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Estratto del documento

 TEMI CARI AD HESSE: CONFLITTO TRA ESISTENZA SPIRITUALE E VITA SENSUALE LOGOS ED EROS

IN Narziss und Goldmund (1930). RAGGIUNGIMENTO DELL’ARMONIA, IL RAPPORTO CON LA VITA

E IL DISSIDIO INTERIORE DELL’ARTISTA, LACERATA dal dissidio interiore tra la volontà di vivere

una vita piena e la rinuncia che gli impone l’attività creativa.

Il periodo in cui visse in svizzera, trasformò la sua condizione di libertà in impegno civile, schierandosi a

favore del pacifismo. Nel dopoguerra con il romanzo DEMIAN sotto l’influsso delle esperienze analitiche la

scrittura impressionistica diede posto a rappresentazioni mitologiche e simbolismi archetipi. Il personaggio

di Demian fu una costruzione simbolica in quanto condanna la moderna civiltà tecnocratica, sostiene una

diversa concezione della persona e il ritorno alle origini della vita.

SIDDHARTA ispirazione dalla meditazione orientale.

DER STEPPENWOLF: disgusto per le menzogne della società borghese e le conquiste effettuate attraverso

lo sfruttamento della natura sono una critica contro la civiltà moderna, anticipando le posizioni di Marcuse.

 DAS GLASPERLENSPIEL: ultima grande opera di Hesse, romanzo di genere utopistico, narra di una

visione di una comunità in cui si dedica a occupazioni improduttive, contemplazione di natura

matematica e musicale. In quest’opera ha dato forma al bisogno umano di un luogo di fuga, il

romanzo dice che il puro spirito non sarà in grado di soddisfare i desideri degli individui.

ROMANZO: PRODOTTO Più VITALE DELLA CULTURA LETTERARIA BORGHESE rimase la nota dominante

della vita letteraria. Gli heimatromane sostenevano l’ideologia nazionalistica e restauratrice di una

società agraria divisa per ceti. Il romanzo tollera la fantasia, gli eroi dei tempi passati, ecc.

Altri temi tipici sono: conflitto tra infanzia e le condizioni di vita nella casa paterna (Wedekind),

adolescenti dotati di talento sono vessati da una disciplina sconsiderata portandoli al suicidio. EMIL

STRAUSS in Freund Hein). Altro tema è la perdita di orientamento del singolo nel mondo moderno.

 ROBERT WALSER, trascorse gli anni fondamentali della propria formazione a Berlino. Il segnale

della profonda inquietudine e insicurezza è contrassegnato dall’UMORISMO.

 WASSERMANN PROSA PSICOLOGICA –modello Dostoevskij. I personaggi sono idealisti alla

ricerca di valori assoluti. Con i suoi scritti la sua intenzione era di offrire un panorama della sua

epoca appannata da un dispositivo di scrittura schematico.

 Dramma tedesco: wedekink e hauptmann. Poche tracce di teatro simbolista in letteratura. PAUL

ERNST- portavoce del neoclassicismo e autore di tragedie storiche e mitologiche con il suo saggio

Der Weg zur Form celebrazione di un eroe elitario e il suo destino.

 Lublinski fece propria l’idea del dramma neoclassicistico. Era uno scrittore di talento e dovette

arrendersi alla sterilità della forma drammatica.

CAPITOLO 15

ESPRESSIONISMO E CORRENTI AFFINI

Bahr in una recensione sui quadri di Hofmann pose l’attenzione su degli alberi rossi dipinti in una delle tele

interpretandoli come sintomo di sconvolgimenti che rivoluzionano il mondo dell’arte. Egli con ciò voleva

manifestare esperienze interiori provocatorie per i sensi; quest’arte voleva esprimere con i colori una realtà

spirituale, soggetta alla volontà dell’artista. Nel suo saggio sull’espressionismo, definisce il periodo come

una manifestazione enigmatica della sensibilità, come il riaffiorare di tendenze presenti da tempo nel

campo dell’arte. I fenomeni che vanno sotto il nome di espressionismo (pittura, letteratura e teatro)

nacquero da un preciso contesto storico. La prima comparsa fu in pittura con i Fauves e compositori

tedeschi come Kirchner, Nolde. Le opere di kokoscka rappresentano una prima testimonianza delle affinità

stilistiche tra colori rutilanti dei quadri e linguaggio dei testi letterari. Un esempio è il BLAUER REITER, un

almanacco che raccoglieva le pubblicazioni di pittori scultori di Monaco, i cui redattori fuorno kandiski e

klee. Kandiskij pittore russo che pubblicò Ueber das Geistige in der kunst TEORIA DELL’ASTRAZIONE

SPIRITUALE, cioè il pittore con la pratica artistica si libera della concretezza degli oggetti per creare una

composizione basata su colori e linee (come se fosse una composizione musicale). In der gelbe klang, il

pittore creò una sorta di opera d’arte di genere astratto, impiegando la scena di teatro e componendo

elementi pantomimici e segnali luminosi.

MARC, pose in risalto la costruzione spiritualizzata, vale a dire libertà di espressione, espressività scevra dai

vincoli che subordinano l’arte alla realtà empirica. L’espressionismo in Germania combatteva la tradizione

artistica basata sull’empirismo. La definizione di Espressionismo abbraccia tendenze differenti e

contrapposte. Nella lett. Tedesca con questa corrente si intendeva le immaginose visioni poetiche di

universo fuori dal consueto, le evocazioni di un desiderio profondo di vita primigenia legato ad un passato

mitico. Il pathos idealistico della fede riposta nella potenza creativa e rinnovatrice dello spirito è parte

inscindibile dell’espressionismo.

