Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Il bambino contatti norma dal punto di vista cognitivo che a differenza degli altri
animali riesce a riconoscere la propria immagine riflessa. È come se svilupparsi
proprio in quel momento la capacità di riorganizzare tutto il corpo e di crearsi
un'immagine, tale immagine prende il nome di identità corporea. È proprio
l'immagine del corpo il punto di incontro tra la dimensione cognitiva e quella
psicologica. La mente, per creare l'immagine emotiva del corpo immette il corpo
stesso Nello spazio tempo grazie alla creazione dei confini corporali, spazio e tempo
ovviamente sono mentali ma secondo l'impostazione lacaniana utilizzano l'immagine
allo specchio per attuarsi. È il primo momento in cui il bambino si guarda ma allo
stesso tempo ha guardato qualche modo me lo specchio riconosce lo sguardo della
madre. Il primo fantasma che creiamo quindi proprio riferimento allo spazio tempo
mentale. In base al processo neotenico il piccolo era coordinato a livello motorio
quindi non riuscivo a creare una dimensione narcisistica cioè una ricomposizione a
Monica di tutto il tuo corpo. Lacan scopri che prima delle immagini nel corpo c'è
un'altra esperienza che il bambino sperimenta: quella del corpo a pezzi punto egli ha
la sensazione di non potersi comporre un'immagine strutturata, di conseguenza non
immessi né sé stesso nelle figure importanti come la madre virgola in uno spazio-
tempo mentale e culturale. Durante questa fase gli oggetti interni non sono oggetti
totali e armonici. Messina spazio tempo definiti oggetti parziali. Il caffè è un vissuto
anteriori alla formazione immaginaria dell’io connesso alla disarticolazione del corpo
in tanti oggetti parziali. La fase del corpo a pezzi corrisponde alla posizione
schizoparanoidea della Klein mentre la fase dello specchio a quella depressiva la
quale costituisce la nascita di un immaginario in qualche misura non distruttivo
costituito da immagini che possono essere composte. Nelle ricerche di studiosi come
Gaddini, Resnick, Fornari analizzati I modelli funzionali della mente in termini
corporei, il funzionamento della mente primitiva è magico onnipotente e
l'organizzazione di questa mente è un insieme di punti frammenti corporali. In questa
fase le pulsioni non sono ancora separate dalle funzioni corporee corporali e
l'esistenza si fonda sull' estensione le parti corporee e non sulla relazione. secondo
Resnick il pensiero corporale tende ad essere onnipresente e a occupare l'intero
universo sia biologico sia psichico. I punti frammentati di giardini assumono qui la
realtà dei punti dell'universo cioè unità bio-psico- culturale corrispondenti alla
posizione autoerotica nella quale la posizione è ancora indifferenziata dalle funzioni
alimentari, escretorie e falliche. La nascita dello spazio tempo mentale è resa
possibile dal gruppo familiare inteso quale fattore neotenico virgola ci si riferisce alla
funzione di Matrix che istuisce lo spazio-tempo e alla funzione di pattern che
introduce in questo spazio tempo l'oggetto psichico caricandolo affettivamente ho
vinto questa impostazione si è sviluppata a partire dalla teoria coinemica di Fornari,
secondo questa teoria la natura intrinseca della cultura è da ricercarsi codici
Interculturali d'identità. Tali codici sono da Fornari chiamati coinemi, costituiti da
sagome familiari: bambino, madre, padre, fratelli. Queste sagome sono espresse da
immagini speculari: il corpo del bambino e il corpo dei genitori. la cultura è intesa
quale codice curativo d'identità fondata sulla referente originario del far nascere
inteso quale progetto generativo. Per far nascere può essere definito quale
dimensione affettiva che presiede alla formazione di tutti i gruppi umani chiamata da
Fornari codice materno Permette la nascita dell'universo mentale quale spazio
tempo familiare. ecoinemi mi sono pensieri-affetti oggetti interni prodotti dalla
funzione di Matrix alla base della fase dello specchio punto una patologia
caratterizzata dalla mancanza di spazio tempo e quindi dall’impossibilità di accedere
alla fase dello specchio alla posizione schizoparanoidea è l'autismo come
sottolineano gli studi recenti tale disturbo ha in parte una caratterizzazione Genetico
ambientale. Ma è innegabile che sia anche una etiologica psicogena. secondo
queste impostazioni bambini che non riescono a crearsi un'immagine nel corpo in cui
collegare spazio temporalmente la propria identità non riescono neanche a creare lo
spazio tempo mentali grazie al quale si entra in contatto con le altre menti.
Nell'autismo non esistendo lo spazio-tempo manca del tutto la possibilità di separarsi
dagli altri se c'è il contatto diventa catastrofico.
Esperienze spazio-temporali psicologiche particolari
La coazione a ripetere e il trauma: la coazione a ripetere riguarda la continua messa
in atto degli stessi schemi di comportamento mentre il trauma è un'esperienza critica
vissuta dall'individuo che tende a ripresentarsi a livello mentale.
