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ANTI ROMANZI DI FORMAZIONE
Nel mondo di Torless:
- La chiusura del personaggio è attiva perché gli adulti non possono fornire risposte
o Anche chiusura dei singoli capitolicapitoli paratattici (isolati)
in T. viene mostrato l’isolamento delle singole esperienza
C’è conflittualità: gli uni sono separati dagli altri
o C’è la contrapposizione con un’autorità
o
Tendenza nei romanzi dell’800: ex Austen Nuclei = addensamento di eventi che hanno un effetto di
svolta=CATALISI (elementi quotidiani, descrizioni poveri di contenuto) squilibrio tra NUCLEI (pochi) e
CATALISI (tante)
In Torless: momenti lirici vanno da un trauma ad un altro, spezza la linea diacronica. ROMANZO LIRICO,
attivo durante il modernismo, con forme spezzate e frammentate.
1. P. 10 Frau Torless è triste perché deve dire addio al figlio che parte per un collegio nella regione
orientale dell’impero austroungarico. Il collegio ha il fine di salvaguardare i giovani dagli influssi corruttori
di una grande città.
P. 10-13 Nononstante Torless sia partito di sua volontà, si sente nostalgico e solo scrivere lettere a casa lo fa
sentire bene. In realtà quella che credeva nostalgia, è qualcosa di più complesso poiché non desidera più i
suoi genitori. Il pensiero dei genitori è solo un pretesto per penare e gioire insieme = egoistica sofferenza.
Nella sua anima c’è un vuoto, ha perso non solo la nostalgia ma anche la forza spirituale che era nata dal
dolore. Quindi cambia la natura delle sue lettere e comincia a descrivere la sua vita in collegio piuttosto che
le emozioni della sua anima. Ma i genitori non riconoscono l’evoluzione psicologica e pensano che sia un
atteggiamento normale conseguente alle circostanze.
P. 14-16 Episodio significativo: arrivo del principe H (famiglia conservatrice, ricca e influente dell’impero)
nel collegio. Il principe viene schernito per i suoi atteggiamenti effeminati, ma Torless rimane
impressionato. Nonostante Torless appartenga a una famiglia borghese razionalista, non è infastidito dalla
religiosità del principe H, anzi diventa un pregio in più. Ma poi, come se fosse più forte di lui, Torless lo
attacca per la sua religiosità e tra i due vi è la rottura definitiva che Torless rimpiangerà. Il principe lascia il
collegio dopo pochi mesi.
ANTICIPAZIONE dell'erotismo di Torless che si svilupperà successivamente. L’incontro è fonte di
GODIMENTO INTERIORE, una sorta di filosofia – unità tra atteggiamento e spirito. Attraverso il 1°
contatto con l’altro, ha origine il comportamento di Torless e l’idea che l'atteggiamento SIA LO SPECCHIO
DELLO SPIRITO. Il principe H ha la funzione di fargli valutare gli altri. = MOMENTO
PREPARATORIO. Con l’allontanamento del principe H, Torless entra nel “cerchio magico”, fa nuove
amicizie con persone violente, ma Torless è attratto da loro (quasi come un’attrazione chimica).
P. 16-19 Segue un periodo di vuoto e noia. È il periodo della pubertà e Torless fa nuove amicizie Beineberg,
Reitig, Moté e Hofmaier, più virili e aggressivi. Torless si sforza di emularli ma dentro di sé prova una
profonda indifferenza per questo sforzo. Torless è di tendenza più intellettuale, scrive anche se non gli
sembra importante e ha letto di tutto ma nulla ha influsso su di lui. Sembra non avere un carattere definito e
quest’intima perplessità non gli permette di trovare se stesso. Spesso resta solo a meditare.
P. 19-20 I genitori sono premurosi, gli fanno visita e pensano che i suoi atteggiamenti sono normali in
adolescenza. Il padre chiede a Beineberg di tenere d’occhio Torless.
P. 21-24 Torless pensando alla vita rimugina cupamente sulla monotonia, il suono delle campane lo fa
sentire arrabbiato, sarà morto per le prossime 12h. Quando passano in mezzo alle case, i suoi amici
ostentano la loro precoce virilità, ma Torless non partecipa, un po’ per timidezza, un po’ perché in lui si
nasconde una reale lussuria.
2. P. 25-27 Beineberg gli parla di suo padre che era stato ufficiale in India al servizio britannico. Lì il
padre si era avvicinato al buddismo esoterico. Tutto quel che aveva imparato lì e dalle letture successive,
l’aveva trasmesso al figlio. In lui, l’immagine del padre è un’amplificazione distorta.
P. 28-31 Per Beineberg, Torless prova ripugnanza, in particolare per le sue fattezze migliori come le mani
(che lui trova indecenti). Prova disgusto, inquietudine e capisce che prova qualcosa di sessuale.
P. 32-36 Parlando con Beineberg, Torless racconta che da bambino all’imbrunire, si era ritrovato a giocare
da solo nel bosco: si era sentito abbandonato. Spesso gli succede di sentire ancora quel silenzio improvviso.
È sopraffatto dalla solitudine e dall’abbandono, che per lui ha il fascino di una donna e di qualcosa di
inumano. Ha paura di questa fantasia perversa. Questo suo gusto per certi stati d’animo riflette uno sviluppo
psicologico con disposizione per la meraviglia.
