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COME RACCONTARE LA MODERNITA’

Il segno dell’approdo alla modernità compiuta è la riscoperta della funzione del genere. Proprio attraverso la

funzione del genere possiamo descrivere la modernità letteraria.

È utile definire un quadro d’insieme dei generi narrativi più frequentati in quanto ogni genere si definisce in

opposizione agli altri, ai quali si affianca e si contrappone. Ovviamente affinché un genere prenda

consistenza deve essere replicato più volte, in modo tale che si delinei chiaramente una struttura peculiare:

per esempio nel genere poliziesco la struttura peculiare è l’indagine che ricostruisce le modalità di un delitto

sino a scoprirne il colpevole.

I generi insomma offrono:

Allo scrittore una griglia con cui organizzare la trama;

 Al lettore uno strumento per orientare le proprie aspettative.

Ovviamente uno stesso genere letterario può accogliere opere molto diverse (per esempio il Gattopardo è ben

diverso da I promessi sposi, pur essendo entrambi romanzi storici), anche se la formula costruttiva è analoga.

Inoltre nessun testo appartiene a un solo genere letterario in maniera “pura”, ma è sempre possibile

individuare una funzione dominante.

In ordine cronologico sono questi i generi che si affermano in Italia:

- Romanzo storico con I promessi sposi;

- Romanzo intimista, con storie domestiche che proseguono nel genere rosa;

- Romanzo di formazione (fine ‘800), anche se ridotto alle dimensioni della narrativa per ragazzi;

- Romanzo sociale (sempre fine ‘800);

- Romanzo poliziesco (tra le due guerre);

- Romanzo fantascientifico (seconda metà del ‘900).

ROMANZI DI TUTTI I GENERI

Il breve elenco appena delineato è diacronico. Ora, invece, vogliamo analizzare i generi dal punto di vista

sincronico, osservando come anche il sistema dei generi sia plasmato dal principio di reversibilità dei moti

pulsionali: ogni orientamento dell’immaginazione narrativa in una certa dimensione alimenta la crescita di

una direttrice completamente opposta. Per esempio gli slanci verso una letteratura fantasiosa inducono

l’insorgere di una esigenza di realisticità.

Il discorso che si farà sarà anche di indole antropologica: cioè si farà riferimento ad alcune disposizioni

permanenti dell’immaginario, rispondenti a impulsi ancestrali dell’esistenza biopsichica.

Pertanto schematizziamo i vari generi in una serie di 5 accoppiamenti contrastivi:

Romanzo sentimentale/Romanzo erotico

 Romanzo comico/Romanzo poliziesco

 Romanzo di formazione/Romanzo di alienazione o emarginazione

 Romanzo storico/Romanzo fantascientifico

 Romanzo memoriale/Romanzo fantastico

 8

ROMANZO SENTIMENTALE/ROMANZO EROTICO

ROMANZO SENTIMENTALE

CARATTERISTICHE - Rappresenta i sentimenti affettivi nell’ambito domestico;

- Mostra la casistica dei rapporti tra uomo e donna;

- Funzione di intrattenimento+ funzione di riflessione sui conflitti interni alla famiglia

borghese, derivante dalla divisione dei ruoli tra i sessi;

- Riprende la struttura archetipica del conflitto tra amore e dovere, obbedienza ai desideri

del cuore e ai vincoli istituzionali;

- Influenza della cultura femminista che ha rivendicato una parità dei sessi salvaguardando

le diversità emerge spesso il tema della prevaricazione di un partner sull’altro;

- La famiglia resta il luogo privilegiato per la composizione affettiva nei rapporti

uomo/donna e genitori/figli (in questo caso emergono i complessi edipici).

- L’equilibrio intersessuale viene conseguito solo nel sottogenere del “romanzo rosa”:

sottogenere che raggiunge la maturità tra le due guerre e si basa sul circuito della

femminilità che si instaura tra autrice/lettrice/protagonista, una sorta di immedesimazione

e di condivisione degli affanni del cuore. Trama: la ragazza vuole scegliere da sé l’uomo

giusto e lotta per trovare, dopo alcuni equivoci, il principe azzurro. Genere ovviamente

sprezzato dal lettore colto e maschio. Nel secondo Novecento il filone si modernizza nella

collana degli “Harmony”, che presenta prodotti serializzati, nei quali il tratto più

importante è il crisma di superiorità assegnato al femminile: la donna riesce a cambiare

l’uomo di cui si innamora, incivilendolo.

ESEMPI - Bassani

- Cassola

- Terni

- Cialente

- Baricco

- Di Lascia

- Starnone

- Tamaro, Va’ dove ti porta il cuore

Per il sottogenere rosa:

- Liala

- Luciana Peverelli

- Mura

- Maria Venturi (Harmony) ROMANZO EROTICO

CARATTERISTICHE - Rappresenta i sentimenti affettivi e l’aspirazione a un’intesa stabile;

- Il focus è sulla soddisfazione del desiderio fisico-carnale: si lasciano da parte si stati

d’animo e si esalta il coito fine a se stesso, rappresentato con evidenza plastica.

- Ci sono sostanzialmente due filoni:

1) EROTISMO NERO= intinto di sopraffazioni crudeli, persino la tortura.

2) EROTISMO GIOIOSO= tono esultante, all’insegna della felicità di fare l’amore

senza complicazioni.

- A differenza del genere pornografico, il lettore gode dell’accoppiamento in relazione

all’andamento della vicenda, non solo in se stesso.

