Riassunto esame Zoologia Sistematica, prof. Pennati, libro consigliato Zoologia (parte sistematica), Idelson, Gnocchi

Strutture annesse all'apparato boccale di ragni e scorpioni

b. Organi sensoriali

c. Strutture annesse all'apparato respiratorio degli insetti

d. Strutture annesse all'apparato locomotorie di miriapodi

6. Quali tra i seguenti gruppi appartengono ai chelicerati

a. Miriapodi

b. Aracnidi

c. Xiphosuri

d. Scorpioni

7. Come è diviso il corpo dei Chelicerati?

a. Capo, torace, addome

b. Capo e torace (Prosoma e opistosoma)

c. Capo e addome

8. Quali animali si possono trovare in una lettiera di foglie?

a. Miriapodi

b. Emicordati

c. Gasteropodi polmonati

d. Onischi

9. Qual è la differenza tra le zampe dei chilopodi e quelle dei diplopodi?

a. Le zampe dei chilopodi sono bifide

b. Le zampe dei diplopodi sono un paio per ogni segmento

c. Le zampe dei diplopodi sono due paia per ogni segmento

d. Le zampe dei chilopodi sono corte e ventrali

10. Su quali segmenti gli artropodi possono avere arti più o meno modificati?

a. Solo su quelli che formano il capo

b. Solo su quelli che formano il torace

il toracec. Solo su quelli che formano l'addomeSu tutti i segmentid. 54 114Pagina di11. Quale tra le seguenti affermazioni non è vera se riferita agli artropodi in generale?

a. Hanno un metabolismo molto elevato

b. Hanno organi di senso molto complessi

c. Hanno sviluppo diretto

d. Hanno appendici articolate

12. Quali tra le seguenti affermazioni non è vera se riferita ai chelicerati in generale?

a. Non hanno antenne

b. Hanno il corpo spesso organizzato in prosoma e opistosoma

c. Hanno i cheliceri

Vivono esclusivamente in ambiente subaereo

13. Quale tra le seguenti affermazioni non è vera se riferita agli scorpioni?

a. Sono adattati a vivere anche in ambienti aridi

b. Hanno fecondazione interna mediante trasferimento di spermatofori

c. Hanno pedipalpi modificati per la cattura delle prede

Non hanno cheliceri

14. Quale delle seguenti affermazioni è falsa se riferita agli Araneida?

Hanno un numero di arti variabile

Tutti catturano prede con la tela adesiva

Hanno i cheliceri. Hanno i polmoni a libro.

Quali organi secernono la seta dei ragni?

a. I pettini

b. Le filiere

c. I pedipalpi

d. I cheliceri

Quali delle seguenti affermazioni è falsa se riferita alle modalità di alimentazione dei ragni?

a. Sono prevalentemente predatori

b. Predigeriscono le prede nella cavità pre-orale

c. Usano il veleno per uccidere o paralizzare la preda

d. Hanno mandibole per triturare la preda

Quanti arti hanno i ragni?

a. 1 paio di cheliceri, 1 paio di pedipalpi, 4 paia di arti ambulacrali

b. 2 paia di cheliceri, 4 paia di arti ambulacrali

c. 2 paia di pedipalpi, 3 paia di arti ambulacrali

d. 1 paio di cheliceri, 2 paia di pedipalpi, 3 paia di arti ambulacrali

Quale delle seguenti affermazioni descrive un Opilione?

a. È un chelicerato marino con lunga proboscide

b. È un aracnide detrivoro con addome non peduncolato

c. È un chelicerato con lungo postaddome e ghiandola del veleno

d. È un aracnide microscopico spesso

ectoparassita 55 114Pagina di19. Quale delle seguenti affermazioni relative ai ragni è falsa?

1. Tutti i ragni tessono la tela adesiva
2. Tutti i ragni hanno sessi separati
3. Tutti i ragni hanno l'addome peduncolato
4. Tutti i ragni hanno i cheliceri

Crostacei

Animali molto comuni. Classificazione da libro dove esapodi vengono considerati come sister group, mentre studi recenti dimostrano che esapodi (insetti) sono un gruppo interno ai crostacei, probabilmente affini ai Remipedia = clade monofiletico denominato Pancrustacea.

Crostacei sono prettamente marini, anche se alcuni sono d'acqua dolce e altri vivono in ambiente subaereo.

Condividono piano corporeo con artropodi. Possiedono tra i 16 e i 20 segmenti (alcuni anche più di 60).

Possono essere organizzati in tagmata comprendenti un capo, un torace e un addome (spesso capo e torace sono fusi in cefalo-torace).

In Malacostraci (gamberi, aragoste, ...) numero di segmenti è fisso e tipicamente: capo 5

Il corpo dell'organismo è diviso in segmenti: la testa ha 5 segmenti, il torace ha 8 segmenti e l'addome ha 6 segmenti. Questi segmenti sono protetti da uno spesso esoscheletro chiamato carapace.

Ogni segmento del corpo porta un paio di appendici, che possono essere modificate in diverse forme per svolgere funzioni diverse. Ogni appendice ha una struttura di base ramificata, composta da una parte basale chiamata protopodite, seguita da esopodite ed endopodite. Spesso, sul protopodite si possono trovare delle strutture chiamate enditi, tra cui una particolare chiamata branchia.

Gli organismi possiedono due paia di antenne: la prima antenne, chiamata antennula, è l'unico arto non ramificato, mentre la seconda antenne è ramificata. Dopo le antenne, di solito sono presenti tre arti specializzati per la masticazione: la mandibola, la prima mascella e la seconda mascella. Successivamente, ci sono il primo, il secondo e il terzo maxillipede, il chelipede e la seconda e la quarta appendice ambulatrice. Sull'addome sono presenti dei pleopodi per il nuoto, mentre gli uropodi sono appiattiti a formare un ventaglio caudale.

