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Realismo di sinistra: la criminologia deve impegnarsi maggiormente sui

 problemi concreti del controllo della criminalità e della politica sociale, anziché

trattarli in astratto. Si sottolinea che la frequenza dei reati sale nei quartieri

emarginati e che i gruppi sociali più poveri rischiano maggiormente di essere

vittime di reati rispetto a quelli più ricchi.

Criminologie ambientali

A partire dagli anni Ottanta è stata adottata una pluralità di misure tendenti a

impedire gli atti criminosi mediante l’adozione di accorgimenti tecnici. Nell’insieme,

riminologia ambientale (=diffusa

tali misure sono note con la formula di c sensazione

che le precedenti politiche di rieducazione dei delinquenti siano fallite), i cui concetti

principali sono: 1. Sorveglianza (le comunità si autoproteggono con ronde di quartiere

e prevede l’installazione di sistemi di telecamere negli spazi pubblici) e 2. La

protezione del bersaglio (mira a rendere più sicuro l’obiettivo dell’attività criminosa

attraverso allarmi e protezioni di vario tipo).

Le nuove tecnologie di protezione e sicurezza fanno si che i malviventi spostino solo

l’attenzione su cose meno controllate. teoria della finestra rotta,

La criminologia ambientale è anche connessa alla secondo

cui bastano piccoli segni di disordine sociale a ispirare condotte delinquenziali più

serie. Ad esempio, una finestra rotta non riparata segnala che nessuno se ne cura, per

cui la rottura di altre finestre è una risposta criminale razionale adeguata alla

situazione, innescando una spirale di reati e di degrado sociale.

Le donne hanno un’inclinazione naturale all’inganno e sono molto abili nel nascondere

i loro reati per ragioni biologiche, in quanto hanno imparato a nascondere il dolore e il

disagio delle mestruazioni e riescono a far finta di orgasmare. Inoltre, le donne sono

trattate con più clemenza, anche se in realtà esse commettono reati meno gravi e

violenti degli uomini.

Femministe però hanno dimostrato che le donne partecipano meno spesso degli

uomini a reati violenti, ma si rendono colpevoli di atti di violenza analoghi a quelli

maschili. I reati dei colletti bianchi

Questa espressione si riferisce alle azioni criminose commesse da coloro che

appartengono ai settori più benestanti della società. La diffusione di questi reati è

ancora più difficile da misurare rispetto agli altri tipi di reato, in quanto gran parte di

essi non compare affatto nelle statistiche. Anche se sono in parte tollerati dalle

aziende e le forze di polizia non frequentano i luoghi in cui possono venire commessi, il

loro costo è enorme. I reati aziendali

Denota i reati commessi dalle imprese, in particolari quelle di grandi dimensioni, tra

cui l’inquinamento, l’etichettatura mendace di prodotti, le violazioni delle norme di

amministrativi,

sicurezza e d’igiene. I tipi di reati riferibili alle grandi imprese sono sei:

ambientali, finanziari, occupazionali, produttivi e commerciali.

La prigione

Il principio ispiratore del sistema carcerario è il recupero o riabilitazione degli individui

per prepararli, una volta rimessi in libertà, a riprendere la loro vita in società.

Nonostante i carcerati non vengano più maltrattati, vivono comunque in brutte

condizioni che tendono ad aprire una spaccatura tra i detenuti e la società, rendendo

più difficile per loro adeguare il proprio comportamento alle norme socialmente

accettate.

Il problema è che l’ambiente della prigione è completamente diverso e i detenuti

fanno amicizia con altri detenuti mantenendo poi i rapporti anche in libertà. Questo

non li rieduca e per questo molte carceri vengono chiamate università del crimine.

Non sorprende che il tasso di recidività (ritornando a fare crimini) sia alto

La giustizia riparativa

Alcuni ritengono giusto il passaggio da una giustizia punitiva a una giustizia riparativa,

intesa cioè ad accrescere nei condannati la consapevolezza degli effetti dei loro crimini

attraverso sentenze da scontare all’interno della comunità, ad esempio l’assegnazione

ai servizi sociali o incontri di riconciliazione con le vittime. Le forme più efficaci di

giustizia riparativa sono costruite sul principio e sulla pratica della vergogna

reintegrativa i criminali sono messi a confronto non solo con la vittima, ma anche

con la disapprovazione sociale in modo da essere indotti, attraverso la vergogna, a

una conformità liberamente scelta.

La criminalità organizzata

La definizione si applica a fenomeni che presentano molte caratteristiche analoghe a

quelle delle normali attività d’affari, ma che sono illegali. In questa categoria rientrano

il contrabbando, il gioco d’azzardo, la prostituzione etc. Essa però è anche un grande

business, infatti organizzazioni criminali di ampiezza nazionale e locale forniscono beni

e servizi per il consumo di massa.

Attività come la droga, il riciclaggio di denaro, sono tutte attività che superano i confini

nazionali e collegano gruppi criminali diversi. Il carattere flessibile di queste reti

criminali consente loro di sfuggire con relativa facilità alle iniziative della polizia.

