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COSTRUZIONE DEL QUESTIONARIO

1. Scrivere BUONE DOMANDE

Contenuto sensato (lo stesso x intervistato e intervistatore, rischi: dati distorti)

o Semplicità (no sforzo cognitivo eccessivo, brevi, linguaggio semplice (tenere presente il grado di istru-

o zione delle persone), rischi: dati distorti)

Inclusione di una sola domanda (no domande multiple, rischi: no risposte accurate, non si può fare la

o media, meno impegno da parte dell’intervistato)

Induzione stessi criteri di risposta (se non sono ovvi, esplicitarli)

o Utilizzo limitato di negazioni (no comprensione, distorsione dei dati)

o Chiarezza e precisione (no ambiguità)

o No domande tendenziose

o No domande connotate emotivamente

o Assenza di giudizio

o

2. Curare l’ORDINE delle domande

Fattori contestuali influenzano le risposte: modalità di presentazione, identità e caratteristiche del ricer-

o catore, grado di ambiguità dello strumento, caratteristiche del rispondente

Uso domande precedenti x inferire il significato di una domanda critica

o Uso domande precedenti come schema di riferimento (coppie di domande, una generale e l’altra speci-

o fica, effetto assimilazione: prima specifica e poi generale; effetto contrasto: (prima specifica, poi gene-

rale, a quest’ultima si tende ad escludere la categoria specificata prima))

Uso domande precedenti per inferire il vero obiettivo del questionario

o Uso alternative di risposta come schema di riferimento per rispondere

o Come evitare:

o Metacomunicazioni con l’intervistato

 Separare domande generali e specifiche

 Ridurre l’ambiguità

 Conoscere la psicologia di chi risponde

3. Fornire BUONE ALTERNATIVE di risposta

Quantità: da 2 a 100

o Qualità:

o Verbali

 Dipendono dal tipo di item o scala

Numeriche

 Verbali/numeriche

Etichette: tutte corredate da etichette o solo alcune

o Principi generali

o Categorie riferite alla stessa proprietà

 Categorie mutualmente escludenti

 Categorie esaustive

 Categorie facili da gestire cognitivamente (rispetto limiti del sistema cognitivo 7±2)

Quante categorie:

o Tra 4 e 6 sufficienti a dare possibilità di espressione

Categorie pari o dispari

o Decidere se includere la categoria intermedia (solo se sensata)

Grado di autonomia semantica

o Categoria di risposte autonome tendono a dare risposte + attendibili, ma permettono solo di

 creare al massimo variabili ordinali

Includere la categoria “Non so”

o Solo quando la domanda ammette l’ignoranza

LA PSICOLOGIA DI CHI RISPONDE

PARADIGMA COMPORTAMENTISTA

- Intervistato come archivio da consultare

o Qualità dei dati dipende dal questionario e dall’intervistatore

o

PARADIGMA COGNITIVISTA

- Intervistato come persona che cerca di ridurre al minimo lo sforzo

o Nascita modelli teorici che scompongono e analizzano il processo di risposta da punto di vista cognitivo

o

MODELLO DI TOURANGEAU E RASINSKI (1988)

- Davanti al questionario il rispondente deve:

o Comprendere la domanda

 Recuperare dalla memoria le info

 Non è un processo lineare!

Utilizzare tale info per formulare un giudizio

 Utilizzare il giudizio per selezionare la risposta

MODELLO DI KROSNICK E ALWIN (1987)

- I processi che portano alle risposte sono 2:

o 1. OPTIMIZING dare la risposta ottimale (impegno in tutte le componenti del modello precedente)

2. SATISFICING dare una risposta soddisfacente, plausibile (no comprensione approfondita e det-

tagliata; tipica di chi ha minore sofisticazione cognitiva e motivazionale)

MODELLO DI TOURANGEAU, RIPS E RASINSKI (2000)

- Davanti al questionario il rispondente deve:

o Recuperare dalla MLT le credenze, valutazioni, emozioni, conoscenze collegate all’oggetto

 Tendenza a prendere le info + accessibili

MODELLO DELLA LOGICA CONVERSAZIONALE di GRICE (1989)

- Conversazioni sono governate da un principio di cooperazione, nelle quali avviene uno scambio di info

o Che crediamo vere (massima della qualità)

 Complete, ma non ridondanti

 Appropriate e pertinenti alla situazione

 Chiare, non ambigue

Principi sono violati sistematicamente nell’interazione che avviene nel processo di risposta a causa dello

o squilibrio di potere

Gli intervistati tendono a dare una spiegazione a ciò che è ambiguo

o

TIPO DI INTERAZIONE QUANDO SI ACCETTA DI COMPILARE IL QUESTIONARIO

- CONTRATTO IMPLICITO

o Non rispettarlo implica costi psicologici

 Si ricorre a processi per dare risposta soddisfacenti, riducendo lo sforzo cognitivo

 Quindi: rendere + semplice il questionario

EFFETTI DI DISTORSIONE

- Derivano da tendenze individuali

o Risposte distorte non riflettono fedelmente

o il pensiero

 valutazione

 posizione dell’intervistato su un tema

Errori

o Motivazionali

 Di memoria

 Si limitano aumentando la qualità dello strumento

Di interpretazione

Errori sistematici + diffusi

o Acquiescenza

  Tendenza a dichiararsi d’accordo con un’affermazione

 Caratteristiche intervistati (livello istruzione)

 Caratteristiche questionario (domande difficili)

 Caratteristiche del setting (poco tempo)

