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Il sistema nervoso
Il sistema nervoso è il centro di controllo del corpo ed è costituito da neuroni.
I neuroni sono cellule nervose specializzate nel trasferimento di segnali da una cellula all'altra. Sono formati da un corpo cellulare (soma) che contiene il nucleo, e da prolungamenti come l'assone e i dendriti.
Gli assoni sono ricoperti da guaina mielinica e trasportano informazioni dal corpo cellulare alle altre cellule attraverso potenziali d'azione.
I dendriti sono le ramificazioni del corpo cellulare e ricevono informazioni da altri neuroni vicini.
Esistono diversi tipi di neuroni:
- Neuroni sensoriali: trasmettono informazioni al sistema nervoso tramite organi di senso.
- Interneuroni: fanno da ponte tra neuroni sensoriali e neuroni motori e sono privi di guaina mielinica.
- Neuroni motori: conducono lo stimolo verso gli organi di senso.
La sinapsi è il sito di contatto fra due neuroni e tramite segnali elettrici trasmette informazioni. Esistono sinapsi elettriche, che hanno il citoplasma comunicante e trasmettono rapidamente l'impulso nervoso alle cellule.
eccitanti sinapsi chimiche: sono unidirezionali, mediate da neurotrasmettitori, segnale elettrico viene convertito in segnale chimico. Il potenziale d'azione segue la legge del tutto o nulla!!! (potenziale a riposo -70 mV, depolarizzazione -55 mV). Il potenziale d'azione è una modificazione del potenziale di riposo di breve durata, che si genera nelle cellule eccitabili in risposta ad uno stimolo capace di depolarizzare la membrana.
epilessia: patologia caratterizzata da un'improvvisa ripetizione di crisi epilettiche.
SISTEMA NERVOSO CENTRALE: encefalo + midollo spinale.
SISTEMA NERVOSO PERIFERICO: recettori sensoriali + fibre nervose.
SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (somatico): formato da fibre nervose che portano informazioni associate ai movimenti e ai sensi.
SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (autonomo): porta gli stimoli dal SNC agli organi di senso.
efferenza: (motoria) dal cervello al muscolo.
afferenza: (sensoriale) dall'ambiente al SNC.
cervellosimpatico: attivo durante una situazione di emergenza (reale o immaginaria) ''attacco, fuga, paura'' parasimpatico: conserva, rilassa e ripristina l'energia del corpo[simpatico e parasimpatico svolgono azioni antagoniste] SISTEMA NERVOSO CENTRALE (encefalo + midollo spinale) encefalo = formato da cervello, tronco encefalico, cervelletto midollo spinale: trasporta informazioni all'encefalo e formula risposte e stimoli CERVELLO: diviso a metà da 2 emisferi dx e sx (parte + esterna del cervello = corteccia cerebrale) emisfero dx: si occupa della parte sx del corpo ed è legato alla parte non verbale (sente e crea) emisfero sx: si occupa della parte sx del corpo ed è legato all'ambito verbale (parla e pensa) corpo calloso: trasferisce informazioni tra i 2 emisferi sindrome split brain: lesione del corpo calloso TRONCO ENCEFALICO: centro di smistamento dei segnali nervosi CERVELLETTO: noto x le sue funzioni cognitive ecalloso che porta alla separazione delle funzioni tra i due emisferi cerebrali emisfero destro: coinvolto nella percezione spaziale, nell'elaborazione delle emozioni e nell'arte emisfero sinistro: coinvolto nel linguaggio, nella logica e nel ragionamento lobi frontali: responsabili del controllo motorio, del pensiero astratto e della pianificazione lobi parietali: responsabili della percezione sensoriale e del senso di orientamento nello spazio lobi temporali: responsabili dell'elaborazione dell'udito, della memoria e delle emozioni lobi occipitali: responsabili dell'elaborazione delle informazioni visive sistema nervoso centrale: costituito dal cervello e dal midollo spinale, responsabile del controllo delle funzioni del corpo sistema nervoso periferico: costituito dai nervi e dai gangli, responsabile della trasmissione delle informazioni tra il sistema nervoso centrale e il resto del corpo neuroni: cellule specializzate nel trasmettere segnali elettrici e chimici nel sistema nervoso sinapsi: connessioni tra i neuroni che permettono la trasmissione dei segnali neurotrasmettitori: sostanze chimiche che permettono la comunicazione tra i neuroni Questo è solo un esempio di come potresti formattare il testo utilizzando tag html. Puoi utilizzare i tag appropriati per evidenziare le parole chiave o per creare elenchi puntati.callosofunzioni esecutive = insieme di processi necessari x svolgere un determinato compito comprendono: attenzione, working memory, problem solving, comportamento
problem solving: tutte le precedenti
- si manifesta quando si rimane fissati sulle funzionalità abituali di un oggetto e non si riesce a riconcettualizzarlo in modo diverso
- per trovare la giusta soluzione di un problema occorre cambiare la prospettiva, il punto di vista e provare a pensare in maniera creativa e non convenzionale
- fissarsi sulle caratteristiche o funzioni di un oggetto note, conosciute e familiari
LOBO FRONTALE = movimenti volontari, produce linguaggio e risolve i problemi
area di broca: disturbo produzione linguaggio
deficit di attenzione e iperattività (ADHD) 'caso di phineas gage': disturbo cognitivo e motorio
LOBO TEMPORALE = abilità uditive, comprensione linguaggio, memoria, riconoscimento volti
area di wernicke: disturbo comprensione linguaggio
