Anteprima
Vedrai una selezione di 7 pagine su 28
Riassunto Modulo III - Marketing Digitale Pag. 1 Riassunto Modulo III - Marketing Digitale Pag. 2
Anteprima di 7 pagg. su 28.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto Modulo III - Marketing Digitale Pag. 6
Anteprima di 7 pagg. su 28.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto Modulo III - Marketing Digitale Pag. 11
Anteprima di 7 pagg. su 28.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto Modulo III - Marketing Digitale Pag. 16
Anteprima di 7 pagg. su 28.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto Modulo III - Marketing Digitale Pag. 21
Anteprima di 7 pagg. su 28.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto Modulo III - Marketing Digitale Pag. 26
1 su 28
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Opportunità e conseguenze della viralità

La viralità è la capacità di diffondersi in modo particolarmente veloce e capillare, utilizzando i nuovi mezzi di comunicazione. Il marketing virale è un tipo di marketing non convenzionale che sfrutta la capacità comunicativa di pochi soggetti per trasmettere il messaggio a un numero elevato di utenti finali. La modalità di diffusione segue un profilo che presenta un andamento esponenziale. Si tratta di un'evoluzione del passaparola, ma con un'intenzione volontaria da parte dei promotori della campagna.

Un nuovo tipo di media

La viralità è considerata un tipo di earned media, ovvero un insieme di variabili che porta un contenuto pubblicato a essere condiviso spontaneamente. Questo genera occasioni di visibilità che derivano dalla viralità stessa. Inoltre, il valore che un brand guadagna da questa visibilità è chiamato Earned Media Value.

attività della Rete ogni interazione, visualizzazione, condiviso in modo spasmodico commento sulle comunicazioni

  • Media non controllabili e totalmente riguardo il proprio marchio
  • Diffusione rapida come un virus gratuiti
  • Bisogna coinvolgere direttamente il pubblico in modo da stimolarlo alla ricondivisione/passaparola

2.4.2 Quando la viralità è pericolosa

I brand devono trovarsi ad affrontare delle crisi di immagine e reputazione online. Spesso avvengono a seguito di uno scandalo a livello manageriale, una campagna di marketing poco fortunata, oppure una gestione superficiale dei social media. Questi problemi si diffondono in maniera virale tra web e social. Una crisi online può diventare un danno permanente alla Brand Reputation e alla relazione di fiducia con i clienti, dipendenti e investitori.

2.4.2.1 Online Crisis Management

  • Tempestività: fondamentale intervenire nel minor tempo possibile
  • Non eliminare: può causare altri danni
a causa della censura, da parte dell'azienda, di commenti/messaggi negativi. Volgere in positivo: prendersi le responsabilità, formulare un piano d'azione, mettersi dalla parte dell'utente e monitorare. La Brand Reputation è importante perché rappresenta quanto e come un brand è conosciuto/apprezzato. Il brand deve avere dei valori coerenti con gli utenti. S B : Brand che prendono posizione, che portano avanti le istanze, che non hanno paura di affermare i valori in cui credono. Non basta avere un posizionamento, ma bisogna prendere una posizione. Marketing Digitale - Riassunto Modulo III Pag. 11 a 28 Author: Lorenzo Rasella 2.4.3 Corporate Social Responsibility Con CSR intendiamo l'impegno del brand a comportarsi in modo etico e corretto, andando oltre il semplice rispetto della legge, e arricchendo le scelte di gestione con considerazioni etiche, sociali e ambientali. Si articola in: - Interna: comprende la gestione delle risorse umane,

La salute/sicurezza sul lavoro, l'organizzazione ambientale...
Esterna: comunità locali, partner economici, fornitori, clienti, consumatori, rispetto dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva
Il social activism, le iniziative di CSR, e le campagne di comunicazione ad-hoc, saranno sempre più trend senza precedenti. Bisogna quindi passare dallo storytelling allo storydoing.

T: I social media hanno un ruolo fondamentale nel diffondere messaggi sia positivi sia negativi.

TAKEAWAY
L'amplification permessa dai social è potenziale da sfruttare con l'attenzione da parte del brand.

2.5 Social e amplification

2.5.1 Soggetti

2.5.1.1 Chi può amplificare

Possono amplificare tutti in maniera spontanea.

  • Utenti: un contenuto o un'esperienza possono essere amplificati raggiungendo la propria rete di contatti, ed esercitare un'influenza proporzionalmente a quello che è il grado di credibilità riconosciuto dalla stessa

Influencers: persone più influenti di altre, hanno un potenziale relazionale, hanno la fiducia e l'autorevolezza da parte del suo seguito

2.5.1.2 Influencer Marketing

È un tipo di marketing dove la concentrazione è posta sulle persone influenti più che sul mercato di riferimento nel suo complesso.

