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Pianificazione dei Trasporti

Pianificazione: individuazione di strategie di intervento utili ad avere la configurazione ottimale di un sistema di trasporto.

  • Soggetti coinvolti: organi politici (definizione d'indirizzi generali), organi tecnici (elaborazioni piano), altri soggetti giuridici (proposte per il piano).

Sistema di offerta: insieme delle componenti infrastrutturali ed organizzative finalizzate alla produzione dei servizi di trasporto.

Sistema di domanda: insieme delle utilizzazioni di servizi offerti.

  • Interazione tra domanda e offerta: determina i flussi di traffico.
  • Strumenti di supporto: DSS (Decision Support System), servono a supportare la pianificazione, fornisce l'entità della domanda, valutare gli impatti delle scelte;
  • GIS (Geographic Information System) rappresenta le caratteristiche trasportistiche e socio-economiche su una cartografia.
  • Software di simulazione: valuta gli effetti di un intervento sul sistema;
  • Software misto: integra GIS e software di simulazione.

Processo di pianificazione

  1. Analisi situazione attuale:
    • Delimitare l'area di piano (area direttamente interessata dall'intervento) e l'area di studio (area che viene indirettamente influenzata dall'intervento). Contabile vengono divise in zone che avranno un certo dettaglio.
    • Analizzare l'ambiente di studio dal punto di vista fisico, socio-economico, degli insediamenti;
    • Individuare l'offerta (infrastrutture e servizi) e la domanda (passeggeri e merci);
    • Analizzare il profilo istituzionale (istituzioni e documenti);
    • Implementare i modelli di domanda e offerta.
  2. Disegno scenari futuri:
    • Definire i futuri scenari tendenziali dal punto di vista socio-economico, territoriale, istituzionale, organizzativo;
    • Definire lo scenario di un intervento dell'offerta di trasporto ed evidenziarne la criticità;
    • Definire obiettivi e vincoli;
    • Disegnare le alternative di intervento.
  3. Simulazione e valutazioni:
    • Simulare uno o serie di interventi che vengono confrontati tra di loro (se sono alternativi o complementari) in base alle priorità impostate dai decisori si sceglie la soluzione ottimale.
  4. Attuazione e attuazione dei:
    • Interventi dal punto di vista normativo, infrastrutturale, organizzativo.
  5. Monitoraggio:
    • Rilevare gli effetti prodotti dagli interventi (evidenziarne la criticità, confrontare le previsioni di progetto con le real trasformazioni del sistema);
  6. Interazione pianificatori-decisori-comunità:
    • Valutare permanenti di condivisione ed equilibrio le diverse esigenze di pianificatori, decisori e comunità.

Dimensioni pianificazione

Temporale

Si distinguono tre diversi tipi di pianificazione:

  1. Strategica: interventi di grande rilevanza da attuarsi in tempi medi/lunghi. Necessita della redazione di Piano Direttore, Piano Attuativo e Studio di fattibilità.
  2. Tattica: interventi da attuarsi nel breve/medio periodo impegnando risorse disponibili. Richiede la valutazione degli effetti dell’intervento e dell’analisi finanziaria.
  3. Operativa: interventi da attuarsi nel breve periodo, ottimizzando l’impiego di risorse.

Inoltre per ogni tipo di pianificazione esistono tre dimensioni temporali:

  1. Orizzonte di piano: estensione temporale rispetto al quale si vuole stimare l’evoluzione del sistema di trasporto; dipende dal tipo di intervento e dalla vita utile dell’opera.
  2. Intervallo di analisi: intervallo di tempo nel quale si fanno rilievi per conoscere la situazione attuale (n. auto/ora, n. auto/giorno).
  3. Intervallo di simulazione: intervallo di tempo nel quale si simula l’interazione domanda-offerta per monitorare il funzionamento degli interventi.

Spaziale

A seconda del campo di applicazione un piano può essere: nazionale, regionale o locale. In ogni piano si definiscono:

  • Area di studio: area geografica all’interno della quale si trova il sistema di trasporto per quale le azioni o si esauriscono la maggior parte degli effetti prodotti dagli interventi progettati.

È delimitata graficamente dal cordone ma bisogna sempre considerare i flussi tra l’area di studio e l’ambiente esterno.

  • Zonizzazione: discretizzazione dell’area di studio in zone di traffico, per le quali si svolgono gli approfondimenti.

Le zone vengono aggregate per caratteristiche socio-economiche spaziali e stratificate per entità e tipologia della domanda e dell’offerta di trasporto.

L’offerta di trasporto

È l’insieme delle componenti infrastrutturali ed organizzative finalizzate alla produzione dei servizi di trasporto.

Modello d’offerta: insieme delle relazioni matematiche che legano costi e flussi di trasporto in una rete. È dato dall’interazione tra la teoria dei grafi e le funzioni di costo.

Teoria dei grafi

Serve a rappresentare la rete d’offerta con un grafo.

  • Nodo = corrisponde ad un evento significativo nella rete di offerte (intersezione stradale, fermata del bus). Un nodo fittizio (centroidi) rappresenta la totalità degli spostamenti di una zona di traffico.
  • Arco = rappresenta una fase dello spostamento, compreso tra due nodi.
  • Grafo = unione di nodi (N) ed archi (L). G = (N;L)

Trasporto merci su ferro. * costo monetario (pedaggio): C = (0,064 + 8,1)Q

  • L = distanza percorsa
  • Q = quantità di merce trasportata
  • costo temporale: T = m l + t
  • l = distanza percorsa
  • m, l = parametri del modello

Trasporto merci su navi: (Ro-Ro)

  • costo monetario: C = pL + xCt + Y Cm
  • p = prezzo per unità di lunghezza del carico
  • L = lunghezza carico trasportato (rimorchio)
  • x/y = per trasporto accompagnato/semiaccompagnato
  • T = costo temporale

Domanda di trasporto

  • Insieme di utenti che utilizzano i servizi di trasporto offerti
  • Funzione di domanda: funzione che descrive la variazione della domanda al variare del costo di trasporto

Elasticità della domanda: esprime la variazione della domanda al variare di un attributo:

  • E = (ΔI / I) / (Δx / x) = Δ domanda / Δ attributo x
  • Se - E = 0 ⇒ domanda rigida
  • Se - 0 ≤ E ≤ 1 ⇒ domanda lineare
  • Se - E ≫ 0 ⇒ domanda elastica

Elasticità incrociata: esprime la variazione della domanda di un bene i al variare di un attributo xj relativo ad un altro bene j.

  • E = (Δdi / di) / (Δxj / xj)

Caratteristiche della domanda

  • od(Si, k, m, K)
  • Categorie utenti (i): gli utenti vengono aggregati per classi omogenee (età, reddito ...)
  • Origine/destinazione (od): fatta la zonizzazione si devono stimare gli spostamenti tra le varie zone o con l'esterno utilizzando la matrice degli spostamenti.
  • Motivo spostamento (s): sistematici: rispetto sempre uguali: casa-studio, casa-lavoro...
  • Dimensione temporale (k): rappresenta l'ampiezza dell'intervallo di simulazione (ora, giorno, anno) e dipende dal tipo di pianificazione (stata, tattica, operativa)
  • Modo di trasporto (m): rappresenta il modo di trasporto utilizzato
  • Scelta del percorso (k): rappresenta il percorso scelto per collegare la coppia O/D.
Dettagli
A.A. 2012-2013
14 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/04 Strade, ferrovie ed aeroporti

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Riassuntingegneria di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Pianificazione dei trasporti e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria o del prof Russo Francesco.