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Elettrotecnica
Teoria dei circuiti: modelli complessi → modelli semplici (o approccio circuitale)
- Circuito
- Componenti: insieme di morsetti (ingressi/uscite) caratterizzati da relazioni costitutive (più o meno conosciute) dei parametri circuitali
- Collegamento: equazioni di vincolo (o topologia) delle continuità di interfaccia
- non direzionale: la direzione degli scambi fra i componenti è indeterminata e non è stabilito un preciso rapporto di causa-effetto tra le variabili di interfaccia
- (uni)direzionale: la direzione degli scambi fra i componenti è prestabilita ed è possibile calcolare sequenzialmente le variabili di interfaccia
- Variabili di interfaccia = segnali: x(t*)
- tempo continuo → segnali analogici x ∈ &R;, x(t) ∈ &R;
- tempo discreto → segnali digitali x ∈ &R;, x(n) ∈ &R;
- Circuiti non direzionali con variabili analogiche: circuiti elettrici a costanti concentrate
- Circuiti uni-direzionali con variabili digitali: circuiti a tempo discreto digitali
2
Fenomeni elettromagnetici reali ↔ equazioni di Maxwell
Ipotesi: modello circuitale semplificato
- Piccole dimensioni della struttura
- Velocità di propagazione infinita
- Tempo di trasmissione dei fenomeni nullo
Variabili di interfaccia elettrica:
- Tensione [Volt], verso convenzionale: - → +
- Corrente [Ampere], verso orario
- Versi coordinati (utilizzatore) P = V(t) · I(t) > 0 assorbita
- Versi non coordinati (generatore) P = V(t) · I(t) < 0 ceduta
Equazioni di vincolo (topologiche):
- 1a legge di Kirchhoff: la somma algebrica delle correnti entranti e uscenti da una superficie chiusa è nulla (KCL)
- 2a legge di Kirchhoff: la somma algebrica delle tensioni lungo una curva chiusa è nulla (KVL)
Componenti elettrici ideali:
a) Generatore indipendente di tensione (bipolo)
- Relazione costitutiva:
- V(t) = Vg(t)
- Condizione di p assività non verificata ⇒ attivo
b) Generatore indipendente di corrente (bipolo)
- Relazione costitutiva:
- I(t) = Ig(t)
- Condizione di passività non verificata ⇒ attivo
✯ Generatori "reali" (circuito equivalente):
- Generatore indipendente di tensione
Rv noto
- Generatore indipendente di corrente:
Ri noto
✯ Resistenze:
- In serie stessa corrente (I1 = I2 = I)
In equilibrio:
I
V1
V2
Svolgimento:
- Equazioni costitutive: dipendono dalla tipologia de componenti
- Equazioni vincolari (topologiche):
- La KVL si applica sulle maglie fondamentali (1 ramo di co-albero che da il verso positivo della tensione) + n rami di albero
[Vzc] + [B] [Vac] = ϕ
- dove [Vc] = vettore colonna delle tensioni sui rami di co-albero
(R - (N -1))
- equazioni dove: R = numero di rami N = numero di nodi C = numero di co-alberi
- La KLC si applica sui tagli fondamentali (1 ramo di albero che da il verso positivo della corrente) + n rami di co-albero
[Iag] + [A] [Icg] = ϕ
- dove: [Ia] = vettore colonna delle correnti sui rami di albero
- [Ic] = vettore colonna delle correnti sui rami di co-albero
- [A] = matrice con valori ϕ, 1, -1
- * [C] = [A]T
- La KVL si applica sulle maglie fondamentali (1 ramo di co-albero che da il verso positivo della tensione) + n rami di albero
Metodi di risoluzione:
- Metodo tabellare:
- Sistema costituito da R equazioni costitutive e R equazioni topologiche
- Metodo delle maglie:
- Ipotesi: componenti senza memoria e pilotati in corrente
R eq. costitutive:
- [Vc] = [R] [Ic] + [Vcg]
- [Vac] = [Ra] [Iag] + [Vcg]
- [Vc] = [Rc] [Ic] + [Vcg]
II)
V inerte
III) Sovrapposizione degli effetti
I = I’0 + I’’
- Se C inerte è lineare, stazionario e senza memoria, equivale a
- una conduttanza
b) 2-porte
- Teorema di Thevenin generalizzato
Ipotesi: il circuito C non si comporta come un generatore indipendente di corrente
- Assegnamento I)
- I2 = φ
risolve I circuiti I
5) Ipotesi: il circuito C non si comporta né come generatore di
corrente né di tensione
Subcircuito: I
risolvere i
circuiti I e II
separatamente
I+II) Sovrapposizione degli effetti
I1=I'1+I''1
V1=V'1+V''1
* Se C
dove:
naturalmente.
A sin. e regime permanente sinusoidale
- Definizione eccitazione sinusoidale: e(t) = A cos (ω2t + φ)u1(t)
tc
ℰ(s) = A ω22/s2+ ω22 =
= A R/s - jωq + A R*/s + jωq =
= R*/s - jωq + R*/s + jωq
U(s) = F(s) ℰ(s) = Ut(s) + R/s - jωq + R*/s + jωq
↙ ↘
risposta up(t)
temporanea risposta permanente
⇓
u(t) = A ⋅ cos (ω2t + φ1)(t)u2(t)
- Fondere: - - = A ejφ per eseguizione isofrequenziali
e1(ω2t+φ) + e−j(ω2t+φ)
e(t)= A cos(ω2t+φ) = A 2=
= A ejφ ejωt + A e−jφ e−jωt
= ejωt + ℰ*e−jωt/2 =
=
= Re [ℰ ejωt]
∗ e(t) = Acos (ω2t+φ) = A cos (ω2t+φ − π/2) = A cos (ω2t+φ1)
Le Pz (f): porre un condensatore in parallelo all'e'li'zzatrice
a)
Ic = jωC Vc ➔ I = ωCVc
Ic = I0sinψ
I0sinψ = ω CVc
C = I0⁄ωVc sinψ
b) γ = jωC + 1⁄R + jωL = jωC + R - jωL⁄R² + ω²L²
Im[γ] = ωC - ωL⁄R² + ω²L² = φ
C = L⁄R² + ω²L²
• Circuiti risonanti:
a) in parallelo:
V= 1⁄1 ⁄ R + jωC + 1 ⁄ jωL I = R⁄1 + jωCR + R⁄jωL I
= R⁄1 + jωCR(ω⁄ωs - ωs⁄ω)
dove: Qp = ωC R = R⁄ωsL = coeff di risonanza
ωs = frequenza di risonanza