Il primo approccio su questa teoria risale al 1940 in ambito politico, e la maggior parte delle persone era influenzata da dicerie e opinion leader.

Con il Web 2.0 il ricorso agli influencer, per promuovere i beni/servizi, è diventato una pratica usuale e largamente diffusa. Gli influencer possono amplificare il messaggio pubblicitario attraverso il passaparola, e raggiungere audience specifiche che risultano più sensibili a temi/prodotti proposti. Esistono 5 fasi:

I Nascita Influencer mostrano sostegno/approvazione a determinati brand. Agli occhi dei consumatori presentano maggiore credibilità rispetto agli agenti o ai testimonial.

II Espansione

Ricorso agli influencer diventa una pratica usuale e largamente diffusa

Riconoscibilità della comunicazione commerciale regolata dal Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale

III Consapevolezza Aumentano investimento e qualità

Utenti: azione del follow sempre più consapevole e vincolata al comportamento extra-social dell'influencer

Brand: rischio unfollow di massa a seguito di azioni discutibili

Branded Influencer Fatigue: importanza per un brand di scovare l'influencer giusto

IV Evoluzione Epoca dei micro-influencer: specialisti "meno divi" e più autorevoli che parlano a audience meglio definita. Più genuini, meno costosi, più accessibili

Personalizzazione del contenuto: co-creazione con l'influencer di messaggi e linguaggi mirati

Analisi influencer e della platea: tribù di riferimento è oggetto di riflessione da parte dei brand

V Innovazione Creatività: l'Influencer Marketing Usi seri a

scopo di sensibilizzazione sudiventa un fenomeno di massa da temi socialmente rilevanti per permettere usi innovativi e creativi. Usi autoironici con vere star dei social degli influencer che mostrano, con autoironia, le insidie di avere una vita "instagrammabile".

Marketing Digitale - Riassunto Modulo III

Pag. 12 a 28

Author: Lorenzo Rasella

Tecnologia: nascono i virtual influencer, ovvero gli influencer digitali, generati completamente dal computer. La fama che hanno riflette una generazione capace di essere coinvolta con ciò che non è reale. I brand creano valore investendo in influencer digitali per interagire a livello più profondo con i propri consumatori.

C'è l'emergenza COVID, notiamo che gli influencers hanno dovuto riadattarsi a fare altro per potersi sentire più vicini al loro pubblico e quindi riallacciare un legame coi fan.

2.5.2 Strumenti

2.5.2.1 Features e Tools

Gli strumenti per l'amplificazione dei messaggi sono quelli propri dei

partecipazione attiva. Questo può avvenire attraverso la condivisione di contenuti interessanti, divertenti o emozionanti che suscitano reazioni e commenti da parte degli utenti. È importante creare contenuti originali e unici che si distinguano dalla massa e che siano in linea con l'identità del brand.2.5.3.2 User-generated contentIl user-generated content, ovvero i contenuti generati dagli utenti stessi, è un ottimo modo per coinvolgere il pubblico e creare una community attiva intorno al brand. Questo può avvenire attraverso la condivisione di foto, video o recensioni realizzate dagli utenti che utilizzano i prodotti o servizi del brand. In questo modo si crea un senso di appartenenza e di partecipazione che favorisce la fiducia e la fedeltà dei clienti.2.5.3.3 Influencer marketingL'influencer marketing è una strategia sempre più utilizzata dalle aziende per promuovere i propri prodotti o servizi. Consiste nel collaborare con influencer, ovvero persone con un grande seguito e un'alta credibilità nel proprio settore, che promuovono il brand attraverso i propri canali social. Questo permette di raggiungere un pubblico più ampio e di creare una maggiore fiducia nei confronti del brand.2.5.4 Misurazione dei risultatiÈ fondamentale monitorare e misurare i risultati delle proprie attività sui social media per valutare l'efficacia delle strategie adottate. Ciò può avvenire attraverso l'analisi delle metriche di engagement, come il numero di like, commenti e condivisioni, ma anche attraverso l'analisi delle conversioni, ovvero il numero di utenti che compiono un'azione desiderata, come l'acquisto di un prodotto o la registrazione a un servizio. Questi dati permettono di valutare l'efficacia delle proprie strategie e di apportare eventuali modifiche per migliorare i risultati.rappresentano un'opportunità per i creatori di contenuti di raggiungere il pubblico in modo più diretto e coinvolgente. La voce diventa quindi un nuovo canale di distribuzione per i contenuti, consentendo agli utenti di accedere a informazioni, intrattenimento e servizi attraverso comandi vocali. Questa tendenza è favorita anche dalla crescente diffusione degli assistenti virtuali come Alexa, Google Assistant e Siri.

Il testo fornito può essere formattato utilizzando i seguenti tag HTML:

1. <strong>: per rendere i contenuti audio più importanti.

