Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 5
Riassunto esame pedagogia della cognizione, prof Travaglini, libro consigliato La nuova scienza della mente, Howard Gardner Pag. 1
1 su 5
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

LA NUOVA

Howard Gardner

!

Scienza Cognitiva: !

-cerca di rispondere alla natura della !

conoscenza,le sue componenti,le sue fonti ,il suo sviluppo e il suo impegno !

-è una creazione contemporanea x rispondere a interrogativi di vecchia data (25 secoli fa

cercavano di rispondere alle stesse domande)!

-si interrogano su che cosa significa conoscere una cosa?da dove proviene la conoscenza?

come si accede alle informazioni acquisite? come si perdono le informazioni?!

!

La scienza cognitiva studia:!

- oggetti della conoscenza(tutto ciò che appartiene al mondo esterno)!

- soggetto che conosce (meccanismi interni di apprendimento di memoria,di

razionalità,si mettono in relazione i diversi individui)!

La scienza cognitiva e la metodologia: !

- utilizzano metodi empirici x verificare le loro teorie e le loro ipotesi e renderle

suscettibili a confutazione !

La scienza cognitiva e le innovazioni:!

- attraverso l’intelligenza artificiale (computer) si modificano le concezioni del

mondo in cui viviamo e l’immagine della mente umana !

- vengo messi a punto concetti come intenzione,fine,scopo e risoluzione dei

problemi !

!

Si può parlare di scienza cognitiva quando sono presenti questi caratteri:!

1 carattere : attività cognitive umane(rappresentazioni mentali),analizzare gli aspetti

biologici e neurologici separatamente da quello culturale e sociale !

2 carattere: il computer facilita gli studi ma sono il modello più rappresentativo della

mente umana !

3 carattere: i fattori affettivi-emozionali sono importanti per il funzionamento

cognitivo ma complicherebbero la natura della conoscenza umana !

4 carattere: si spera di poter creare una sola scienza che unifichi tutte le discipline !

5 carattere: la scienza cognitiva è nata grazie alla tradizione filosofica dei greci !

La scienza cognitiva fu riconosciuta ufficialmente nel 1956;Muller ha prefissato questa

data perché in quei giorni partecipò a un convegno sull’informatica in cui ci furono

delle importanti comunicazioni:!

ci fu la prima dimostrazione di un teorema eseguita da un calcolatore (newell-simon)!

* il linguaggio presenta tutte le precisioni formali della matematica (chomsky)!

*

!

1 carattere

quando si parla di attività cognitive si fa riferimenti alle rappresentazioni mentali:!

*simboli,regole,immagini,schemi,idee!

*si trovano in una posizione intermedia fra input e output !

*spiegano il comportamento umano,pensieri ed azioni!

-i behaviouristi criticano questa visione perché preferiscono parlare di strutture

neurologiche e comportamenti aperti !

2 carattere

quando si parla di scienza cognitiva si fa riferimento al computer(piu grande

innovazione del 900)!

-prova di esistenza= se una macchina costruita dall’uomo ragiona,ha obbiettivi,corregge

il proprio comportamento,trasforma le informazioni,anche gli esseri umani sono capaci

di tutto ciò.!

-strumento scientifico e cognitivo = utilizzato dagli scienziati per analizzare i loro

dati,paradossalmente non tutti gli scienziati cognitivi utilizzano il computer perche

pensano che sono dei giocattoli che rallentano la conoscenza del pensiero umano,ma

nonostante ciò ne sono stati tutti fortemente influenzati!

-presentano uno scetticismo nei confronti del computer anche:!

neuroscienziati= credono che il cervello riuscirà a farsi comprendere con i propri

* mezzi senza far necessariamente ricorso al computer !

antropologi=credono che la chiave del pensiero umano risieda in forze storiche e

* culturali !

!

3 carattere

per quanto riguarda l’esclusione dei fattori affettivi-emozionali ,storico-culturali e il

contesto sono presenti delle considerazioni in contesto tra loro da parte degli scienziati

cognitivisti:!

-questi fattori non saranno mai spiegati dalla scienza !

