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Contatto e riconoscimento tra uovo e spermatozoo
Maggior parte di invertebrati marini e molte specie di pesci di mare rilasciano loro gameti in acqua. Nonostante uovo sia grosso
bersaglio per spermatozoo, enorme dispersione e limitata capacità di movimento di spermatozoo fanno sì che incontro sia del tutto
fortuito.
Per aumentare probabilità di trovare spermatozoo, uova di molte specie marine rilasciano sostanze chemiotattiche che attraggono
spermatozoi. Queste sostanze sono specie-specifiche.
In uova di riccio di mare, spermatozoo penetra attraverso involucro gelatinoso che circonda uovo e, successivamente, entra in contatto
con membrana vitellina, sottile rivestimento esterno a membrana plasmatica. A questo punto, processo acrosomiale di spermatozoo
rilascia proteina specifica per riconoscimento dell’uovo, che si lega a recettori specifici per spermatozoo su membrana vitellina. In
questo modo uova riconosceranno solo spermatozoi di stessa specie. Simili proteine di riconoscimento sono state trovate in
spermatozoi di specie di vertebrati (tra cui mammiferi) e, presumibilmente, rappresentano proprietà generale di tutti animali.
Prevenzione della polispermia cono di fecondazione
In punto in cui spermatozoo entra in contatto con membrana vitellina, si osserva comparsa di un in cui viene
trascinata testa dello spermatozoo. Immediatamente dopo formazione del cono di fecondazione, rivestimento di cellula uovo subisce
importante modificazione tale da bloccare entrata di altri spermatozoi.
polispermia,
Penetrazione di più spermatozoi, chiamata deve essere evitata poiché fusione di più nuclei aploidi potrebbe risultare
disastroso per normale sviluppo embrionale. Membrana di uovo deve essere in grado di legarsi con membrana di spermatozoo, ma
perdere subito dopo questa capacità, una volta che primo spermatozoo sarà penetrato. In uova di riccio di mare, contatto con primo
spermatozoo determina cambiamento di potenziale elettrico di membrana plasmatica dell’uovo, che impedisce fusione di ulteriori
spermatozoi. blocco rapido, reazione corticale,
Questo evento, chiamato è seguito da durante la quale migliaia di granuli corticali ricchi di enzimi,
localizzati immediatamente sotto a membrana plasmatica, si fondono con essa, rilasciando il loro contenuto in spazio che separa
membrana plasmatica da membrana vitellina. Reazione corticale crea gradiente osmotico che fa sì che acqua si riversi rapidamente in
questo spazio, in modo tale da sollevare membrana vitellina e allontanare tutti spermatozoi legata ad essa, tranne quello fuso. Uno di
membrana di fecondazione
enzimi ha effetto di indurire membrana vitellina, che ora viene chiamata e la polispermia è completamente
bloccata. Mammiferi hanno sistema molto simile per impedire polispermia, attivato entro pochi secondi da fusione di spermatozoo.
Fusione dei pronuclei e attivazione dell’uovo
Dopo fusione, spermatozoo perde flagello. Successivamente, involucro nucleare si indebolisce, permettendo a cromatina fortemente
pronucleo,
condensata, di espandersi. Nucleo dello spermatozoo, ora ingrossato, ora chiamato migra verso interno ed entra in contatto
nucleo diploide dello zigote.
con pronucleo della cellula uova. Loro fusione determina formazione di In riccio di mare, fusione avviene
in circa 12 minuti; in mammiferi in circa 12 ore.
Fecondazione innesca serie di importanti cambiamenti in citoplasma dell’uovo, ora detto zigote, che si appresta a processo di
segmentazione. Essa è in grado di rimuovere uno o più inibitori che avevano compito di bloccare metabolismo di cellula uovo e
mantenerla in stato di quiescenza. Immediatamente segue duplicazione di DNA e intensa sintesi proteica, che utilizza grandi quantità di
RNA messaggero accumulate precedentemente in citoplasma dell’uovo. Fecondazione determina riorganizzazione quasi completa di
citoplasma dell’uovo, che contiene determinanti morfogenetici che attiveranno o reprimeranno specifici geni con procedere di sviluppo
embrionale. Movimenti citoplasmatici riposizionano questi determinanti in nuova e corretta localizzazione spaziale, essenziale a
normale sviluppo embrionale. Zigote inizia a questo punto processo di segmentazione.
In uova, fecondazione induce aumento quantità ioni calcio internamente a citoplasma. Questo aumento regola eventi di sviluppo tardivo
ed è essenziale per normale sviluppo di embrione in tutti i taxa studiati, ma meccanismi di controllo sono molto vari. In alcuni ionio
calcio intracellulare sono liberati da depositi, mentre in altri calcio entra dall’esterno tramite canali voltaggio dipendenti. Alcuni
combinano entrambi i meccanismi. Segnale per il calcio può avvenire con un singolo impulso, come in zigoti di meduse, stelle marine e
rane, o con serie di impulsi distanziati strettamente identificati nei cestodi, policheti e mammiferi. 35
Differenziamento
Questo avviene a partire da un’unica cellula diploide, lo zigote. Le prime divisioni della cellula uovo non comportano un aumento
dimensionale, ma solo una redistribuzione delle sostanze nutritizie
Diversi gruppi di animali hanno differenti tipi di uova:
Uova isolecitiche
- Uova mesolecitiche
- Uova telolecitiche
- Uova centrolecitiche
-
Dalla segmentazione alla gastrula
Esistono diversi tipi di segmentazione:
Oloblastica spirale:
- uova oligolecitiche (Lofotrocozoi)
Oloblastica radiale:
- uova oligolecitiche (Echinodermi, anfiosso)
Oloblastica bilaterale:
- uova oligolecitiche (Tunicati)
Oloblastica ineguale:
- uova mesolecitiche (Anfibi)
Meroblastica superficiale:
- uova centrolecitiche (insetti)
Meroblastica discoidale:
- uova telolecitiche (cefalopodi, pesci, rettili, uccelli)
Durante segmentazione, zigote, che consiste in massa citoplasmatica, si divide ripetutamente per formare gran numero di piccole
blastomeri,
maneggevoli cellule, chiamate raggruppate assieme come massa di bolle di sapone. In questa fase non vi è crescita
cellulare, ma solamente serie di suddivisioni necessarie a raggiungere normali dimensioni di cellula somatica e a ripristinare normale
rapporto nucleo citoplasma. Al termine di segmentazione, embrione è formato da centinaia di migliaia di cellule (1000 in policheti, 9000
in anfiosso e 700000 in rana).