2. <h3>: per il titolo "IoT - Insieme di tecnologie che permettono di collegare a Internet qualunque tipo di apparato."

3. <ul> e <li>: per elencare le nuove abitudini e aspettative riguardo all'utilizzo degli "smart things".

4. <p>: per il paragrafo "I brand sfrutteranno un nuovo canale delle cose per comunicare e relazionarsi con chi le cose le possiede e le utilizza."

5. <h4>: per il titolo "Condizioni per ottenere una solida amplification sono: prevedere il coinvolgimento di figure influenti all'interno della strategia, usare features adatte, proporre contenuti di valore e sempre più personalizzati."

Ecco il testo formattato:

Il testo fornito può essere formattato utilizzando i seguenti tag HTML:

1. <strong>: per rendere i contenuti audio più importanti.

IoT - Insieme di tecnologie che permettono di collegare a Internet qualunque tipo di apparato.

Lo scopo è quello di monitorare e trasferire le informazioni, per poi svolgere delle azioni conseguenti. Utilizzando gli "smart things" svilupperemo nuove abitudini e nuove aspettative:

  • Relazione più facile: pretenderemo che le nostre intenzioni e le nostre necessità siano comprese ed esaudite dall'oggetto
  • Risposte più ricche e personalizzate: tolleranza verso la pubblicità sempre inferiore, chiederemo agli smart object contenuti di valore e sempre più personalizzati

I brand sfrutteranno un nuovo canale delle cose per comunicare e relazionarsi con chi le cose le possiede e le utilizza.

Condizioni per ottenere una solida amplification sono: prevedere il coinvolgimento di figure influenti all'interno della strategia, usare features adatte, proporre contenuti di valore e sempre più personalizzati.

re se stessi dalla concorrenza. Le consumer activation permettono di coinvolgere i consumatori in modo attivo, facendo sì che diventino parte integrante dell'esperienza del marchio. In questo modo, si crea un legame più profondo e duraturo con i clienti, che si traduce in un vantaggio competitivo per l'azienda. 3.1.2 Come funzionano? Le consumer activation si basano sull'interazione e la partecipazione attiva dei consumatori. Possono essere realizzate attraverso diverse modalità, come ad esempio concorsi, sondaggi, eventi o attività di social media marketing. L'obiettivo è coinvolgere i consumatori in modo diretto e personale, facendo sì che si sentano coinvolti e parte integrante del marchio. 3.1.3 Esempi di consumer activation - Concorsi a premi: coinvolgere i consumatori attraverso la possibilità di vincere premi o esperienze uniche legate al marchio. - Eventi esperienziali: organizzare eventi in cui i consumatori possono vivere un'esperienza diretta con il marchio, come ad esempio degustazioni o workshop. - Campagne di social media marketing: coinvolgere i consumatori attraverso attività di marketing sui social media, come ad esempio la condivisione di contenuti o la partecipazione a sondaggi. 3.2 Customer Journey 3.2.1 Cos'è la customer journey? La customer journey è il percorso che un cliente compie dall'inizio alla fine del suo rapporto con un marchio o un'azienda. Questo percorso può essere suddiviso in diverse fasi, come ad esempio la consapevolezza del marchio, l'acquisto, l'utilizzo del prodotto e la fidelizzazione. 3.2.2 Perché è importante? La customer journey è importante perché permette di comprendere meglio le esigenze e i desideri dei clienti lungo tutto il loro percorso di interazione con il marchio. Questa comprensione consente di offrire un'esperienza personalizzata e coinvolgente, che soddisfi le aspettative dei clienti e favorisca la fidelizzazione. 3.2.3 Come mappare la customer journey? Per mappare la customer journey è necessario analizzare e comprendere le diverse fasi del percorso del cliente. Questo può essere fatto attraverso l'analisi dei dati, l'ascolto attivo dei clienti e l'osservazione dei loro comportamenti. Una volta mappata la customer journey, è possibile identificare i punti di contatto critici e migliorare l'esperienza complessiva del cliente. 3.2.4 Esempio di customer journey - Fase di consapevolezza: il cliente viene a conoscenza del marchio attraverso una campagna pubblicitaria o il passaparola. - Fase di considerazione: il cliente valuta le diverse opzioni disponibili e confronta i prodotti o servizi offerti dal marchio. - Fase di acquisto: il cliente decide di acquistare il prodotto o servizio del marchio. - Fase di utilizzo: il cliente utilizza il prodotto o servizio e valuta la sua qualità e soddisfazione. - Fase di fidelizzazione: il cliente si fidelizza al marchio e diventa un cliente abituale, continuando ad acquistare i prodotti o servizi offerti.
Dettagli
A.A. 2019-2020
28 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lorenzo.rasella di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Digital marketing e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Pinetti Federica.