Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 161
Riassunto per l’esame di Diritto pubblico, prof Cortese, libro consigliato Le fonti del diritto, Bin-Pitruzzella Pag. 1 Riassunto per l’esame di Diritto pubblico, prof Cortese, libro consigliato Le fonti del diritto, Bin-Pitruzzella Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 161.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto per l’esame di Diritto pubblico, prof Cortese, libro consigliato Le fonti del diritto, Bin-Pitruzzella Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 161.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto per l’esame di Diritto pubblico, prof Cortese, libro consigliato Le fonti del diritto, Bin-Pitruzzella Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 161.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto per l’esame di Diritto pubblico, prof Cortese, libro consigliato Le fonti del diritto, Bin-Pitruzzella Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 161.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto per l’esame di Diritto pubblico, prof Cortese, libro consigliato Le fonti del diritto, Bin-Pitruzzella Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 161.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto per l’esame di Diritto pubblico, prof Cortese, libro consigliato Le fonti del diritto, Bin-Pitruzzella Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 161.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto per l’esame di Diritto pubblico, prof Cortese, libro consigliato Le fonti del diritto, Bin-Pitruzzella Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 161.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto per l’esame di Diritto pubblico, prof Cortese, libro consigliato Le fonti del diritto, Bin-Pitruzzella Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 161.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto per l’esame di Diritto pubblico, prof Cortese, libro consigliato Le fonti del diritto, Bin-Pitruzzella Pag. 41
1 su 161
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

DIRITTO, CONSENSO E FORZA

Quindi: è conveniente accordarsi o prevenire a un generale consenso sul modo di fare le norme giuridiche - anche modi di fare norme sono stabiliti da norme = norme sulla produzione giuridica.

I criteri fondamentali/le prime norme su produzione di norme di una comunità non possono essere essi stessi giuridici in quanto posti secondo procedure previste da altre norme anch'esse giuridiche per la stessa ragione - criteri fondamentali di legittimazione di certe autorità come autorità massime (legislatore supremo) esistono semplicemente e di fatto in quanto essi sono riconosciuti in ambito di quel gruppo sociale.

Criteri per cui gruppo sociale riconosce e accetta principi supremi su produzione di norme giuridiche no criteri giuridici MA politici - nella nostra cultura diamo valore a principi democratici MA in altri casi l'accettazione da parte di sog. Interessati si fonda su altri valori (o anche sulla forza).

LOMOAR cPSD| 7389389—> però diritto fondato sul consenso e dir. fondato sulla forza sono ipotesi estreme: nex sist.giur. Per qnt democratico può rinunciare a forza (imporsi su chi non lo accetta) e nex sist. giur.Per qnt tirannico può rinunciare al consenso (almeno di chi dispone di forza)8) LE CARTE DEI DIRITTI DELL’UOMO

Dichiarazione universale di diritti di uomo e cittadino 1789 —> era atto proprio di ordinamento francese ad es. Dopo II G.M = necessità di riconoscere diritti fondamentali attraverso atti internazionali: Dichiarazioni o Carte che stati devono rispettare

Dichiarazione universale—> adottata da assemblea generale di ONU 10 dicembre 1948: si apre con solenne enunciazione di libertà naturale e di uguaglianza di persone + divieto discriminazione per razza, sesso, religione … + art. 3-29 enunciano diritti umani fondamentali

È importante perché esprime obiettivi generali di comunità di

Nazioni in relazione a valori di persona e su valori di libertà + valore morale e politico imp. + rispetto di essa no ancora totalmente diffuso quindi fu reso più vincolante il rispetto Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, Romano 4 novembre 1950: contenuto simile MA ha carattere più giuridico e prevede che violazione di diritti umani da parte di stati che l'hanno ratificata possa essere accertata da un apposito giudice = Corte europea dei diritti dell'uomo (può condannare stato a risarcire danno) In stessa prospettiva di garanzia di fondamentai diritti umani posto problema di punizione di responsabili di + gravi crimini (genocidio, crimini contro umanità, crimini di guerra ...): per diritto internazionale umanitario alcuni crimini così possono essere puniti da qualunque giurisdizione penale nazionale ("giurisdizione universale") + appositi tribunali