Per quanto riguarda la respirazione, negli organismi molto piccoli avviene per diffusione. Negli organismi di dimensioni maggiori, sono presenti delle branchie, di solito situate sul tronco. Il carapace forma una camera che facilita questo processo respiratorio.

Le aragoste sono crostacei marini appartenenti all'ordine dei decapodi. Hanno un corpo segmentato protetto da un esoscheletro esterno chiamato carapace. Possiedono due paia di antenne, una coppia di mandibole e tre paia di mascelle. Le zampe sono specializzate per la locomozione e per la cattura del cibo.

Le aragoste hanno un sistema respiratorio branchiale per proteggerle. Possiedono un liquido respirante e pigmenti respiratori come l'emocianina o l'emoglobina. Hanno un apparato digerente completo, rettilineo, con un grosso stomaco ed un epatopancreas. Il sistema circolatorio è aperto, con un vaso principale dorsale contrattile chiamato cuore, che presenta ostii attraverso i quali il sangue entra nel sistema vascolare.

Il sistema nervoso è composto da una catena gangliare ventrale e da un cervello. Per l'escrezione, le aragoste vivono in acqua e secernono ammoniaca generalmente per diffusione o tramite ghiandole antennali/mascellari (osmoregolatori).

Il sistema nervoso centrale presenta tre gangli sopraesofagei: protocerebro, deuterocerebro e tritocerebro. Gli organi di senso sono numerosi e includono setole sensoriali, chemiocettori antennali (estetaschi) e statocisti nelle antenne, oltre ad occhi semplici o composti (spesso peduncolati).

Per la riproduzione, le aragoste sono solitamente a sessi separati e hanno uno sviluppo indiretto. Alcuni fenomeni di partenogenesi ed ermafroditismo possono verificarsi. La larva tipica è il nauplius, un piccolo artropode con 6 paia di appendici.

Pochi arti utilizzati per nuoto e possono presentare occhio singolo detto naupliare. Cicli vitali: molto complessi con stadi larvali di cui nauplius è uno. Compongono zooplancton. Tra una fase larvale e l'altra fanno la muta. La muta viene regolata da ormoni ma dipende anche da stimoli ambientali (in assenza di stimolo, organo X produce ormone che inibisce la muta MIH). Ecdisone è ormone della muta e viene prodotto da organo Y. Quando le condizioni sono favorevoli MIH non viene prodotto, viene prodotto ecdisone e così avviene processo di muta.

Muta: si forma nuova cuticola e vecchia si separa. Nuova esocuticola e vecchia si dissolve e prodotti riutilizzati. Vecchia cuticola eliminata e secreta nuova endocuticola.

Sistematica Oligostraca, Xenocarida Vericrustacea. Piuttosto complessa. Riconosciamo 3 grandi raggruppamenti: eOstracoda, Ognuno di questi, inoltre, conta numerosi cladi. Quelli di interesse per il corso sono: Remipedia, Cephalocarida, Branchiopoda, Copepoda.

I crustacei sono un gruppo di animali che includono diverse specie, tra cui gamberi, granchi e aragoste. Sono caratterizzati da un corpo segmentato e da un esoscheletro esterno che li protegge.

Gli ostracodi sono piccoli crostacei che vivono in ambienti acquatici dolci e salati. Hanno un carapace che copre i primi segmenti del corpo.

I cladoceri sono molto comuni nel plancton e sono piccoli crostacei d'acqua dolce. Possono formare stadi di resistenza chiamati enfibbi, in cui le uova si sviluppano in una tasca. Possono anche avere cicli di vita con una fase partenogenetica.

I copepodi sono probabilmente gli animali più diffusi al mondo. Hanno un addome ridotto e sono privi di carapace. Mantengono l'occhio impari del nauplius e usano le antenne per nuotare. Hanno sessi separati e durante il periodo riproduttivo la femmina porta le uova attaccate all'addome in due sacche. Il maschio, invece, presenta una rientranza nelle antenne chiamata genicolatura. Molti di questi sono parassiti e possono modificare molto il loro corpo, rendendoli difficilmente riconoscibili.

I cirripedi sono crostacei sessili il cui corpo è protetto da piastre calcaree. Non hanno un addome e gli arti del torace sono trasformati in cirri alimentari. Sono ermafroditi e si sviluppano attraverso stadi larvali mobili come il nauplius e il cipride fino a diventare adulti.

I rizocefali sono parassiti dei crostacei.

Decapodi che meritano particolare attenzione data l'estremao modificazione a cui vanno incontro. Si sviluppa attraverso larva detta centrogonice cheinietta delle cellule in decapodi. Questa cellula (detta sacculina) si sposta nel corpodell'ospite e si porta vicino a intestino medio dove inizia a crescere. Invade tutti i tessutidell'ospite (si nutrono dei suoi liquidi). Una parte del corpo della femmina sporgedall'ospite per far si che una larva maschio possa fecondare le uova che vengono poirilasciate esternamente (se maschi cercano altre uova da fecondare, se femmineinfetteranno nuovi ospiti).

Malacostraca:- gruppo maggiormente diversificato. Corpo diviso in 3 tagmata (capo, torace eaddome)

Eufausiacei (krill): assomiglia a gamberetto, ma carapace non avvolge completamente leo branchie. Sono poche specie descritte ma il numero di individui è enorme. Sono privi dimassillipedi. Possono essere bioluminescenti per via di fotofori presenti alla base degliarti.