I 9 principali tipi di reati fondati sulla tecnologia

1. Intercettazione abusiva di comunicazioni (dal controllo del coniuge allo

spionaggio)

2. Vandalismo e terrorismo elettronici

3. Uso abusivo di servizi

4. Violazione del diritto d’autore

5. Pornografia e istigazione alla violenza

6. Frodi telematiche (iniziative benefiche fasulle)

7. Reati connessi al trasferimento elettronico di denaro

8. Riciclaggio elettronico di denaro

9. Associazione a delinquere elettronica (sfruttamento dei sistemi di crittografia e

della velocità di trasferimento delle informazioni per rendere difficile alla polizia

il contrasto delle attività criminose)

David Wall distingue per i reati informatici tre fasi evolutive strettamente legate

allo sviluppo delle tecnologie.

1.Reati informatici di prima generazionetradizionali semplice uso del computer

2.Reati informatici di seconda generazionesono ibridi, cioè reati tradizionali collocati

nel nuovo contesto della rete globale.

3.Reati informatici di terza generazione prodotti esclusivamente da Internet e

possono avere luogo solo nel cyberspazio (ex. Phishing)

Caratteristiche degli Stati-nazione

Sono stati in cui la grande maggioranza della popolazione è composta da cittadini che

sovranità

si considerano parte di una medesima nazione. Le caratteristiche sono: (idea

che un governo detenesse una suprema autorità su un territorio bene definito,

cittadinanza (gli individui che vivono entro i confini di uno stato-nazione, sono cittadini

che hanno gli stessi diritti e doveri e si concepiscono come membri di una nazione) e

nazionalismo (insieme di simboli e credenze che danno la consapevolezza di

appartenere a una determinata comunità nazionale).

Il potere

La definizione che da Weber è -qualsiasi possibilità di far valere entro una relazione

sociale, anche di fronte a un’opposizione, la propria volontà-. Per Weber il potere

consiste quindi nel realizzare la propria volontà anche a dispetto delle resistenze altrui.

Le diverse manifestazioni del potere non si basano esclusivamente sulla forza, ma

sono per lo più sorrette da una legittimazione.

Se il potere è legittimo, assume la forma dell’autorità (tre tipi tradizionale,

carismatica e razionale-legale.

Secondo Foucault il potere non si concentra in una sola istituzione come lo stato, né è

detenuto da un gruppo di individui facilmente identificabili. Il potere opera infatti a

ogni livello dell’interazione sociale, in tutte le istituzioni sociali e attraverso ciascun

individuo.

Per lui potere e conoscenza sono legati e si rafforzano a vicenda.

Foucault inoltre descrive lo sviluppo di discorsi- qui intesi come modi di pensare e

discutere determinati argomenti- che delimitano le modalità secondo cui quegli

argomenti vanno conosciuti. L’approccio foucaultiano smantella la semplice divisione

tra le forme coercitive e le forme legittime di un potere che si ritrova in ogni tipo di

relazione sociale, anziché essere prerogativa dei gruppi dominanti.

Autoritarismo e democrazia

Mentre la democrazia incoraggia l’attivo coinvolgimento dei cittadini negli affari

politici, nei regimi autoritari la partecipazione popolare è negata oppure fortemente

limitata. Infatti, le esigenze e gli interessi dello stato hanno la precedenza su quelli del

cittadino e non esistono procedure giuridicamente sancite che consentano la

formazione di un’opposizione o la rimozione di un leader.

Autoritarismo morbido: il partito al governo mantiene saldamente le redini del potere,

ma assicura un’alta qualità di vita ai cittadini intervenendo in quasi tutti gli ambiti

della società.

democrazia partecipativa/diretta

In una le decisioni vengono prese insieme dai

detentori dei diritti politici. Questo tipo di democrazia ha un ruolo secondario nelle

società moderne; qui i diritti politici sono attribuiti alla grande maggioranza della

popolazione e non è possibile che tutti partecipino attivamente a tutte le decisioni.

la democrazia rappresentativa,

La forma di democrazia oggi più comune è in cui le

decisioni sono prese non da tutti i detentori dei diritti politici, bensì da loro

rappresentati eletti a questo fine.

Perché la democrazia si è affermata in modo così netto?

1. I crescenti contatti culturali transnazionali hanno rafforzato i movimenti

democratici di molti paesi. I media globali e le nuove tecnologie delle

comunicazioni hanno esposto gli abitanti dei paesi non democratici agli ideali di

democrazia. Internet è inoltre un fattore di democratizzazione molto potente.

2. Organizzazioni internazionali come le Nazioni Unite e l’Unione Europea premono

sugli stati non democratici affinché intraprendano un processo di

democratizzazione.

3. Le democratizzazioni sono state facilitate dall’espansione del capitalismo.

Governance globale e movimenti sociali

I governi nazionali hanno scarso potere sulle operazioni delle grandi imprese che

sono i principali attori nell’economia globale.

La globalizzazione ha generato nuovi rischi come la diffusione delle armi di

distruzione di massa, l’inquinamento, il terrorismo etc. per cui sono state create

governance

organizzazioni internazionali su cui si basa il tentativo di costruire una

globale. Questa espressione indica una cornice di regole necessaria per affrontare i

problemi globali e le diverse istituzioni, tra cui le organizzazioni internazionali e i

governi nazi

Dettagli
A.A. 2018-2019
25 pagine
2 download
SSD Scienze politiche e sociali SPS/07 Sociologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Irina_Studentessa di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sociologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Leonini Luisamaria.