internazionali (caso di crimini inRuanda o ex Iugoslavia tribunale di nazioni unite) —> sviluppo con Corte penale internazionale permanente con sede a Aja: statuto stabilito aRoma con trattato nel 1998 e operativo nel 2003 —> giudica se non lo fanno le giurisdizioni deisingoli stati autori di crimini dettiEmerge quindi un sostanziale consenso Inn larga parte di comunità internazionale e diritto cosìriconosciuto trova vie per influenzare contenuto di dir. di stati.

Capitolo secondo

LE NORME E LA LORO APPLICAZIONE

NORME SCRITTE E NORME NON SCRITTE

  1. Maggior parte di norme con cui abbiamo a che fare = norme scritte (nelle leggi o regolamenti)
  2. Ci sono anche norme non scritte di origine consuetudinaria —> attraverso successiveripetizioni dello stesso comportamento questo è avvertito come giuridicamente doveroso—> da norme scritte possono ricavarsi altre regole oppure dei principi più generali = entrambi nonscritti perché desunti.

Norme scritte: si presentano come messaggio linguistico composto di parole e frasi che costituiscono il testo normativo. Il testo normativo è l'essenziale perché da quelle determinate parole e frasi può e deve ricavarsi significato di norma: parole che usiamo per descrivere o chiarire la prescrizione possono essere diverse da quelle del legislatore, possono essere giuste o sbagliate, ma il testo normativo è il necessario punto di partenza, ciò che vincola e da cui non si può prescindere = dato da interpretare.

"Prescrizione" considerata nel suo testo normativo si chiama più precisamente "disposizione". Norma è piuttosto la prescrizione considerata nel suo significato, in ciò che il legislatore ha voluto dire attraverso disposizione.

Distinzione norma e disposizione imp. - ad es. leggi in vigore da molti decenni: formulazioni normative (disposizioni) non mutate, mutate

Invece i significati attribuiti a esse (norme che se ne ricavano) una disposizione si intenda in diversi modi. Può anche darsi che da una disposizione possano ricavarsi in astratto diverse norme e si deve determinare quale di esse corrisponde all'intenzione del legislatore, anche se la disposizione da applicare è scritta non può essere interpretata senza interpretazione.

Disposizioni normative di ogni legge, regolamento o simili atti scritte raggruppandole in articoli numerati progressivamente. Se la legge è però ampia, può essere che gli articoli siano raggruppati in unità maggiori. Ad esempio, il Codice Civile è diviso in libri, titoli, capi e, in alcuni casi, capi maggiori divisi in sezioni e articoli. Può esserci una rubrica con articoli individuati da un titoletto. Il contenuto di ogni articolo può essere suddiviso in commi.

Entrata in vigore:

  1. Quando si applica una disciplina normativa, si deve accertarsi che si tratti di norme esistenti e già entrate in vigore nei modi prescritti.

deliberate nei modi prescritti in base a di cosa si tratta + pubblicate (in gazzetta ufficiale di Repubblica italiana o bollettino ufficiale di regione o in siti internet se norme comunali) -> pubblicazione ha scopo di consentire conoscenza di norme a chi deve rispettarle o applicarle -> entrano in vigore solo dopo certo tempo (15 gg) -> periodo di tempo in cui norme vacatio legis pubblicate non ancora in vigore: per tuttiDecorso tempo: efficaci e vincolanti + entrano in vigoreOltre a essere entrate in vigore: non devono essere state poi abrogate -> può essere che una legge disponga la propria retroattivitàLA NORMA E LA FATTISPECIE3)Nella vita reale le norme sono usate per risolvere casi concreti -> quali sono le norme da applicare? Che cosa esse precisamente significano? -> norme prescrivono comportamenti cioè stabiliscono quali conseguenze debbano derivare da comportamento posti in essere in concreto.Nel caso di furto:

lOMoAR cPSD| 7389389art 624 c.penale= scopo è impedire che ci siano furti (sanzione serve a rafforzare la proibizione)

