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PIU LUNGA
La ricerca illustrata ha inteso argomentare: Sulla formazione degli insegnanti La tipologia di programmazione adottata dai docenti coinvolti nell'indagine presentata è la seguente: Programmazione per obiettivi La personalizzazione nella scuola, secondo il parere degli insegnanti intervistati: Sembra essere una prassi poco conosciuta L'aggiornamento del personale docente è stato visto da molti come: Un itinerario di formazione poco soddisfacente La pratica della valutazione formativa appare nella ricerca: LA PIU LUNGA L'insegnamento individualizzato appare: LA PIU LUNGA La personalizzazione dell'insegnamento: Appare come una meta ancora distante L'aggiornamento professionale e la stessa formazione dei docenti dovranno partire sempre: Dai risultati della ricerca L'insegnamento individualizzato secondo ciò che si è studiato nelle lezioni: Dovrà essere attento alle caratteristiche degli allievi La valutazione pur essendo compitodi ogni singolo docente è anche un impegno collegiale nel senso che: LA PIU LUNGA La scuola media unica istituita nel 1962 consolida: il processo di scolarizzazione di massa La nuova scuola media unica presentava un problema di continuità con la scuola elementare alla quale si cercò di porre rimedio: promuovendo una maggiore collaborazione e un interscambio di idee, di esperienze e di informazioni tra il corpo docente e il personale direttivo L'innovazione didattica trova difficile applicazione perché: è molto diffusa la convinzione che ad insegnare si sia sempre fatto così L'innovazione didattica, laddove è presente, risulta: frammentata La 'didattica per competenze' presenta molte forme di prescrittivismo pedagogico didattico. Ci stiamo riferendo: ad itinerari di lavoro predefiniti e rassicuranti L'EBE, Evidence Based Education, ha permesso di smentire alcuni assunti propri: dell'ideologia delle doti e delLa scuola in quel periodo era considerata "a rischio" e necessitava di riforme educative.Un bene in sé che non abbisognasse di controlli
Lo studio che ha portato alla luce la relazione dal titolo A Nation At Risk: È durato 18 mesi
Le valutazioni dell'intero sistema scolastico videro come pionieri: Bloom e Husén
L'indagine PISA del 2000 si distinse in quanto: fornì dati e informazioni attendibili nonché comparabili sui sistemi scolastici
Le tematiche che riguardano l'educativo spesso: vengono prese in considerazione in maniera semplicistica
Le argomentazioni di Mario Pirani scritte su "Repubblica": dimostrano che il giornalista non conosce i contenuti del sapere docimologico
Le questioni educative riportate sui media il più delle volte appaiono: abborracciate
L'accountability è sinonimo di: trasparenza
L'accountability nella scuola consente di superare: il controllo burocratico
La Riforma Education Reform Act va ricordata, tra l'altro, per: aver promosso la rilevazione degli apprendimenti finali
nelle scuoleLa prassi dell'accountability richiede che si promuovano: autovalutazioni ed eterovalutazioni L'accountability richiede il potenziamento della ricerca empirica in quanto: il miglioramento della scuola necessita di conoscenza educativa solida La cultura dell'idealismo in Italia: LA PIU LUNGA L'insufficienza della ricerca empirica in ambito educativo: lascia la scuola priva di riferimenti necessari per assumere decisioni razionali L'atteggiamento più opportuno in ambito valutativo dovrebbe essere quello di: accogliere e gestire al meglio la dimensione emotiva La semplice traslocazione delle conoscenze risulta efficace in un contesto: di scolarizzazione ristretta e di omogeneità delle caratteristiche degli allievi "L'allievo possiede delle strutture linguistiche a cui la comunicazione didattica deve attagliarsi". L'affermazione precedente si riferisce a quale specificità degli allievi: ai codici linguistici La strategiadidattica alla quale si avvicina strutturalmente il modello mastery learning è: LA PIULUNGAL'ipotesi metodologica del mastery learning nasce dalla considerazione di due aspetti problematici: l'attitudine come predittiva dei risultati scolastici e la storia scolastica come determinante la motivazione futura dello studente. La distribuzione del profitto attesa può approssimarsi da una curva 'normale' ad una curva a 'j', permettendo presumibilmente alla maggior parte degli allievi di raggiungere la padronanza: se tutti gli studenti sono distribuiti 'normalmente' riguardo all'attitudine per una materia, ma si fornisce loro un'opportunità di apprendere differenziata e la qualità dell'istruzione è elevata. La preparazione della prova finale viene fatta: all'inizio del lavoro, in modo da legarla efficacemente agli obiettivi didattici. Le scuole, per molto tempo, hanno considerato la competizione come
