < 18 anni
Tic motori e/o vocali singoli o multipli che compaiono molte volte al giorno, quasi ogni giorno
Durata >1 mese < 12 mesi
Distress e/o alterazione inserimento sociale tic non causati da farmaci
Disturbo cronico da tic
Esordio < 18 anni
Tic motori e/o vocali già presenti durante la malattia, compaiono molte volte al giorno, quasi ogni giorno
Durata > 12 mesi (senza periodo libero)
Distress e/o alterazione inserimento sociale tic non causati da farmaci
Sindrome di Tourette
Esordio < 18 anni
Tic motori multipli e/o tic vocali già presenti durante la malattia (anche non allo stesso tempo). I tic compaiono molte volte al giorno, quasi ogni giorno, con fasi di recrudescenza e remissione (sempre presenza di tic)
Durata > 12 mesi (senza periodo libero > 3 mesi)
Distress e/o alterazione inserimento sociale tic non causati da farmaci
Gene candidato 13q31.1 (SLITRK1) crescita dendritica
TRATTAMENTI:
MEDICOFARMACOLOGICO: alfa2-adrenergici, agonisti miorilassanti, antagonisti della dopamina
COGNITIVO-COMPORTAMENTALI:
- l'inversione di abitudine
- esposizione con prevenzione della risposta (ERP)
NEUROSTIMOLAZIONE O INTERVENTO CHIRURGICO Casi molto gravi
NB -> studi sul concetto di sovracontrollo motorio del ticcoso piacciono al prof
STEREOTIPIE -> Esordio <3 a
Comportamenti motori ripetitivi, apparentemente intenzionali e a finalistici
Rimane stabile sulla stessa parte del corpo
Interferiscono con attività scolastica e sociale
Disturbi in cui sono presenti tic e stereotipie: ADHD, AUTISMO, DOC, DISTURBI ANSIA, PROBLEMI COGNITIVI, PROBLEMI SCOLASTICI.
TREMORI (SOSTANZA NIGRA – STRIATO)
Oscillazione ritmica di una parte del corpo attorno ad una posizione fissa (contrazione sincrona alternata dei muscoli antagonisti). Più evidenti a riposo o durante il movimento.
Cause:
- Assunzione di farmaci
- Disturbo metabolico: ipoglicemia, tirotossicosi
neuroblastoma, feocromocitoma, Wilson Sindrome distonia-parkinsonismo ereditaria
Neonato:
Fisiologico: durante il pianto, riflesso di Moro (reazione di soprassalto accompagnata da apertura delle braccia)
Patologico: veglia tranquilla, oltre la 2 settimana di vita Cause: sepsi, emorragia intracranica, encefalopatia ipossica, ipoglicemia, ipocalcemia, ipomagnesemia, esposizione prenatale a marijuana, sindrome astinenza da narcotici
TREMORE ESSENZIALE
Malattia ereditaria autosomica dominante. Estremità distali arti superiori, scompare con il riposo. Non vi sono segni neurologici associati. Esordio infanzia a progressione lenta. Intelligenza normale. Storia familiare positiva.
TIPI DI TREMORE:
TREMORE A RIPOSO in assenza d'attività muscolare volontaria: mani sull'addome (cessa o si riduce durante l'esecuzione di movimenti intenzionali)
TREMORE d'AZIONE - POSTURALE (statico o d'attitudine) quando una parte del corpo viene mantenuta in una
Posizione contro forza di gravità (non patologico)- CINETICO o INTENZIONALE durante l'esecuzione di un movimento qualsiasi (terminale = fine del movimento) o complesso- ISOMETRICO durante una contrazione muscolare (contro oggetto fisso) da sforzo non patologico
TREMORE ALTA FREQUENZA -> TREMORE BASSA FREQUENZA (quelli lenti sono quasi sempre segno di patologia)
Disturbi con tremore:
FORME PRIMITIVE:
- Transitorie: neonatali; attacchi di tremore benigno; palataleecc.