Durante processo di segmentazione, si può osservare incremento rapido di DNA, numero di nuclei e quantità di DNA raddoppia a ogni
polarità,
divisione. La cioè presenza di asse polare, si determina assai precocemente in uovo, stabilendo i piani delle divisioni cellulari e
conseguente differenziamento embrionale.
Modalità di segmentazione
Sebbene segmentazione sia molto regolare per ciascuna specie, c’è considerevole variazione tra specie diverse per quanto riguarda
modalità. Tali modalità sono influenzate da quantità e distribuzione del tuorlo presente e da controllo genetico di simmetria della
segmentazione. 4 tipi principali di segmentazione sono:
Segmentazione oloblastica radiale
1. (es. stella marina e rana)
Segmentazione oloblastica spirale
2. (es. Nemertino)
Segmentazione meroblastica discoidale
3. (es. pollo)
Segmentazione oloblastica rotazionale
4. (es. topo)
Effetti della quantità e della distribuzione del tuorlo sulla segmentazione isolecitiche
Uova che contengono piccole quantità di tuorlo, distribuite omogeneamente, vengono dette (isis, uguale, tuorlo).
lekithos,
oloblastica
In queste uova, tipiche di invertebrati, mammiferi marsupiali e placentati (uomo incluso), la segmentazione è (holo, totale,
germe). In segmentazione oloblastica, infatti, solco di divisione passa attraverso tutta la cellula uovo.
blastos, mesolecitiche
Uova di anfibi sono dette (mesos, medio, tuorlo), poiché presentano moderata quantità di tuorlo, concentrato a
lekithos,
polo vegetativo polo animale
livello del (in basso). Polo opposto, detto (in alto), contiene per maggior parte citoplasma e molto poco
tuorlo. Anche queste si segmentano oloblasticamente, con ciascun piano di segmentazione che inizia al polo animale e si estende poi a
polo vegetativo. Segmentazione viene poi ritardata al polo vegetativo (poiché ricco di tuorlo). A mano a mano che segmentazione
procede, polo animale diventa fittamente occupato da numerose cellule di piccole dimensioni, polo vegetativo invece contiene poche
cellule, di grande dimensione, ripiene di tuorlo.
Rettili, uccelli, maggior parte di pesci, alcuni anfibi tropicali e molluschi cefalopodi sono animali che producono uova più grandi. Queste
telolecitiche
uova sono dette (telos, fine tuorlo)., poiché contengono quantità notevole di tuorlo, densamente concentrato a
lekithos,
livello del polo vegetativo dell’uovo. Citoplasma, che si segmenta attivamente, è confinato in piccola massa discoidale localizzata al di
meroblastica
sopra di tuorlo. Segmentazione è parziale o (meros, parte, germe), in quanto solchi di segmentazione
blastos,
interessano solamente area citoplasmatica e non attraversano enorme massa di tuorlo.
centrolecitiche,
Anche uova tipiche di insetti e altri artropodi, presentano segmentazione meroblastica. Uova presentano grossa massa
di tuorlo localizzata centralmente e segmentazione citoplasmatica è limitata a strato superficiale di citoplasma povero di tuorlo, mentre
citoplasma interno ricco di tuorlo resta intatto.
Effetti di quantità di tuorlo su sviluppo
Quantità di tuorlo determina anche a presenza o meno di stadio larvale durante sviluppo. Animali che si sviluppano da zigote telolecitico
sviluppo diretto
hanno generalmente tale che piccolo, alla schiusa, è di fatto una miniatura dell’adulto.
sviluppo indiretto
Specie che si sviluppano da zigote isolecitico o mesolecitico hanno in larve che, per definizione, hanno aspetto
diverso da adulto. Larve compensano mancanza di tuorlo per mezzo di adattamenti che consentono loro di nutrirsi autonomamente in
metamorfosi
modo da continuare a svilupparsi. Successivamente larva subisce per produrre giovane individuo adulto.
Zigoti di mammiferi, es. topo, pur contenendo poco tuorlo, hanno sviluppato strategia che permette d’eliminare stadio larvale. In questo
caso madri provvedono a nutrimento di embrione tramite la placenta. In questi animali c’è poco tuorlo, ma embrioni sono in grado di
svilupparsi direttamente senza bisogno di uno stadio larvale capace di nutrirsi autonomamente. 36
Effetti di modalità ereditarie diverse sulla segmentazione
Altro fattore importante che influenza processo di segmentazione è modalità ereditaria di divisione cellulare. Questo è evidente in uova
isolecitiche, in cui si possono osservare quattro tipi principali di segmentazione oloblastica: radiale, spirale, bilaterale, rotazionale.
segmentazione radiale
In (cellule embrionali sono disposte con simmetria
radiale intorno ad asse animale-vegetativo), ogni solco di divisione è orientato
parallelamente o perpendicolarm