importante tecnicamotivazionale. Il mastery learning a riguardo: evita la competizione tra gli studenti a favore dell'adozione di un criterio di adeguatezza del lavoro dei singoli
L'attività di recupero/potenziamento deve essere: parte integrante del percorso di apprendimento
L'apporto cognitivista alla strategia del mastery learning consiste nell'introduzione di: un feedback completo
La valutazione formativa, che è risultata fondamentale per ottenere esiti positivi: dovrà seguire l'intercorso di insegnamento-apprendimento
L'insieme pluridifferenziato di scelte operative, dal carattere congetturale, la cui attivazione non può prescindere dalle esigenze dei singoli, è la definizione di: strategia
La famiglia di strategie didattiche il cui scopo è quello di garantire a tutti gli studenti il raggiungimento delle competenze fondamentali del curricolo, attraverso la diversificazione dei percorsi di insegnamento è:
forma di eccellenza cognitiva.eccellenza cognitiva Le pratiche didattiche personalizzate sono: il progetto didattico, i laboratori opzionali, i crediti didattici L'assunto su cui poggia il Mastery learning è: La maggior parte degli allievi può raggiungere la piena padronanza degli obiettivi di base dell'istruzione L'individualizzazione nel Mastery Learning consiste...: LA PIU LUNGA Le unità didattiche nel Mastery Learning sono: LA PIU LUNGA La valutazione formativa nel Mastery Learning: E' continua, con funzione di monitoraggio allo scopo di riprogrammare il percorso didattico Le prove semistrutturate si differenziano da quelle oggettive in quanto: Lasciano aperta la parte relativa alle risposte Le prove semistrutturate permettono, meglio di altre, di rilevare: Processi intellettuali superiori Le prove di verifica semistrutturate ereditano dalle prove tradizionali: Il ricorso alla memoria rievocativa Le prove semistrutturate sono più adatte delle prove oggettive perrilevare: Saperi divergenti
Le prove semistrutturate sono caratterizzate da: Domande chiuse e risposte aperte
L'ordine degli item è relativo: Ai contenuti disciplinari
Le prove oggettive, si dice, 'spersonalizzano' l'interazione educativa in quanto: Sminuiscono l'interazione tra gli allievi e il docente
Le prove oggettive, si dice, 'penalizzano' i processi intellettuali superiori: Se costruite dal docente in modo estemporaneo
Le prove oggettive possono potenziare l'interazione tra docente e allievi: Dal momento in cui la loro compilazione richiede poco tempo
La possibilità di rispondere in maniera casuale, in modo che gli esiti conseguiti non rispecchino le reali competenze degli allievi: LA PIU LUNGA
La prima fase della ricerca docimologica s'è distinta per: Un miglioramento nelle modalità di rilevazione degli apprendimenti
La ricerca sugli esami del baccalauréat (Francia, 1936): Ha messo in rilievo la forte
soggettività propria delle prove tradizionali
La ricerca di Piéron dimostrò: La grande diversità di criteri 'di giudizio' utilizzati dai commissari
L'avvento della seconda fase della ricerca docimologica dimostrò che: L'affinamento delle tecniche non avrebbe favorito ulteriori passi in avanti
La valutazione analogica intende: LA PIU LUNGA
Mario Pirani ha scritto su "Repubblica" che la docimologia: ha inteso cancellare le interrogazioni ed i temi dalla scuola
Mario Pirani ha scritto sempre su "Repubblica" che la docimologia: obbligherebbe i docenti a rinunciare al proprio giudizio valutativo
Mediante il procedimento della task analysis è possibile definire i prerequisiti di un particolare obiettivo. Di che procedura si tratta: LA PIU LUNGA
L'attendibilità di una prova oggettiva è garantita quando gli item: Sono rappresentativi dei contenuti trasmessi e uguali per tutti
Nell'ambito
della programmazione didattica 'sapere, capire, cogliere' sono