3. P. 37-51 Mentre tornano indietro, s’imbattono in uno stabilimento (in passato termale), vedono un
ubriaco che rifiuta qualcosa ad una donna (prostituta), poi entrano. La donna, Bozena, nata contadina, aveva
fatto la donna di servizio e poi la cameriera (e riceveva uomini). Bozena parla solo con Beineberg e ignora
Torless, che si sente arrabbiato perché in realtà la frequenta di nascosto. Torless prova disgusto per lei, la
ritiene di una bassezza mostruosa e il suo rapporto con lei è come un rito di autosacrificio. La prima
passione di un adolescente non è l’amore per una donna, ma l’odio per tutte. Quella donna non era
abbastanza donna per portare alla superficie le particelle del suo vero Io. La cosa che più gli dà fastidio è che
mentre lei parla, lui pensa a sua madre, le due donne sono legate. Bozena racconta di Basini che si vanta di
avere molte donne, ma in realtà è inesperto e spende tutti i suoi soldi.
l’incontro con Bozena è il 2° MOMENTO PREPARATORIO. L’indifferenza nei suoi confronti è
uno schiaffo alla sua virilità MA ella rappresenta il tipo di formazione che dovrebbe rivelare la VIRILITA’
dell’individuo. TORLESS prova FASCINO + REPULSIONE. Bozena deride Beineberg = smascheramento
della virtù borghese = sacrilegio. Figura confusa perché si mischia con quella della MADRE.
4. P. 52-58 Reiting dice di avere scoperto che B. è il ladro dei furti di denaro che accadevano da qualche
tempo in collegio. Vanno nella stanzetta, rifugio. Per Torless, Reiting è strampalato: crede che il padre
scomparso appartenga a qualche casato alto. È un tiranno senza pietà per chi gli si opponeva, aveva anche
litigato contro Beineberg, poi l’interesse comune di dominare li aveva uniti. Quegli scopi sono indifferenti a
Torless, ma resta con loro in posizione di discepolo che dà consigli ricevendo in cambio protezione.
P. 59 Torless si sente diviso in 2 mondi: uno borghese e razionale, l’altro avventuroso e misterioso. L’uno
esclude l’altro.
P. 60-70 Reiting racconta che Basini aveva un debito con lui che continuava a rimandare. Alla fine Reiting
gli aveva dato un ultimatum: o gli restituiva i soldi o avrebbe dovuto promettergli obbedienza cieca. Basini
quindi gli porta i soldi il giorno successivo e l’invita a cena. Reiting capisce che in realtà quei soldi li aveva
rubati a Beineberg e glielo dice educatamente. Basini prima nega e si arrabbia, poi diventa pallido e
confessa. A Torless il racconto pare di poca importanza, ma lo sente anche come un presagio: quegli eventi
gli si potrebbero rivoltare contro. Il giorno prima Basini era come lui e poi un cambiamento improvviso lo
aveva fatto precipitare. Il tutto si ricollega a Bozena. Torless consiglia di denunciarlo e farlo espellere in
quanto ladro. Reiting crede che sia esagerato; Beineberg si disinteressa. La decisione finale è di sorvegliare
Basini. Dopo la decisione, Torless prova paura per quei due amici e si sente prigioniero. Basini inizia ad
avere il significato che doveva avere più tardi per Torless.
apparizione segreto PERTURBANTE. Ci sono immagini violente organizzate da Beineberg/Reiting contro
Basini. figure del MONDO ANIMALE (animalizzazione) associazioni simboliche (Dubliners di Joyce)
procedimento del modernismo.
EPIFANIA: riguarda una visione istantanea che fa appello a demoni reconditi nella psiche, non
immediatamente riconducibile, ma che scuote il soggetto dalla sua quotidianità e gli mostra un significato
nascosto che è chiamato a decifrare.
5. P.71 Reiting dice a Basini cosa è stato deciso per lui. Basini, pallido rimane in silenzio. Torless
trova la scena significativa e disgustosa. Beineberg è concentrato su Reiting.
6. P. 72-75 Dal giorno dopo sembra che nulla sia successo. Basini ha un’intelligenza mediocre, mente
spesso ed ha inferiorità mentale e morale. Torless lo evita e racconta ai genitori l’accaduto pensando di
ricevere da parte loro una severa condanna. In realtà loro rispondono che essendo un adolescente, Basini
andrebbe trattato con severità ma anche con benevolenza. Torless è costretto ad essere d’accordo ma nota
che nessuno considera il fatto che ciò è accaduto tra gente di un certo ceto sociale. Torless brucia la lettera e
per la prima volta è irrispettoso verso i genitori.
7. P. 76-87 Beineberg dice a Torless che Reiting li tradisce, pensa che abbia dato i soldi a Basini per
saldare il suo debito con Beineberg stesso. Secondo lui ha dei rapporti con Basini come la storia di 4 anni
prima quando molti studenti furono espulsi. Reiting lo farebbe solo per eccitamento; Basini non fa altro che
palare di Reiting. In più li ha seguiti e visti. Beineberg ritiene che Basini non valga nulla, è uno che ha
rinunciato a se stesso che potrebbe anche essere torturato a morte. Invece sa che Reiting se fosse espulso,
perderebbe tutto lui ha le sorti del suo destino con la sua scoperta. Tuttavia, Beineberg decide di non
danneggiarlo e di tenersi Basini per sè, può essere un esempio, da lui può imparare. Al contrario di Reiting
lui si rivolta di fronte alla crudeltà, e proprio perché tormentare (umiliare) Basini gli è duro, vuol dire che è
anche un atto purificante. Torless cerca di vedere chiaro in se stesso, ripensa a cosa pensava quando ancora
credeva Basini innocente e aveva già fantasie- Basini dev’essere destinato ad avere un ruolo importante
nella sua vita.
8. P. 88-95 Torless per la prima volta si concentra su se stesso. Bozena diventa un ricordo fantastico.
La vista del cielo gli fa pensare all’infinito e lo tortura tanto da chiudere gli occhi.