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RIPASSO VELOCE PER ESAME DI INFORMATICA

1. Test di Turing -> il test, conosciuto anche come "The Imitation Game" (nome di un gioco di società), è stato ideato dal matematico Alan Mathison Turing. In esso partecipano un umano (A), una macchina (B) e un giudice umano. A e B si scambiano messaggi e il giudice legge la chat tra i due. Se la macchina riesce ad ingannarlo facendosi credere un umano, allora il test può dirsi superato.

Questo test parte inizialmente dalla domanda "le macchine possono pensare? Sono intelligenti?", che poi viene modificata in "Possono le macchine imitare nei comportamenti gli esseri umani?". Viene modificata perché è difficile misurare l'intelligenza. Per superare il test la macchina può fare asserzioni sbagliate: generalmente è l'uomo ad essere incline all'errore e la macchina no. Il test non si basa, quindi, su quanto quello detto sia giusto o meno, ma sul fatto che

1. Intelligenza Artificiale -> è la capacità di una macchina di imitare l'intelligenza umana.

2. Open Source -> è un metodo di sviluppo del software, che ha avuto un successo strepitoso.

3. Cloud -> il cloud computing è quando la computazione avviene altrove rispetto alla macchina fisica. Il cloud è l'affitto di una risorsa per il tempo che ci serve, abbattendo così la barriera tecnologica: non dobbiamo, infatti, comprare l'hardware che ci serve. Abbatte anche la barriera geografica perché possiamo utilizzarlo da ogni luogo, in ogni momento e con ogni tipo di dispositivo. Alla base di questo modello c'è la macchina virtuale, ovvero un software che emula il funzionamento di una macchina fisica. Alla base vi è comunque una macchina fisica, la macchina madre, che dobbiamo tenere in considerazione perché non possiamo superare il livello di computazione permesso da quest'ultima. Il cloud ha più livelli: DAAS: data as a service (una sorta di hardisk

esterno)
SAAS: software as a service (es. Google Docs)
PAAS: platform as a service (tutti i siti vengono serviti così)
IAAS: infrastucture as a service (mi creo una infrastruttura on-demand).
Ci sono pro e contro: i pro sono quelli scritti prima, ovvero no barrieretecnologiche e georgrafiche + si paga solo per il servizio effettivamente utilizzato; i contro sono che il provider ha sempre accesso ai nostri dati, anche se è possibile crittografarli, il copyright è diverso in base al paese dove si trovano i nostri dati (il copyright è territoriale) ed è difficile cambiare provider. I maggiori provider sono Amazon, Microsofr Azure, Alibaba Cloud (in oriente). In Europa si sta lavorando per la creazione dei propri cloud e la Francia è in prima linea

5. Copyright -> diritto (right) di creare copie (copy).

6. Diritto d'autore -> le prime tracce di una regolamentazione si hanno con lo Statuto di Anna del 1710, che creava un contratto

della durata di 14 anni. Oggi abbiamo due tipi di diritti: morali, che sono inalienabili e non hanno scadenza (paternità dell'opera); allo sfruttamento, che permette da 70 anni dalla morte dell'autore a chiunque di lucrarci sopra. 7. Copyleft -> è un gioco di parole rispetto a "copyright", è la sua versione in negativo. Non permette di aggiungere restrizioni alle quattro libertà, che sono (riferite al software): libertà di eseguirlo, libertà di studiarlo, libertà di distribuirne copie (gratuitamente o no), libertà di migliorarlo e condividere i risultati raggiunti. 8. Wikidata -> ha come base i dati migrati da FREEBASE, prima che venissero spenti i server nel 2014. Fa parte della Wikimedia Foundation, una fondazione senza fini di lucro. È un database semantico generico, che fa da supporto alla galassia della Wikimedia. 9. Grafica vettoriale -> l'unità minima/discreta sono le primitive geometriche: punto,

linee, polilinee e poligoni (polilinee con un inizio e una fine). A differenza delle immagini raster, quelle vettoriali non si sgranano quando vengono zoomate perché sono la rappresentazione di una funzione matematica. Per questo viene impiegata per i font, che devono essere ingranditi e rimpiccioliti epiacimento. Il formato più utilizzato è l'SVG, che utilizza XML (eXstensible Markup Language). Questo tipo di grafica viene utilizzata per esempio in programmi di progettazione come AUTOCAD.

10.Tipi di reti -> le reti possono essere: PAN (Personal Area Network), ovvero quelle casalinghe come tra pc e stampante; LAN (Local Area Network), che interessa di solito un edificio, come ad esempio una azienda; MAN (Metropolitan Area Network), ad esempio la rete WiFi di Roma; WAN (Wide Area Network) e GAN (Global Area Network) sono le più ampie. La GAN è quella che ci permette di collegarci ad internet e permette anche le dirette dalla stazione spaziale.

Infine la VPN (Virtual Private Network), che si appoggia a reti già esistenti (non ci sono cavi, per questo è "virtual") e presuppone un'autorizzazione (per questo "provate"). Le connessioni possono avvenire tramite cavi fisici oppure senza fili (Infrarossi, Bluetooth e WiFi).

