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LE INFEZIONI OSPEDALIERE
Si definisce "Infezione Ospedaliera" (I.O.) una Infezione contratta dai pazienti ricoverati in ambiente ospedaliero, che non è presente, né in incubazione, al momento del ricovero, ma che si manifesta durante o dopo il ricovero ed è da questo determinato.
NOTA. Rientrano tra le I.O. anche quelle acquisite dagli Operatori sanitari nel corso delle attività (Infezioni Ospedaliere Professionali).
1 La normativa nazionale sul controllo delle infezioni ospedaliere
- Circolare Ministeriale n° 52 del 20/12/85: "Lotta contro le Infezioni Ospedaliere"
- Circolare Ministeriale n° 8 1/88: "Lotta contro le Infezioni Ospedaliere: la Sorveglianza"
- DM 13/09/88: "Determinazione degli Standard del Personale Ospedaliero"
- DL 30/12/92 n° 502 e DL 08/12/93 n° 517
- DL.gs 19/09/94 n° 626
- DPR 14/01/97 "Approvazione dell'Atto di Indirizzo... requisiti strutturali, tecnologici
“ed organizzativi minimi...”
● DL.gs 24/02/97 n° 46 sui dispositivi medici
● Piano Sanitario Nazionale 1998 - 2000
● Conferenza Stato Regioni “Documento di Linee-guida per la prevenzione e il controllo della Legionellosi” n° 936 del 4/4/2000
● La normativa Regione Sicilia sul Controllo delle Infezioni Ospedaliere
● Circolare n° 423 del 18/03/88 “Direttiva per la Lotta alle Infezioni Ospedaliere”
● Circolare n° 488 del 17/05/88: “Disinfettanti”
● Circolare n° 2982 del 24/08/00: “Gruppo di lavoro Interistituzionale”
● Circolare n° 1034 del 9/11/00: “Ulteriori direttive per la lotta alle Infezioni Ospedaliere. Modifiche ed integrazioni del Comitato responsabile per la lotta alle Infezioni Ospedaliere e costituzione dei Gruppi Operativi”
● Circolare n° 1047 del 27/03/01: “Lotta contro le Infezioni Ospedaliere; elementi oggetto di valutazione per la verifica del raggiungimento degli
- obiettivi”3 SOGGETTI PIÚ REPARTI ALOCALIZZAZIONI COLPITI MAGGIOR RISCHIO
- Vie Urinarie 35-45 %
- Terapia Intensiva
- Bambini
- Ferite chirurgiche 20 %
- Chirurgici
- Anziani
- App. respiratorio 15 %
- Ortopedici
- Defedati
- Batteriemie 4-8 %
- Geriatrici
- (Fonte NNIS System)
- 4 EPIDEMIOLOGIA EEZIOLOGIA PROVENIENZA DIFFUSIONE
- S. aureus AMERICA
- ENDOGENA
- Salmonelle
- Patogeni (autoinfezione)
- Virus Epatite
- convenzionali ecc….
- EUROPA
- ITALIA
- Pseudomonas ESOGENA
- Serratia (iatrogene)
- Acinetobacter
- Staphylococcus
- Opportunisti SICILIA
- Candida
- Citomegalovirus
- ecc….
- 5 CAUSE DI INFEZIONI OSPEDALIERE
- AUMENTATO RICORSO
- A TECNICHE INVASIVE
- I MIC OER LTTIT EPAT EN LIB ST CIPI DSI TAELEPRE ’C P DAZCOI ID ESIETIEN NT POOZIO BI E SITI ZILEAN OCAUSESE NEINTRINSECHE OAL UINL NEUN NT OCOG ZIAM FEO INEN NTDIT MEO TIVADE ENNOL RGLA NSORIVITA INADEGUATEZZA DELLESTRUTTURE ARCHITETTONICHE 6
- I FATTORI DI RISCHIO
- Tubi endotracheali
- Immobilizzazione
- Respirazione assistita
Cateterismo (urinario e venoso)
Antibiotico terapia irrazionale e/o prolungata
Alta densità dei ricoverati in corsia
Preparazione pre-operatoria (tricotomia)
Durata della degenza o dell'intervento
Fattori intrinseci del paziente (età, sesso, diabete, obesità, gravità patologia, carenze immunitarie)
7 SORGENTI DI INFEZIONE
RI-COVERATI
- portatori
- infezione in atto
OPERATORI AMBIENTE
- sanitari
- superfici
- infetti o portatori
- RI-COVERATI
- attrezzature e apparecchiature
- mani contaminate
- aria (ambienti ad alto rischio)
- presidi contaminati
VISITATORI
- infetti o portatori
- mani contaminate
8 RIFLESSI MEDICO-LEGALI
EVENTO DI CONDOTTA DEGLI OPERATORI
Verificare se la condotta degli operatori sanitari che hanno prestato assistenza a quel paziente sia stata corretta o meno.
(fisiche, psichiche, sociali,
La correttezza dell'operato si riferisce al rispetto del complesso di regolamenti e disposizioni interne. 9 CONDOTTA SCORRETTA COLPOSA DOLOSA Se il danno causato senza intenzione era prevedibile, coscientemente voluto prevenibile, quindi evitabile. Colpa riconducibile ad imperizia, può avere generica imprudenza o negligenza attenuanti da violazione di leggi, regolamenti, disposizioni specifiche o ordini dati da un'autorità a ciò abilitata. 10 RESPONSABILITÀ PENALE MULTA RECLUSIONE Semplice Fino a 3 mesi fino a £ 600.000 LESIONE PERSONALE grave Fino a 6 mesi fino a £ 1.200.000 COLPOSA (Art. 590 C.P.) Fino a 2 anni fino a £ 2.400.000 gravissima OMICIDIO Chiunque cagiona per colpa la morte ad una persona è punito con la reclusione da 6 mesi a 5 anni (Art. 589 C.P.) Per chi si rende responsabile di cagionare una EPIDEMIA Epidemia mediante la diffusione di germi PER COLPA patogeni per colpa.Le pene variano da svariati (Art. 452 C.P.) anni di carcere all'ergastolo
11 RESPONSABILITÀ CIVILE
Si identifica nell'obbligo di farsi carico di risarcire la persona a cui si è ingiustamente procurato il danno. Avendo carattere patrimoniale, si trasmette agli eredi, a differenza della responsabilità penale, strettamente personale. "Se il fatto dannoso è Qualunque fatto doloso o imputabile a più persone, colposo, che cagiona ad altri un tutte sono obbligate in solido danno ingiusto, obbliga colui al risarcimento del danno." (Art. 2055 C.C.)
(Art. 2043 C.C.)