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ESIGENZA PRATICA
IL PROCESSO DI CONSOLIDAMENTO
Come funziona in generale? Ha diverse fasi che sono quelle che riepilogano gli IAS 10.
La data in cui acquisisci il controllo si devono fare determinate cose. I passaggi sono:
1. Definire l’area di consolidamento e capire quali sono le controllate. Questo serve
per arrivare al bilancio consolidato, dove includo 100% costi ricavi e SP e
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costituisco il BILANCIO AGGREGATO. Per le partecipazioni valutate all’equity devo
farlo in un prospetto a parte e non ho bisogno di tutto il bilancio intero. Per farlo
devo fare 3 fasi preliminari:
- Convertirli tutti nella stessa valuta
- Applicare gli stessi principi, gli IFRS, e le stesse scelte all’interno dei principi, non
posso sommare lifo e costo medio ponderato. Infatti i principi hanno delle scelte che
devono essere uguali nella somma del consolidato. La policy deve essere costante.
Il bilancio consolidato e il bilancio di un gruppo come se fosse un'unica unità di
principi.
- Deve avere la stessa data di chiusura del bilancio.
2. Poi si devono eliminare saldi e operazioni intragruppo. Come i crediti e debiti, i costi
i ricavi, gli utili interni e gli effetti fiscali. Sono le scritture da fare per arrivare al
bilancio consolidato.
Il concetto di aggregato
L’aggregato è la somma algebrica delle voci ricomprese negli schemi di stato patrimoniale
e conto economico delle società consolidate con il metodo integrale (i.e., controllo) e
proporzionale.
Esso è il punto di partenza da cui poi, attraverso le varie scritture di consolidamento, si
arriva al vero e proprio bilancio consolidato.
La comprensione delle implicazioni di quanto sopra è però un momento fondamentale ai
fini della comprensione del funzionamento del bilancio consolidato.
A differenza di un bilancio tradizionale il consolidato non “parte” in costruzione dai suoi
saldi di chiusura dell’anno prima (c.d. saldi di apertura). Esso parte invece dai saldi di
chiusura dei singoli bilanci delle società del gruppo aggregandoli e sommandoli.
Il problema è che ogni anno metti vicini bilanci singoli delle società e poi fai le scritture ma
questo sistema non è bilancio che entra nella normale vita di un’impresa. Ma l’anno
successivo si sommano i bilanci. L’anno dopo quindi le scritture le perdo. Quindi la cosa
complicata è che siccome è un bilancio costruito sempre per aggregazione e non costruito
dal passato, nell’anno dopo non riparti dal bilancio consolidato ma lo fai nuovo. Un
passaggio sarà ricordarsi di fare le riaperture degli anni prima.
Le riaperture
Essendo il consolidato un bilancio non in continuità su se stesso, ma costruito a partire da
dati puntuali delle società del gruppo sommati assieme, occorre tenere in considerazione
l’esigenza di RIAPRIRE le scritture effettuate in anni precedenti al fine di portarne avanti
gli effetti nel tempo.
Tale esigenza si crea per tutte le scritture che abbiano un effetto sul patrimonio del gruppo
oltre il solo esercizio in corso (ad esempio non serve riaprire eventuali scritture di
riclassifica).
La riapertura è una tipica scrittura che un sistema di consolidamento non manuale
dovrebbe gestire in autonomia.
Al di là della problematica del fatto che è un aggregato e non va con il passato, ci viene
chiesto di rendere omogeneo tutto ciò che ci serve per fare il bilancio.
- Data di riferimento, se una società chiude al 30.10 e le altre al 31.12 allora c’è un
arco temporale previsto e accettato di 3 mesi e usare quel bilancio. In casi diversi
invece si deve fare un bilancio apposta al 31.12. Solitamente si vogliono avere
bilanci con stessa data e quindi si fanno fare apposta bilanci al 31.12.Quando il
bilancio di una controllata incluso nel consolidamento è riferito ad una data diversa,
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devono essere effettuate rettifiche per tener conto di operazioni o fatti significativi e
in ogni caso la differenza non può eccedere i tre mesi.
- Valuta di riferimento, la regola è che si può scegliere la valuta di presentazione del
bilancio consolidato. Si può scegliere anche una valuta diversa da quella di tutte le
società del gruppo. Per esempio scegliere i dollari se opero in America. È diversa
dalla valuta funzionale cioè la valuta di riferimento per il bilancio della singola
società. Ci sono regole che traducono quella valuta funzionale in valuta di
presentazione. Tutte le poste dello SP sono tradotte al cambio di chiusura, le poste
del CE invece sono quelle del cambio di quella operazione oppure cambio medio.
C'è una differenza tra le due valute che è la differenza di valutazione e si tiene lì
finché non si va a cedere la partecipazione. È la riserva cambi, che viene compresa
nell’OCI. Non scende in CE e a un certo punto si ricicla e va in CE solo se ho
perdita di partecipazione. Vediamo come il bilancio crea delle poste che non avrei
se non dovessi fare il bilancio consolidato.