- Croniche: tremore fisiologico; tremore essenziale
FORME SECONDARIE: da altre malattie o da farmaci
PARALISI CEREBRALE INFANTILE
PARALISI -> perdita movimenti volontari dovuta a interruzione delle vie motorie (plegia)
CEREBRALE -> interruzione avviene a livello cerebrale (motoneurone superiore)
INFANTILE -> durante lo sviluppo del cervello.
PCI in disuso, si dovrebbe dire "discinesia encefalica precoce non evolutiva" ma ce ne fottiamo.
Cerebral palsy: gruppo di turbe motorie conseguenti a affezioni cerebrali
nonprogressive in fase precoce dello sviluppo.
Classificazione in base alla gravità:
- LIEVE FUNZIONAMENTO GROSSOMOTORIO
- MODERATO IN BASE A FUNZIONAMENTO FINOMOTORIO
- GRAVE COMUNICAZIONE ALIMENTAZIONE
Classificazione in base alle cause:
Prenatali: malformazioni, infezioni, gravi malattie madre, incidenti madre ecc
Perinatali: emorragie intracraniche, ipossia, meningoencefaliti ecc
Postnatali: meningoencefaliti, traumi, tumori
Il numero di PCI non è in diminuzione, uno dei fattori è anche l'età avanzata delle primipare.
Classificazione topografica:
PLEGIA (PARALISI) compromissione grave o totale perdita della funzione motoria
PARESI compromissione lieve o moderata della funzione motoria
EMIPLEGIA un solo lato del corpo (danno al motoneurone superiore del lato opposto)
DIPLEGIA tutti e 4 gli arti specie quelli INFERIORI
PARAPLEGIA arti INFERIORI e parte BASSA TRONCO
TETRAPLEGIA 4 ARTI E TRONCO
Classificazione per forme:
SPASTICA: ipertonia muscolare,
resistenza movimento passivo, muscoli contratti e arti rigidi e resistenti a flessione e stiramento.
NB: ipertonia spasticità (danno motoneurone) ≠ rigidità muscolare (danno di controllo del movimento).
DISCINETICA: fluttuazione continua del tono e movimenti involontari:
ATETOIDE: movimenti involontari ripetitivi dei distali, alterato tono umore.
DISTONICA: muscoli del tronco più interessati, posture fisse, ruotate.
ATASSICA: disturbo coordinazione movimenti, equilibrio, postura, andatura base allargata.
MISTA: combinata di 2 o più forme.
Il danno da motoneurone superiore porta tutto a essere IPER:
- IPERTONICITÀ
- IPERIFLESSIA
- SPASTICITÀ
Nella spasticità il BABINSKI è POSITIVO e anche lo STRECH REFLEX (gomiti e ginocchio) ha iperreflesso.
DANNO DA MOTONEURONE SUPERIORE:
COMPONENTI NEURALI:
- SINTOMI POSITIVI: spasticità, spasmi, estensione riflessi tendinei, o clono*, babinski+
- SINTOMI NEGATIVI: affaticabilità, perdita
motricità fine
COMPONENTI NON NEURALI:
- ELASTICITA: alterazione lunghezza muscolare
- VISCOSITA: filamenti non scorrono
- COCONTRAZIONE: innervazione reciproca
- *clono: evocazione di riflesso, continua estensione flessione contrazione. Presente con danno esteso
SCALE DI MISURAZIONE
- AIMS: ALBERTA INFANTS GROSSMOTOR SCALE primo anno di vita
- GMFCS: GROSS MOTOR FUNCTION CLASSIFICATION SCALE (2 versioni 6-12 a; 12-18 a) su 5 livelli a gravità crescente
- MACS: MANUAL ABILITY (finomotorio) su 5 livelli a gravità crescente
- CFCS: COMUNICATION FUNCTION 5 livelli a gravità crescente
- EDACS: EATING DRINKING ABILITY 5 livelli a gravità crescente
- FUNCTIONAL MOBILITY SCALE: valuta la mobilità su 6 livelli a gravità decrescente
- MODIFIED ASHWORTH SCALE: misura il TONO MUSCOLARE strumento stadiazione spasticità
- CRS: COMUNICATION RATING SCALE (da indicare a parlare)
INTERVENTI NELLA PCI
Interventi precoci, prima dei 3 anni. Interventi multidisciplinari.
medici, sociali, educativi ecc. Devono coinvolgere la famiglia. Obiettivo: il + alto livello di autonomia perseguibile.