Art 2043 c.c. = norma non mira a impedire comportamenti illeciti ma far sì che danni prodotti vengano risarciti—> MA nonostante diversa accentuazione in scopo, struttura di norma è la stessa, condeveschema: “se accade A accadere B” “se taluno commette furto deve essere punito” “setaluno causa illecito, deve risarcire danni”

Norma giuridica quindi collega a certi accadimenti certe conseguenze—> per far ciò la norma descrive la fattispecie (immagine del fatto). Si parla di fattispecie anche per riferirsi a fatto materiale così come si è verificato, al quale si pensa di applicare una certa norma. Per distinguere i due casi si parla di fattispecie astratta= immagine del fato disegnata dalle parole della disposizione

Fattispecie concreta= fatto nella sua reale

esistenza•Problema in applicazione di una norma è che si siano verificate le circostanze previste danorma quali causa di certe conseguenze giuridiche—> fattispecie concreta realizzi trattiessenziali specificati da fattispecie astratta A volte i dubbi dati da disposizione normativa (parole e frasi per disciplinare certo comportamento)chiariti da altra spiegazione—> può essere un’altra norma, oppure altro Es.: se camminiamo in un parco pubblico e c’è cartello con "vietata circolazione di veicoli" qual ècomportamento vietato? Si può circolare in bici? ecc. L’INTERPRETAZIONE 4)Applicare una norma significa sempre, in primo luogo, verificare il suo significato in relazione alcaso concreto= interpretarla Interpretazione = operazione intellettuale mediante la quale siperviene a chiarire quel significato debba attribuirsi alle frasi e parole con le quali la norma èespressa (alla disposizione) inprospettiva di sua applicazione in concreto Elemento letterale, parole e frasi impiegate, hanno grandix imp. —> bisogna presupporre che la norma persegua un intento razionale, risultato logico. Di solito esiste accanto a un nucleo centrale di significato abbastanza chiaro (individua casi che pacificamente vi rientrano) una zona periferica meno chiara, in cui il confine tra ciò che rientra in norma e ciò che non rientra è difficile da tracciare. —> individuato 2 criteri di interpretazione letterale e di interpretazione logica: in art 12 di preleggi (disp. Su legge in gen) cioè non si può attribuire a legge altro senso se non quello fatto palese da significato proprio di parole secondo connessione di esse e da intenzione di legislatore —> intenzione del legislatore intesa come risultato razionale che si suppone voluto attraverso la norma. Non va immaginato come persona determinata a cui si può chiedere cosa intendesse dire: tutto dipende dalla norma stessa.

ciò che il legislatore ha voluto è che quelle determinate formulazioni testuali divenissero norme giuridiche. Può essere utile lo studio storico delle ragioni per cui ha voluto norme ecc. MA resta che ciò che è voluto come norma è sempre e solo quella determinata funzione.

L'attività del legislatore non si esaurisce con la produzione di sola norma che si deve, in un certo caso, interpretare. Il significato delle espressioni usate potrà essere chiarito con il ricorso ad altre norme precedenti e seguenti. L'interpretazione sistematica richiede di intendere il significato di ogni norma nel collegamento con il significato di altre norme.

Chi deve provvedere all'interpretazione delle norme giuridiche? Nessuno può evitarlo: a tutti capita di doversi sforzare a capire il significato delle norme per poter adeguare il proprio comportamento ad esse. L'interpretazione può essere data da chiunque, ma non ha la stessa importanza di quella data da specialisti e studiosi del diritto.

dottrina —>
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
161 pagine
1 download
SSD Scienze giuridiche IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher MaryUniTn di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto Pubblico e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Trento o del prof Cortese Fulvio.