La moneta funzionale di una società è la valuta dell’ambiente economico primario
in cui la società opera
La moneta di presentazione è la valuta in cui il bilancio viene presentato
Se la moneta di presentazione del bilancio consolidato è differente dalla valuta
funzionale di una controllata, si rende necessario procedere alla conversione o
traduzione dei suoi saldi nella valuta di presentazione, prima di procedere ad
aggregarli a quelli delle altre società controllate
- Stesse scelte all’interno dei principi contabili. Quindi scegliere gli stessi set di
principidi principi contabili (sui cespiti per esempio). Omogeneità dei principi e
anche degli stessi schemi perché gli IFRS lasciano libertà negli schemi che devono
essere gli stessi nel consolidato.
Più il gruppo è complesso e più le strutture saranno complesse e quindi vengono
dati dei modelli da seguire alle controllate.
Si arriva al bilancio aggregato che è la mera somma dei bilanci delle società come se il
gruppo fosse una unica unità giuridica.
Non ci fermiamo qui ma ci sono delle rettifiche da fare.
Rettifiche di consolidamento
Il bilancio consolidato deve riflettere soltanto le operazioni che le società incluse nel
consolidamento hanno effettuato con terzi estranei.
Alcune operazioni hanno effetto solo su ciò che rimane a fine periodo. Prendo i crediti e i
debiti residui dei bilanci e li elimino. Se la società A ha debito di 30 e credito di 20 allora
lascio solo il debito di 10 per sgonfiare i debiti e i crediti. La stessa cosa a CE perché se
una società fa ricavi e un’altra solo costi allora elimino le transazioni che si generano solo
all’interno del gruppo.
Elisione crediti – debiti, costi – ricavi infragruppo
• Saldi ed effetti delle operazioni infragruppo vanno eliminati integralmente, a
prescindere dalla percentuale di partecipazione;
• Storno di costi e ricavi / crediti e debiti come eliminazione dei saldi corrispondenti
nei bilanci delle società oggetto di consolidamento (attenzione alla corretta
imputazione della rettifica e classificazione in bilancio);
Nessun effetto fiscale viene rilevato sulla eliminazione di partite infragruppo, in quanto non
vi sono impatti sul risultato netto consolidato. 60
Alcune eliminazioni di saldi e operazioni tra le società da consolidare hanno effetto sulle
poste attive e passive dello stato patrimoniale e sui singoli componenti del conto
economico, ma non sul risultato economico e sul patrimonio netto consolidati.
Ne sono esempi:
i crediti e i debiti per operazioni commerciali;
i crediti e i debiti per operazioni di finanziamento;
gli acquisti e le vendite;
le provvigioni, royalties, ecc.
Altre eliminazioni hanno effetto invece sul risultato economico consolidato e sul patrimonio
netto consolidato e riguardano gli utili e le perdite infragruppo non ancora realizzati con
terzi.
Ne sono esempi:
utili o perdite su merci o prodotti ancora in magazzino;
utili o perdite su trasferimento di cespiti;
dividendi pagati da una controllata alla controllante
Elisione utili / perdite infragruppo non realizzati con terzi
• Gli utili o le perdite delle operazioni infragruppo vanno eliminati integralmente, a
prescindere dalla percentuale di partecipazione; ove applicabile, deve essere
attribuito alle minoranze la quota di competenza della rettifica di consolidato
• Sono scritture con un impatto sul conto economico anche non in presenza di errori
o poste in transito
• Quando generano un impatto sul conto economico, deve essere rilevato il relativo
effetto fiscale
Elisione utili / perdite infragruppo non realizzati con terzi
Applicabilità: beni ancora presenti nell’attivo dello stato patrimoniale della società
infragruppo acquirente
Due tipologie principali: eliminazione utili o perdite infragruppo nelle rimanenze o nelle
attività non correnti / immobilizzazioni
• Eliminazione finalizzata a riportare il valore dei beni ceduti infragruppo al costo
storico per il gruppo inteso nella sua complessità (i.e.: merci acquistate da società
Alfa controllante e vendute con margine a società Beta controllata ed ancora
presenti nel bilancio di Beta al 31.12.X);
• Se le merci o gli assets fossero già stati venduti a terze parti, la scrittura non
verrebbe effettuata in quanto complessivamente il gruppo avrebbe realizzato gli
effetti economici con soggetti esterni
Ci sono poi scritture un po' più complesse nel senso che non basta eliminare costi e ricavi.
Ne sono esempi
- Utili o perdite su merci o prodotti ancora in magazzino:Gli esempi si hanno quando
una società vende a una altra da magazzino che a suo volta vende verso terzi. Se
vende verso terzi è realizzato, ma se non ho venduto tutto devo eliminare quella
parte di magazzino.
- Utili o perdite su trasferimento di cespiti*
- Dividendi pagati da una controllata a una controllante: I dividendi ricevuti dalle
partecipate iscritti nel conto economico della partecipante vanno stornati in sede di
consolidamento, per evitare di considerarli due volte: una volta come dividendi e
una volta come quota di pertinenza del risultato d’esercizio della partecipata
(tipicamente nell’esercizio precedente).
Gli impatti da eliminare sono:
• Provento finanziario per la società che percepisce dividendi; 61
• Minore patrimonio netto per la società che distribuisce dividendi;
Chi li paga scrive il provenite finanziario. In realtà il provento sarebbe scrivere una
seconda volta perché gli utili comunque li ha già distribuiti.
Dopo che ho fatto tutte le rettifiche devo ricordarmi che, se controllo u