-questi fattori sono essenziali per l’esperienza umana e possono essere spiegati

scientificamente!

!

4 carattere

anche per l’unificazione delle diverse scienze ci sono delle contraddizioni:!

- attraverso una scienza interdisciplinare si potranno ottenere intuizioni più efficaci di

quelle avute da una sola disciplina!

- attraverso una cooperazione tra discipline diverse,si possono ottenere migliori

risultati rispetto a una fusione-totale !

!

5 carattere!

le discussioni di problemi compiuti dai filosofi greci e nel periodo illuministico in

seguito,hanno un ruolo fondamentale per la genesi della scienza cognitiva. Anche qui

sono presenti delle contrapposizioni tra gli scienziati:!

- alcuni pensano che la fondazione filosofica sia stata importantissima !

- altri pensano che essa non abbia alcuna pertinenza con il loro campo di studio !

In realtà che ne siano consapevoli oppure no gli scienziati trattano lo stesso problema

dei filosofi di secoli fa:!

LA DEFINIZIONE DELLA CONOSCENZA UMANA

!

!

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

!

La scienza cognitiva ha un passato molto lungo ma una storia relativamente breve:essa

risale all’antichità ma è stata riconosciuta solo negli ultimi decenni grazie ai contributi

di numerosi personaggi :!

Bruner= pubblicò nel 1956 un libro intitolato “a study of thinking” in cui veniva posto

come argomento il modo in cui una persona posta davanti a una serie di elementi,li

raggruppa a seconda di determinate categorie,oltre alla questione della formazione e

acquisizione di concetti.!

(l’esperimento consisteva nel catalogare delle carte,veniva chiesto di raggruppare tutte

quelle rosse,tutte quelle con dei cerchi o con delle immagini,al soggetto veniva mostrata

una carta per volta e chiesto a quale gruppo appartenesse,subito dopo gli veniva riferito

se lo risposta fosse giusta o sbagliata)!

Il lavoro di Bruner era molto simile a ricerche compiute decenni prima ma

l’innovazione era l’impostazione del suo studio perché non trattava i soggetti come

animali sordi e muti ma anzi attivi e costruttivi.!

Andando in contrasto con i comportamentisti bruner e i suoi colleghi trattavano infatti

i soggetti come risolutori attivi piuttosto che come soggetti sperimentali che si limitano

soltanto a reagire agli stimoli.!

!

!

!

!

Gli scienziati utilizzavano 2 diverse tipologie di approccio:!

*approccio molecolare: (dall’alto al basso),esso ha connotazioni razionalistiche(la

mente organizza attivamente le esperienze sulla base di schemi preesistenti,il soggetto

affronta il problema con i suoi schemi.strategie o schemi di riferimento)

!

*approccio molare : (dal basso verso l’alto),esso ha connotazioni empiristiche(i

processi mentali sono visti come un riflesso dell’ambiente in cui sono i particolari di un

compito o di una situazione a esercitare un’influenza primaria sulla prestazione di un

soggetto)

!

Alcuni psicologi prendono l’avvio da un livello molecolare nella speranza di adottare i

loro metodi a livello molare !

!

Come già detto la scienza cognitiva ha avuto origini filosofiche e un contributo

essenziale lo diede Kant il quale presentava un forte scetticismo per diversi motivi:!

1 credeva che una scienza doveva sempre utilizzare leggi matematiche e dati empirici ed

in psicologia questo non era fattibile !

2 la psicologia doveva conoscere l’io ma non era possibile esaminare il proprio

funzionamento !

3 per condurre una ricerca scientifica era necessario l’estrazione ovvero eliminare i

fattori occidentali e questo è impossibile nelle ricerche psicologiche!

Lo scetticismo e l’autorità di Kant furono talmente forti da bloccare gli studi

psicologici.!

Dettagli
A.A. 2016-2017
5 pagine
4 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/01 Pedagogia generale e sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher martinajagothor di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Pedagogia della cognizione e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi "Carlo Bo" di Urbino o del prof Travaglini Roberto.