11.5 Star Open Data -> è un modo per valutare in che misura i dataset sono accessibili:

  • Una stella -> posso prendere la risorsa, consultarla, copiarla, condividerla ecc
  • Due stelle -> i dati devono essere pubblicati come dati strutturati (utilizzo excel invece di un'immagine di una tabella, in modo da poterne copiare il contenuto)
  • Tre stelle -> non utilizzare formati proprietari (CSV invece di Excel; i formati proprietari sono soggetti a continui cambiamenti per motivi commerciali perciò bisognerebbe acquistare sempre l'ultima versione per aprire il file che ci interessa)
  • Quattro stelle -> tutti gli oggetti devono essere nominati con

URI - Cinque stelle -> condivisione => il grafo della conoscenza diventa più grande

15. DOI (Digital Object Identifier) -> è un codice alfanumerico al quale è associato un URL; si viene indirizzati sempre all'URL più recente. Così facendo abbiamo sempre modo di trovare la risorsa, anche se cambia luogo. È come per noi: può cambiare la residenza, ma non il codice fiscale

16. RDF (Resource Description Framework) -> tassello fondamentale del web semantico

17. Macchina di Turing -> è creata dal matematico Alan Mathison Turing. È composta da un nastro virtualmente invisibile diviso in celle, all'interno delle quali vi è un simbolo; vi è una testina che legge/scrive, va avanti/indietro/rimane ferma in base alle istruzioni ricevute; vi è un alfabeto finito di simboli; vi è un insieme finito di stati. È una macchina in grado di risolvere problemi umanamente risolvibili (Tesi Church-Turing).

I computer di oggi sono chiamati "macchine di Turing compatibili" perché fanno tutto quello che una MdT faceva, ma in maniera più veloce. Immagini raster -> in inglese "raster" significa "griglia", e a sua volta viene dal latino "rastrum" = "rastrello". L'unità minima/discreta è il pixel, ovvero un quadratino all'interno del quale è codificato un valore, che è il colore. Per questo l'immagine raster è chiamata pixmap o bitmap. La grafica raster ha le seguenti caratteristiche: Risoluzione -> numeri di pixel massimi che può contenere un'immagine; lo standard della stampa è di 300 pixel per pollice. Profondità colore -> numero di possibilità che ho per codificare un determinato colore/ tavolozza che ho a disposizione. Modello colore: CMYK (sottrattivo; base bianca) e RGB (additivo; base nera). I formati sono: JPG (formato loosy: avvienauna perdita di informazione; è unformato di compressione), PNG (non è loosy e permette di codificare latrasparenza, cosa che permette di scontornare le immagini), TIF (professionale),BMP, GIF

20.CC (Creative Commons) -> nasce con l'intento di creare una coscienzacollettiva, di far comprendere diritti e doveri ai creativi, ai quali si rivolge. Sonodelle licenze:

  • 0 => dominio pubblico
  • BY => attribuzione
  • SA => condividi allo stesso modo
  • ND => no opere derivate
  • NC => no fini di lucro

Si possono anche trovare insieme, ad es. BY + SA.

21.Algoritmo -> istruzioni che un esecutore (umano o macchina) deve seguire,avendo ricevuto dati in input, per dare dati in output. Il nome deriva da quelloche viene considerato il padre dell'algebra: Al-Khwarizmi, latinizzato in"logaritmo". Le istruzioni per montare un mobile IKEA sono un algoritmopiuttosto potente, perché prescinde dal linguaggio umano. Un algoritmo deveessere

deterministico: stesso input deve dare uno stesso output (problema delle ricette che dicono "un pizzico di sale", perché ognuno ha una sensibilità diversa e quindi verranno tutti risultati diversi). Un algoritmo deve essere parametrico: si deve riferire ad una classe di elementi, non a uno solo. Un algoritmo deve essere privo di ambiguità. Un software è un algoritmo espresso in un determinato linguaggio di programmazione, che è un linguaggio formale privo di ambiguità, tipiche invece del linguaggio naturale. Ci sono linguaggi di programmazione di basso livello (vicini a noi, come Java), di alto livello (assembly) e il linguaggio macchina (mai scritto dall'umano).

22. LOCKSS (Lots Of Copies Keep Stuff Safe) è un motto che significa "Molte copie per mantenere le cose salve", ed è utilizzato per evitare che un'opera vada distrutta. Nell'iniziativa dal medesimo nome, le copie sono conservate in luoghi diversi e

in formati diversi. Ad oggi gli editori si affidato a CLOCKSS e PORTICO; il primo ha un dark archive dove conserva i documenti in server sparsi per il mondo e qualdo avviene un trigger event li fa uscire dal buio per renderli disponibili. Il trigger event può essere un evento catastrofico, l'inattività dell'editore in questione, un titolo non più disponibile. Ad oggi un editore ha perforza un contratto con l'uno o con l'altro.

23.GIS (Geographical Information System) è una banca dati, che contiene dati spazialmente riferiti. In Italia era inizialemente conosciuto come SIT o SIG. Gli ambiti applicativi sono molteplici: si occupa di tutto quello che ha a che fare con il territorio (zonanizzazione, foreste, inondazioni, posizionamento di fognature; persino un piano di evaquazione ha dietro il GIS), ma anche in ambito umanistico (geografia, archeologia, storia e persino medicina). Con il GIS si possono fare numerose analisi: buffer analys

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
4 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche INF/01 Informatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher AntoDiPierro di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Informatica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Bogdani Julian.