prosopoagnosia:
incapacità di riconoscere i voltiLOBO PARIETALE = abilità matematiche, visivo-spaziali, motorie e riconoscimento forme
atassia cerebrale: disturbo della coordinazione visiva e motoria (consiste in errori nel raggiungimento di oggetti)
sindrome di negligenza: incapacità di percepire oggetti collocati nello spazio lesionato (non visti, quindi ignorati)
LOBO OCCIPITALE = corteccia primaria visiva, elabora informazioni visive
cecità corticale: disturbo visivo in seguito alla lesione della corteccia primaria visiva
anosognosia: incapacità di riconoscere di avere un disturbo neurologico
emianopsia: quando la lesione interessa un solo emisfero
diencefalo: parte più interna del cervello elabora stimoli provenienti dal talamo e ipotalamo
talamo: trasmette informazioni provenienti dall'esterno alla corteccia cerebrale
ipotalamo: collega il sistema nervoso con quello endocrino e produce molti ormoni
SENSAZIONE E PERCEZIONE
SENSAZIONE = dipende dalle caratteristiche
fisiche dello stimolo, ed è il risultato immediato dell'energia che agisce sui recettori sensoriali, e sul sistema nervoso
PERCEZIONE = elaborazione delle sensazioni elementari, che vengono convogliate dagli organi di senso
recettori sensoriali: sono i 5 sensi (vista, olfatto, gusto, udito, tatto)
daltonismo: alterazione della percezione dei colori
cromatopsia: incapacità di percepire qualunque colore
psicofisica = studia le soglie di percezione (5 sensi)
soglia assoluta = minima intensità rilevabile x produrre una sensazione al 50% dei casi
soglia differenziale = minima differenza percepibile necessaria x distinguere 2 stimoli al 50% dei casi
costituenti della percezione: stimoli distali, stimoli prossimali, area di proiezione
catena psicofisica: il mondo percettivo è il risultato di mediazioni fisiche, fisiologiche e psicologiche
fenomeno della discrepanza = assenza dell'oggetto fisico, fenomenico, contrasto cromatico e illusioni ottiche
illusione =
- Principio della somiglianza: si uniscono gli elementi più simili
- Principio di vicinanza: si uniscono gli elementi più vicini
- Principio della chiusura: gli elementi non collegati fra loro vengono interpretati come un'unica figura
- Principio continuità di direzione: sovrapponendo 2 elementi le loro linee vengono per continuità di direzione
- Principio di pregnanza o buona forma: più l'elemento è semplice e più appare "d'impatto"
- Principio dell'esperienza passata: si uniscono gli elementi uguali fra loro e diversi dagli altri
PRINCIPI DI ORGANIZZAZIONE PERCETTIVA: leggi di unificazione, figure reversibili
costanze percettive
organizzazione figura-sfondo (rubin) non c'è figura senza sfondo!!!
figure reversibili: impossibile vedere sia figura che sfondo contemporaneamente (instabilità percettiva)
costanza percettiva: fenomeno percepito secondo la sua forma nonostante le variazioni
costanza di grandezza: quando un oggetto viene allontanato il cervello lo vede ancora nelle sue dimensioni reali
costanza di forma: anche se la forma degli oggetti cambia riconosciamo comunque l'oggetto
costanza del colore: foglio bianco illuminato da luce rosa ci appare comunque bianco perché consideriamo che l'ambiente è illuminato da luce rosa
profondità + distanza = spazio percepito è 3D mentre la retina è 2D
convergenza: incrociare gli occhi
vergenza: riallineare gli occhi
BOTTON UP = elaborazione dati dal basso verso l'alto
TOP DOWN = elaborazione dati dall'alto verso il basso
5 PRINCIPALI TEORIE DELLA PERCEZIONE
1. TEORIA EMPIRISTICA DI
- HELMHOLTZ: percezione basata su esperienza e apprendimento
- LEGGI DELLA GESTALD: somiglianza, vicinanza, buona continuazione, chiusura
- TEORIA ECOLOGICA DI GIBSON: la percezione è diretta, veloce, automatica e non influenzata da altri processi cognitivi (affondance)
- MOVIMENTO NEW LOOK: riconoscimento percettivo x fattori sociali culturali (enfasi sul ruolo del soggetto)
- LA TEORIA COMPUTAZIONALE DI MARR: percezione vista come calcolo di simboli che avviene in stadi
LEGGI DI WERTHEIMER: studia percezione degli stimoli e formula le leggi della gestald
- vicinanza o prossimità: elementi vicini fra loro percepiti come appartenenti allo stesso gruppo
- similarità o uguaglianza: elementi con caratteristiche comuni percepiti come appartenenti allo stesso gruppo
ATTENZIONE
ATTENZIONE(James) = tutte le precedenti
a) funzione
cognitiva necessaria x eseguire attività mentali
non opera singolarmente ma viene attivata contemporaneamente ad altre funzioni cognitive
permette di selezionare alcuni stimoli ambientali tra i molti disponibili ad un dato momento e di ignorarne altri
può essere: selettiva, visiva, sostenuta
ATTENZIONE SELETTIVA: selezionare uno stimolo ed escluderne altri (attraverso un filtro)
modalità visiva = paradigma di posner
paradigma di posner: studio spostamento dell'attenzione attraverso un que (valido, non valido, assente)
modalità acustica = effetto cocktail party
effetto cocktail party: capacità di prestare attenzione a un solo stimolo ed ignorare l'altro
ATTENZIONE VISIVA: prestare l'attenzione su più stimoli contemporaneamente
ATTENZIONE SOSTENUTA: mantenere l'attenzione x lunghi periodi
dual task: chiedere di svolgere 2 compiti contemporaneamente
change blindness (cecità al cambiamento): incapacità di notare
cambiamenti davanti ai loro occhi
effetto stroop: la lettura di una parola è un processo automatico