Il transfert: sì ripropongono modalità relazionali passate, anch'esso può essere
collegato a un loop temporale ma ne costituisce la rappresentazione fantasmatica
quindi in un rapporto terapeutico è possibile osservarlo e lavorarci.
il sogno: Nelle produzioni animali che possono essere sperimentale situazione
temporali diverse:
- il presente attraverso il resto diurno è l'espressione del contingente e sono siringa
descritto che accade
- il futuro può essere un futuro necessitante un futuro possibile cioè una potenzialità
come atto creativo
- un loop temporale cioè il sogno ricorrente
a livello onirico è possibile È possibile spostarsi senza continuità e spazi e tempi
diversi proprio come se ci trovassimo nel tessuto spazio-temporale einsteiniano sul
quale camminare liberamente, senza dover seguire le leggi che regolano la
coscienza punto nel sogno gli opposti non sono in contraddizione possono essere
uomo, donna, giovane, vecchio, noi stessi, un'altra persona nello stesso tempo
senza che ciò ci crei turbamento.
la sincronicità: secondo Jungi si possono sperimentare degli eventi sincronici cioè
delle coincidenze significative dei rapporti acausali, avvenimenti reali esperienze
interiori come sogni, idee improvvise, e sentimenti. Tali episodi sono di grande
interesse perché dimostrano la continuità tra mondo fisico e psichico e la relatività di
spazio e tempo i quali possono essere condizionati psichicamente. Pauli pensava
che la complessità della realtà della realtà non può trovare una descrizione idonea
esclusivamente grazie al principio di casualità introducendo il nuovo principio di
sincronicità sia una visione globale della realtà. Il principio di sincronicità travolge
qualsiasi rapporto di causa-effetto tra gli eventi quindi la necessità che a livello
temporale in prima sia collegato con un poi e viceversa. per Jungi spazio e tempo
non consistono il nulla è l'introduzione del concetto di misurazione ad aver
stabilizzato tali concetti e si sono di origine psichica emergono dalla coscienza per
descrivere i corpi in movimento.
il transgenerazionale e il transpersonale: il transgenerazionale può essere inteso
come produzione di una seriazione di coni di luce nello spazio tempo e
transpersonale la vera ossatura del lobo temporale che racchiude: la coazione a
ripetere del trauma a livello di diverse generazioni, lo scambio continuo tra
immaginario e geologico reale, la trasformazione dell'accadimento in sintomo, una
volta elaborato livello transferale può essere rappresentata livello
transgenerazionale.
il transpersonale è un'onda che si muove nello spazio generazionale ma si
comporta come materiale psichico a disposizione delle operazioni di pensiero quindi
come una particella quando incontra l'organizzazione mentale familiare. La famiglia
quale organizzazione mentale antropologica interviene su un transpersonale
mediante due funzioni:
funzione di Matrix E funzione di Pattern punto esse costituiscono il prerequisito delle
trasformazioni di pensiero operate dall’organizzazione mentale familiari e nello
stesso tempo sono alla base di questa organizzazione nella sua accensione di
coniugazione del transpersonale in concessione familiare. la famiglia È la costante
psichica della cultura che permette di costruire la mente come apparato che pensa i
pensieri Matrix e di darle un'identità pattern.
La lettura anticipatoria dei sogni
I fenomeni onirici vengono spesso erroneamente e superficialmente catalogati come
eventi parapsicologici in realtà possono essere spiegati attraverso leggi fisiche già
dimostrate. E si ci aiutano a comprendere il mondo in cui lo spazio tempo viene
vissuto dalla nostra psiche. Il fenomeno dei sogni premonitori è possibile ricorrere
l'aiuto della fisica: (Riguardare il capitolo secondo con il concetto di campo virgola e
concetto di campo fisico, la successione dei nodi di questo campo, il campo mentale,
landerman quantistico). molto spesso nei sogni premonitori Non riguardano
esclusivamente per solitario situazione conosciuti ma anche accadimenti lontani
dall'esperienza diretta il sognatore il sogno presupporrebbe la libertà di camminare
lungo il tappeto spazio-temporale e di scorrere il film della nostra esistenza e della
storia del tempo senza seguire regole di coerenza di spazio e tempo. Dunne ipotizzo
per primo che nel mondo onirico grazie allo sgretolamento dell’unidirezionalità
temporali tutti possono sognare il futuro anche se puoi via la tendenza a dimenticare
un male interpretare tali esperienze. Delfini questi fenomeni non profezie ma
anticipazioni come se si riuscisse a leggere un giornale qualche giorno prima
dell'uscita e ipotizzò l'esistenza di diversi livelli temporali e differenti stati di
coscienza necessarie per percepirli. a livello soggettivo il vissuto temporale deve
essere inteso previsionalmente. le produzioni oniriche presentano la caratteristica di
previsione simbolica infatti a livello immaginario la previsione sempre fortemente
simbolica. motivo archetipico caratteristiche simbolismo e il Fanciullo Divino quale
personificazione del futuro. Una maggiore capacità di pensiero simbolico rispetto al
tempo incrementata la frequenza dell'invito di accedere alla dimensione previsionale
punto nel momento in cui viene a mancare l'aspetto simbolico il tempo diviene
psicotico. Schopenhauer aveva già affermato che la vita i sogni sono fogli di uno
stesso libro leggerli in ordine è vivere sfogliarli a caso è sognare.
la prospettiva temporale
Zimbardo e Boyd Hanno lungamente