CARATTERISTICHE ESPRESSIONISMO rapporto arte-società, gli espressionisti si opposero all’universo

borghese, il rifiuto nei confronti dell’ideologia della sudditanza, diretta contro la falsa morale borghese.

Motivi ricorrenti nella drammaturgia il conflitto generazionale, l’abisso del mondo dei padri e dei figli.

La convinzione dei contemporanei era che erano testimoni di una rivoluzione artistica, dato dall’odio per il

mondo dei padri. E gli espressionisti attraverso quest’arte voglion mandare in frantumi, esporne al lubridio

l’orribile lato nascosto confidando nel messaggio creativo dell’arte. Importante è una celebre antologia di

poesia espressionista: “Menscheitsdaemmerung” daemmerung: Alba e tramonto, decadenza e risveglio

dell’umanità che crea ambiguità.

COMPONENTI STILISTICHE: sensibilità mimetica acquista grande sensibilità l’irrealtà sensibile, cioè la

poetica espressionista non vede nel testo letterario una sorta di specchio, anzi gli espressionisti rifiutarono

proprio il rispetto per le strutture e segni empirici. La sensibilità di alcuni testi si ritrova nel principio di

autonomia del linguaggio a cui essi diedero molta creatività. Rubiner scrisse che la natura era il grande

elemento passivo nel mondo alla quale lavorano i soggetti del poeta.

- Ma alcuni autori misero in opera con coerenza il programma anti-mimetico rifiutando la funzione

comunicativa del linguaggio, dal quale poi ha origine la poesia astratta.

- Il sentimento antiborghese si manifesta nella scelta del soggetto e nella sfida contro i criteri estetici

convenzionali.

- Il rifiuto di ogni canone stabilito e l’intensità espressiva era misurata in base all’estetica del brutto,

ritrovando la vita lungo strade di metropoli, negli ospedali nei quartieri ghetto. Manifestavano inoltre estasi

di fronte alla sofferenza umana. Tutto ciò che era brutto, proibito assume senso artistico. Gli espressionisti

volevano evocare la totalità della vita dando vita a una folla caotica di impressioni e dati per suggerire l’idea

di un vortice alogico di eventi e per rappresentare l’illimitatezza nella simultaneità casuale delle situazioni

della vita, simultaneità vista da alcuni come espressione di un sentimento di simpatia verso ogni forma di

vita. L’era dell’automobile, aeroplano del cinematografo trasforma la concezione spazio e tempo. E le scene

di violenza, putrefazione e morte costituiscono parte inscindibile della realtà.

- LINGUAGGIO POETICO ESPRESSIONE DI LIBERTà, PROTESTA, EMOZIONALITà E PROTESTA.

Quello a cui aspira l’espressionismo è:

- Rottura con i legami convenzionali; liberare il mondo della percezione umana da qualsiasi

costrizione, rappresentare le manifestazioni più elementari della vita l’espressionismo aspira all’estasi, la

quale raccoglie in sé tutti gli sforzi creativi e che consiste in una situazione di illimitatezza che richiede

l’intera fantasia del poeta.

- Nei testi drammatici una data realtà si mescola a sogni e visioni metafisiche, perché lo scopo di

questi artisti era la mitologia e non la psicologia secondo Rubiner e quest’arte secondo lui era uno dei segni

di rinnovamento spirituale. Rubiner è il primo esempio di poesia simultanea in cui vengono accostate tra

loro le impressioni più disparate.nella sua opera più estesa, il dramma “I nonviolenti” affronta la tematica

simile ai primi drammi di Toller, cioè “l’utopia attivistica” secondo cui la bontà sconfigge la violenza con la

sola forza dell’esempio. Anche kurt pinthus disse che la verità è in noi e non fuori. E questo concetto si

estese anche in politica, grazie alla pubblicazione di alcuni appelli pacifisti e riforme sociali. Quindi

l’ATTIVISMO si scorse anche nell’espressionismo pratico.

Toller con la caduta della repubblica dei consigli di monaco, fece l’esperienza del terrore reazionario.

GEORG HEYM era uno dei giovani poeti riunitisi a Berlin centro nevralgico della vita letteraria tedesca e

recitava le proprie poesie nelle manifestazioni Neopathetisches kabarett, le quali poesie erano come squilli

di tromba, con un tono ribelle e caotico. La natura è percepita come una visione fuggevole risplende di un

fulgore magico, è un paesaggio azzurro, effige della tensione umana verso l ‘ignoto. Esempio sofisticato di

novella espressionista è der Dieb segnata da sentimenti di angoscia e presentimenti di sventura.

WERFEL: Ideatore degli slogan attivisti del fronte pacificista. Auspica la fratellanza universale tra gli uomini

(An den Leser). Der Spiegelmensch mostra affinità con il Faust di Goethe, mettendo in scena il complesso

universo simbolico di un uomo che in conflitto con se stesso è alla ricerca di una natura migliore.

STADLER: con il suo volume di poesie <<der Aufbruch>>, vuole indicare il mettersi in marcia, cioè il varcare

la soglia dell’infinita avventura dell’affaccendarsi umano, il distacco dal grigiore della vita quotidiana.

Designa insomma l’atto tendente verso l’estasi, una manifestazione irrazionale.

BECHER: Nel suo romanzo autobiografico Abschied, ha ripetuto le tappe della sua evoluzione, cioè la

ribellione contro l’ambiente familiare borghese e conservatore. La sua poesia si fa grido e appello, voce di

un agitatore politico e di un visionario. Nella deutscher Totentanz, poesia in cui lancia messaggi politici

servendosi di un linguaggio semplice. Invece nell’ Heimkehr c’è armonia e ottimismo.

Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
19 pagine
1 download
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/13 Letteratura tedesca

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher puntino92 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura tedesca III e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Salerno o del prof Gheri Paola.