10 AUSILI HI-TECH (STANDING STATICI E DINAMICI) + VR
NEURODEVELOPMENTAL THERAPY (AMBIENTE ARRICCHITO)
SENSORY INTERVENTION THERAPY (SI)
CIMT
SERIAL CASTING (TUTORI E TAPING) abbinati a tossina botulinica
SOLLEVATORI + TREADMILL
ESOSCHELETRI (nel futuro)
NMES
ADAPTIVE EQUIPEMENT (carrozzine posturali, ausili vari)
Terapie aggiuntive: idro, ippo ecc
Uso games
TRISOMIA 21 DOVUTA A VARIAZIONE DEL NUMERO DEI CROMOSOMI PER DIFETTO NELLADUPLICAZIONE.
ESTREMA VARIABILITA' FENOTIPICA fra soggetti, cellule, tessuti.
MOSAICISMO: il n° di cellule trisomiche varia da persona a persona. Alcune cellule hanno più espressione e portano più danni.
Collegamento fra INSTABILITA' CROMOSOMICA e COMPLESSITA' CEREBRALE. I sintomi del trisomico sono dovuti alla somma di tanti piccoli danni di funzionamento.
Dismorfismo nel down: il
cranio è diverso, così come l'architettura cerebrale.
ALTERAZIONE STRUTTURALE CONSEGUENZE FUNZIONALI:
ALTERAZIONE CONNESSIONI FRONTO-CEREBELLARE: difficoltà linguaggio, mal articolante
ALTERAZIONE LOBO TEMPORALE E IPPOCAMPO: difficoltà memoria
TIPOPLASIA CEREBELLARE: rallentamento motorio e difficoltà di recupero memoria procedurale
GANGLI DELLA BASE: normali
AMIGDALA: normale
Nella corteccia frontale la superficie è minore e con più profondità. Il cervelletto e i suoi circuiti sono i più danneggiati: il cervelletto è più piccolino, meno neuroni con meno connessioni. La corteccia motoria è più simile alla normale. A livello neuronale hanno meno dendriti e il soma è più piccolo. Le informazioni devono essere semplici e dirette. Hanno difficoltà nel processo di acquisizione, memorizzazione, elaborazione, richiamo. Anche in termini di skills finomotorie non
acquisiscono in ritardo, ma in modo atipico. Con ipoplasia cerebellare ovviamente tutto è rallentato, il che giustifica la loro "pigrizia". Il contingente motorio corticale compromesso, non riescono a flessibilizzare il progetto motorio. Sono alterati i sistemi colinergici, noradrenergici, serotoninergici.
Tratti fenotipici:
- Occhi allungati
- Ponte nasale piatto
- Pieghe nucali
- Linea palmare singola
- Clinodattilia (dito curvato lateralmente all'interno)
- Ipotonia e impaccio nei movimenti
- Lingua fuori
- Comorbilità problemi cuore, polmoni, ematologici, oncologici, demenza, autismo, epilessia ecc.
Importanza di interventi precoci, nel periodo finestra di sviluppo specifico.
AMBIENTE ARRICCHITO SCLEROSI MULTIPLA
Malattia del SNC a patogenesi infiammatoria-autoimmunitaria. Malattia disabilitante non traumatica che colpisce i giovani adulti, con eziologia incerta.
SCLEROSI: Indurimento dei tessuti in seguito a fenomeni infiammatori che hanno raggiunto
l'esito cicatriziale.MULTIPLA: disseminazione spaziale e temporale.PLACCAfi elemento patologico, area di demielinizzazione , inizialmente al livello del corpo calloso, aree preventricolari del midollo e successivamente a tutto il snc. Si interrompe il passaggio di segnale.Prevalenza 1-5/100.000. Esoridio 20-40. Donn