- 1973= Parodia di Ruggiero Guarini segna l’inizio di un libertinismo sfrenato. A ciò si

accompagna l’entrata anche delle donne in questo ambito di scrittura, prima a loro

precluso. 9

ESEMPI - Ruggero Guarini, Parodia;

- Bruna Bianchi, E duro campo di battaglia il letto;

- Lavinia Mazzuccato, Hot line;

ROMANZO COMICO/ROMANZO POLIZIESCO

ROMANZO COMICO

CARATTERISTICHE - La risata è una liberazione rispetto alle costrizioni di una esistenza troppo regolamentata e

ripetitiva. Esprime l’insofferenza dell’uomo contemporaneo che non condivide i valori del

mondo in cui vive, ma non sa sottrarsi a tale mondo, per cui si “sfoga” solo con la presa in

giro. Secondo Freud il comico nasce da una intenzione di aggressività, resa accettabile

tramite l’allegria. Ma è anche vero il contrario: è una sorta di autodifesa dalla penosità del

vivere.

- Sul piano delle macrostrutture: tecniche di spiazzamento delle attese, tramite il rifiuto di

ogni forma di prevedibilità dei comportamenti psicosociale.

- Sul piano delle microstrutture: uso del paradosso, comicità verbale e comicità di

situazione (che stravolge le reazioni consuete dell’io ai fatti della vita di relazione).

- La comicità ottiene i risultati migliori nella forma del racconto serializzato piuttosto che

nei romanzi di mole: da un episodio all’altro trionfa la tecnica della reiterazione-

variazione.

- Tra le molte buffonerie ci sono degli spunti di riflessione e di critica della società, sempre

in un modo irriverente ma con punti di intelligenza.

ESEMPI - Massimo Bontempelli, La vita intensa;

- Achille Campanile (uso di giochi di parole gratuiti);

- Guareschi, Don Camillo;

- Aldo Nove e Tiziano Scarpa (humor nero);

- Domenico Stranone, Gene Gnocchi e Paola Mastrocola (umorismo più temperato);

ROMANZO POLIZIESCO 10

CARATTERISTICHE - Spinta antropologica da cui nasce: la paura per i pericoli inattesi derivanti dall’ostilità dei

propri simili viene evocata - ma insieme esorcizzata - nel raffigurare le procedure dei

tutori dell’ordine.

- Come il comico, quindi, nasce dall’insensatezza delle cose umane, ma sempre

ombreggiate di dolore e lutto. Tale genere suscita un’eccitazione morbosa davanti alle

imprese dello spirito del Male, ma le riporta sotto il controllo del Bene.

- Genere moderno in Italia, non ha una lunga tradizione.

- 1929= collana “gialli Mondadori”

- Struttura: il lettore viene messo davanti subito al delitto, poi attraverso la tecnica della

suspense si cerca di individuare il colpevole, svelando il modus operandi dell’assasino. La

bravura del malfattore può suscitare ammirazione. A un poliziotto viene affidato il

compito di risolvere il caso, dissolvendo l’oscura suggestività del crimine.

- Questo genere compie un doppio gioco:

1) Aumenta l’attrazione per il delitto;

2) Castiga il malfattore, facendo partecipare il lettore alle operazioni dell’investigatore.

- Nel secondo dopoguerra in Italia prende piede un filone romanzesco che segue i modelli

di Conan Doyle e Agatha Christie, in particolare nell’impianto dell’intrigo, nella

fisionomia del detective e nella soluzione della vicenda.

- Questo genere alimenta i dubbi circa le istituzioni di giustizia, incapaci di garantire la

sicurezza dei cittadini e di svolgere indagini efficaci.

- Ci sono due tendenze: verso il giallo o verso il nero (criminale più sadico e polizziotti più

spregiudicati.)

ESEMPI - Fruttero e Lucentini, con le avventure del commissario Santamaria (molto ironico);

- Giorgio Scerbanenco, con la serie del Duca Lamberti

- Sciascia, A ciascuno il suo

- Eco, Il nome della Rosa

ROMANZO DI FORMAZIONE/ROMANZO DI EMARGINAZIONE

ROMANZO DI FORMAZIONE 11

CARATTERISTICHE - La forma della bildung è un archetipo, risale alle fiabe e ai miti iniziatici, dove un

adolescente protagonista deve affrontare delle prove per entrare nel mondo degli adulti.

- La novità romanzesca è che questo passaggio viene problematizzato: il mondo adulto è

insidioso e il ragazzo vorrebbe prolungare la sua fanciullezza (sindrome di Peter Pan).

- In Italia questo genere arriva tardi, solo a fine ‘800, e con due diversità rispetto

all’Europa:

1) Ridotto alla forma della narrativa per ragazzi;

2) Riduzione dell’età da adolescenza all’infanzia, eludendo le tematiche delle

inquietudini puberali.

- La rappresentazione della condizione infantile si accompagna a un interesse pedagogico:

trasmettere un insieme di valori morali e civili ai piccoli lettori (Collodi, De Amicis).

- Il romanzo di formazione diventa un genere rivolto agli adulti alla metà del ‘900:

Agostino e La disubbidienza di Moravia, Cronaca familiare di Pratolini, L’isola di Arturo

della Morante viene rievocata nostalgicamente l’infanzia felice, in contrapposizione al

disorientamento derivante dalla difficoltà di diventare grandi, in particolare attraverso due

grandi tappe: la scoperta del sesso e del valore del denaro. In questi romanzi il punto di

vista è interno al mondo dei ragazzi, che sfocia in un rifiuto della civiltà dei genitori.

- Negli ultimi decenni del ‘900 ci sono romanzi di “autoformazione”: il ragazzo

protagonista non ha un modello di comportamento affidabile, per cui il processo di

maturazione è profondamente irrequieto e si accopagna a precocità insidiose (Busi,

Ba

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
15 pagine
4 download
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher bismark di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura italiana otto-novecentesca e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bari o del prof Rosa Giovanna.