 Prevenzione primaria: questionario e setting adeguati

 Prevenzione secondaria: misurare tendenza all’a. individuale, pulizia dei dati a poste-

riori

Desiderabilità sociale

  Tendenza a dare risposte false per presentare un’immagine di sé + positiva

 Legata al contenuto delle domande

 Scelta volontaria di manipolare la propria immagine di sé

 Dare risposte menzognere ma oneste dal punto di vista soggettivo

 Prevenzione primaria:

no argomenti troppo delicati

o item neutri dal punto di vista valoriale

o autosomministrazione e compilazione individuale

o in caso di eterosomministrazione intervistatori formati

o

 Prevenzione secondaria: misurare tendenza individuale

 Misura degli ATTEGGIAMENTI IMPLICITI (Implicit Association Test (IAT))

Compiti di categorizzazione compatibili e incompatibili

o Misura tempi di risposta

o

SOMMINISTRAZIONE PRE-TEST

Funzioni

- Individuare domande ridondanti o mancanti

o Correggere fonti di distorsione

o

Metodi

- Tradizionale

o Chiedere agli intervistatori le reazioni degli intervistati (solo per eterosimministazione)

Codifica dei comportamenti degli intervistati

o Registrazione o osservazione del processo di intervista

 Codifica interazioni

Intervista cognitiva

o Commento/argomentazione delle risposte degli intervistati

Giudizi esperti

o Chiedere ad un g di esperti di valutare il q.

TECNICHE DI SOMMINISTRAZIONE (DIPEDE DALL’INTENSITA’ DEL CONTATTO)

CONTATTO

- Vantaggi

o + facile conquistare fiducia

 + facile trasmettere l’importanza dello studio

 Controllo del processo di risposte e atteggiamenti

Svantaggi

o Costoso

 Dati distorti dalla desiderabilità sociale

TIPOLOGIE (dipende da obiettivi, temi, popolazione di riferimento, risposte disponibili)

- RILEVAZIONI FACCIA A FACCIA

o Vantaggi

  Controllo processi di rilevazione

 Possibilità di stimolare l’intervistato a risposte con impegno

 Possibilità somministrare domande complesse

 Possibilità intervistare popolazioni speciali

 Possibilità tempi + lunghi

 Possibilità uso metodo CAPI (computer-Assisted Personal Interview)

Meno uso denaro e tempo

o Rilevazione tempi di risposta

o

Svantaggi

  Caratteristiche intervistatore influenzano

 Problema di standardizzazione del processo

 Imbarazzo e distorsioni

 Costi finanziari e di tempo

RILEVAZIONI TELEFONICHE

o Vantaggi

  Risparmi di tempo e soldi

 Possibilità uso CAPI

 Facilitazione campionamento

 Certo grado di controllo sul processo di risposta

Svantaggi

  Campione distorto per definizione

 Necessità di non superare 10-15 minuti

 Minor controllo qualità dati rilevati

 > difficoltà nell’ottenere collaborazione

 Difficoltà somministrazione di domande difficili

RILEVAZIONI POSTALI

o Vantaggi

  < intensità interazione: > facilità a risposta su tematiche delicate

 > standardizzazione

 Flessibilità tempi di compilazione

Svantaggi

  Basso controllo processo di risposta

 No domande complesse

 No questionari corposi

 > diff. Ottenere collaborazione

 Costi economici

 Scarsa rappresentatività del campione

AUTOSOMMINISTRAZIONE (con consegna di persona)

o  Vantaggi e svantaggi uguali a quelli della rilevazione postale

 Però si possono dare questionari + corposi

RILEVAZIONI VIA WEB

o Link in siti ad elevato traffico

 Ottenere partecipazione via web e poi spedire il questionario

 Inviare il questionario

 Sono metodologiche che distorcono il campione

 Vantaggi

  Costi bassissimi e risparmio di tempo

 Flessibilità

 Possibilità misurare tempi di risposta

 < influenza desiderabilità sociale

 Campione + eterogeneo

Svantaggi

  Bombardamento di richieste di partecipazione

 Crescita tassi di rifiuto

 Scarsa standardizzazione (dipende dal browser)

 Minimo livello di controllo sul processo di risposta

 Stimolano risposte meccaniche

CODIFICA DEI DATI

Assegnazione di un simbolo ad ogni risposta, inserimento simboli in una matrice (per prepararli ad analisi stati-

- stiche)

Domande chiuse: trasformar le crocette in codici

- Domande aperte: riportare le verbalizzazioni degli intervistati

- Matrice: tabella con riga ogni intervistato; colonna ogni variabile

 

- REGOLE GENERALI:

- Prima colonna matrice: numero di caso (ID)

o Attenzione a domande che sembrano singole, ma in realtà sono multiple (indica + di 1 risp)

o Ogni colonna ha un nome diverso dalle altre

o Nomi variabili di interesse: meglio astratti che concreti

o Consiglio di associare i nomi ad etichette

o Costruire un libro codice (codebook) su cui annotare i simboli numerici associati alle varie modalità di

o risposta e la codifica delle risposte mancanti (facilità il ricordo e lo scambio di dati)

PULIZIA DEI DATI

- Processo di verifica di non aver commesso errori nell’inserimento dei dati prima di procedere con le

o analisi statistiche

Controllo correttezza dell’inserimento dei dati

Dettagli
A.A. 2016-2017
9 pagine
2 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/01 Psicologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ilaria.semenzato di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Tecniche dell'intervista e del questionario e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Lenzi Michele.