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Analisi Matematica I
1) Principio di Induzione
Nell'ambito delle dimostrazioni matematiche, è uno dei principali metodi utilizzati.
Si utilizza quando è richiesta la dimostrazione di una proprietà, di un teorema, di una proposizione che vale per i numeri naturali.
Ovvero: dimostrare che ∀n ∈ N vale "Pn"
Il principio di induzione afferma che:
- Se Pn è vera per n = 0, cioè P0 è vero;
- Se Pn è vera per m allora P è vera per m+1, cioè Pm vera ⇒ P(m+1) vera.
Allora Pn è vera per tutti gli n ∈ N.
Il punto (1) è la base di induzione
Il punto (2) si dice passo induttivo e Pm è l'ipotesi induttiva (Hp).
Come si usa:
Supponiamo di avere una proprietà Pn da dover dimostrare ∀n ∈ N o più in generale ∀n ≥ k con k ∈ N.
- Base di induzione: si sostituisce k nella proprietà e si verifica che l'espressione ottenuta sia vera.
- Passo induttivo:
- Si suppone Pm vera
- Si va a sostituire m+1 al m in Pm ottenendo P(m+1) e si dimostra che anche P(m+1) è vera.
2) Successioni Numeriche
Una successione numerica a: N → R è una legge che associa ad ogni numero naturale n un numero reale indicato con an. Per indicarle vengono usate le notazioni:
- { an }n∈N or ( an )n∈N
È una lista ordinata e infinita di numeri reali.
Data una successione a: N → R, si definisce sostegno della successione e l'insieme dei valori reali che essa assume.
Un numero α ∈ R appartiene al sostegno di a se e solo se ∃n ∈ N | an = α.
Successioni Monotone Crescenti (strettamente e non)
Una successione (an)n ∈ N è monotona strettamente crescente se ∀n si ha che:
an < an+1È monotona crescente (non strettamente) se risulta:
an ≤ an+1Esempi:
- an = n
- an = n!
dunque verifichiamo an < an+1
an = n < n + 1 = an+1 ∀n ∈ NDimostriamo che an < an+1 ⇒ 1 < \frac{an+1}{an}
\frac{an+1}{an} = \frac{(n+1)!}{n!} = \frac{(n+1)\cdot n!}{n!} = (n+1) ≥ 1 ∀n ∈ NSuccessioni Monotone Decrescenti (strettamente e non)
La successione (an)n∈N è monotona strettamente decrescente quando:
an > an+1 ∀n ∈ NÈ monotona decrescente (o non crescente) quando:
an ≥ an+1 ∀n ∈ NEsempi:
- an = -n2
- an = \frac{1}{n} se 1 ≤ n ≤ 4 1 se n ≥ 5
an ≥ an+1 ⇒ an+1 - an < 0
an+1 - an = -((n+1)2 - (n)2) = -((n+1)2 +n2 - (n+1)(n+n+1)) = = ((2n+1) < 0, verif.
\frac{1}{n} < 1 ∀n ≤ 5
sommiamo(M) ai due membri 0 < 1 ⇒ n < n+1 ⇒
\frac{1}{n+1} < \frac{1}{n} ∀n > 5 da cui an+1 ≥ an ∀n ≥ 5
verif.an+1 ≤ an ∀n ≥ 1
ESEMPIO
- limn→∞ n2 + 2n = +∞
n2 + 2n > M
Vogliamo dimostrare l'esistenza di un indice n0 oltre il quale i valori della successione soddisfano la disuguaglianza.
n2 + 2n - M > 0
(n-1/2)2 - 1/4 - M > 0
n0 = [1 + √(1 + 4M)/2] + 1
Ricapitolando:
- limn→∞ an =
- L ∈ R ⇒ an CONVERGENTE
- +∞ ⇒ an DIVERGENTE
- ∅ ⇒ an IRREGOLARE