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Aziende ospedaliere - Terza riforma sanitaria

Previsto un periodo massimo di tre anni entro i quali i presidi, attualmente costituiti in aziende che non soddisfano i nuovi criteri, devono tornare alla gestione diretta delle aziende USL di competenza.

In ogni azienda è costituito il Collegio di Direzione che coadiuva il Direttore Generale.

Composizione del Collegio di Direzione:

  • Direttore Sanitario
  • Direttore Amministrativo
  • Direttori di Distretto
  • Direttori di Presidio
  • Direttori di Dipartimento

Il Collegio di Direzione coadiuva il Direttore Generale nel governo delle attività cliniche e nella programmazione e valutazione delle attività tecnico-sanitarie.

Inoltre, il Collegio di Direzione concorre alla formulazione dei programmi di formazione e delle soluzioni organizzative per l'attuazione dell'attività libero-professionale intramuraria.

Terza riforma sanitaria - Il Direttore

GENERALE SIAVVALE DEL COLLEGIO DI DIREZIONE PER:

  • L'elaborazione del programma di attività aziendale
  • L'organizzazione dei servizi (modello dipartimentale, utilizzo di risorse umane, sviluppo dei servizi)

L'organizzazione dipartimentale delle aziende è una innovazione prevista dal decreto e volta a potenziare le responsabilità dirigenziali e professionali.

TERZA RIFORMA SANITARIA

IL DIPARTIMENTO INDIVIDUATO COME:

Centro di responsabilità economica ma anche per quanto riguarda l'elaborazione dei programmi di attività e valutazione sistematica della qualità dell'assistenza prestata.

LE REGIONI REGOLANO:

  • L'attività del collegio di direzione

La sua composizione:

  • La partecipazione del DS, DA e dei direttori del distretto, di dipartimento e di presidio

TERZA RIFORMA SANITARIA

DLgs 229/99 E UNIVERSITÀ PREVEDE CHE CON DECRETO INTERMINISTERIALE SIANO ELABORATE OGNI TRE ANNI LINEE GUIDA PER LA STIPULAZIONE

DI PROTOCOLLI DI INTESA FRA REGIONE E UNIVERSITÀ PER L'INDIVIDUAZIONE DI STRUTTURE UNIVERSITARIE FINALIZZATE ALL'OSVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ ASSISTENZIALI TERZA RIFORMA SANITARIA DLGS 229/99

LINEE GUIDA PER LA DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI PER INDIVIDUARE LE STRUTTURE PER LA FORMAZIONE SPECIALISTICA E PER I DIPLOMI UNIVERSITARI DIRIGENZA MEDICA:

  • I e II livello accorpati in un unico ruolo distintoper profili professionali ed in un unico livello
  • I primari di ruolo che non abbiano optato per il rapporto quinquennale, vengono sottoposti a verifica entro il 31.12.99
Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
34 pagine
SSD Scienze mediche MED/42 Igiene generale e applicata

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Sara F di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sanità pubblica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Messina o del prof Vermiglio Giuseppe.